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snoopyPX

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Risposte pubblicati da snoopyPX

  1. Penso che piu che le riviste specializzate i pezzi li fanno i carrozzieri, i ricambisti(Pascoli in testa e sono tutti uguaali piu o meno) e la piaggio stessa.

    Tanto per fare qualche esempio, tamburo posteriore per Vespa PX prima serie(va bene su tutti i modelli con ruote da 10 alle GL in pio ad esclusione delle GS e SS) prezzo piaggio 70 euro, tamburo FA la meta'. Nel 2008, fanale posteriore per GL in plastica in scatola piaggio 108 euro, in scatola bianca bosatta 25 euro. I carrozzieri chiedono dai 500 ai 1000 per vernciciare una vespa, per quelli che non ci sanno fare ci devi aggiungere la manodopera per smontare e rimontare il mezzo piu i vari ricambi, fai in fretta ad arrivare a cifre elevate anche per un umile PX.

    Quando poi la vai a vendere non sei molto disposto a perderci cifre importanti......

    Vol.

     

     

    E' ovvio che se si guarda alle cifre spese per un restauro i prezzi di vendita poi salgono perchè nessuno vuole perderci, però analizziamo alcune circostanze. Se ho una citroen 2CV ( così giusto per fare un esempio) e la restauro da capo a piedi, è ovvio che vado a spendere almeno .... diciamo 7000/8000 euro se si fa fare tutto ad un professionista, forse anche più. Chi ha restaurato ha quindi speso cifre importanti, ma poi quella 2CV sebbene perfetta non varrà la cifra spesa perchè nessuno vorrà pagarla più di 6000euro.

    Quello che voglio dire è che se si decide di restaurare una vespa lo si fa perchè si vuole conservarla in famiglia, non per venderla, perchè se cosi fosse allora anche un semplice px si dovrebbe pagare non meno di 2500/3500 euro...

    Insomma i vespisti restaurano le vespe per passione, non per venderle e guadagnarci come si vede su DMAX. Se poi sei costretto a venderla fatti tuoi se hai speso una fortuna, ma uno special a 2500 euro, come si vede sempre più spesso, non te lo pago neanche morto.:polliceverso:

    Riguardo la rally del topic, per quel prezzo io pretenderei una documentazione del restauro, su subito son tutti bravi a scrivere " restauro perfetto, da amatori, come nuova ecc":noncisiamo:

  2. Dagli un' occhiata, perchè beve parecchio, se tutta originale...:mrgreen:

     

     

    si tutta originale, filtro pulito, carburatore revisionato e in ordine, getti originali ad eccezione del massimo da 100 che avevo trovato su per via dell'espansione che era montata, vite minimo aperta di due giri, nessun vuoto, la vespa va benissimo. Forse consuma parecchio rispetto ai 35km/litro del libretto ma conta che viaggio spesso in due e abito in salita:boh:

    Ho una leggera perdita dalla testata che sistemerò questo inverno, il resto sembra tutto in ordine... suggerimenti?

  3. Ho un px125E del 1982 "ereditato" da mio zio e non lo scambierei mai con nessun altro PX, l'ho riportato in vita dopo più di 20 anni di abbandono e anche solo dopo appena 600km mi sono troppo affezionato. Però... il 200 davvero deve essere un altro pianeta e se non fosse per motivi economici e di patente lo AFFIANCHEREI senza pensarci due volte al mio 125. Anche se mi sono dovuto ricredere sulle prestazioni del 125 che tocca gli 80 km/h con relativa scioltezza, ha buoni bassi e consumo decente, circa 25km/l, è palese che questa cilindrata sia pienamente godibile solo quando si è da soli; In salita grazie ai rapporti corti è divertente da guidare e non da l'impressione di essere (troppo) ferma, ma in due:azz:...

