125 Primavera, anno 1977, VMA2T, Terza serie.

[volumexit]

 

23 minuti fa, raulcort dice:

Ciao a tutti, rispondo in un unico post per non fare confusione con molteplici risposte, dunque: 

1- contachilometri sì dev'essere bianco sulla mia del 77, quindi mercatino dell'usato presto metterò in vendita questo nero con lancetta di base su 20.
2- codici del manubrio, 138965 2, metto foto sotto ingrandita
3- ho contattato dei privati per il manubrio primavera, mi hanno girato le foto, chiedo a Voi di potermi dire se sono seconda o terza serie, le metto sotto, uno blu e uno grigio. Anche perché ieri ad esempio un tipo mi ha detto "ma quale serie, va bene anche sulla terza" ed io replicando guarda che non sono sicuro, ho letto una descrizione differente tra le tre serie, e lui ha ribattuto " non ero al corrente esistesse una terza serie" ... cioè prima di dice pur di vendere che va bene e poi che non è al corrente, io che ne so tanto meno di lui ahaha spendo e spando faccio girare l'economia agli altri non la mia... quindi AIUTO!

4- altro dubbio che mi assale e credo sia un dubbio importante di meccanica! Ultime due foto: ho aperto sotto il volano con il metodo del seeger misura 25 e svitare il bullonazzo indietro, senza picchiare col martello, ho scoperto una cosa che non so se è normale quindi chiedo a voi se avete mai fatto caso, vi prego di osservare la foto del tondo che è spesso per metà sulla destra e sottile per metà sulla sinistra, vi evidenzio che il perno ruota perfettamente, non ha movimenti ellittici, tuttavia oltre l'occhio toccando con mano si capisce che non è una forma tonda perfetta quella esterna dove il feltrino e quel meccanismo a contatto toccano, suppongo proprio che il meccanismo di contatto ( ultima foto ) lavora per metà, cosa mi fa dire questo? osservavo che il lato sinistro è lucido ( mai toccato ) e il lato destro è nero ( sfregamento ). Ecco sotto tutte le foto con ordine dei vari punti partendo dal 2.
Mi devo preoccupare per come è stata tornita la ventola nonostante fuori sembra perfetta e invece dentro no? Voi avete mai fatto caso a un dettaglio di questo tipo?

ANTICIPATAMENTE, GRAZIE A TUTTI DEL SUPPORTO.

 

 

 

L'unica cosa certe del blu e' che e' un post '76, cioe' quello delle coeve dell'ET3.

Quello grigio invece ad occhio cosi sembra quello gobbato pre '76.

Ma non si possono avere foto dettagliate del foro del tuo manubrio?

Vol.

[Gianluca102]

Se la camma del volano fosse perfettamente cilindrica, le puntine rimarrebbero sempre chiuse o sempre aperte, in dipendnza dal raggio del cilindro. Avere la camma così, eccentrica, invece, serve alternativamente a chiudere ed aprire le puntine. Naturalmente nel giro di 360 gradi che il volano esegue, le puntine devono chiudersi, facendo scoccare la scintilla alla candela, nel momento opportuno....per fare in modo che questo accada, occorre regolare l'anticipo correttamente secondo i dati Piaggio se il gruppo termico e impianto elettrico sono originali (cosa che dovrai fare una volta rivisto il motore).

Per i manubri di cui hai postato le foto a me pare che il primo, quello sverniciato, debba appartenere ad una prima serie, te lo dico dalla gobba più accentuata, nella parte tra sede contakm e foro fanale. Il secondo mi sembra quello della seconda serie in poi: simile a quello et3 ma senza sede per l'accensione. 

Modificato 18 aprile 2020 - 14:48 da Gianluca102

[raulcort]

10 minuti fa, volumexit dice:

 

Ma non si possono avere foto dettagliate del foro del tuo manubrio?

Vol.

Se hai bisogno di altri viste fammi sapere

Modificato 18 aprile 2020 - 14:54 da raulcort

[raulcort]

41 minuti fa, luigi139 dice:

tutto normale paesano(io curno) quella è la camma per far aprire e chiudere le puntine, ho appena pubblicato le foto di un blocco 2serie sui particolari del primavera

ma onestamente quelle penso che  sono le sigle dello stampo non del tipo, la terza serie è identico a quello dell'et3 a parte la chiave, per il conta km io fossi in te terrei il nero, poi puoi cambiarlo quando vuoi tre viti e via

Concittadino ! io dalle prime cime di Bedulita, Valle Imagna, un po' montanaro e mi piace.

Positivo, stavo andando a ritroso su manuali sin dall'invenzione della ruota per capire questa cosa ahah, scherzi a parte davvero, questa cosa mi ha quel poco turbato, non avendo idea del funzionamento.

