p3pp3 Inviato Ottobre 30, 2017 Inviato Ottobre 30, 2017 Ciao a tutti i Vespisti, eccomi a raccontarvi il restauro completo di uno Specialino del 70, questa Vespa sarà il primo ciclomotore di mio figlio. L'ho comprata ad un prezzo veramente simbolico, telaisticamente è messa discretamente bene non ci sono da cambiare lamiere e non c'è ruggine passante (in passato ha "subito" un "restauro" fatto con i piedi in quanto ho trovato quintali di stucco/fondo/vernice), quindi si andrà di sabbiatura, lattonatura (poca cosa), ecc ecc. naturalmente la sabbiatura mettereà in mostra tutte le eventuali magagne non visibili al momento. Lobbiettivo finale non è quello di ottenere un risultato fedelissimo all'originale, bensì sarà leggermente personalizzato sia sull'estetica che sulla meccanica (4 marce), il colore sarà biancospino, sella gobbino. Mi sembra di aver letto da qualche parte che alcuni esemplari di Special prima serie prodotti verso la fine del 70 uscirono con ruote da 10 pollici, infatti questa ha ruote da 10; Potete confermarmi la cosa? Condizioni iniziali appena portata a casa Si inizia con lo smontaggio completo, come si vede marciume quasi zero Una leggerissima ondulazione nel sottoscocca dietro il parafango anteriore mi fà insospettire, controllo il telaio con il classico filo e con dima che mi sono costruito tempo fà, risulta rientrato di circa 1 cm e leggermente svergolato verso sinistra di 1 cm scarso, fesserie, ne ho visti peggiori tornare nuovi. Controllo con dima che conferma quanto evidenziato dalla prova con il filo Attraverso foto non rende bene, dal vivo traguardando attentamente si riesce a quantificare con discreta precisone se il telaio deve essere raddrizzato. Girando la dima al contrario si può controllare che la parte posteriore del telaio non presenti svergolamenti rispetto alla zona dell'attacco motore, in questo caso va bene Questo sistema non sarà un mostro di precisione assoluta, ma incrociando varie prove con il filo tirato sulla mezzeria longitudinale, la dima in questione, un'altra dima che ho per controllare la distanza piantone-fissaggio sella si riesce a rimettere in linea il telaio con ottima precisione. Il manubrio presentava una crepa sulla zona faro, è stato saldato e smerigliato in attesa della sabbiatura Motore, un masso di catrame Completamente smontato e prima sorpresa: ha preso una botta sul carter esterno che lo ha sfondato, era già presente una saldatura fatta dall'esterno e lasciata grezza, ho provveduto a spianarla sia dall'esterno che dall'interno ed inoltre ho effettuato un test di tenuta con benzina per controllare che non ci fossero trafilaggi. Esteticamente rimane quella parte più chiara, mi consola che dopo il riassemblaggio si noterà poco e niente, del resto a fare sabbiare o verniciare i carter non ci penso proprio. Nel frattempo i carter sono stati ripuliti e sgrassati 0 Cita
Vespa979 Inviato Ottobre 30, 2017 Inviato Ottobre 30, 2017 Se del 70, deve essere una V5A2T, e quindi montava le ruote da 9" sicuramente. Quelle da 10" sono apparse nel 72 sulla Special V5B1T. Se non sarà necessario iscriverla storica puoi tenere mozzi e tamburi da 10, e personalizzarla a piacere, controllerei comunque che abbia il suo motore V5A2M, che comunque potrei modificare a 4 marce. 0 Cita
p3pp3 Inviato Ottobre 30, 2017 Autore Inviato Ottobre 30, 2017 (modificato) Guarda non ricordo dove l'ho letto, ed effettivamente questa cosa stranizzava anche me, comunque sicuramente terrò le ruote da 10 certo il motore è il suo V5A2M, per quanto riguarda le personalizzazioni rimarremo sempre sul leggero eh, proprio alcuni dettagli. EDIT: trovato il post su altro forum dove vengono indicate le ruote da 10 anche per la special prima serie prodotta alla fine del 70, il post si riferisce a " Vespa 50 Special 1a serie V5A2T, numeri da 1001 a 96013, prodotta dal 1969 al 1972" In un intervento un utente asserisce quanto sopra Modificato Ottobre 30, 2017 da p3pp3 0 Cita