    Per me che " due ruote= VESPA" , che andare in vespa significa osservare il mondo ad una velocità diversa dal solito, che ci permette di osservare cose che normalmente sfuggono , per me che non scelgo le vespe per le prestazioni ( altrimenti prenderei un frullatore) va benissimo così, però da qui ad affermare che tra i 125/150 e i 200 non c'è differenza, bhè ce ne passa di acqua sotto i ponti!

  4. Provo a darti una mano... innanzitutto misurare il voltaggio all'uscita del condensatore non è semplicissimo. Infatti all'uscita del ponte non si ha una tensione continua ma bensi una raddrizzata e anche con il condensatore si ha una certa componente in alternata della tensione che ad alcuni tester, soprattutto quelli hobbistici , può causare problemi, quindi non preoccuparti per le misurazioni che rilevi...

    Assodato questo, la cosa più semplice che puoi fare è comprare una presa usb da auto, la stragrande maggior parte di queste non è altro che un circuitino con un regolatore LM7805 al suo interno, ovvero il circuito che dovresti costruirti per regolare la tensione. Occhio però che l'integrato 7805 causa una caduta di tensione di circa 1,5 , 2 Volts quindi per ottenere 5 volts avrai bisogno di almeno 7 Volts CC in ingresso.

    Se il tuo impianto è a 6V ( valore medio, al minimo hai qualcosa in meno, al massimo qualcosa in più) otterrai una raddrizzata con picco di 8,5 V a cui dovrai sottrarre 1,5 volt di caduta del ponte di diodi. Il totale fa 7 ma trattandosi di un picco, per averli " in continua" in pratica dovrai adottare un condensatore di livellamento di grande capacità, almeno 2200micro Farad o ancor meglio 3300.

     

    Se hai domade non esitare a chiedere:ciao:

  5. A me è capitata una cosa simile; accellerando il clacson smetteva di funzionare, ma lo faceva indifferentemente a luci accese o spente. Ho risolto aprendo il clacson e dando una bella lucidata al piattello in alluminio ; col tempo si era un pochino incollato e non riusciva a vibrare per bene.

  6. Anche sulla mia vespa quel cavetto è tranciato. Ho cercato con estrema pazienza di scavare attorno al buchetto per far uscire il piccolo spezzone ancora rimasto ( due filetti ma proprio due di rame). Ho saldato un cavo nuovo e poi via per un giretto. Dopo 50 km era di nuovo penzoloni, quindi l'ho eliminato totalmente :ok:

  7. Se ha smesso di funzionare tutto l'impianto compreso il clacson il problema può essere nella scatola di derivazione sotto il nasello, oppure più a monte in uscita sul volano.

    Controlla che il filo blu sulla scatoletta posta sul carter sia integro, al 90% il problema è li e misura la tensione tra il blu e la massa. Se hai tensione lo statore è ok.

    Se il filo è integro e la tensione c'è, controlla sotto il nasello che i fili blu e giallo siano a posto. A volte pare che i fili sembrano integri invece sono rotti internamente...

     

    ti passo un link molto utile per capire l'impianto px e risolvere i problemi più frequenti ; con qualche schemetto sotto gli occhi è più semplice spiegarsi

     

    http://vespaebasta.blogspot.it/2013/10/facciamo-luce-sullimpianto-elettrico.html

     

    :ciao:

  8. Ho sostituito il regolatore con uno Ducati energia. Ho rilevato da 9,4 a 10 V, come con il vecchio regolatore quando funziona, senza alcun carico attaccato. Il clacson però continua a non funzionare come si deve, al minimo va bene, accelerando sembra quasi singhiozzare e poi silenzio totale. Nessuno può aiutarmi ? I due problemi possono essere collegati?

     

    Il regolatore l'ho collegato come da schema, giallo sul primo piedino G partendo dal pavimento, il grigio verde sul piedino G centrale e il cavo nero dal piedino apposito sulla vite di fissaggio più in alto del regolatore...

