Vai al contenuto


Olio trasmissione: io non capisco


GustaV
 Share

Recommended Posts

Nel cambio della vespa ci va olio da miscela minerale, le cui caratteristiche di viscosità sono paragonabili ad un SAE30. Tuttavia fanno eccezione i modelli più recenti di PX con frizione ad 8 molle: questi da manuale vogliono un olio SEA80, molto più viscoso (olio specifico per trasmissioni).

Tutti sostengono che questo olio sia più adatto alla frizione ad 8 molle, probabilmente perchè l'unica differenza meccanica palese tra i PX con indicazione per il SAE30 e quelli con indicazione per il SAE80 è proprio la frizione.

Io credo invece che il motivo sia diverso.

2 settimane fa la mia vespa (PX MY con frizione ad 8 molle) ha subito un intervento presso un'officina Piaggio. Hanno sostituito l'olio del cambio (avevo utilizzato un SAE 80W90 EP) con un olio da miscela.

Il cambio funziona bene, la frizione stacca alla perfezione e non noto alcuna differenza rispetto al precedente olio. Anzi, i fastidiosi fenomeni di incollaggio della frizione sono spariti.

Ho già acquistato l'olio specifico perchè voglio seguire il manuale e lo cambierò nei prossimi giorni, in ogni caso, secondo il mio parere, la frizione 8 molle lavora benissimo con l'olio 2t SAE30.

Allora perchè i manuali indicano il SAE80? Forse perchè è maggiormente protettivo e meglio tollerato dalla frizione ad 8 molle.

Cosa ne pensate?

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Utenti Registrati
STAFF

Un olio più denso dovrebbe dare vantaggi anche per ingranaggi e crocera...

Se i dischi della 8 molle sono i classici in sughero credo che non ci siano controindicazioni all'utilizzo di un SAE 30.

 

Io sul Bajaj ho ancora una 6 molle (blocco di derivazione Sprint Veloce) ed uso un Agip minerale 10W40, con il quale non ho avuto problemi. Ho fatto due cambi ad oggi, il primo a 1000km, il secondo a 6400.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Utenti Registrati
STAFF

allora, ragazzi, il famigerato sae 80 e il normalissimo sae 30 sono lo stesso olio! Dovete sapere che la gradazione sae per gli oli cambio è differente dalla gradazione sae per gli oli motore...nello specifico la gradazione sae 80 degli oli cambio è esattamente corrispondente con la gradazione sae 30 degli oli motore, quindi la piaggio non ha cambiato olio per la 8 molle lo sta solo chiamando in maniera diversa....inoltre evitate di usare oli motore per auto nel cambio vespa, perchè gli additivi antifrizione presenti negli oli macchina potrebbero far slittare la frizione...o scegliete degli oli specifici per cambio dei 2t, quelli di solito usati per le moto 2t da cross, ma sono costosi, oppure l'unica garanzia di non avere gli additivi antifrizione è appunto quella di comprare oli specifici per cambio, appunto i sae 80.....

sono stato chiaro? ormai è difficile trovare oli motore sae 30 senza additivi antifrizione.....

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Utenti Registrati
STAFF
L'olio SAE80 è molto più denso, si sente al tatto, cola più lentamente rispetto all'olio da miscela. L'olio da miscela è più liquido.

 

ATTENZIONE:

l'olio da miscela NON è corrispondente al SAE 30!!

 

...era cmq una consuetudine usare l'olio miscela per il cambio... ma non vuol dire che è quello giusto... anche se in molti si trovano ugualmente bene con l'olio miscela.

 

PS: se non erro.. l'olio per i tagliaerba viene ancora venduto con denominazione SAE 30 .... ed è perfetto per la Vespa.

Link al commento
Condividi su altri siti

ah ho capito, quindi l'olio SAE30 ed olio da miscela sono 2 cose diverse.

