Pier2162

Ma quanto sono distanti i numeri di questo motore da quelli del telaio?

Ciao. Per essere tranquilli, visto che ultimamente gli esaminatori di FMI sono diventati molto pignoli, il mio consiglio è che i numeri del motore siano il più possibile vicini a quelli del telaio (diciamo con uno scarto di non più di 50~100 unità). Per l'anno 77 i numeri erano sia a 4 che a 5 cifre, ed esattamente 1977 VMB1T 8926 26810

Io uso il Fulcron, non danneggia nulla, basta spruzzarlo sopra la morchia/unto, lasciarlo agire 10 minuti, all'occorrenza aiutarsi con un pennello, poi risciacquare con acqua. Il motore torna come nuovo.

Davvero bella, complimenti e benvenuto nel mondo del cambio al manubrio.

Restando sulla stessa cilindrata, che secondo me è la migliore, ti consiglio la px150e Arcobaleno, non catalizzata, magari anni 80'. Frena meglio della P150X, che è il modello precedente e non ha accensione elettronica. Meglio ancora se la trovi con miscelatore. Io ne ho una dell'85 e me le godo davvero tantissimo.

Ciao e benvenuto! Che vespa pensi di acquistare?

Il tunnel è la parte centrale scatolata del telaio, quella che c'è tra le pedane. Inizia dalla forcella e termina sotto il serbatoio all'altezza dei cofani. La paratia è uno schermo di plastica che chiude l'apertura nel tunnel nella parte posteriore (vedi schemino), per evitare che l'aria che entra dalla zona clacson~nasello vada a mettere in pressione e creare turbolenze nell'area di aspirazione del carburatore, falsando la carburazione. Questa cosa infatti si evidenzia solo alle medio alte velocità. Nelle foto che seguono la vedi installata, la foto è con serbatoio smontato ma si intravede se c'è anche guardando con una pila attraverso il foro sottosella. Riguardo la guarnizione del coperchio scatola, no, non è lei la causa. Quasi tutti si gira con il tappo posteriore della scatola mancante (quello del foro cui si accede alla vite di regolazione della miscela al minimo) e non crea problemi.

Si vabbè....possono sapere che hai un mezzo o 30 mezzi, non assicurati, ma non possono sapere che su tutti manca una ruota, un carburatore, una bobina ecc. salvo che vengano a vedere di persona....hai voglia che si mettono a fare questi controlli...e se vengono non possono far altro che ammettere che mancano ruote, carburatori, bobine ecc. Il rischio più grosso a mio avviso è che manchi chiarezza nelle regole e le compagnie facciano quel cavolo che farà loro più comodo. Si parlava di una modifica inerente la questione all'art. 193 del CdS ma finora tutto tace...vedremo come la mettono giù. E poi secondo me le associazioni di veicoli storici dovrebbero opporsi a queste stupidaggini!

Mah...secondo me ci stiamo facendo delle gran seghe mentali. Già il fatto che è presente il vincolo che "se il veicolo non è in grado di circolare può non essere assicurato" rende vano tutto il discorso. Tolgo una ruota, la candela, e non lo assicuro...punto. Lo tengo nella mia proprietà e chi si è visto si è visto.

Si ok....ma giudico vergognoso che un produttore del calibro di Malossi non rifinisca a dovere un suo prodotto e se la cavi semplicemente con una raccomandazione scritta nelle istruzioni...il montaggio è una cosa, smussare una lavorazione è un altro paio di maniche! Se si vende a privati non si può pretendere che l'utente finale abbia certe competenze ed attrezzature! Non mi è mai piaciuta Malossi, adesso ancora meno.

Ciao. L'unico modo per "vedere" se il difetto è di natura elettrica è di collegare una stroboscopica all'accensione. Se hai già provato a cambiare la candela, il passo successivo è la centralina AT, ma mi sembra strano che solo dopo 7 anni e così pochi km possa essere già malfunzionante, cmq con l'elettronica non si sa mai. Anche i vuoti di carburazione sui modelli catalizzati sono un problema frequente, e spesso non si riesce a risolverli se non scatalizzando. Potrebbe essere la marmitta un po' tappata. Hai verificato se la paratia in plastica che chiude il tunnel sia presente ed al suo posto?

Ma mi sorge spontanea una domanda: chi è che viene a vedere se i miei mezzi non assicurati non sono in grado di circolare?

Si stava parlando di sospensione, non di esclusione dal pagamento. * il mezzo possiede un particolare interesse storico, ed è dunque tutelato dalle disposizioni in materia già previste dal Codice della Strada per quanto riguarda l’assicurazione di moto d’epoca. L’altra deroga riguarda, dunque, quei mezzi tutelati ex art. 60 CdS, per i quali è prevista la possibilità di sospendere il pagamento della quota assicurativa per un massimo di undici mesi all’anno.

Non è così. https://www.verti.it/blog/assicurazione-moto-veicolo-fermo/#:~:text=Quante volte si può sospendere,garage e non viene impiegato.

T2 cosa intendi scusa? E poi scrivi "il faro nelle altre luci posteriori non accendono" e subito dopo... "frecce e faro posteriore sono funzionanti" Funziona o no il fanale posteriore??