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Restauro Vespa GL (VLA1T) '63 FINITO


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No, sarebbe il fondo epossidico. E' cmq antiruggine, essendo un ottimo (il migliore, in queste applicazioni) isolante. Antiruggine è una definizione più generica di prodotti appunto antiruggine, che possono essere di varie resine. Epossidica è appunto una resina, e non è moderna, bensì vecchiotta.

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Giusto. La sabbiatura la fai alternativamente alla sverniciatura. Il primer è raccomandato epossidico, lo stucco solito metallico bicomponente, fondo riempitivo bicomponente, smalto (a lucido diretto o in doppio strato, se metallizzato). Poi si carteggia con P1200/2000 a seconda dei casi e si lucida.

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Per quanto ne so io, non tutte le Vespe venivano trattate in origine con vernice alla Nitro.

La vernicitura alla nitro è un sistema utilizzato nell'età primitiva, tra l'età del Paleolitico e del Mesolitico.

Questa verniciatura è molto particolare perchè ha una caratteristica particolare, secca velocemente.

Questa caratteristica facilita di parecchio chi non ha un forno da carrozzieri, poichè seccando velocemente (basta adottare piccole precauzioni) ci fa ottenere ottimi risultanti in termini di ridotto rischio di polvere sulla verniciatutura. MA ATTENZIONE PERCHE' BISOGNA AVERE ESPERIENZA IN VERNICIATURA ALLA NITRO.

Purtroppo è una verniciatura che non prevede un trasparente (pur essendoci la possibilità di applicarlo sia lucido che semi lucido), pertanto aumenta il rischio di essere danneggiata direttamente.

Una volta verniciata deve effere poi lucidata applicando del Polish.

L'effetto è molto particolare, sembra un mobile trattato a cera, e a mio parere è il massimo per le vecchie Vespe, perchè si evita l'effetto brillante.

La Piaggio utilizzava questo sistema di verniciatura per i modelli Old e passando poi al lucido diretto negli anni '65-'70 circa.

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ok grazie per le spiegazioni...

 

quindi il procedimento di restauro prevede:

sverniciatura a metallo,eventuale sabbiatura,primer,stucco,fondo,vernice?giusto?

 

l'eventuale toglilo, la sabbiatura a mio parere è d'obbligo.

Dopo la sabbiatura passi un primer epossidico, se hai la possibilità anche fatto a campione del colore del fondo antiruggine piaggio.

Ad esempio, se parliamo di una gl te lo farai fare, il fondo epossidico, di colore nocciola poi cè la fase di stuccatura e dopo di che ripassi il primer sulle parti stuccate cosi da coprire la lamiera a nudo.

Se ne hai bisogno passi un fondo riempitivo sulle zone stuccate e successivamente passi un fondo su tutta la vespa, anche il fondo lo puoi colorare.

nelle parti nascoste poi passi il nocciola della MAX MAYER che è una vera è propria vernice e nn antiruggine o fondo, dopo di chè vernici la vespa .

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Beh, la carteggiatura ad acqua della buccia (e altri difetti) è assolutamente raccomandabile, soprattutto per un faidateista per cui è preferibile usare colori meno diluiti e "bagnare" un po' meno in verniciatura per evitare colature, dal momento che non abbiamo forni e ambienti così ideali. Viene cmq fatta dai grandi restauratori nei mezzi d'epoca più esigenti. A mio parere è una mezza giornata ben impiegata.

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