Spero solo che l'olio SAE80 porti dei vantaggi, perchè i fenomeni di incollaggio della frizione sono un po' fastidiosi. Basta lasciare la vespa spenta per 2 giorni che la frizione si incolla.

Il problema si supera mettendo la vespa in prima a motore spento e con la frizione tirata spostarla di 20 centimetri, ma spesso me ne dimentico, accendo, metto in prima e si spegne con un sussulto. Cheppalle

Con l'olio da miscela non mi succede.

Link al commento
Condividi su altri siti

a me non si sono mai incollati i dischi ed ho usato sae30 , fino all' usura (precoce della frizione) poi sono passato colla frizone nuova all 80w90ep e ci ho fatto altri 30'000 km senza problemi .... la prima mi e' durata solo 14'000 (un po' pochetti anche nell' uso intenso cittadino)

 

cmq il sae30 motore dovrebbe corrispondere ad un 70w80 frizione ...

 

ovviamente il materiale d'attrito della 8 molle e' diverso dal solito , ed inoltre l' olio piu' denso riduce l' usura degli ingranaggi.....ma soprattuto costa un sacco di piu' del sae30 da tagliaerba ;-)

Link al commento
Condividi su altri siti

ovviamente il materiale d'attrito della 8 molle e' diverso dal solito , ed inoltre l' olio piu' denso riduce l' usura degli ingranaggi.....ma soprattuto costa un sacco di piu' del sae30 da tagliaerba ;-)

 

Si ok, costa di più, ma con un litro ci fai 3 cambi d'olio e te ne avanza.

Ho acquistato un Bardhall in confezione a tubetto da 250 grammi e l'ho pagata 6 euro. Un furto lo so, ma adesso mi tengo il comodo dispenser a tubetto e gli faccio il refill con olio più economico. Ho visto confezioni da un litro di SAE80W90EP a circa 10 euro o poco meno.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Utenti Registrati
STAFF

Gli oli miscela hanno una viscosità prossima a quella del SAE30, anche se non sono esattamente la stessa cosa.

 

Per esempio per la Cosa, che già montava la 8 molle, la Piaggio consigliava per il cambio l'olio "IP DUE TI"; era normale olio per miscela di tipo minerale, che, del resto, consigliavano anche per il rabbocco del serbatoio miscelatore.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 4 weeks later...

Io ho sempre usato olio per cambio per i motori 2T, quello delle moto da cross. Il ricambista da cui andavo prima mi dava il Bardhall. Ora che quel ricambista purtroppo non c'è più dove vado ora mi danno il Repsol SAE 30 per trasmissioni moto 2T. Flacone verde da mezzo litro. Sono a 102.300 km e feci cambiare i dischi frizione almeno 60.000 km fa.

Link al commento
Condividi su altri siti

MODERATOR

GustaV, anche Scarrafone aveva problemi d'incollaggio frizione da nuova, ma non so che tipo di olio mi misero al tagliando dei 5000 km. Fatto sta che col Tutela Car Matryx (SAE 75W85) che ho messo io quel fenomeno diminuì drasticamente fino a sparire totalmente col tempo, come tu ben hai presente. :ciao:

Link al commento
Condividi su altri siti

ho notato che i fenomeni di incollaggio si verificano solo con il freddo: in questo periodo tutto è perfetto. Sono appena tornato da una permanenza in Germania ed ho lasciato la vespa ferma 3 settimane, ieri l'ho usata e non ho avuto il minimo problema. Quando si incollava c'era una temperatura prossima allo zero, dove sei tu il tempo è più mite.

A proposito: adesso accendo la vespa inclinandola anzichè tirare l'aria, molto più comodo, a meno che non sia proprio ferma da molto.

Link al commento
Condividi su altri siti

MODERATOR

In previsione del mio non impossibile prossimo viaggio toscosiculo :Lol_5: , stamattina ho comprato un'altra confezione di olio del cambio. E' cambiata l'etichetta: da "Tutela Car trasmissioni Matryx" a "Tutela trasmissioni Matryx Moto Rider", ma è sempre un API GL4 75W85.

