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dopo un lungo lavoro, ho deciso di rifare completamente il disegno della marmitta, proprio non mi piaceva, la pancia rimaneva molto bassa per evitare di toccare nella chiappa, ed esteticamente non era il massimo, sicuramente era la via più facile, cosi ho preso un'altra strada, che mi ha tenuto impegnato anche alla notte, ma il risultato mi sembra buono ed intelligente. Poi avevo due soluzioni, curvare a 90 gradi con pancia e controcono e fare il silenziatore seminascosto dalla chiappacha torna indietro scaricando in avanti, oppure tornare all'insu con la mamritta di quasi 180 gradi e nascondere quasi completamente il silenziatore all'interno della chiappa con il silenziatore rivolto verso il basso, ho scelto questa strada al momento, perchè probabilmente mi da la possibilità di utilizzare un silenziatore più lungo, ancora devo valutare bene gli ingombri ad ammortizzatore compresso. Comunque lo affronterò appena posso, intanto questo è il risultato:
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Davvero tanti. A vedere la foto della marmitta ai ragione sul collettore e molto lungo. Forse l'intervento principale andava fatto li pittosto che sul controcono. Ma ovviamente poi non sarebbe convenuto economicamente e soprattutto in termini di tempo.
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Tutorial modifica albero Mazzucchelli "anticipato"
argomento ha risposto a dorna in Tuning Largeframe
ragazzi la bilanciatura dell'albero senza pistone non serve a molto, nella mia esperienza non ho mai fatto una bilanciatura guardando dove cade la biella, ho sempre bilanciato in percentuale alle masse alterne , attanccando un peso all'albero e bilanciando in maniera tale che rimanga fermo in ogni punto, bilanciatura statica, poi un albero con una percentuale alta tipo 45/50% di masse alterne vibra molto meno di uno con 34/35 % di bilanciatura! Quindi non so che conti vi fate ma guardare a che ora cade un albero senza considerare il pistone è inutile! -
eventualmente potresti tagliarla a inizio pancia, aggiungi una fetta portandola a 105 di pancia massimo 110, allunghi la pancia con un'altra fettina dei centrimetri che perdi nel controcono, vedrai che cosi la perdita in termini di centimetri è decisamente inferiore, poi se mi dici che c'è tanto fuorigiri sicuramente avendo un controcono più divergente e avendo accorciato di un paio di centimetri ma non di più, vedrai che ottieni quello che vuoi, di contro cosi facendo potresti anche perdere giri, per due motivi, 1 sei troppo corto, quindi oltre a ripompare gas freschi ripompi anche gas combusti e potresti avere problemi di grippaggio, secondo hai perso volume quindi hai una pressione media effettiva giusta ad un numero di giri inferiore. La modifica che to ho suggerito comporta 1 ora di lavoro massimo 1 ora e mezzo se devi spostare i suporti! Pensaci e siccome vedo che sei uno in gamba capirai che sarà la strada migliore!
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Si ok, ma secondo me ci sono modi migliori per ottenere quello che vuoi, la lunghezza della mamritta se l'avete calcolata è l'unica cosa imprescindibile, è l'unica cosa che nelle espansioni ha un filo logico calcolabile con certezza. E in questo caso se il motore ti gira davvero a 13000 rpm che per un ghisa 2 fasce sono tantissimi, io l'unica cosa che non avrei toccato è la lunghezza, significa che l'accordatura era già ottimale, la modifica del controcono è giusta per quello che vuoi ottenere, ma c'è un modo decisamente più efficace, ovvero aumentare il diametro della pancia e lasciare la lunghezza presso che invariata, cosi ottieni una pressione media effettiva della mamritta più votata ad alti regimi come i tuoi 13000 svuotando un po i bassi! se hai necessità di avere il controcono ancora più divergente diminuisci l'angolo dei primi 50 mm e accentua l'ultimo tratto, per ultimo lo spillo puoi provarlo a 22 mm. E ovvio che fare una modifica come lo intesa io probabilmente meglio rifarla completamente, ma sicuramente ha un filo logico che rispecchia quello che cercate di fare. Comunque il due tempi è sempre strano quindi magari con una marmitta del genere ottenete risultati dove altri non hanno osato quindi seguo con interesse per magari apprendere qualcosa di nuovo!
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Ti dico la mia, su small di marmitte ne ho fatte diverse, e 13000 giri per un malossi sono già tanti quindi la mamritta ha già una lunghezza adeguata, accorciando il controcono cosi tanto secondo me potresti essere troppo corto, però non conosco la lunghezza totale della mamritta. Quindi escluderei accorciare ancora in altri punti, però come dicevo non conosco la marmitta. Comunque ottimi lavori fateci sapere come va!
