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Vespa P200E non parte


biker73
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Ben ritrovati a tutti, purtroppo sebbene abbia cambiato statore, bobina, candela continua il solito problema dell'accensione. Ormai credevo lo facesse solo a caldo ma in realtà lo fa anche a freddo ora. Ho forato anche il tappo serbatoio credendo non entrasse aria, ma inutilmente. Potete aiutarmi? C'è qualcos'altro che devo controllare? Premetto che in marcia raramente mi si spegne. In queste condizioni la uso solo per farci un giro in città per non rischiare.

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Una vespa che non parte, Ma che usi in città....a spinta?

 

Credo sia opportuno descrivere bene il problema e relative situazioni in cui avviene.

Inoltre sarebbe pure utile sapere se almeno la scintilla é presente,se la benza arriva correttamente...ecc ecc

 

N.

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Una vespa che non parte, Ma che usi in città....a spinta?

 

Credo sia opportuno descrivere bene il problema e relative situazioni in cui avviene.

Inoltre sarebbe pure utile sapere se almeno la scintilla é presente,se la benza arriva correttamente...ecc ecc

 

N.

 

La uso in città solo perché temo che mi si possa fermare per strada. In sostanza avviene sempre. La prendo, metto in moto, giro e mi fermo. Alla ripartenza non c'è verso di farla partire.

Ieri ho cambiato nuovamente la candela e credo che il problema potrebbe essere appunto la mancanza di scintilla alla candela.

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La uso in città solo perché temo che mi si possa fermare per strada. In sostanza avviene sempre. La prendo, metto in moto, giro e mi fermo. Alla ripartenza non c'è verso di farla partire.

Ieri ho cambiato nuovamente la candela e credo che il problema potrebbe essere appunto la mancanza di scintilla alla candela.

Solitamente i problemi a caldo sono da imputarsi alla parte elettrica . Come mai è stato sostituito in toto lo statore ? Sarebbe stato meglio revisionare il suo , sugli statori di recente produzione la qualità costruttiva è calata notevolmente ..revisionare il suo sarebbe costato anche meno .
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Ciao ,

hai provato con un altro volano ? Fai una prova se riesci ;-)

 

Bye

Lo statore l'ho dovuto cambiare poiché era in condizioni pessime..... Il volano invece è ancora quello suo originale

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Spesso uno statore in condizioni apparentemente pessime si sistema con interventi semplici ed economici, risultando comunque più affidabile di uno nuovo, specie se di concorrenza ed economico. Ad ogni modo, da quanto dici il problema era presente anche prima della sostituzione. Lo confermi? Questo è molto rilevante ai fini della diagnosi, visto che in molti statori di ricambio attuali si trovano tante pecche, alcune delle quali potrebbero anche concorrere alla comparsa di problemi simili a quello che hai descritto.

 

Il volano, ancorché originale, potrebbe essere smagnetizzato, anche se forse in questo caso potrebbero emergere anche altri problemi. Se hai modo di provarne un altro, comunque, è buona cosa.

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Avevo un problema simile l'anno scorso, anche io avevo in un primo momento avevo provato a sostituire tutta la parte elettrica (statore, bobina, candela) senza successo.

Alla fine è risultata colpevole la frizione, che, specialmente a caldo non faceva sufficiente attrito, non trasmettendo bene il movimento dalla pedivella al gruppo termico. Cambiato i dischi guarniti (erano degli Adige con pochissimi km) con degli altri e il problema è sparito. Puoi fare una prova spingendo piano la pedivella di avviamento, a me così facendo la situazione migliorava ed è stato quello il campanello di allarme che mi ha fatto pensare alla frizione

 

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Avevo un problema simile l'anno scorso, anche io avevo in un primo momento avevo provato a sostituire tutta la parte elettrica (statore, bobina, candela) senza successo.

Alla fine è risultata colpevole la frizione, che, specialmente a caldo non faceva sufficiente attrito, non trasmettendo bene il movimento dalla pedivella al gruppo termico. Cambiato i dischi guarniti (erano degli Adige con pochissimi km) con degli altri e il problema è sparito. Puoi fare una prova spingendo piano la pedivella di avviamento, a me così facendo la situazione migliorava ed è stato quello il campanello di allarme che mi ha fatto pensare alla frizione

 

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Ma volendo andare però esclusione mi dite quali sono le prove che dovrei fare per andare per esclusione?

