Può essere utile conoscere la differenza tra i due tipi di zincatura:
ZINCATURA A CALDO
Tale processo consiste nel rivestire degli articoli in ferro o acciaio con uno strato di zinco, immergendo tali articoli in un bagno di zinco fuso.
Avviene quindi in bagno di zinco fuso e si chiama anche zincatura a caldo; in passato si chiamava zincatura a fuoco per i fuochi di carbone, che si accendevano attorno al recipiente dello zinco fuso. Costituisce il procedimento più antico, semplice e diffuso di rivestimento di zinco su ferro.
ZINGATURA ELETTROLITICA
La zincatura elettrolitica consiste nel porre gli oggetti da zincare (ben puliti con spazzolatura meccanica o con lavaggi di soluzioni alcaline per sgrassarli e quindi acide per decaparli) come catodo in un bagno elettrolitico.Gli articoli da zincare sono posti su degli appositi telai e quindi immersi nel bagno di zincatura. Nello stesso bagno sono immersi (rispettando alcuni principi geometrici) alcune barre del metallo da depositare collegate all'anodo e nel bagno sali solubili del metallo da depositare. Quando si alimenta la corrente gli ioni positivi del metallo da depositare migrano verso il polo negativo, dove si scaricano depositandosi sotto forma di uno strato metallico continuo. Al polo positivo si ha invece la dissoluzione del metallo con la formazione di ioni in soluzione, che vanno a reintegrare gli ioni scaricati al catodo. La reazione complessiva è una ossidoriduzione, come risultato della ossidazione anodica del metallo che si scioglie perdendo elettroni e della riduzione catodica dello ione che si deposita come metallo acquisendo elettroni.
Tale sistema però non assicura una resistenza nell'ambiente normale o negli ambienti ostili alla pari della zincatura a caldo: la vita del manufatto è direttamente proporzionale allo spessore del rivestimento e dipende dalle condizioni esterne dell'ambiente
Pierluigi