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Io eviterei di sabbiare carter e volano, per quanto sia un'operazione fattibile. Però mi limiterei a lavare i carter con la nafta, verranno come nuovi, e a pulire il volano con un panno imbevuto di benzina o kerosene. Fai tranquillamente sabbiare la cuffia, il coprivolano, ed il coperchio della scatola carburatore. Ovviamente con la precauzione di andarci piano, per non deformare i pezzi. In ogni caso con l'alluminio e le sue leghe non bisogna praticare la sabbiatura così come viene effettuata per i lameriati, sarebbe troppo aggressiva; meglio un più delicato intervento di palinatura per questi materiali. Tuttavia per svernicare il manubrio meglio carteggiare con decisione con carta a grana grossa per levare i vari strati di vernice, quindi rifinire con carta fine. In alternativa sarebbe una buona cosafar sollevare a forno la vernice; spesso le imprese che effettuano la sabbiatura hanno anche questi forni, particolarmente utili perchè col calore fanno saltare sia la vernice, sia gli eventuali apporti di stucco. La testata è sabbiabile, ovviamente bisogna coprire la camera di scoppio e le parti rettificate (base d'appoggio sul cilindro e sede candela). Si può sabbiare anche il cilindro, ma mettere subito nuova ruggine. Prova a sentire in rettifica, ma credo che sabbiarlo non sia necessario. La marmitta mi sembra quella di una Sprint, la GL ha il collettore di scarico molto più corto, tale da entrare nel polmone della marmitta nella sua parte più prossima al gruppo termico. Stesso dicasi per il volano, mi sembra proprio quello di una Sprint. La GL dovrebbe avere il volano separabile coi classici quattro bulloncini, come per le VBB/VNB. Del resto il blocco GL deriva proprio da quello VBB, ovviamente rivisto nel comparto cambio. Ranieri, ma i dadi ruota non dovrebbero essere da 11mm, in luogo dei tradizionali da 13mm montati nella produzione Vespa più recente?
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La regolazione con vite aria/benzina non ha mai corretto completamente... A sto punto credo che l'ideale sarebbe il 42/160, il problema sarà trovarlo Grazie mille Gaetano!
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Benvenuto anche da parte mia MarcoPau!!! Se l'avatar non è comparso, prova a cliccare in alto su "Profilo", quindi su "Aggiorna il tuo profilo"
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Sì, però il faro montato sulla VNB1 in oggetto mi sembra quello delle VNB3-6, per giunta tenuto in posizione col nastro adesivo. Non mi sembra così pronunciata, ma magari non vedo bene io
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Ma per la Cosa sono raccomandate candele così fredde? La Bajaj mi funziona bene con la Bosch W5AC (NGK 7), a prescindere dalla stagione. Che pure il freddo si sente, fa più fatica ad avviarsi e ha un piccolo vuoto ai bassi. Per rimediare dovrei montare un getto del minimo più grande, originale monta un 38. Provai con un 45 ma risultò essere troppo grasso, con minimo sensibilmente più alto da fredda. L'ideale sarebbe un bel getto del 42, ma il problema è trovarlo. Dalle mie parti uno che cerca un getto del minimo per Vespa è preso per scemo, nessuno lo ha.... Che voi sappiate il 42 per SI esiste?
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Beh, non proprio. La cornice di serie su alcune Vespe accenna proprio ad una palpebra, esattamente come quella erroneamente montata sullla VNB1 di Horus. Parlo in particolare di Vespe come la VL3, la 150 GS a partire dalla VS2, la 160GS, le VBB e, del resto, anche le successive VNB (3, 4, 5 e 6). Altra cosa sono le palpebre, più o meno pronunciate, disponibili all'epoca come aftermarket e riprodotte ancora oggi. Si tratta, in questo caso, di visiere aggiuntive da applicare alla ghiera originale. Precisazione un po' o.t., scusate
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Portare un clindro 125 a 150 col semplice rialesaggio non è una modifica consigliabile, vi è l'asportazione di molto materiale: il materiale interno è più morbido, non avendo subito i trattamenti della lavorazione dei gruppi termici. Come giustamente dici, piuttosto procurati un gruppo 150 in buone condizioni.
