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BeaN

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  1. Nel senso che li lascio io quando lo pulisco? mmm...mi sembra strano, ti direi di no anche perchè lo fa da sempre (da qualche parte c'è un thread mio di mesi fa dove dico che aprendo e chiudendo la vite del minimo la vespa torna a stare accesa) e l'ho sempre pulito smontandolo tutto e soffiando aria nei condotti, e passando vecchi fili delle marce per eliminare qualsiasi cosa. Al massimo uso una pezzuola con un po' di benzina per togliere l'olio dall'esterno, ma non lo pulisco con fazzoletti di carta o robe simili. L'ho rimontato proprio due giorni fa dopo averlo pulito per bene, lo provo in questi giorni e vediamo se fa di nuovo il difetto.
  2. È un Polini 75 Racing messo in una PK50XL che per il resto ha tutto originale, sia rapporti che marmitta. I travasi non sono stati allargati e il carburatore è un banalissimo 16.10 con i getti originali. La candela è una NGK B8HS perchè con la B7 scaldava un po'. La vespa ha una forza disumana se consideri che ha fatto di seconda una salita di un garage sotterraneo dove le macchine non vanno oltre la prima...ed eravamo io e mio cugino sulla sella, e mio fratello sul portapacchi, per un totale di 230 kg!! La velocità di punta in pianura è stata, dopo aver pulito per bene tutto il motore qualche mese fa, di oltre 65 km/h, mentre in discesa di sera con l'aria un po' più fresca ho superato i 70 km/h ma ero fuorigiri di circa 3000 giri e non penso che ripeterò l'esperienza. Nel traffico cittadino è uno spettacolo perchè dai un'accelerata e parte a razzo, soprattutto perchè ha i rapporti corti originali. Nelle zone in salita (e a Catania sono parecchie) va tranquillo anche di quarta, soffre un po' se sono col passeggero ma la terza la tira tutta. È davvero un bel motore che dà tanto e consuma molto poco se trattato bene, quasi quanto il 50cc Piaggio, anche perchè la carburazione non è stata cambiata. Ora mi sto orientando verso un 102 con rapporti lunghi e carburazione un po' più allegra. Però tutto ciò su un altro blocco motore, questo lo tengo così perchè per qualsiasi evenienza cammina sempre.
  3. Ho il filtro benzina sia nel serbatoio che all'interno del carburatore (quello piccolino tondo subito dove arriva il tubo della benzina). Dall'aspetto non saprei dire se si tratta di carta assorbente perchè il primo era una pallina microscopica che però otturava un bel po' il condotto, e l'altro era un filamento di carta di circa 3 millimetri, che chiudeva totalmente il condotto di regolazione del minimo. Ma aspirare munnizza da dove, dal filtro dell'aria o da quello della benzina?
  4. Ho praticamente da sempre problemi per far stare accesa la mia vespa (PK50XL con Polini 75R e carburatore 16.10), ma da qualche mese ho notato che basta stringere tutta la vite del minimo e poi riaprirla allo stesso numero di giri per farla rimanere accesa senza problemi. Ma non per sempre. In pratica con la NGK B6HS sta circa 5 minuti al minimo e poi si spegne. Con la B7HS sta per una giornata intera per poi ripresentare il problema il giorno seguente, mentre con la B8HS è rimasta per settimane senza nessun problema, tranne spegnersi improvvisamente al semaforo proprio ieri. Definitivamente. Tralasciando il fatto che si tratta di un 75 carburato come un 50 che va una meraviglia da più di 20 anni, non è questo il punto, ma piuttosto smontando il carburatore la volta scorsa ho trovato un pallino di carta piccolissimo dentro il condotto della vite di regolazione del minimo che però lo otturava quasi totalmente. Tolto quello è andata molto meglio, ma proprio ieri s'è spenta e non ne voleva sapere di stare accesa al minimo. Nel momento stesso in cui chiudevo il gas non si sentiva più lo scoppio e si spegneva da sola. Saliva senza nessun problema di giri e tirava come al solito, ma se chiudevo il gas si spegneva di netto. Ho smontato il carburatore e....SORPRESA!! C'era un altro filo di carta di circa 3 millimetri dentro il condotto di regolazione del minimo. Ma da dove entra?? La volta precedente avevo cambiato guarnizioni e filtri interni e pulito la scatola filtro dell'aria. Avevo pulito pure tutti i condotti del carburatore. Com'è possibile che trovo carta lì dentro?? Ho capito solo trovando quella carta ieri che quando avvitavo e svitavo in realtà il problema era già presente da anni e in quel modo spingevo dentro il collettore quello sporco per poi farlo aspirare dal motore e continuare a camminare senza problemi per un altro po' di tempo. No ma, sul serio, da dove può entrare della carta dentro al condotto del minimo? Soprattutto con regolarità, circa ogni 2 o 3 settimane. E sto parlando di un difetto che fa da almeno 3 anni. Ah, le guarnizioni le ho ricontrollate e sono intatte, anche perchè le avevo cambiate il mese scorso.
