Vai al contenuto

DC3

Utenti Registrati
  • Numero contenuti

    129
  • Iscritto

  • Ultima visita

Tutti i contenuti di DC3

  1. DC3

    motore vl1t

    Sono certo che anche a Roma avete un detto simile. Comunque volevo dire che se pensi che si possa raccattare a terra un kg di ruggine, grattarlo un pò con la carta vetrata e usarlo con successo per revisionare un motore, e sei anche disposto a pagare per ciò, non è in un forum che trovi il supporto giusto, ma devi rivolgerti ad un professionista serio. Questi sono giochi dove chi perde paga, e magari rovina anche una bella nonna.
  2. Puoi provare con una striscetta di LEXAN (policarbonato trasparente) da 3 - 5 mm; si trova facilmente nelle ferramenta, è in lastre, si usa al posto del vetro. Si lavora facilmente con seghetto e lima, e resiste bene ai solventi.
  3. DC3

    motore vl1t

    Il prezzo è il meno...quello è un fermaporte che una volta era una frizione. la ruggine non è superficiale, ed accoppiamenti e tolleranze sono irrimediabilmente compromessi. Una domanda Manuel: a meccanica, teorica e pratica, come stiamo? perché revisionare un motore così non è difficilissimo, ma serve un pò...come diciamo qui in Veneto.."de quel che se ghe dixe..." Comunque quel pezzo ha anche un paio di cose che non mi convincono. Cerca dell'altro.
  4. DC3

    motore vl1t

    Procurati un esploso (li puoi scaricare dalla sezione Download) e imparalo a memoria. Una volta fatto questo riconoscerai i pezzi anche al buio. I ricambi vespa sono esageratamente costosi e, peggio, c'è in giro tanta porcheria rifatta alla membro di segugio per cui...affidati ai soliti noti ricambisti nominati qui nel forum e prima di buttare...chiedi 10 volte. Pulire l'acciaio solo con petrolio e successivamente ricoprire con un velo d'olio nuovo, grasso spray e avvolgere nel domopack. Dove c'è già ruggine, usa WD40 e scotch brite (spugnetta verde). l'alluminio è meno delicato e puoi sgrassare con fulcron o chanteclair. Se non ce l'hai già, procurati un buon phon da officina e una torcetta a butano. Anche morsetti da falegname, spezzoni di tubo, ritagli di rame e alluminio e lamiera servono per smontaggi e rimontaggi a regola (quasi) d'arte. Molte parti del tuo motore sono le stesse di modelli precedenti o successivi, per cui trapianti con parti di recupero sono sempre possibili e molte volte desiderabili. Ah, vedi di separare il carter sinistro dal braccio, sarà tutto più facile. Buon lavoro, falla rivivere!
  5. Sezione download, trovi gli schemi elettrici per il tuo modello.
  6. Nessuna offesa, tranquillo...solo un modo magari un pò..abrasivo per dare una mano! Hai fra le mani un pezzo di storia italiana, e non puoi ridurti a metterlo in moto a spinta. Piutosto lo lasci in mostra statica nell'aiuola in giardino. La meccanica della messa in moto è molto semplice, nel tuo caso o ha ceduto la frizione (e in questo caso avverti lo slittamento) o sono molto usurati i denti dell'innesto frontale sull'ingranaggio della prima (e avverti un cedimento secco, con rumore metallico). Se il motore non è stato revisionato, cosa che mi par di capire, questo è anche il meno che può capitare. A 60 anni avrà pure diritto ad una ripassatina, no? I pezzi non sono assolutamente un problema. Ebay, mercatini on line e sui prati sono pieni di pezzi usati, bisogna solo sbattersi un pò per trovarli in buono stato. Per lo smontaggio, beh, se leggi un pò di post in questo forum e nell'altro dove hai chiesto aiuto, vedrai che un sacco di gente ha cominciato la sua "carriera" trafficando sul tavolo del tinello. Oppure cerchi con tenacia un buon meccanico, anche a costo di fare qualche chilometro. Se non sei diposto ad un avventura del genere, è meglio che abbandoni i mezzi d'epoca (a poposito, fammi sapere dove li abbandoni...) e ti cerchi un hobby più..cotto e mangiato! Ciao!
  7. Non capisco più il senso di questo tread; o spingi, o ripari, e questo lo puoi scegliere solo tu. Una volta che ti sarai deciso, posta le foto dei pezzi smontati e avrai tutti i consigli che vuoi. saluti.
  8. Se sgrana, è probabilmente la dentatura frontale andata. Da fuori non risolvi niente...
  9. DC3