Guarda che quest'inverno anch'io ho visto i pinguini che pattinavano sul tetto di Stellina :boh: , ma la frizione di Scarrafone non ne accusava più di tanto. Comunque, alla prima partenza, ingranavo la prima mentre spingevo coi piedi a mo' di monopattino.

 

Non credo che accenderò mai il motore come fai tu adesso :noncisiamo: , perché non mi va di rischiare fuoriuscite di acido dalla batteria. Anche perchè è il motore stesso a dirmi di quanto starter ha bisogno, se l'avvio con l'aria tirata e subito dopo con un pelino appena di gas aperto: appena sento che tende ad ingolfare dopo l'avviamento (pochissimi secondi con questo caldo, qualcuno in più d'inverno) chiudo l'aria e lascio che acceleri per pochissimi istanti. Poi lascio quel filino di acceleratore, ingrano e parto! :wink:

Link al commento
Condividi su altri siti

Non credo che accenderò mai il motore come fai tu adesso :noncisiamo: , perché non mi va di rischiare fuoriuscite di acido dalla batteria. Anche perchè è il motore stesso a dirmi di quanto starter ha bisogno, se l'avvio con l'aria tirata e subito dopo con un pelino appena di gas aperto: appena sento che tende ad ingolfare dopo l'avviamento (pochissimi secondi con questo caldo, qualcuno in più d'inverno) chiudo l'aria e lascio che acceleri per pochissimi istanti. Poi lascio quel filino di acceleratore, ingrano e parto! :wink:

 

Si in effetti hai ragione, mi hai convinto, anzi convertito :wink:

Link al commento
Condividi su altri siti

MODERATOR

Convertitooooo? Non sono mica un righello calcolatore! :boxing:

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 1 month later...
Gli oli miscela hanno una viscosità prossima a quella del SAE30, anche se non sono esattamente la stessa cosa.

 

Per esempio per la Cosa, che già montava la 8 molle, la Piaggio consigliava per il cambio l'olio "IP DUE TI"; era normale olio per miscela di tipo minerale, che, del resto, consigliavano anche per il rabbocco del serbatoio miscelatore.

 

la Cosa che volevo l'IP era la cosa 1 che aveva a differenza della 2 la normale frizione a 6 molle uguale a quella del px. con la 8 molle sulla cosa 2 ci va l'80w-90, personalmente credo per la differente struttura della campana e del pignone.nel complesso la 8 molle è più sensibile e delicata, e probabilmente vuole un olio più denso che la tenga più fresca rispetto al vecchio sae 30. considerando che anche gli ingranaggi e la crociera apprezzano specie d'estate, l'unico problema è quello dell'incollaggio. io uso olio esso per trasmissioni 80w-90 , bottiglia da 1 lt sui 9 euro, e nonostante dorma fuori di inverno non mi si è mai incollata la frizione.certo difficilmente si scende sotto i 2 gradi di notte di inverno, però nonostante tutto mai avuto il problema. non so però se è un caso o se è l'olio che è buono, perchè non ho mai cambiato.

ciao

Link al commento
Condividi su altri siti

io a freddo ho problemi di incollaggio, ma per freddo intendo il freddo milanese, dai 3-4 gradi in giù. Adesso in estate è tutto perfetto.

Io continuo a credere che l'olio SAE80 sia scelto perchè ben tollerato dalla frizione ad 8 molle e sicuramente più indicato per la trasmissione.

Link al commento
Condividi su altri siti

Io continuo a credere che l'olio SAE80 sia scelto perchè ben tollerato dalla frizione ad 8 molle e sicuramente più indicato per la trasmissione.