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i lavori proseguono, e comincia a delinearsi il carattere della marmitta.
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Ps a fine video mi è uscito il carburatore dal gommotto!
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nel frattempo che attendo i silenziatori che ho fatto fare per le mie marmitte, mi sono dedicato a farne un'altra per m1r d60, motore divertentissimo, privo di coppia ai medi ma una goduria quando entra in coppia. Il motore è ben elaborato e perfezionato, ma ora proverò una mamritta progettata da zero da me con un concetto molto diverso, voglio vedere se funziona, vi posto qualche foto in attesa di potervi caricare il video di come gira ora il motore. Realizzo il collettore Prima di saldarla completamente ne provo la forma
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Non trovando una sezione dedicata ho pensato di scrivere qui: Io abito nell'entroterra riminesi e dalle mie parti l'ape è o era molto di voga, negli ultimi tempi un po come tutto sta calando, comunque degli amici e alcuni meccanici vedendo le mie marmitte mi chiedono con insistenza di realizzarne una per ape, che vada bene per motori 130 come polini malossi o similari! Cosi ho fatto un progettino che realizzerò spero nel giro di un paio di settimane, e ovviamente vi illustrerò! La marmitta come pesno sia scontato dovrà avere una buona resa ai medi bassi regimi permettendo però al motore di esprimersi anche in alto senza fare da tappo! Quindi come quasi tutte le mamritte di questo genere sarà un compromesso! Devo ancora definirne la forma ed ingombri e vi chiedo consigli visto magari la vostra esperienza, anche accortezze che dovrei usare magari per migliorare quello che già c'è in giro! Anche consigli sul lato estetico! Grazie!
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a vederla cosi, è stata allungata il collettore esternamente, cosa che non dovrebbe svantaggiare questa marmitta, se non rende è probabile che internamente abbiano sbagliato qualcosa, tipo la lunghezza e la dimensione del cono interno, poi fondamentale rimangono i fori nella paratia! Hanno aperto solo una finestra quindi è probabile che dentro sia rimasta invariata o comunque forata in maniera sbagliata! Tu cosa ne pensi Damiano? Facci sapere!
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Se ti piacciono le mamritte panciute aspetta la prossima settimana quando mi metterò dietro alla prossima mamritte (poi sarà da vedere come farcela stare perchè con il pneumatico grosso già questa è al limite ci passa un dito dalla ruota e a filo nella carrozzeria! Ma ho già delle idee.......!
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grazie, sto aspettando i fondelli per i silenziatori che spero siano pronti entro la prossima settimana, poi farò le staffe di supporto e la proverò, ma nel frattempo non starò fermo ne farò una per m1r d60 con misure molto radicale tipo aprilia 125 challenge roba che ancora su vespa penso non sia in commercio! e anche una per ape visto che dalle mie parti me la stanno chiedendo!
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Ok perfetto aspetto tue notizie! !
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Sai che anche i tuoi consigli sono importanti visto la tua esperienza. Fra l'altro poi magari ne discuteremo in privato visto che vorrei fare una espansione per px sia prr motori tipo pinasco sia polini e malossi sulla falsa riga di Quella che ho fatto per t5 visto l'ottimo risultato.
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Grazie!!!! Ci stiamo impegnando davvero tanto perché abbiamo passione!!
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Queste sono al momento le tre versioni di padelle che ho fatto, collaudate da me su veri tipi di motori, elaborati e non! A destra la 1.0 per 200 o 125/150 (secondo me è perfetta per motori originali o elaborati dove si vuole per certo bassi ad ogni costo), nel centro la 2.0 per 125/150 o per 200 (secondo me va molto bene su motori elaborati plug and play come polini o malossi bassi a volonta ma senza sacrificare nulla in alto), a sinistra la 3.0 che verrà fatta nei prossimi esemplari con 10 parti anzichè 9 per 200 o 125/150 (qui ho cercato giri ed allungo quindi è adatta solo a motori con tanta tanta coppia già di base, il potenziale a mio avviso è enorme) Ora con l'aiuto di mroizo e calbrone che mi stanno aiutando sia nello sviluppo che nei test su strada vedremo come migliorarle ulteriormente e se le mie sensazioni erano giuste, successivamente fatta una prima sgrossatura del materiale penso che andrò al banco per migliorare ulteriormente!!!