  9. Qualche piccolo aggiornamento... Il regolatore é tornato a funzionare ma oramai non mi fido più, lo cambio con uno originale usato e vedrò cosa succede. Avrei preferito mille volte che il regolatore schiattasse una volta per tutte invece che funzionare a singhiozzo. A qualcuno é mai capitata una cosa del genere?

    Per il clacson credo sia un problema al pulsante interruttore. Oggi funzionava ma non appena giravo la manopola oltre 1/4 smetteva di suonare. Il dischetto metallico all'estremità del pulsante era molto sporco e forse con la manopola ruotata non c'era un buon contatto. Passato dello spray per contatti vedrò domani come evolve la situazione.

    Qualche suggerimento?

  10. Buongiorno e buona domenica! Il mio PX ha problemi con luci e clacson da giovedi. Lo stesso giorno mi avvio per fare la revisione e al primo incrocio mi accorgo che una freccia non andava, provo il clacson e rimane muto, accendo la posizione e tac... lampadina bruciata. A quel sapendo che il problema era il regolatore me ne torno furente a casa, bestemmiando per il fatto di dover rimandare la tanto agognata messa in strada del mio vespone. Vado a misurare e rilevo all'uscita del regolatore una tensione variabile tra i 6 e 30 V, clacson ancora non funzionante. Porca t.....a:testate:! E pensare che fino a 5 minuti prima era tutto perfettamente funzionante e ricontrollato 1000 volte!

    Faccio sbollire un pò la rabbia e rassegnato me ne torno in garage. Smonto il cupolino e il nasello per effettuare delle prove e con mia sorpresa funzionava di nuovo tutto; regolatore 11 12 V costanti, clacson funzionante e tensione presente ai suoi capi quando schiacciavo l'interruttore. Pensando il guasto fosse colpa di un corto all'interno del cupolino, dovuto ad un filo che avevo aggiunto in previsione di installare una presa usb nel cassettino, mi metto ad isolare il filo verde che presenta vistosi segni di sgretolamento ( l'ho rivestito col termoretraibile in previsione di revisionare per bene l'impianto questo inverno) e diversi faston. Ad un esame visivo non sembrano esserci altri fili spellati quindi richiudo il cupolino e il tutto continua a funzionare.

    La mattina dopo ricompro tutte le lampade bruciate e mi faccio un giretto di 10 minuti con le posizioni accese, male che vada penso non mi avvio nemmeno per la revisione ( distante 15 km). Funzionava tutto alla perfezione, compreso il clacson che però appena arrivo a casa non da di nuovo segni di vita.

     

    Decido di rischiare e tengo le posizioni accese per tutto il tragitto, passo la revisione e utilizzo la vespa senza problemi per tutta la giornata di venerdi. La luce verde sul cupolino brilla rassicurante ma il clacson non vuole saperne di funzionare. Sembra funzionare i primi 5 minuti di marcia della vespa, poi si da alla latitanza.

    Pensando di aver risolto il problema e ripromettendomi di cambiare il clacson il prima possibile, uso la vespa anche ieri senza problemi, posizioni sempre accese. Appena di ritorno a casa però, noto che la spia è spenta.... lampada bruciata.

    Ora sicuramente devo cambiare il regolatore, ma il clacson cosa c'entra? E' solo una coincidenza?

     

    Inoltre volevo chiedervi, quale regolatore devo comprare? su ebay partono da 20 euro ma non mi fido un granchè. Il suo guasto è ancora quello originale plessex Firenze....

     

    grazie e buona giornata:ciao:

  11. Ciao ragazzi, ho una vespa 50 special 3 marce che monta:

    - 75 polini

    - carburatore shbc 19

    - marmitta proma

    - il resto completamente originale

    Con questa configurazione raggiungo i 65 segnati, è normale come velocitá? Perchè ho letto su internet e alcuni dicono addirittura che fanno 70/75 effettivi con la mia stessa configurazione!! È il mio motore che non va o è la gente su internet che dice stupidaggini?