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Veramente un botta violenta, giovedì mattina c'erano 11 gradi. Poi vento forte tutto il giorno... e l'indomani ci siamo svegliati con un grado e mezzo! Di sto passo con novembre chiudo con l'andare a scuola in Vespa. Il mix di 1) ghiaccio, 2) schifo consueto e perenne sulle strade, 3) buche e dissestamenti e 4) automobilisti incompetenti assortiti è veramente micidiale, e l'anno scorso l'ho purtroppo sperimentato. Che noia, speriamo torni in fretta l'unica "bella stagione" delle due rimaste.
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Ottimizzazione freni a tamburo: ispirazione T5
argomento ha risposto a Marben in Officina Largeframe
Le mie Newfren erano lisce, con le scritte NEWFREN sul materiale d'attrito -
Ottimizzazione freni a tamburo: ispirazione T5
argomento ha risposto a Marben in Officina Largeframe
Guarda bisogna dire che magari per la Cosa la questione è differente, sono ganasce quasi di tipo automobilistico, il pattino non è montato su una forma in fusione, bensì su lamiera, magari è un processo produttivo differente ed in quanto tale è rimasto invariato. Magari il materiale d'attrito è buonissimo anche sulle mie, ma la lavorazione pessima della fusione, oltre a rendere difficoltoso il montaggio (bisogna veramente lavorarci su, io non l'ho ancora fatto e credo di non farlo), probabilmente pregiudicherà l'efficienza del freno: se i ceppi son decentrati...!! Tra l'altro preciso che sulla fusione si distingue la scritta 'Made in Italy'... Bah, se è questa è l'attuale qualità made in Italy, preferisco China, India o Vietnam ... Se ti sei trovato bene con quelle Newfren cercale di nuovo, magari sono di produzione non recente. E se lo sono, significa che quel prodotto è ancora valido. Magari guarda un po' come sono fatte, se la lavorazione già ad occhio lascia a desiderare, meglio non rischiare. Ma quindi i ceppi Cosa sono prodotti solo da Piaggio e Newfren? Possibile che non si trovino anche di altre marche? CIF e RMS non le fanno? Prova anche a cercare fra i prodotti Ferodo, fa parte della Federal Mogul, nella quale vi è pure la Newfren (!!) ma pare che la qualità sia ben differente, a detta di quel meccanico che mi ha procurato le nuove Newfren (pur consigliandomi di evitarle... l'avessi ascoltato...) -
mi potresti spiegare perchè nasce qst tua curiosità?? pensi che sia un gruppo non buono !!!! la mia è una domanda che nasce dal desiderio di capire i tuoi dubbi------ Non credo intenda "non buono", anzi dovrebbero essere gruppi con affidabilità prossima all'originale Piaggio, sicuramente non sono soluzioni "tirate" come certi kit d'elaborazione. E' comunque un cilindro che nasce per l'abbinamento al lamellare, di serie su alcune versioni LML ed in generale su Stella e Belladonna. Quindi in termini di rendimento ed erogazione con la valvola rotante è tutto da valutare: questo non significa che non possa andare bene, ma è probabile che si sposi meglio col lamellare
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Ottimizzazione freni a tamburo: ispirazione T5
argomento ha risposto a Marben in Officina Largeframe