Ho preso in mano il manubrio rosso fatto un confronto tet-a-tet con la foto di quello blu a computer, v'è forte somiglianza...mi sa che sono giunto a un cul-de-sac

[raulcort]

51 minuti fa, Gianluca102 dice:

Se la camma del volano fosse perfettamente cilindrica, le puntine rimarrebbero sempre chiuse o sempre aperte, in dipendnza dal raggio del cilindro. Avere la camma così, eccentrica, invece, serve alternativamente a chiudere ed aprire le puntine. Naturalmente nel giro di 360 gradi che il volano esegue, le puntine devono chiudersi, facendo scoccare la scintilla alla candela, nel momento opportuno....per fare in modo che questo accada, occorre regolare l'anticipo correttamente secondo i dati Piaggio se il gruppo termico e impianto elettrico sono originali (cosa che dovrai fare una volta rivisto il motore).

Questa cosa me la sono annotata perché alla fine di tutto sarà una delle prime cose alla messa in moto ! Grazie, top! ✌️
 

[volumexit]

53 minuti fa, raulcort dice:

Se hai bisogno di altri viste fammi sapere

Mi confermi che il foro e' conico?

Secondo me il manubrio è il suo a cui hanno praticato il foro. Anche sulla mia primavera avevano fatto un foro, l'ho fatto saldare, il saldato ha creato una discoi in alluminio dello stesso spessore del manubrio e del diametro in modo che si inserisse nel foro poi l'ha saldato.

Quello ET3 ha un foro cilindrico con uno scanso per la rondella, questo mi pare di no.

 

Vol.

[raulcort]

14 minuti fa, volumexit dice:

Mi confermi che il foro e' conico?

Secondo me il manubrio è il suo a cui hanno praticato il foro. Anche sulla mia primavera avevano fatto un foro, l'ho fatto saldare, il saldato ha creato una discoi in alluminio dello stesso spessore del manubrio e del diametro in modo che si inserisse nel foro poi l'ha saldato.

Quello ET3 ha un foro cilindrico con uno scanso per la rondella, questo mi pare di no.

 

Vol.

Si presentava così in fase di smontaggio

[raulcort]

Metto qualche foto di cosa sto salvando...una leva sì, ed una no, quale sarà quella giusta? rispondi a questo test nella maniera corretta, e barra la risposta con una bella crocetta!

[volumexit]

6 minuti fa, raulcort dice:

Si presentava così in fase di smontaggio

A me sembra tutto tranne originale.

Vol.

[raulcort]

3 minuti fa, volumexit dice:

A me sembra tutto tranne originale.

Vol.

Quindi posso anch'io sposare la possibilità di chiudere il buco? Dai che lo tengo questo manubrio!! 

Modificato 18 aprile 2020 - 16:19 da raulcort

[Gianluca102]

 

22 minuti fa, raulcort dice:

Si presentava così in fase di smontaggio

Però che strano...quel buco non sembra esito di una semplice foratura del manubrio...ha una sorta di colletto rialzato, che sembra esser presente nello stampo della fusione, o forse è una mia impressione....mah.... però effettivamente come ti dice Luca, l'et3 originale deve avere uno scanso di battuta della ghiera dell'interruttore a chiave.

Modificato 18 aprile 2020 - 16:31 da Gianluca102

[volumexit]

2 minuti fa, Gianluca102 dice:

 

Però che strano...quel buco non sembra esito di una semplice foratura del manubrio...ha una sorta di colletto rialzato, che sembra esser presente nello stampo della fusione, o forse è una mia impressione....mah.... però effettivamente come ti dice Luca, l'et3 originale deve avere uno scanso di battuta della ghiera dell'interruttore a chiave.

Secondo me l'hanno fatta con una fresa o conica o a palla. D'altronde trovare una punta del trapano cosi grande è difficile. Quando montai la chiave sulla mia VNA, usai una fresa cilindrica per allargare il foro della spia luci.

 

Vol.

[Gioweb]

sono convinto anche io che non è stato forato ma è uscito così dallo stampo. Poi anche per deduzione, la vespa era pasticciata con tanti accessori, ci sta che è stato montato lo sterzo di una et3 per renderla tra virgolette più attuale. 

[luigi139]

anche x me è forato, prova ad eliminare la vernice tutt'intorno al foro e si capira meglio, quelle leve non sono originali, ma da noi... si usavano così... uguali alle mie?

non buttare niente, la vespa è come il maiale!

hai le chiavi dell blocchetto di accensione?

bel posto, conosco la valle.... meta di tante belle passeggiate in mtb. ma io sono un beer li da voi.. ???

[volumexit]

45 minuti fa, Gioweb dice:

ci sta che è stato montato lo sterzo di una et3 per renderla tra virgolette più attuale. 

Scusa ma perché sbattersi a cambiare tutto il manubrio quando bastava fare un foro. Per il resto i manubri sono uguali. Per me è stato forato. Il manubrio originale ET3 ha un foro cilindrico ed un ribasso dal lato fanale per alloggiare la ghiera e la rondella.

 

Vol.

[raulcort]

Signori e Signori, ho ulteriormente indagato seguendo le vostre opinioni e i vostri pensieri, posto le ultime due foto del manubrio perché sono giunto a una conclusione, che non avrei raggiunto se non grazie ai Vostri dibattiti,  il manubrio è stato forato, allargato, e poi svasato.

