ItalianStallion

Anche a me fa strano un getto così grande, anche se in molti mi hanno detto che è il getto che ci vuole.. Ma 122 lo vedo veramente piccolo. 4 miseri punticini in più dopo aver stravolto aspirazione è scarico?? Da quel che so, per far le cose fatte bene, già solo i forellini sul filtro originale, richiedono di aumentare a 120.. Aggiungi rettifica, filtro t5, risavel e marmitta a coni.. 132 sembra grande, ma 122 sembra minuscolo.. Com'era la candela dopo tirata di terza?

Da quel che so è il contrario..

Un aiutino??? Stavo pensando anche di provarlo ribassato senza risavel (tanto ne ho uno originale ed un SIP che modificherei) Potrebbe essere un buon compromesso?

Grazie mille! Nel frattempo ho fatto la modifica a stagno al getto del minimo, ma devo ancora testare la sua buona riuscita. Ho anche aggiornato il getto del massimo a 132.. Sembra anche a me un po grande, ma contando che la mia rally ha 2 rettifiche all'attivo, senza mix, tutto originale montavo il 120. Con filtro t5 NON ribassato e risavel, sono arrivato a 125. Temo addirittura che con la marmitta dornax il 132 non basti (con il 128 era appena appena nocciola tirando di 4a, figuriamoci di terza..) Mi sembra di aver capito che inoltre la dornax, solitamente smagrisca un pelo più delle altre marmitte a coni.. Da lì in poi, anche a me sembra comunque tanto. Qui chiedo lumi ai più esperti.. Nel caso volessi ridurre di poco i consumi.. Togliendo filtro t5 sentirei tutta questa grande differenza?

No, accensione Ducati del 77

Buono a sapersi, in tal caso mi procuro la pasta salda e faccio prima un paio di prove siccome non l'ho mai utilizzata. Da quel che ho capito carteggio leggermente l'interno del freno aria, inserisco la pasta nel foro (minima quantità giusto?) Posso fondere il filo di stagno con il cannello, direttamente nel foro? Intendo.. Metto un pezzo di filo di stagno nel freno aria e passò direttamente il cannello sul getto o mi tocca far colare goccia goccia? Abbi pazienza, ma su questo tipo di cose ho ancora mooolto da imparare e non amo improvvisare..

Ci ho anche pensato.. Ma ad essere onesto il carburatore vorrei conservarlo intonso, piuttosto preferisco 'rovinare' un getto. Il saldatore stagno non ce l'ho.. Ma a dire il vero sembrerebbe più resistente lo stucco metallico (ripara metalli) piuttosto che lo stagno. Non vorrei solo fare il patatrac! Mi confermi comunque che così facendo lo trasformerei in un 55/100 o mi sfugge qualcosa?

Ecco.. Ne ho imparata una che non sapevo. Giuro La domanda successiva viene quindi automatica.. Siccome in giro non trovo altri getti del minimo, tappando il foro del freno aria sul 55-160 otterrei un 55-100? Avrei dello stucco metallico, ma non c'è il rischio che si stacchi e finisca nella valvola? Tornando al carburatore.. Fammi capire. Montando un 50-100 ed avendo quindi un freno aria sul corpo carburatore, in realtà quanto è effettivamente il freno aria? Grazie mille per le preziose dritte

Non sapevo. Ma è una particolarità del carburatore rally rispetto a quello px? Intendi il foro d'ottone di fianco al getto minimo?

In linea teorica il getto da 55 dovrebbe essere più grande.. Cambia solo il rapporto aria benzina. Attualmente con il 50-100 la vespa al minimo fuma come una ciminiera, speravo di risolvere con questo: rapporto aria benzina più basso, getto più grande, quindi più miscela ai bassi e medi. (Nonostante abbia rapporto diverso) Sbaglio qualcosa?

Sperando di andare dalla parte giusta, sono riuscito a trovare un 55-160 ed un 132 di massimo.. Nella speranza di qualche dritta..?

Con la tirata di terza non ho foto. Era pressoché uguale.. Per quanto riguarda il resto?