  5. ah, c'era davvero quindi! Non era stato un effetto collaterale della birra di ieri notte
  6. Sono perfettamente d'accordo con vespiaggio: lascia stare. Non voglio smorzare i tuoi entusiasmi, sia chiaro, ma lo dico per evitare di farti rovinare un buon carburatore. Stiamo parlando di un 75 DR che non è proprio il massimo della spinta. Troverai sul forum molte discussioni nelle quali si dice quanto sia molto simile al 50 piaggio originale. Ok, magari ha un po' più di coppia e la durata è praticamente infinita, ma dubito che noterai la differenza se al posto del 16.10 metterai un 16.16. Per di più se ottenuto rettificando un 16.10. Io nel Polini 75 Racing ho il 16.10 originale con getti del 50 e spinge già un casino di suo. Magari nel mio gt farebbe un minimo, ma sempre un minimo, di differenza, ma col 16.10 mi trovo benissimo lo stesso. Il mio consiglio è di aspettare che ti arrivi il DR e di provarlo così com'è, al massimo cambiando i getti con quelli di un paio di punti più grandi e poi, se proprio vedi che non ti piace, passa al 16.16. Si tratta di fare solo alcune prove, però magari nel frattempo ti accorgi che il 16.10 non ti dà fastidio e risparmi tempo e fatica. PS: lonbarron bello il video, finalmente so come si toglie quel cavolo di polverizzatore!!
  7. Nel Polini 75R ho montato all'inizio le NGK B6HS e il motore andava ma scaldava troppo. Poi ho messo la B7HS e le ho tenute per un paio d'anni, e andava discretamente, magari non potevo tirare entro i primi 5 minuti dalla partenza ma poi andava bene. Da quando ho messo la B8HS è tutta un'altra storia!! Non prendo più scaldate, posso tirare quanto voglio, il motore resta ancora "freddo" per il primo quarto d'ora e, cosa ancora più interessante, adesso tiene perfettamente il minimo. Con la B7 stava solo per 1 giorno, l'indomani non lo teneva più, mentre con la B6 non sono mai riuscito a farla stare accesa per più di 5 minuti.
  8. ok, io non sono per nulla ai livelli di quei tizi lì Quindi un buon compromesso d'anticipo è sui 19°?? Pensavo che ogni motore volesse il suo anticipo esatto per poter girare al meglio e che questo dipendesse dai dati che davano le varie case. Quindi, su un gruppo termico generico, anche rettificato o che so io, mettendo l'anticipo a 19° lo si può far viaggiare senza problemi avendo sia la potenza necessaria che la sicurezza che non si rovini? Ma una curiosità, i gruppi originali Piaggio (parlo del 50cc) a quanti gradi sono settati?
  9. Ho letto ben bene come si sistema l'anticipo di un motore, sia con le puntine che col pick-up. Niente da dire, sembra davvero semplice, forse la cosa difficile è avere la strobo nel caso dell'elettronica, ma l'ho costruita io con 2 euro di transistor e una potente lampada a led che avevo in casa, e funziona alla grande. Adesso quello che mi ferma per la regolazione dell'anticipo è sapere a quanti gradi devo ruotare lo statore per evitare di spompare il motore o di bucare il pistone. E la mia domanda è proprio questa: senza sapere nulla del gruppo termico (vuoi perchè non trovo niente su internet, vuoi perchè è stato rettificato varie volte) posso lo stesso risalire all'anticipo esatto utilizzando gli strumenti che ho o devo andarci a orecchio e capirlo man mano che provo il motore? Cioè, c'è un metodo per calcolare l'anticipo conoscendo, che so, l'alesaggio, lo squish, o qualche altra cosa simile o devo per forza sapere cosa dice la fabbrica a proposito di quel gruppo termico?