volumexit Inviato Ottobre 30, 2017 Inviato Ottobre 30, 2017 37 minuti fa, p3pp3 dice: trovato il post su altro forum dove vengono indicate le ruote da 10 anche per la special prima serie prodotta alla fine del 70, il post si riferisce a " Vespa 50 Special 1a serie V5A2T, numeri da 1001 a 96013, prodotta dal 1969 al 1972" In un intervento un utente asserisce quanto sopra Potresti mettere il link per favore? Comunque dubito che possa esistere una special prima serie con ruote da 10'. In piaggio non potevano montare quella che volevano, dovevano rispetta le schede tecniche di omologazione (STO) quindi se non esiste la STO non esiste nemmeno una vespa con quelle caratteristiche. Diverso e' il discorso di una vespa per il mercato estero, potrebbe avere quella caratteristiche. Vol. 0 Cita
p3pp3 Inviato Ottobre 30, 2017 Autore Inviato Ottobre 30, 2017 Certo che posso metterlo il link, ma porta ad una discussione su altro forum però, se mi dite che è ok procedo. 0 Cita
volumexit Inviato Ottobre 30, 2017 Inviato Ottobre 30, 2017 11 minuti fa, p3pp3 dice: Certo che posso metterlo il link, ma porta ad una discussione su altro forum però, se mi dite che è ok procedo. No problem, metti pure. VOl. 0 Cita
p3pp3 Inviato Ottobre 30, 2017 Autore Inviato Ottobre 30, 2017 (modificato) Ecco: Qui Un paio di messaggi dopo il lungo post iniziale Modificato Ottobre 30, 2017 da p3pp3 0 Cita
p3pp3 Inviato Ottobre 30, 2017 Autore Inviato Ottobre 30, 2017 Nel frattempo vado avanti: Aspettando di consegnare il telaio e tutto il resto che è da sabbiare al sabbiatore mi sono portato un pò avanti con il lavoro su alcuni pezzi. Ad esempio il volano completamente ripulito da ruggine ed ossido e sgrassato Sfiato vapori olio Rubinetto benzina La chiave autocostruita non è esempio di bellezza però funziona alla grande Cicalino revisionato Pomello starter restaurato Chiave candela ripulita e zincata 0 Cita
volumexit Inviato Ottobre 30, 2017 Inviato Ottobre 30, 2017 13 minuti fa, p3pp3 dice: Ecco: Qui Ok tutto un tantino più chiaro, cioè esiste la special prima serie a 3 marce con i cerchi da 10 ma non mi pare che sia uscita alla fine del '70, mi pare qualche anno dopo, forse 72/73. Vol. 0 Cita
p3pp3 Inviato Ottobre 30, 2017 Autore Inviato Ottobre 30, 2017 Fasi relative alla revisione dello statore di accensione, classiche condizioni iniziali Dopo accurato lavaggio di tutti i componenti si inizia con il cambio feltro sul feltrino di pulizia camma volano, visto che il ricambio è ormai quasi introvabile Prosegue il lavoro di riassemblaggio con condensatore e contatti nuovi naturalmente La bobina luci presentava la mancanza della bachelite laterale la ho ricostruita usando una basetta millefori tagliata e poi sagomata ho in seguito povveduto a collocarla nell'apposita sede Sulle screpolature presenti in superficie sul filo della bobina ho provveduto a spruzzare della lacca isolante per elettronica che ho cercato di fare penetrare dentro le spire Revisione piastra finita Bobina ripulita e con la sua staffa rizincata 0 Cita
chuck1994 Inviato Ottobre 30, 2017 Inviato Ottobre 30, 2017 ciao complimenti per i lavori svolti, i ribattini per il claxon dove li hai trovati? 0 Cita
p3pp3 Inviato Ottobre 30, 2017 Autore Inviato Ottobre 30, 2017 Dal cinese sottocasa Con tutto l'aggeggio per applicarli 0 Cita