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Nessun problema capisco la riservatezza. Per il resto anche io ho cominciato anni fa a chiudere gli alberi perché nelle rettifiche si accontentano di 2 centesimi e a me proprio non andava giù. Però non capisco la tolleranza assiale stretta che hai lasciato. Nella mua esperienza vespa cross e kart non ho mai trovato tolleranze cosi precise è sempre risultato un problema anche con rasamenti di buona qualità tipo argentati che sono decisamente superiori a quelli in rame. Comunque non ho molta esperienza su questo albero quindi non discuto oltre. Potresti pallinare la biella dove l'hai limata per evitare cricche visto che è un punto più delicato rispetto alla spalla dove hai tolto lo spigolo vivo. Per il resto apprezzo il lavoro visto che conosco le difficoltà.
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Io sono un appassionato di alberi motore, volevo chiederti a quanto riesci ad arrivare con il disassamento dei due coni!!!! e per il bilanciamento a ore dodici che percentuale ottieni rispetto al peso delle masse alterne? Ciao grazie!
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Che passione motociclistica.....!!!!! Leggendoti mi hai trasmesso esattamente le stesse emozioni che io ho provato con la mia prima vera moto aprilia rs 125 chesterfield 1993, la potenza era decisamente inferiore alle tue bestie, ma complice una ciclistica davvero derivata dalle corse ed un motore ultra pistolato come dici tu, è stata in assoluto la moto che mi è più rimasta nel cuore! La moto la ereditai da mio fratello 4 anni più grande di me quando io ho compiuto 18 anni, lui la ricevette per regalo ma fu più un capriccio che una esigenza o una necessità, io invece la desideravo dal primo giorno che la vidi, sognavo come sarebbe stato guidarla, era destinata a me! Be fuorno 2 anni da paura, ero diventato il terrore dei motocilcisti seri quelli che si vedevano la domenica mattina al bar vestiti di tutto punto, io mi infilavo in mezzo a loro con una tuta dell'adidas in acetato e non in pelle bovina (non perchè ero un animalista). I centauri più esperti di me si vedevano sfilare in tutte le curve da questa motina che faticava e non poco nei tratti rettilinei a stargli dietro, ma poi con soli 140 kili di peso potevo entrare in curva a velocità doppia, ovviamente rischiando la mia pelle e anche quella del malcapitato di turno! Poi i funesti presagi di alcuni veterani sverniciati si avverarono (tu non arriverai a 20 anni!!!)ma per fortuna in parte, caduta rovinosa in un brutto posto, tre fratture scomposte e quasi un anno per recuperare! Purtroppo la mia passione per le pieghe era talmente forte che non avendo l'appoggio dei miei genitori per andare in pista dovevo sfogarimi in strada, e gli anni mi anno insegnato che quella e la fine che si fa, se ti va bene altimenti può andare peggio! Ho sfruttato poi l'esperienza negativa per andare in pista ma la aprilia era ormai stata venduta e sono passato ad altro, le sensazioni non mai più state le stesse, sempre gran divertimento ma non ricordo le emozioni successive come quelle che provavo a 18 anni con l'aprilia. Da qualche mese ho ricomprato la mia vecchia rs 125 da un amico che ne era diventato il proprietario da qualche anno, peccato che è praticamente demolita, di carrozzeria! Quando avrò tempo e denaro la restaurerò a dovere come fosse appena uscita dalla fabbrica, e già mi vengono le farfalle allo stomaco pensando alla emozione quando potrò guidarla dinuovo!!!!!
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Per le conicità, in questo caso mi sono basato su la m3xc per erre, e ho apportato minime modifiche per adattarla a quello che mi serviva! Paradossalmente riesco a saldare meglio a cannello che a filo, non so perchè, ma sto comunque mettendo su una buona mano anche a filo e a tig a forza di saldare prima o poi si impara! E comunque ho avuto e tuttora ho fior fior di maestri che mi hanno insegnato, gente che ha messo mano a motori e marmitte ufficiali honda nel motomondiale quando ancora correvano i 2 tempi, gente che quando gli sei difronte ti fa sentire piccolo piccolo!!!
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Il carburatore dovrebbe essere originale ma chiederò per conferma. Il cilindro è un malossi plug and play ed è previsto uno step a breve. La marmitta sicurasicuramente verrà modificata nella lunghezza perché in alto ancora c'è tanto da tirare fuori. Alcuni pistoni sono da kart tm k10 e alcuni k9 ma poi sono misti con ktm 85 e 125 da cros e vespe varie.
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Ecco la prova su strada del t5! La marmitta ha raggiunto l'obiettivo principale, che era quello di fornire una buona coppia ai medio bassi regimi, e devo dire che ha superato le mie aspettative, unico neo, secondo me può dare qualcosa in più agli alti regimi, quindi alla prima occasione ho già in mente una piccola modifica da fare, ora il motore allunga bene senza murare, ma la potenza massima può migliorare ne sono certo!
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io rivedrei il motore dall'inizio alla fine curando il montaggio in ogni particolare, vedrai che i problemi spariscono!