  10. mmm...se non ho capito male le limitazioni date dalle patenti sono rimaste uguali però le limitazioni di cilindrata e kw sono diverse solo per quanto riguarda l'accesso alle varie categorie nel momento dell'esame. A una prima occhiata cambia radicalmente il modo di conseguire la patente A2, ad esempio, perchè non posso più usare una comodissima PX200 per ottenerla, ma devo avere almeno una moto con cilindrata 400cc e potenza 25 kW. Questo scoccia parecchio, è chiaro, anche perchè io volevo la A2 perchè avevo in mente di comprare un PX, non una roba 400... Poi c'è anche questa interessante precisazione: che, se non ho capito male, significa "se c'è scritto cilindrata minima 400cc non puoi fare l'esame con un 150cc", come se fossimo dei cretini qualsiasi. Ah, e altra cosa importante, non si può in automatico passare alla categoria superiore dopo un tot di anni, ma bisogna fare un esame pratico specifico con un'altra modo se si vuole ottenere l'altra patente, e questo sì che è sensato in effetti.
  11. Se può esserti utile nel mio 75 Polini ho Starter 50, Massimo 53, Minimo 19. In pratica è carburato proprio come un 16.10 di un 50 originale. La vite del minimo è messa a circa 3,5 giri (da tutto avvitato) e il minimo lo tiene molto bene da quando ho messo una candela più fredda. Prima lo teneva pure ma dopo circa 1 minuto si spegneva. Chiaramente non sto dicendo che il tuo problema è questo, ma nel mio caso è stato un cambiamento significativo. Tu hai lasciato il carburatore originale della HP? Cos'è, un 16.16? Raramente ho avuto problemi di tenuta del minimo con questa configurazione, ma quando è successo era per colpa della scatola dell'aria del carburatore che era aperta in due e sballava tutta la regolazione. Cambiata quella (circa 5 euro) ho risolto. Certo, se non ho visto male da una foto che hai postato, c'è una parte di cilindro tutto sporco di miscela come se ci fosse un trafilaggio. Perchè non porti cilindro e testa in rettifica a fargli dare un controllo e, se serve, una leggera piallata per spianare i punti di contatto? Sono d'accordo con iena, se il collettore ha una crepa cambialo, costa meno di 5 euro e potrebbe fare la differenza.
  12. Penso che sia un risultato molto più che soddisfacente! Io ti suggerirei di attendere e provare così a vedere come va. Alla fine perderesti solo un po' di tempo in più a riaprire il motore per portarlo in rettifica, ma se così noti che messo in moto va bene ti risparmi 120 euro, che non sono pochi.
  13. Sono andato nella mia scuola guida perchè prima dell'estate volevo finalmente prendere la A2 in vista di un possibile acquisto di un vespone 200, ma mi è stato detto che l'esame non si può più fare con la Vespa 200 e che se proprio mi interessa prendere una patente A mi conviene prendere direttamente la A3 perchè non esiste più il discorso che dopo 2 anni la A2 diventa A3. Ma che storia è questa??
  14. Quindi Sito Plus e 102 DR vanno bene tra loro? Posso lasciare il 19 con il 102? Vedevo dal sito della Motorparts che del 102 ci sono 3 modelli: 3, 6, e 10 travasi. Quale mi consigliate? Io stavo adocchiando il 10 travasi, ma senza raccordare i carter mi sa che me ne faccio davvero poco. Certo, 3 è proprio la base, magari pensavo a qualcosina in più tipo 6, ma la differenza alla fine si nota o per notarla devo per forza raccordare o cambiare carburatore o marmitta? Se ci arrivo, domani vedo quale 102 DR mi passavano a 55 euro, se quello a 3, a 6 o a 10 travasi. EDIT: No, ho sbagliato, stavo guardando i 75. 102cc ce n'è uno solo a 6 travasi, quindi mi sa che devo per forza prendere quello lì. Domani mi informo sui prezzi. Voi mi confermate che posso quindi accoppiarlo a quella marmitta e al 19?