Purtroppo le NewFren non sono più quelle di una volta! Ora sono ganasce pessime, la fusione dei ceppi è fatta in maniera orribile, con sbavature ovunque (sembrano fatte con cemento e cazzuola ). Figuriamoci che ho dovuto passare col trapano i fori di attacco della molla... Ma la cosa divertente è che il tipo con un solo perno di ancoraggio (per intenderci quelle che montano anche le Sprint/GT/Rally/TS all'anteriore) non sono nemmeno corrispondenti alle misure standard, tant'è che il tamburo non entra: in pratica, considerando la camma posta in basso, le ganasce sono decentrate verso l'alto rispetto al tamburo. Per montarle bisognerebbe abbassare i primi 2 centimetri di materiale d'attrito partendo dall'alto, cioè dall'area prossima all'unico perno di fissaggio. Una cosa assurda. Ovviamente il modello di ganasce è esatto... Vi sconsiglio le NewFren di produzione recente. Quelle di qualche anno fa, invece, sono veramente ottime, le ho al posteriore e se la cavano egregiamente, penso che accoppiandole con la camma T5 possano dare risultati notevoli. Tali ganasce avranno almeno una quindicina d'anni, erano confezionate nella classica scatola verde e bianca col vecchio logo, molto probabilmente contenevano ancora amianto a quell'epoca. Fatto sta che non sono affatto male, non hanno per nulla risentito del tempo. Peccato che l'officina dove le ho prese le ha finite. Ora hanno solo il ricambio Piaggio, che peraltro ultimamente ha poco materiale d'attrito rispetto alle vecchie; fateci caso, saranno almeno 2 cm di materiale in meno per ganascia (non parlo di spessore, ma proprio della lunghezza del pattino). -
L'attrezzo che tutti i vespisti sognano avere in garage
argomento ha risposto a Marben in Vespa Faidate
Io domenica con Alice non riuscivo ad aprire diversi siti, fra cui VR. Per collegarmi ho dovuto bypassare usando un anonymizer come Jap che, collegandosi in proxy, ha aggirato il problema. -
Ottimizzazione freni a tamburo: ispirazione T5
argomento ha risposto a Marben in Officina Largeframe
Scusa, ma tempo fa, tu stesso hai decantato i pregi o della sospensione anteriore o del freno anteriore della tua Bajaj, ed ora vuoi rinunciarci? I pregi sono del sistema antiaffondamento, molto efficace e con ammortizzatore regolabile. Il problema è il freno, che peraltro ha una corsa molto lunga. Recentemente ho sostituito le ganasce originali, con le quali la frenata era più che buona, ora con delle ganasce qualsiasi gli spazi di frenata sono molto aumentati. Probabilmente le ganasce originali hanno un materiale estremamente morbido, tali da essersi consumate significativamente in 11000km, garantendo però una buona frenata. Sinceramente il giretto con la T5 mi ha proprio convinto al passaggio, frenando con l'anteriore ho avuto una sensazione molto simile a quando provai lo Scarrafone di Vesponauta...! Quindi da qui l'intenzione di convertire il sistema frenante sulla base delle soluzioni adottate dalla T5... Confesso che mi spiace abbandonare la sospensione Bajaj, ma devo anche dire che pure quella T5 non affonda affatto. L'importante sarà semmai trovare un buon ammortizzatore che si allinei al comportamento del posteriore: la Bajaj è molto meno "molle" di assetto rispetto alle PX. Magari a Novegro vedrò di racimolare i pezzi necessari. Francesco, grazie mille per la tua proposta; non ho qui granchè da proporti, vedo se la trovo in zona... altrimenti vediamo se riusciamo a combinare qualche scambio Grazie ancora -
Ottimizzazione freni a tamburo: ispirazione T5
argomento ha risposto a Marben in Officina Largeframe
Sì, ci vorrà un po', ma tanto conviene prendere quello che c'è, ammesso di trovare almeno quella, farò un giro da qualche sfascio... -
Ottimizzazione freni a tamburo: ispirazione T5
argomento ha risposto a Marben in Officina Largeframe
Lo so che il perno è lo stesso (20mm), però è diversa la sede del bloccasterzo (anche se pure la forca Arcobaleno necessita di una fresatina per essere montata sulla Bajaj)... -
Sì, i travasi alla base sono più grandi, se non erro su internet si diceva che fossero gli stesso di qualche gruppo Pinasco o Malossi, non ricordo bene.