    cavalletto vb1t

    A quei tempi le tavole esplosi le disegnavano a mano, in assonometria. Chi ha provato il tecnigrafo sa quale è la differenza tra 1 e due molle..
  10. Vedo che hai nichelato il bloccasterzo; la cosa tenta anche me, ma da qualche parte ho letto che si rischia di bloccare la serratura; hai verificato che adesso il tutto funzioni a dovere?
  11. Non capisco bene il problema: è sfilettata la vite, il controdado o il carter?
  12. Si può lavorare a terra, coricata la vespa di lato mettendo un pezzo di legno a riparare il bordo della pedana. Ti conviene sfilare il motore dal braccio, che resta in sede; Una volta tolto il mozzo della ruota, allenti tre viti e tutto ti resta in mano; questi erano mezzi per un paese dove pochi meccanici avevano un banco da lavoro....
  13. Tranquillo, il record ce l'ho io: due anni dal carrozziere, solo adesso comincia a darmi qualche pezzo.
  14. DC3

    Colore vma2 1954

    l'anno e il modello si leggono dal numero di telaio. Se non l'hai ancora fatto, questo è il momento di andare a vedere....
  15. DC3

    Colore vma2 1954

    Come nella maggior parte delle faro basso, l'impianto elettrico originale è stato modificato per adattarlo al nuovo codice, attorno al 1960. I lumini sono stati molto probabilmente aggiunti in quella fase, magari sono collegati allo stop visto che il fanale posteriore è ancora quello originale. Comunque hai una bella fortuna ad avere ancora i gruppi ottici originali, che sono ciò che distingue la VM1 da tutte le faro basso successive.
  16. DC3

    Colore vma2 1954

    E cofani e parafango sembrano di alluminio. Comunque il devio è stato cambiato, e l'impianto elettrico probabilmente aggiornato con la luce di posizione (il portalampada non sembra il suo). Pensi di tenere i lumini sulle sacche?
  17. Sulla mia VM1 le due viti sono da 9mm (non so il passo, presumo M9 a passo grosso);
  18. I dadi ruota e il bloccasterzo erano nichelati. Complimenti per la nonna, sana e completa.
  19. Di certo i bracci dei vari anni differiscono tra loro proprio per forma e dimensioni dei silent.
  20. Ho revisionati quelli della mia VM1, è stato un lavoraccio che non consiglio a nessuno; primo, perché non ho trovato i ricambi. Quello che si trova in giro per VM1 ha dimensioni sbagliate, per cui ti consiglio di accertarti delle misure esatte dei pezzi vecchi prima di acquistare (a caro prezzo...). Se pensi di ricostruirli non è facile, la gomma non si tornisce facilmente, e le dimensioni che si ottengono sono approssimative. Secondo: O li rimetti con una pressa, o ti fabbrichi un accrocchio con una barra filettata, rondelle spessori e compagnia. Comunque sia, serve vasellina e tanta pazienza, perché spingere come matti non serve a niente, specie se le misure non sono proprio esatte (vedi sopra). Più che da rettifica, è un lavoro da ostetrica
  21. quella ruggine non fa paura..lascia perdere il ferox, lascerebbe una patina piuttosto antiestetica; semmai tieni unto con uno spray per la protezione dei metalli o del WD40; ne metti un pò su un tampone e via.
  22. DC3

    motore vb1

    Prendi l'occasione per aprire il motore e sostituire tutte le tenute, che saranno nello stesso stato dell'OR; Poi lì, col boccolo in mano, si vede come è messo l'accoppiamento con la boccola in acciaio; un pò di gioco 2-3 decimi ci deve essere, la tenuta la fa l'OR.

Board Life Status


Board startup date: September 04, 2017 19:43:09
×
×
  • Crea Nuovo...