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Ma volendo andare però esclusione mi dite quali sono le prove che dovrei fare per andare per esclusione?

In ordine direi di controllare (ma da quanto ho capito molte cose le hai già fatte):

- Staccare dalla bobina il cavetto verde che arriva dal contatto chiave, per essere certi che non vi sia un interruzione su quel cavo

- Candela e relativo cavo con forchetta, verificare che questo faccia contatto bene sulla bobina e verificare l'arco della candela, nel caso ridurlo un po'

- bobina/centralina (non so se esistano dei modi per verificarne il funzionamento, il metodo più semplice è sostituirla con un'altra e provare)

- Statore (verificare valori resistenza tra cavo rosso e massa e tra cavo verde e massa, di solito sono intorno ai 111 ohm il primo è intorno ai 500 ohm il secondo). Anche qui si può comunque provare a sostituirlo con uno funzionante per vedere se è lui il colpevole.

- Tenuta spillo (se si ingolfasse per la mancata tenuta dello spillo dovresti però avere fumosità accentuata allo scarico quando finalmente va in moto, non so se è il tuo caso)

- Arrivo carburante alla candela (dovresti trovare l'elettrodo bagnato)

 

Se la parte elettrica è ok e arriva carburante in camera di scoppio per esclusione rimane la trasmissione del moto dalla pedivella di avviamento al pistone, spingendo la pedivella agisci sul primario, che è collegato all'albero tramite la frizione. Se questa slitta e non trasmette correttamente il moto all'albero l'accensione diventa difficoltosa

 

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In ordine direi di controllare (ma da quanto ho capito molte cose le hai già fatte):

- Staccare dalla bobina il cavetto verde che arriva dal contatto chiave, per essere certi che non vi sia un interruzione su quel cavo

- Candela e relativo cavo con forchetta, verificare che questo faccia contatto bene sulla bobina e verificare l'arco della candela, nel caso ridurlo un po'

- bobina/centralina (non so se esistano dei modi per verificarne il funzionamento, il metodo più semplice è sostituirla con un'altra e provare)

- Statore (verificare valori resistenza tra cavo rosso e massa e tra cavo verde e massa, di solito sono intorno ai 111 ohm il primo è intorno ai 500 ohm il secondo). Anche qui si può comunque provare a sostituirlo con uno funzionante per vedere se è lui il colpevole.

- Tenuta spillo (se si ingolfasse per la mancata tenuta dello spillo dovresti però avere fumosità accentuata allo scarico quando finalmente va in moto, non so se è il tuo caso)

- Arrivo carburante alla candela (dovresti trovare l'elettrodo bagnato)

 

Se la parte elettrica è ok e arriva carburante in camera di scoppio per esclusione rimane la trasmissione del moto dalla pedivella di avviamento al pistone, spingendo la pedivella agisci sul primario, che è collegato all'albero tramite la frizione. Se questa slitta e non trasmette correttamente il moto all'albero l'accensione diventa difficoltosa

 

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Ti andrebbe di dirmi in che modo si misurano i valori della resistenza?

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Ti andrebbe di dirmi in che modo si misurano i valori della resistenza?

Con il tester, lo metti in modalità misurazione resistenza e misuri quanto c'è tra rosso-bianco e tra verde-bianco (stacchi prima i tre cavetti dalla centralina)

 

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volevo aggiornarvi sui progressi....

pulito carburatore e già qui noto dello sporco accumulatosi, sostituzione candela...quella vecchia era sporca di nero...

ma poi leggendo quà e là un dubbio mi sorge..VOLANO questo misterioso oggetto.

Premesso che monto ancora quello originale ma ho notato che una delle alette esterne è mancante, mentre il bordo è in alcune parti lesionato. Potrebbe influire sul mio problema?

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No, anche se rotture di una certa entità certamente determinano problemi di bilanciatura di tutto il complesso sospeso sul banco. Nei fatti la Vespa non lo sa e va avanti come prima.

Diverso sarebbe un problema di magnetizzazione carente.

 

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