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Sabato scorso ho sostenuto l'esame pratico per la patente A2 con l'amata ed invidiata T5 nera dell'autoscuola... Non sto a spendere troppe parole per quella Vespa, semplicemente fantastica, sia per il motore molto scattante che per l'aspetto (nonostante un improponibile cupolino anni '80, devo dire che il nero dona molto alla T5). Devo dire che la frenata della T5 mi ha positivamente impressionato e vorrei cercare di raggiungere quei livelli anche sulla mia Bajaj. Ora, per l'anteriore so che devo montare il piatto portaceppi Arcobaleno, che ho già. Mi manca solo la forcella tipo Arcobaleno, che dannatamente non riesco a trovare a buon prezzo.... Per il posteriore, mi ha stupito la sensibilità e la corsa breve del pedale. So che l'unica differenza con la mia è sostanzialmente la leva montata sulla camma del freno posteriore; oltretutto la T5 al posteriore ha la leva che è montata sull'anteriore dell'Arcobaleno (e quindi anche della T5 stessa). Io ho intenzione di mettere il leveraggio T5 sulla Bajaj, in modo da guardagnare un freno pronto e sensibile come piace a me. La sostituzione è semplice? Per il cavo con ghiera di regolazione posso usare gli appositi adattatori? Qualcuno ha già fatto questa modifica? Appena trovo i pezzi necessari provo a vedere quali effetti porta la modifica e quindi se essa è consigliabile. Già mi piace la comodità di regolazione permessa dalla ghiera...
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Benvenuto Vespato!!!!
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Se non c'è gioco vai tranquillo e montalo pure. La chiavella è un riferimento e non è sottoposta a sollecitazioni una volta che il volano è ben fissato. La mancanza di gioco ti mette al sicuro da problemi con la fase.
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Stesso dicasi per la Bajaj, per alcuni aspetti è rimasto più metallo che sulla PX. Vedi gancio portaborse, bordoscudo, parabola fanale (che però ho sostituito con l'ottimo proiettore alogeno del Millenium)
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O probabilmente la versione coi prigionieri costa di meno poichè ha meno mercato e deve essere svenduta. Il GT Stella monta tranquillamente sul blocco PX, la travaseria è simile a quelli di alcuni GT d'elaborazione per large 125/150. E' un GT che monta di serie su un blocco lamellare 2 petali, sarebbe interessante capire come si comporta a seconda del sistema di ammissione impiegato. Per l'aladattamento del collettore si può realizzare una flangia di adattamento, come ho fatto io sul Bajaj.
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Molto strano, la molla dovrebbe ancorarsi alla traversa di rinforzo della pedana. Non è stato un intervento "geniale" operato dal Piaggio Center riguardo il famoso problema delle molle "cotte" dal cat? Comunque io userei il sistema tradizionale, la molla non dà sollecitazioni molto grosse, ma eviterei che queste si scarichino sulla marmitta. Oltretutto forarla può aver agevolato l'arrivo della ruggine sulla Sito, come se le padelle non arrugginissero abbastanza in fretta.
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No, fammi capire, la molla del cavalletto è fissata alla marmitta??
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Anzitutto Meko ti inviterei alla moderazione, visto che un simile attacco, espresso in questi toni, non dà certo valore a nessuna tesi. Evita cortesemente di usare il maiuscolo, equivale ad urlare e possiamo comprenderti benissimo anche con un più pacato minuscolo. Peraltro le constatazioni di 2IS sono più che condivisibili, una simile reazione mi lascia alquanto perplesso... E ora lascio la veste di moderatore per esporre il mio punto di vista. "Farsi i fatti propri"? E' quello che 2IS ha fatto, parlando di una passione che ci riguarda. Non si tratta di fare i conti in tasca agli altri e di quantificare l'inflazione, il discorso è ben più complesso, si tratta di una differenza lampante. Non si tratta di fare morale! Si sono fatte delle considerazioni, tutto qui, e mi sembra una cosa giusta parlarne e muovere anche delle contestazioni decise al mercato attuale. O forse è meglio dire che è un andamento giusto, che non vi è speculazione... Se dobbiamo poi parlare di "rovinare dei forum", direi decisamente che non sono gli interventi di 2IS a deturpare, anzi. E questo a prescindere dai contenuti, basterebbe fermarsi al solo tono con cui ci si esprime. La qualità del contributo di 2IS è fuori discussione, negarla non può che essere frutto di ignoranza o di invidia. Odio questo tipo di scontri e vorrei giungere ad un chiarimento; se può essere utile in questo senso, Meko, ti pregherei di rispiegare il tuo punto di vista, eventualmente anche via pvt. Grazie, Marco