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Diegovespone

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  1. Questa discussione è molto interessante, sarà il caso che la segua con attenzione. L'idea dello stop per il freno anteriore incuriosisce parecchio non sarebbe una cattiva idea dotare la mia SS di questo sistema, l'unico problema sarà fare stare l muovo interruttore dentro al faro trapezioidale che è già abbastanza pieno a causa dei due ponti di gaetz per le luci a led.
  2. La mia chiave che fa anche da devioluci ha tre posizioni (in realtà sarebbero 4 ma ho escluso le luci di parcheggio), le posizioni sono: 1) spento 2) luci di posizione posteriore ed anteriore, contachilometri, clacson 3) posizione posteriore, contachilometri, clacson e luce abbagliante ed anabbagliante. Il deviatore ha un totale di 10 entrate fastom su cui convergono due cavi separati che portano entrambi il polo positivo, uno dei due cavi alimenta la posizione anteriore e la luce abbagliante ed anabbagliante, il secondo cavo alimenta le restanti utenze (escluso lo stop che è alimentato direttamente dal motore senza passare per il devioluci).
  3. Io seguirò con attenzione i sviluppi della tua guida anche perché recentemente ho preso un PX che dovrò trasformare a Led.
  4. Se il problema riguarda solo le utenze in parallelo con la luce anabbagliante - abbagliante non dovrei avere fastidi visto che sulla mia vespa la corrente di ogni singola utenza passa dalla chiave che fa da devioluci quindi non dovrebbe essere niente in parallelo. Per quanto riguarda il discorso dello zener non ci ho capito molto ma se avrò problemi provvederò a domandarti delle delucidazioni. Ti consiglio di mettere queste informazioni sul come scaricare la tensione in eccesso anche sulla tua guida per l'installazione delle luci a led.
  5. Questi soppressori di transito di tensione come son fatti? Dove si montano? Se si verificheranno problemi anche sulla mia vespa provvederò a montarli anch'io.
  6. Per adesso io sulla mia SS a led non ho avuto problemi, io monto una semi alogena da 45/40w ma presto passerò ad un alogena da 50/50 Ba20d. Forse la mia non risente del problema avendo il vespatronic che come uscita ha 90w ed avendo poche utenze la ripartizione della corrente è più efficiente. Farò attenzione ad eventuali mal funzionamenti del led del contachilometri.
  7. Rimango in fiduciosa attesa. Non vedo l'ora di scoprire le novità che danerac ha in riservo per noi che ambiamo a possedere la sua polidella.
  8. Seguirò con attenzione questa discussione visto che sono molto interessato hai possibili sviluppi di queste centraline ad anticipo variabile. Da gran ignorante in materia non posso fare altro che farvi i miei compimenti per l'idea e sperare che alla fine si riesca ad arrivare ad un nuovo prodotto per le nostre vespe.
  9. Ciao Danerac, hai un nuovo MP per una polidella,
  10. Il carburatore 24/24 si trova senza problemi, sul sito della sip lo vendono a soli 2 € di differenza dal normale. Lo so che la centralina in questione non è altro che un variatore d'anticipo che va aggiunto al impianto originale della vespa. I dischi della frizione devo cambiarli sicuramente perchè gli attuali sono cotti quindi pensavo di spendere qualche euro in più e mettere il dischi e molle rinforzate. L'albero pensavo di prenderne uno già anticipato ed equilibrato, mi fanno gola quelli venduti su Worb5. Per quanto riguarda la questione della corsa devo ancora farmi un opinione per il semplice motivo che non so che differenza di prestazioni ed affidabilità ci sono fra le due tipologie di corsa.
  11. Sul affidabilità del originane non ho dubbi sono le pessime prestazioni che ha a farmi orientare su un Pollini 177. Io per adesso ho sempre girato con una 180 SS che nonostante sia degli anni sessanta ha delle prestazioni buone, quando sono montato su il PX in questione lo trovato fiacco e con una velocità a mio dire scarsa quindi ho pensato subito di farci delle modifiche per dargli un po' di vigore senza rinunciare al affidabilità. Per fare un viaggio va bene anche una vespa di serie ma un 125 per i miei gusti e decisamente scarso, oggi giorno ci sono diverse modifiche che ti permettono di tenere una velocità di crociera più alta di un motore originale senza dover rinunciare al affidabilità. Per me la questione non è modificare si o no ma piuttosto come modificare per avere il compromesso ottimale tra prestazioni ed affidabilità.
  12. Nessuno sa dirmi se per il motore che voglio fare mi convenga mettere l'albero a corsa lunga da 60 o se è il caso di mettere uno con la corsa normale da 57? Che differenze di prestazioni ed affidabilità ci sono tra il corsa lunga e l'albero con la corsa normale?
  13. Il Pinasco a 2 travasi dovrebbe essere quello per i motori delle vespe anni sessanta tipo VNB - Sprint o simili, solitamente il Pinasco in ghisa per il PX dovrebbe averne 5 mentre quello in alluminio 6.
  14. Se vuoi qualcosa di estetico per i carburatore di tipo SI puoi mettere questa: Carburetor casing cover
  15. Ha sette travasi come il D.R. e l'olimpia, il cilindro in questione è questo: Racing cylinder POLINI 177cc
  16. Mi sono dimenticato di dire che il PX in questione ha già l'accensione elettronica.
  17. Ciao a tutti, recentemente ho acquistato un P125X che nelle mie intenzioni dovrà essere adibito a veicolo da viaggio (in questo momento ho in piedi il progetto Marocco) per le mie ferie ed allo stesso tempo diventerà anche il mio mezzo di lavoro estivo per effettuare piccoli interventi rapidi (sono un tecnico caldaie). Visto che il motore attuale è da rifare e come prestazioni non posso dire che sia proprio il massimo sopratutto pensando di affrontare viaggi di migliaia di chilometri ho deciso di elaborarlo, premetto subito che questa sarà la mia prima elaborazione quindi non ne so molto a parte quello che posso aver letto in giro sul forum. La mia attuale idea di elaborazione è la seguente: Cilindro Pollini 177 7 travasi Carburatore 24/24 del T5 con modifica del attuale scatola del filtro per ospitare quello T5 Marmitta Polidella Centralina ad anticipo variabile di Nanopa Dischi frizione e molle rinforzate Pignone frizione 22 denti Albero anticipato Su le varie cose che ho in mente il mio maggiore dubbio è a riguardo del albero, non so se l'asciare l'originare o mettere uno anticipato. Se metto l'albero anticipato è meglio lasciare la corsa a 57 o passare a 60? Spero che qualcuno mi sappia dare qualche consiglio cosi da saper come meglio muovermi a riguardo.
  18. Diegovespone