 

concordo in pieno.anzi più che tollerato direi indispensabile.alla fine come dibattemmo l'unica cosa che cambia è solo la frizione, il resto è quello di sempre, per cui se l'olio richiesto è diverso non può che essere lei ad avere pretese particolari. tanto più che secondo me in molti hanno avuto problemi di cedimento del pignone crepato per fatica nella zona dello scasso per la linguetta, problemi con la frizione che dopo 20000 km nonostante i nuovi dischi non staccava più bene proprio perchè andavano a sae 30 ancora.. ho scoperto che non tutti i mecca o i piaggio center sanno la differenza tra la 6 e la 8 molle, e che anzi "la vespa con l'olio è poco esigente, qualsiasi tipo purchè non faccia slittare la frizione va bene..". pensa un pò.. ad un amico hanno fatto il pieno con il sae 30 su un px 2002, e a onor di cronaca un leggero rumore di ingranaggi in più si sentiva.cambiato e rimesso il'80w-90 tutto tornato normale.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 4 years later...

Riesumo questo thread perché vorrei un suggerimento da chi possiede attualmente un px my euro2.

 

Io ho la mia dal 2006. In tutti e quattro questi anni ho sempre usato l'olio consigliato a libretto:

 

TUTELA20MATRIX202D20MOTO20RIDER20compresso.jpg

 

Selenia Tutela Matryx Moto Rider che mi dicono essere un sintetico 100% 80W90 (o 75W85, non ricordo), trovandomi benissimo nonostante le previsioni di sventura che ogni volta mi sussurrava il capofficina del piaggio center presso il quale facevo fare il tagliando (lui ci voleva mettere il SAE30 come sempre fatto su tutte le px e le Cosa.. )

L'ultima volta che ci ha messo sopra le mani, mentre cambiava mozzo e tamburo posteriore, ha anche cambiato l'olio ma, non essendo più in produzione il Matryx, mi ha finalmente convinto a provare il benedetto SAE30. Risultato: la vespa andava tutto sommato bene, nessun incollaggio o slittamento della frizione, ma il cambio era diventato più rumoroso e "scattoso", con mio sommo dispiacere.

 

Sabato scorso, preparandomi a fare l'indomani un giretto di una sessantina di km, ho voluto sostituire l'olio col rimasuglio di Matryx che conservavo a casa da qualche tempo. Oltre a scoprire che il sede di tagliando mi avevano lasciato su la vecchia guarnizione del tappo olio, assai usurata (nonostante un conto finale di oltre 750 neuri), fin da subito ho notato un netto miglioramento nell'uso del cambio: rumorosità attutita, cambiate precise, innesti "soft", e nessuno slittamento o incollaggio frizione. Alleluja!

 

Ora... per i prossimi 5.000 km sto a posto, ma a breve mi si ripresenterà il problema dell'olio da utilizzare. Cosa ci metto?

Spulciando i numerosi post sull'argomento, sia su questo che su altri forum, ero intenzionato a prendere il Castrol MTX80

 

730.jpg

 

ma non riesco a trovarlo. Viceversa in diversi posti mi hanno proposto il Motul GearBox minerale

 

60207.jpg

 

che non conosco e di cui non trovo traccia tra gli utenti px, oppure (Piaggio Center) il nuovo olio consigliato per i px ultima serie dopo il mio, l'Agip Gear 80W90 (minerale anch'esso)

 

58345.jpg

 

Cosa mi conviene prendere? :oops:

Link al commento
Condividi su altri siti

....vai in un centro per il giardinaggio e prendi il SAE 30.....costa niente e funziona alla grande.....io lo uso su 6 vespe diverse dal '54 all'83 e non ho mai avuto problemi di sorta......

 

:ciao: Riccardo

Link al commento
Condividi su altri siti

Anche io ho provato sul MY di Marco, un cambio di olio, utilizzando un Sae 30.

 

Ne avevo un fusto da 200 litri, che vendetti ad un mio cliente con la promessa di potermi però riempire una lattina da 5 litri per le mie vespette, e così fu.

 

Effettivamente, ho subito notato la differenza: sono scomparsi del tutto i fenomeni di incollaggio a freddo.