     

    Con i raporti originali sei pienamente nella norma. Hai detto di avere una 3 marce, fossi in te non allungherei, o ti ritrovi ad arrancare in salita. Meglio una vespa scattante che una veloce se poi sei costretto a mettere la seconda:ciao:

  12. Buonasera vespisti!

     

    Tutto è nato da una osservazione della mia ragazza che avendo visto una coppia in giro su una vespa dotata di schienale alto ha esclamato " che bello, sembra molto comodo per i nostri giretti!!"......:azz:.

    Di comprarne uno già fatto, magari con le maniglie e magari anche cromato non se ne parlava, troppi dindi da aggiungere alle spese per rimettere in sesto il px e per assicurarlo e cosi per un pò ho evitato il discorso:mavieni:, poi spulciando su internet mi viene in mente di utilizzare il portapacchi che fortunatamente possedevo. L'idea di aggiungerci semplicemente un cuscino, tipo quelli in vendita su ebay non mi esaltava più di tanto, ma d'altro canto non volevo nemmeno realizzare un accrocco troppo...... accroccato:mah:.

    Poi il lampo di genio, e se utilizzassi la spondina con le molle, saldandola sul bordo superiore del portapacchi? Tanto non userò mai il portapacchi posteriore , otterrei uno schienale abbastanza alto e comodo e avrei praticamente tutto già pronto e della giusta misura , ho pensato.

    Visto che il mio portapacchi era rotto su uno dei due supporti targa, e non avendo il pezzo staccato dovevo inventarmi qualcosa per ripararlo, ho deciso che potevo sacrificarlo , e se fosse venuta una schifezza avrei buttato qualcosa di già rotto.

    Mi direte ma quando azz ci fai vedere qualcosa?:mogli:

     

    voilà!

    Per prima cosa avrete bisogno di un portapacchi, ho detto schienale economico, non gratis:noncisiamo:

     

    ho iniziato smontando la spondina, basta tirar fuori a martellate con un punzone della giusta lunghezza il perno passante, le molle non serviranno;

    WP_20150731_19_51_08_Pro.jpg

     

    Quindi si fissa provvisoriamente con delle pinze a scatto la traversina al bordo superiore del portapacchi; ho deciso di angolarlo un pochetto per ulteriore comodità, ma non esagerate o il peso sarà spostato troppo indietro.

     

    WP_20150801_11_47_50_Pro.jpg

     

    Una volta prese le dovute misure si procede alla saldatura; ho saldato sul bordo più esterno del portapacchi, e non proprio sulla parte superiore dello stesso in modo da guadagnare spessore per il cuscino. Ho utilizzato una saldatrice a filo continuo, ma visto lo spessore dei tubi del portapacchi si potrebbe anche azzardare ad utilizzare l'arco con elettrodi piccoli e basse correnti.

    WP_20150801_12_28_12_Pro.jpg

     

    E questo è il risultato dopo la saldatura e una verniciata con nero opaco; notare le mie schifose saldature, ma tant'è , non è il mio mestiere e comunque sembrano reggere, il modo più sicuro per verificare una saldatura è prenderla a martellate, se salta è una semplice incollatura:polliceverso:

     

    Ora bisogna realizzare il cuscino:

     

    Serve:

     

     

    WP_20150801_15_54_00_Pro.jpg

    -un supporto, può essere del cartone pressato , mdf, legno, qualunque cosa vi troviate tra le mani. Io ho utilizzato il retro di una cornice IKEA :mrgreen: in cartone pressato da 5-6 mm.

     

    -una sparapunti a molla e relative graffette,

     

    - 4 viti da M3 o M4 con relativi dadi a griffa

     

    - gommapiuma

     

    - finta pelle, fodera in nylon, jeans, insomma qualunque tessuto vi vada a genio per il rivestimento del cuscino

     

    Dalla traversina appena saldata si ricava la sagoma dello schienale, quindi appoggiandola allo stesso, si effettuano 4 fori sui tubolari dello schienale e quindi sulla sagoma.