    Che orrore

    Povera SS, dipinta di un colore orribile con il nasello amputato, lo scudo forato per mettere le frecce (almeno le avessero messe entrambe allo stesso livello) e il parafango posteriore amputato. Che tristezza!
  19. Lo so che la mia idea è un poco folle ma in teoria si dovrebbe poter combinare qualcosa in fin dei conti il cilindro dovrebbe avere circa un litro di volume. Io non pretendo di ottenere una vera espansione mi interessava solamente migliorare un po' il rendimento di questa marmitta senza intaccare l'estetica.
  20. Nessuno ha qualche ideo su come poter calcolare una espansione da inserire in questa marmitta?
  21. In se il sistema cronologico, le foto e le schede tecniche sono veramente ben fatti ma si sono limitati alle vespe che avevano disponibili in museo e non hanno messo l'intera produzione. In compenso per far numero hanno messo prototipi e mezzi particolari, hanno messo perfino la vespa gigante che è solo un modello ingrandito da esposizione.
  22. Purtroppo non ci sono tutti i modelli, ad un occhiata veloce mancano Sprint, GL, 180 SS, VBB ecc. Da quanto mi par di vedere sono solo quelli presenti nel museo Piaggo.
  23. Diegovespone

    Sacche 180 SS

    Non sono uguali, quelli del SS sono più larghi, se metti una SS vicino ad una Rally si nota subito che la Super Sport e decisamente più culona.
  24. Il blu pavone è stato utilizzato solo per le SS prodotte nel 66 in poi, il colore del 65 è rosso 1,298.5847 o il biancospino 1.298.1715. Il tuo amico se vuole rispettare il colore esatto corrispondente al anno deve sceglier tra rosso e bianco se invece la vuole fare blu è liberissimo di farla di quel colore ma ad un occhio esperto si noterà subito la differenza perché dopo il 66 e stata eliminata la chiave sul manubrio è tutte le SS blu pavone ne erano sprovviste. Ovviamente questo riguarda il restauro fedele del mezzo, se uno vuol fare una SS fucsia a pallini verde acido è liberissimo di farla ma non può sperare di avere una vespa originale come mamma Piaggio la fatta.
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