  15. 'azz che prezzi!! Io l'ho rifatta in rettifica a 40 euro non so che motore è, ma vedi se ti costa meno comprare altri carter...
  16. Ma la Sito Plus non tappa troppo il 102? Se mi confermate che va bene sono soldi in meno da spendere e lo preferisco, ovviamente
  17. Avevo un motore con valvola un po' rovinata e mettendo l'olio calava molto lentamente. Poi ho provato mettendo miscela e nel giro di pochi secondi era colata tutta. Ho fatto la prova in un motore con la valvola perfetta e la miscela invece restava ferma lì. Per sicurezza fai una prova anche tu.
  18. Ooohh rieccovi!! In effetti sì, ero orientato su un 102 DR con 22/63 per avere coppia ma al contempo poter avere più allungo del Polini 75R con la 15/69. Prima di decidere però volevo fare quattro chiacchiere con voi che m'avete sempre consigliato bene. Per il prezzo, diciamo che è relativamente ininfluente. O meglio, non sto dicendo che posso spendere qualsiasi cifra perchè così non è, ma se il 102 DR viene 60 euro e il 102 Polini viene 100 euro, considerando il fatto che sarebbe una spesa da ammortizzare nel corso degli anni (perchè chiaramente poi non tornerei indietro) potrei anche permettermi di prendere il Polini piuttosto che il DR, ma questo solo se obiettivamente la differenza prestazionale è evidente, altrimenti non trovo sensato spendere di più. La marmitta mi sa che è il problema maggiore...Simonini sottopedana? Giannelli? Polini con uscita a destra? Anche qui, cosa cambia tra le varie marmitte in relazione ai gruppi termici che andrò a montare? Ho letto di alcune marmitte con collettori troppo lunghi (tipo quelle con uscita a destra) che tendono a scaldare troppo proprio all'inizio del collettore, rischiando la grippatura da un momento all'altro. Sarà vero? I travasi non li allargo sia perchè non voglio intaccare il motore (o almeno non per il momento) e sia perchè vorrei prendere qualcosa di plug&play senza dover riaprire i carter. La 4 dischi è il tormento di tutti i vespisti, eppure nella mia vespa (quella col 75) l'ho messa perchè in negozio avevano solo questa e ho solo perso 10 minuti per regolarla ma non ha mai dato nessun problema. Quest'altro motore invece aveva problemi con la frizione che non staccava mai e se lo faceva slittava di continuo ma poi ho cambiato olio ed ha funzionato molto meglio. In caso quella la cambio, ma il problema è che la 3 dischi non l'ho trovata in nessun negozio tranne alla Piaggio ma io ho solo 2 reni e non posso permettermela. PS: Albyfenix, il 102 che vendo non è un Polini, altrimenti montavo quello
  19. GT: Polini 75 Testa: Racing Marmitta: Padellino originale Getti carburatore: 16.10 originale con Starter 50, Massimo 53, Mimino 19 Frizione: originale 3 dischi con molla normale Rapporti: originali 15/69 DE Scaldate/Grippature: No / No Note Opzionali: Non ho assemblato io questo motore, la vespa è una PK 50 XL che mi è stata regalata da un amico che l'aveva a sua volta comprata così da una ragazza che doveva liberarsi il garage. È un motore che regala molte soddisfazioni e consuma davvero poco (circa 50 km/l). Come velocità massima mai registrata ho fatto quasi i 75 km/h in discesa con il pistone che stava per essere sparato fuori dal motore, mentre in pianura prendo di norma i 60 km/h senza eccessivo sforzo. Gli unici interventi che ho fatto sono stati la pulizia del carburatore col filtro interno parecchio intasato, piallare di poco i punti di contatto tra testa e cilindro perchè sospettavo un trafilaggio di miscela, cambiare fasce e gabbia a rulli dopo i 25mila km pulendo anche cielo del pistone e luci e travasi del cilindro, ed infine, la cosa più stupida ma che ha davvero cambiato il comportamento di quel motore, ho messo una candela più fredda e adesso regge il minimo per molto più tempo. Ah, dimenticavo...di seconda è riuscito a fare una salita parecchio ripida con sopra me, mio fratello e mio cugino per un totale di 235 kg.