     

    WP_20150801_16_46_33_Pro.jpg

     

    Sul lato INTERNO, quello su cui poi andrà la gommapiuma vanno inserite le griffe avendo cura di martellarle per bene per farle entrare se si staccano una volta che il rivestimento è fissato dovrete rifarlo da capo; una goccia di attack ci sta ma occhio a non farlo finire sul filetto.

     

    Ora basta tagliare la gomma piuma a misura e con lo spessore desiderato. Per esempio avevo a disposizione gommapiuma da 2 cm e ne ho sovrapposti due strati, meglio abbondare altrimenti chi la sente:mogli:...

     

    Ho rivestito in fodera di nylon nera, visto che ne avevo molta a disposizione. Di questo procedimento non ho foto perchè la mia sparapunti ogni 3 griffe decideva di scioperare e mi ha fatto bestemmiare non poco.

     

    Il risultato finale, una volta fissato con le viti dovrebbe essere questo. Comodo no?

     

     

     

    WP_20150803_20_00_33_Pro.jpg

     

    Sperando di avervi fornito qualche spunto vi saluto! :ok::vespone:

     

    :ciao: Giovanni

    WP_20150731_19_54_32_Pro.jpg

    WP_20150801_11_47_19_Pro.jpg

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  13. Ciao! La vespa é stupenda, lasciala assolutamente così. Sembra ruggine superficiale, con il cif on crema e una bella lavata viene via quasi tutta. Al motore limitati a cambiare le fasce e i paraoli del volano e del tamburo, una pulita e via. Se proprio vuoi esagerare cambia i dischi della frizione e controlla lo statore che i cavi non siano troppo secchi o le bobine rovinate. Trasmissioni nuove,le ganasce se le sue hanno ancora spessore lasciale, frenano molto meglio delle nuove

  14. Buonasera a tutti! Sto rimettendo in sesto il mio px dopo il suo lungo letargo di 15 anni. Nessun problema a parte qualche piccolo particolare, principalmente ho problemi con chiavi e serrature. vi elenco i principali problemini:

     

    1) Prima di tutto, la chiave sul cupolino è estraibile in ogni condizione, sia con vespa accesa che spenta, è normale?

     

    2) Bloccasterzo; la chiave si inserisce senza problemi ma spostando il manubrio e girando la chiave questa torna in posizione come ci fosse una molla nella serratura, eppure il manubrio non si blocca, è da sostituire? e se si come?:azz:

     

    3)Togliendo il cupolino per la sostituzione delle trasmissioni ho smontato questo piccolo particolare in plastica, ma a distanza di una settimana non ricordo più dove fosse posizionato :oops:, qualcuno mi aiuta?

     

    WP_20150724_19_50_28_Pro[1].jpg

     

    grazie in anticipo :ok:

  15. Qualche vespista di Modena potrebbe consigliarmi un buon moto ricambi in zona fornito e a buon mercato magari?

     

    Ho sentito parlare di A.c.m.a , ci sono anche passato un paio di volte non per la vespa, ma visto che é un rivenditore ufficiale piaggio non so come possano essere i prezzi; mi serve una marma originale per un px 125, una coppia di segmenti elastici e qualche altra stupidata...

     

    Ringrazio in anticipo tutti!:ciao:

  16. ma dici che affoga nel senso che si mette a fare TRRRR ?

     

    Un po' di tartagliamento ci sta, la vespa ha pur sempre un carburatore con tutti i suoi limiti. Certo che se si é abituati alle iniezioni elettoniche di oggi tutti i rumori sembrano strani. Se la vespa va bene lasciala così che poi tra ghigliottine emulsionatori e getti non ne esci più

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Board startup date: September 04, 2017 19:43:09
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