48 minuti fa, luigi139 dice:

prova ad eliminare la vernice tutt'intorno al foro e si capira meglio, quelle leve non sono originali, ma da noi... si usavano così... uguali alle mie?

 

Ho provato con questo strumento appuntito a toccare la vernice viene via facilmente dentro la svasatura, senza sforzo, e sotto c'è materiale grezzo, mentre a lato mostra inerzia grattare, e mostra sotto un altro strato, è di spessore maggiore oltre che resistenza maggiore, se il manubrio fosse nato col buco ogni mano di verniciatura sarebbe come tutto intorno, voglio credere sia così

[luigi139]

non sono un carrozziere, ma sembra che non è stato dato il fondo sul manubrio per quello che si stacca cosi facilmente o mi sbaglio?

[volumexit]

5 minuti fa, raulcort dice:

Signori e Signori, ho ulteriormente indagato seguendo le vostre opinioni e i vostri pensieri, posto le ultime due foto del manubrio perché sono giunto a una conclusione, che non avrei raggiunto se non grazie ai Vostri dibattiti,  il manubrio è stato forato, allargato, e poi svasato.

Ho provato con questo strumento appuntito a toccare la vernice viene via facilmente dentro la svasatura, senza sforzo, e sotto c'è materiale grezzo, mentre a lato mostra inerzia grattare, e mostra sotto un altro strato, è di spessore maggiore oltre che resistenza maggiore, se il manubrio fosse nato col buco ogni mano di verniciatura sarebbe come tutto intorno, voglio credere sia così

Da queste foto escluderei categoricamente che il manubrio e' ET3.

Di che colore era in origine questa vespa?

VOl.

[Gioweb]

Benissimo meglio così. Potrai decidere di chiuderlo e via. 

7 minuti fa, luigi139 dice:

non sono un carrozziere, ma sembra che non è stato dato il fondo sul manubrio per quello che si stacca cosi facilmente o mi sbaglio?

Credo che si tratti di ossido di alluminio, come avviene con vecchi infissi in alluminio verniciati di bianco che spellicolano la verniciatura mostrando quel bianco, però c'è anche del fondo sicuro.

Modificato 18 aprile 2020 - 17:58 da Gioweb

[raulcort]

Grigia 
Così mi ha detto mio padre, dovrei contattare il mio lontano zio e chiedere a lui il giorno che la comprò. Io ho deciso nella tarda notte di ieri che la voglio vedere bianca!

 

[volumexit]

25 minuti fa, raulcort dice:

Grigia 
Così mi ha detto mio padre,

Bene allora mi vine da dire che il manubrio e' originale.

VOl.

[raulcort]

MITICO!!!

[lucag63]

Grigia 
Così mi ha detto mio padre, dovrei contattare il mio lontano zio e chiedere a lui il giorno che la comprò. Io ho deciso nella tarda notte di ieri che la voglio vedere bianca!
 

Ottima scelta..il biancospino è bellissimo..

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[raulcort]

Ciao a tutti, sono mancato per un po'. Fine quarantena qualcosa si è definitivamente fermato qualcosa è ripartito, riguardo la vespa non mi sono mai fermato e sono partito col baule carico.

Tramite passaparola, finita la quarantena ho conosciuto dei giovani non giovani con esperienza oltre ventennale di restauro, per come sono caratterialmente malfidente hanno superato tutte le mie perplessità cosi che gli ho affidato il continuo del restauro della vespa, il titolare ha iniziato negli anni 90 come hobbysta tanto poi da fondare l'azienda ed ha assunto due persone giovani, capaci, con il pallino.

Tra i dettagli che ho scoperto della vespa appartenuta a mio padre, il fanalino posteriore era già stato sostituito ( e verrà sostituito ancora ),  in un momento assai veloce ( un secondo ) il suo occhio aveva riconosciuto i cerchi ne avevo uno originale con logo Piaggio mezzo nascosto dalla vernice ed un no riconosciuto dall'asola, ed altre cose che non sapevo né notato.

Non c'è seconda occasione per fare buona prima impressione e loro tre mi hanno sorpreso positivamente, tant'è che ho scelto di affidargliela completamente e di passare al ruolo di finanziatore quando in un primo momento volevo soltanto farla lattonare, sabbiare, verniciare a forno e that's it occupandomi io di tutto il resto, ma una inaspettata situazione famigliare ha fatto sì di accelerare il progetto.

Il lavoro verrà caro, sicuramente caro, ho preteso altri quarant'anni di moto e cercato l'originalità ( sapendo che non tutto viene ancora fabbricato la seconda opzione è la scelta rimediare anche usato originale in ottimo stato ) mantenendo tre eccezioni personali, non visibili, che sono parte dei miei ricordi.

Per non creare tafferugli qui tra restauratori amatoriali, carrozzieri e meccanici non parlerò mai di soldi, ognuno da un valore proprio alle cose.

D'ora in avanti verranno solo fotografie.

Ciao a tutti, sarà una pazza e strana estate 2020 con questo covid19.

 

 

 

[luigi139]

si in effetti guardando l'interno del faro posteriore è bianco invece che cromato per riflettere meglio la luce