 

Ma "l'esperimento" l'ho voluto provare per un altro motivo.

 

Giorni fa su un post che trattava l'usura precoce del millerighe del mozzo posteriore, non ho potuto che riflettere su una chicca del saggio Marben:

 

"La frequenza con cui il problema si verifica sui blocchi a paraolio interno è difficile considerarla come semplice coincidenza...

Io, dal canto mio, ho sempre ingrassato l'accoppiamento del millerighe sul mio MY, almeno in attesa dell'apertura del blocco che prima o poi farò per lavori di rifinitura e sostituzione dei cuscinetti di banco che sono sempre stati un poco rumorosi.

Sui motori a paraolio esterno il millerighe è sempre unticcio... meditate gente."

 

Sicuramente, la maggior propensione al trafilaggio, dovuto dalla diversa viscosità dei due tipi dii olio (non è vero quindi che il sae 30 motore, corrisponde al sae 80 cambio), se non mi crea problemi alla frizione e agli ingranaggi ( e fin'ora non me ne ha creati), almeno mi mantiene lubrificato il millerighi con "i vapori" di olio che riescono a trafilare attraverso il paraolio sull'albero e il suo accoppiamento col mozzo.

 

E questo per me è già abbastanza, preferisco infatti, sostituire con più frequenza l'olio nel cambio, che osservare mozzi posteriori secchi e rugginosi, anticamera della apertura dei carter e sostituzioni costose!!

 

Ciao Tommy :ciao:

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Utenti Registrati
STAFF

 

Giorni fa su un post che trattava l'usura precoce del millerighe del mozzo posteriore, non ho potuto che riflettere su una chicca del saggio Marben:

 

"La frequenza con cui il problema si verifica sui blocchi a paraolio interno è difficile considerarla come semplice coincidenza...

Io, dal canto mio, ho sempre ingrassato l'accoppiamento del millerighe sul mio MY, almeno in attesa dell'apertura del blocco che prima o poi farò per lavori di rifinitura e sostituzione dei cuscinetti di banco che sono sempre stati un poco rumorosi.

Sui motori a paraolio esterno il millerighe è sempre unticcio... meditate gente."

 

Sicuramente, la maggior propensione al trafilaggio, dovuto dalla diversa viscosità dei due tipi dii olio (non è vero quindi che il sae 30 motore, corrisponde al sae 80 cambio), se non mi crea problemi alla frizione e agli ingranaggi ( e fin'ora non me ne ha creati), almeno mi mantiene lubrificato il millerighi con "i vapori" di olio che riescono a trafilare attraverso il paraolio sull'albero e il suo accoppiamento col mozzo.

 

 

Tommy, purtroppo il discorso non regge. Sui vecchi motori, il millerighe era unto perchè il paraolio lavorava sul tamburo, e non sull'albero; nei motori più recenti, invece, il paraolio lavora su una parte rettificata dell'albero, e quindi se si verificano trafilaggi il paraolio è andato. Sui vecchi motori, invece, l'olio arrivava liberamente alla base del millerighe, e trafilava leggermente attraverso l'accoppiamento. Per questo il millerighe resta unto

 

 

Quanto all'olio, ho usato con soddisfazione il Castrol MTX80, mentre ora in due Vespe ho il Repsol Cartago 75W90, pagato 7€ e forse è anche migliore. Da quando l'ho messo ho avuto la sensazione che gli innesti fossero più morbidi e meno rumorosi.

Mi sento di consigliarlo, anche se devo ancora accertare che non si incolli la frizione con le temperature più basse. Essendo un sintetico, non dovrebbe.

Link al commento
Condividi su altri siti

....vai in un centro per il giardinaggio e prendi il SAE 30.....costa niente e funziona alla grande.....io lo uso su 6 vespe diverse dal '54 all'83 e non ho mai avuto problemi di sorta......