p3pp3 Inviato Novembre 1, 2017 Autore Inviato Novembre 1, 2017 Il mio banco rigorosamente diy per tirare il telaio In futuro ho intenzione di migliorarlo aggiungendo una parte anteriore con un pistone idraulico girevole in modo da poter tirare sia longitudinalmente che lateralmente, per adesso uso un paranchino a catena fissando il banco per terra con i fisher. Oggi, tirando in maniera leggermente trasvarsale rispetto alla linea di mezzeria longitudinale, in un solo colpo sono riuscito a sistemare sia il leggero rientro del piantone che lo svergolamento laterale, telaio già in sabbiatura. Stay tuned 0 Cita
p3pp3 Inviato Novembre 2, 2017 Autore Inviato Novembre 2, 2017 Andiamo avanti: Tappo serbatoio ripulito da quintali di stucco e vernice Tubi comando accelleratore e cambio con un pò di ruggine nella zona che rimane scoperta sotto il manubrio, completamente ripuliti anche all'interno ed inoltre una dose di zincante per cercare di prevenire futura formazione di ruggine Pedaliera freno pulizia certosina e lubrificazione, sulla molla di richiamo ho dato un velo di grasso al molibdeno che protegge dalla formazione di ruggine Revisione del coperchio frizione e leveraggio, pulizia della morchia depositata all'interno Lucidatura della leva frizione e verniciatura con trasparente per lasciare a vista i particolari ramati I prigionieri motore mostravano tracce di ruggine puliti completamente e ribruniti, stesso trattamento per la staffa reggiguaine Motore in attesa dei ricambi e riassemblaggio 1 Cita
p3pp3 Inviato Novembre 9, 2017 Autore Inviato Novembre 9, 2017 Aggiorno un pò il post Revisione frizione Molla rinforzata Polini e dischi ripuliti dal sughero nelle feritoie di scolo dell'olio Ho fatto reimbiellare l'albero originale Smontaggio della forcella, il mozzo anteriore mi ha fatto tribolare un pò, sull'asse dove si innesta la boccola dell'ammortizzatore si era formata uno stato di ruggine che aveva bloccato tutto, per estarre la boccola ho dovuto tagliarla con il flessibile. La cromatura dell'asse è leggermente intaccata in alcuni punti, ho pulito via la ruggine, quando la riassemblerò metterò un leggero strato di grasso al molibdeno per protezione Leveraggio freno anteriore che era bloccato, ho ripulito e lucidato 0 Cita
vints Inviato Novembre 11, 2017 Inviato Novembre 11, 2017 Complimenti stai facendo un eccellente lavoro!!!! 0 Cita
p3pp3 Inviato Novembre 21, 2017 Autore Inviato Novembre 21, 2017 Eccomi, anche se molto a rilento i lavori vanno avanti, dunque: La scocca e tutti gli altri pezzi che necessitavano di sabbiatura sono rientrati da alcuni giorni ed all'istante ho provveduto a dare una mano leggera di fondo epossidico in attesa di tutti gli interventi di saldatura dove necessario (che farò io) e di una primma sgrossatura di lattonatura (che farò sempre io), dopodichè il telaio riceverà le cure di un amico lattoniere che provvederà a fare la finitura finale, intanto: telaio sabbiato e con fondo epossidico Sulla lamiera si notano alcuni segni in profondità lasciati con il flessibile nel precedente intervento di "restauro", mi piacerebbe conoscerlo questo criminale, a momenti portava via anche il numero di telaio, roba da pazzi, alcuni agiscono in maniera proprio scriteriata (principalmente sono quei soggetti che fanno restauri per profitto, facendo compravendita, che poi riempiono tutte le magagne che combinano con quintali di stucco) il sabbiatore si è messo le mani nei capelli da quanto materiale ha dovuto asportare. Il pozzetto è abbastanza in ordine La porzione di lamiera sul fondoscocca presentava una leggera ondulazione che anche dopo la raddrizzatura del telaio non si è risolta, quindi ho deciso di ritagliarla e sostituirla con un pezzo nuovo, mi sono tenuto a circa due millimetri dai punti di elettrosaldatura in modo da lasciare scoperto un pezzettino dello scatolato centrale da usare come punto di appoggio per sagomare durante la puntatura della nuova lamiera, internamente lo scatolato non presenta grossi problemi di ruggine, provvederò a pulirlo il meglio possibile con la spazzola e dare una mano di epossidico Il manubrio è stato stuccato ed è pronto a ricevere l'altra mano di epossidico e successivamente il fondo isolante. Forcella, due mani di fondo epossidico già applicate e astucci a rulli estratti per sostituzione 0 Cita