  20. Vi ho abbandonato per qualche mese ma non mi sono dimenticato di voi. Vorrei dei suggerimenti su come terminare un motore che ho iniziato da un po' di tempo, ma sono indeciso su alcuni pezzi. Premetto che vengo da una Vespa PK50XL molto allegra con motore tutto originale tranne il gruppo termico che è un Polini 75 versione Racing che dà parecchie soddisfazioni. Il problema arriva quando, come capita spesso in estate, la vespa deve sopportare un peso maggiore e devo affrontare spesso determinate salite per via delle strade che faccio, e in quel caso la lancetta non va oltre i 30 e si sente che stanca troppo. I pezzi che ho tra le mani sono i seguenti, e non ho intenzione di cambiare nulla, devo solo completarlo: Motore PK-S con volano originale e statore a 6 poli; Albero originale Piaggio anticipato; Rapporti 22/63 DE; Carburatore 19.19; Frizione 4 dischi (non ricordo se molla originale o rinforzata). Mi servono consigli per: Marmitta: non importa quale, basta che sia adatta al gruppo termico e che possa necessariamente tenere la ruota di scorta. Avrei una Sito Plus che però non vorrei usare perchè mi sa che mettendo qualcosa più grosso di un 75 finirebbe per essere sottodimensionata; Gruppo termico: quello che cerco deve essere chiaramente più potente di un 75 Polini Racing (perchè ce l'ho già), stare dentro la cuffia bassa, no lamellare, no travasi allargati, e niente consumi esagerati. Per il gruppo termico ero orientato verso un 102 DR in un primo tempo, e il prezzo era pure parecchio allettante perchè il mio rivenditore di fiducia me lo passava a 55 euro. Ho visto però che il mio Polini 75R è davvero spinto per essere un gt piccolino, ed essendomi trovato bene pensavo di continuare con la Polini, anche se il prezzo sale un po'. Ma a quel punto che marmitta prendere? Se prendo il Polini non posso "tapparlo" con una marmitta sbagliata, e per come la vorrei io con uscita a destra o sottopedana non è che ce ne siano tantissime. E se scendessi un po'? Tipo verso un 85 Pinasco o un 90 DR o Polini stesso? Ma poi la 22/63 risulterebbe troppo lunga per un gt così piccolo? In pratica devo fare un motore adatto all'uso quotidiano per lunghi percorsi, capace di sopportare circa 150 kg anche nelle salite, e che sia al massimo un 102cc perchè oltre non penso che posso andar bene con il 19.19. Chi mi aiuta?
  21. Votato! E complimenti per il progetto!
  22. l'idea di rivenderla era per farci qualche soldino in più, se devo dirla in maniera spoetizzante, unito al fatto che mi andava di passare pomeriggi in garage a smontare e rimontare, ma come si è capito non è una grande idea perchè sarebbe maggiora la spesa del guadagno. Ma penso che non la prenderò perchè non avrei dove tenerla in quanto il garage che ho in affitto da sempre, ora deve tornare al legittimo proprietario (non per volontà mia) e quindi non solo devo trovare posto a tutte le cose che ho lì dentro, ma chiaramente non posso mettere nient'altro, vespa compresa. A un tizio vicino casa mia hanno rubato una Lambretta mesi fa e non se n'è saputo più nulla. Ora gli propongo se vuole prendersi questa vespa e mi offro di sistemargliela gratis giusto per il piacere di farlo. Se non la vuole...boh...vedrò se lasciarla al suo proprietario (che a quanto ho capito non ha intenzione di farsene nulla) o prenderla per tenermi pezzi che, non si sa mai, possono sempre tornarmi utili...
  23. grazie ragazzi!! e tanti auguri bart.found!!
  24. Allora lo aggiungo alla lista delle cose che mancano alla vespa arancione da 100 euro (anche se tutte le PK S che ho visto in giro le ricordo senza tachimetro)...
  25. Sì ma questa dell'annuncio è in ottime condizioni, quella che dico io non è messa bene come quella. Di camminare cammina e non mancano pezzi, però già le condizioni estetiche non sono il massimo...anche il colore della vernice (arancione acceso) non è proprio azzeccatissimo... Poi comunque questa è una PK S con pezzi della XL e della Rush, compreso il tachimetro che la S non ha. Anche la sella non mi pare la sua.
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