 

:ciao: Riccardo

 

La mia vespa è del 2006, ha quindi la frizione a 8 molle, e se c'è una cosa che accomuna TUTTI i post che ho letto è che sulle vespe con la frizione a 8 molle ci va l'80W90. Il mio problema è QUALE, fino a quando non trovo il benedetto Castrol MTX80.

 

Anche io ho provato sul MY di Marco, un cambio di olio, utilizzando un Sae 30.

 

Ne avevo un fusto da 200 litri, che vendetti ad un mio cliente con la promessa di potermi però riempire una lattina da 5 litri per le mie vespette, e così fu.

 

Effettivamente, ho subito notato la differenza: sono scomparsi del tutto i fenomeni di incollaggio a freddo.

 

Ma "l'esperimento" l'ho voluto provare per un altro motivo.

 

Giorni fa su un post che trattava l'usura precoce del millerighe del mozzo posteriore, non ho potuto che riflettere su una chicca del saggio Marben:

 

"La frequenza con cui il problema si verifica sui blocchi a paraolio interno è difficile considerarla come semplice coincidenza...

Io, dal canto mio, ho sempre ingrassato l'accoppiamento del millerighe sul mio MY, almeno in attesa dell'apertura del blocco che prima o poi farò per lavori di rifinitura e sostituzione dei cuscinetti di banco che sono sempre stati un poco rumorosi.

Sui motori a paraolio esterno il millerighe è sempre unticcio... meditate gente."

 

Sicuramente, la maggior propensione al trafilaggio, dovuto dalla diversa viscosità dei due tipi dii olio (non è vero quindi che il sae 30 motore, corrisponde al sae 80 cambio), se non mi crea problemi alla frizione e agli ingranaggi ( e fin'ora non me ne ha creati), almeno mi mantiene lubrificato il millerighi con "i vapori" di olio che riescono a trafilare attraverso il paraolio sull'albero e il suo accoppiamento col mozzo.

 

E questo per me è già abbastanza, preferisco infatti, sostituire con più frequenza l'olio nel cambio, che osservare mozzi posteriori secchi e rugginosi, anticamera della apertura dei carter e sostituzioni costose!!

 

Ciao Tommy :ciao:

Credo che il trafilaggio di cui parla Marben dipenda dalla presenza del paraolio esterno più che dalla densità dell'olio utilizzato. E cmq preferisco ingrassare a dovere il mozzo a intervalli regolari (magari approfittando per controllare le condizioni di mozzo, tamburo e ganasce) ma godermi un cambio morbido, preciso e silenzioso che sperare in un poco probabile trafilaggio e trasalire ad ogni cambiata.

Link al commento
Condividi su altri siti

Tommy, purtroppo il discorso non regge. Sui vecchi motori, il millerighe era unto perchè il paraolio lavorava sul tamburo, e non sull'albero; nei motori più recenti, invece, il paraolio lavora su una parte rettificata dell'albero, e quindi se si verificano trafilaggi il paraolio è andato. Sui vecchi motori, invece, l'olio arrivava liberamente alla base del millerighe, e trafilava leggermente attraverso l'accoppiamento. Per questo il millerighe resta unto

Quando si dice tempismo... :sbonk:

 

Mi conforta comunque sapere che la pensiamo allo stesso modo.

 

 

Quanto all'olio, ho usato con soddisfazione il Castrol MTX80, mentre ora in due Vespe ho il Repsol Cartago 75W90, pagato 7€ e forse è anche migliore. Da quando l'ho messo ho avuto la sensazione che gli innesti fossero più morbidi e meno rumorosi.

Mi sento di consigliarlo, anche se devo ancora accertare che non si incolli la frizione con le temperature più basse. Essendo un sintetico, non dovrebbe.

Bene, lo aggiungo alla lista dei candidati. Dove lo trovi?
Link al commento
Condividi su altri siti

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Rispondi a questa discussione...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

 Share

Board Life Status


Board startup date: September 04, 2017 19:43:09
×
×
  • Crea Nuovo...