p3pp3 Inviato Novembre 25, 2017 Autore Inviato Novembre 25, 2017 Piccoli passi avanti sul telaio, ho deciso di sganciare le strisce di rinforzo sottopedana trovando un pò di ruggine, se non lo avessi fatto credo che dopo un paio di anni si avrebbero riavuto problemi di ruggine passante sulla pedana. Dopo aver spazzolato per bene, con spazzola metallica montata sulla smerigliatrice angolare, ho dato una leggera smerigliata nei punti di elettrosaldatura ed una grossolana raddrizzatura della pedana, inoltre ho saldato alcune lesioni presenti nella lamiera Durante la spazzolatura, con spazzole di varie misure montate sul trapano, dell'interno dello scatolato del telaio Dopo aver soffiato tutto e pulito con diluente ho dato una bella mano di epossidico all'interno dello scatolato e sulla pedana 0 Cita
ninobari Inviato Novembre 26, 2017 Inviato Novembre 26, 2017 Complimenti , continua cosi , piu la lattoneria e fatta bene e piu bella viene la vespa . Forse ti conveniva sostituire tutto lo scudo completo di pedana ? A conti fatti mi sà di si . 0 Cita
p3pp3 Inviato Novembre 26, 2017 Autore Inviato Novembre 26, 2017 Si, potrebbe essere un'alternativa molto sbrigativa che fra l'altro potrei mettere in opera da me stesso, da valutare. In verità preferirei la sistemazione dei lamierati originali, ne parlerò con il lattoniere che deve eseguire il lavoro di fino e valuterò i costi. 0 Cita
zichiki96 Inviato Novembre 26, 2017 Inviato Novembre 26, 2017 5 ore fa, ninobari dice: Complimenti , continua cosi , piu la lattoneria e fatta bene e piu bella viene la vespa . Forse ti conveniva sostituire tutto lo scudo completo di pedana ? A conti fatti mi sà di si . Molto meglio ripristinare questo scudo, non è per nulla da sostituire. La qualità dei nuovi lamierati, sia per forma che materiali lascia molto a desiderare. Finché è recuperabile va recuperato ogni pezzo originale. 0 Cita
p3pp3 Inviato Novembre 26, 2017 Autore Inviato Novembre 26, 2017 Si, infatti se proprio pensassi di sostituire farei solo la pedana, lo scudo rimarrebbe. Il pezzo di lamiera per chiudere il tunnel é già pronto ad essere saldato e lo scudo é perfettamente ripristinabile, la pedana magari é un po' bisognevole di cure maggiori ma non ha marciume. Da valutare. 0 Cita
ninobari Inviato Novembre 26, 2017 Inviato Novembre 26, 2017 3 ore fa, zichiki96 dice: Molto meglio ripristinare questo scudo, non è per nulla da sostituire. La qualità dei nuovi lamierati, sia per forma che materiali lascia molto a desiderare. Finché è recuperabile va recuperato ogni pezzo originale. Quindi i nuovi lameriati sono scarsi come spessore ? O la qualità della accaio e scarsa . 0 Cita
zichiki96 Inviato Novembre 26, 2017 Inviato Novembre 26, 2017 3 minuti fa, ninobari dice: Quindi i nuovi lameriati sono scarsi come spessore ? O la qualità della accaio e scarsa . ho avuto modo di toccare con mano degli scudi rifatti, ma anche i lamierati che ho dovuto comprare per la 500, e il grado di finitura è molto abbozzato, lo spessore mi sembra leggermente inferiore (andrebbe misurato, forse posso farlo con i lamierati di una fiat 500 che ho (nuovi vs vecchi). Certo è che necessitano anche di numerosi interventi di messa in dima, in quanto arrivano vistosamente storti e mal accoppiati (ad esempio gli sportellini motore e i parafanghi ) 0 Cita
Recommended Posts
Join the conversation
You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.