Ecco un paio di foto candela dopo una tirata di 4a marcia..

Solita premessa.. Dopo aver letto circa milioni di discussioni a riguardo, chiedo lumi e consigli a voi esperti per mettere a punto alla perfezione (sono un maniaco patologico) la mia rally 200. La vespa è originale in toto, ho solo apportato un paio di modifiche di rito per ottimizzare ciò che per Piaggio erano finezze non contemplate. Monto carburo originale rally, filtro t5 originale con risavel e padella a coni dornax. La vespa ha un'ottima risposta, supera i 110 in poco tempo e sale in maniera piuttosto lineare. Ha un paio di pecche che vorrei risolvere o quantomeno ridimensionare. Ha un leggero vuoto a bassissime aperture, mi spiego meglio.. Vespa al minimo, ruoto tutto l'accelleratore ed ha un secondino di incertezza prima di salire. Attualmente la configurazione carburatore è 160-be3-128 colonna max (a dire il vero un pelo magra al massimo che aumenterò a 130-132.. Non vi sembra troppo?) e 50/100 minimo. Anche qui mi chiedevo, siccome la rally di serie monta il minimo 50/100 (da quel che ho letto con rapporto molto grasso) ma senza foro freno aria in cima, potrei avere qualche miglioria sostituendolo? Con cosa però? Quel che ho notato e che, passando a 3 giri sulla vite post, rispetto ai 2 e mezzo che avevo prima, sia a freddo che a caldo la vespa parte al primo colpo, mentre prima a volte si faceva 'desiderare' con 2 o 3 colpi al massimo e starter sempre tirato. Secondo difetto.. Lo sferragliamento (a caldo) a 80kmh circa e salendo. Leggendo diverse discussioni, mi è parso di capire sia cosa congenita sui 200.. Idee per risolvere anche questo? Grazie ?

Può darsi. Ripeto.. È la seconda ss del 67 alla quale vedo montato bordoscudo 044 e strumento con logo Piaggio di nuovo tipo. non ne ho la certezza matematica, ma ahimè credo che tutti gli appassionati conoscano i misteri Piaggio.. Per dare pregio alla vespa non credo.. Anche perché l'ho visto io, senza che mi fosse citato. Ed è rovinato. In ogni caso, è l'ultimo dei problemi. il problema resta la valuta.

Commercio sicuramente non ne voglio fare.. E vespe per girare ne ho, contando che faccio poco più di 2000km all'anno in vespa. Ma nemmeno mi va di spendere più di quello che è il valore.. Tant è che certi modelli, non sono proprio facili da scovare. Nel mio piccolo, il sogno sarebbe avere nella collezione il 'riassunto' di ciò che è stata la vespa, decennio per decennio, con i modelli che ritengo più significativi e ricchi di particolari diversi. Nell'ordine.. Una v31 o simili, vna2t, 180ss, primavera e 200 rally. 150gs e 90 (non l'ss) se capitassero.. Sarebbe il top. ovvio che non ho fretta.. Dicevo un'altro 180 perché non è il primo che mi capita. per quanto riguarda il bordoscudo, ho quasi la certezza che dal 67 montassero già il 044. È la seconda che vedo.

Con un po di pazienza e del sano passaparola ecco spuntare un altro 180ss. Vado a vederlo ed è il prototipo del mio sogno, ma costa caro, troppo a paragone di ciò che ho pagato le altre vespette. Amen. Ma ahimè, continuo a pensarci e ripensarci nonostante il prezzo da pazzi.. tant'è che ho seri dubbi di non esserlo diventato..? Non posso farvelo vedere nel rispetto della privacy altrui, cercherò di descrivervelo quanto meglio. 180ss del 67, seconda serie senza chiave e batteria, sanissimo, solo qualche bottarella qua e la, targa, libretto e complementare da passaggio. Completo di ogni componente (fari siem, sella originale, bordoscudo 044, copriruota ecc.) il motore gira e anche bene, ma nessuna garanzia. Verniciato da montato negli anni di un rosso non suo, sotto è blu pavone al 100%. Nessuna possibilità di conservare perché due pance sono state sabbiate previa verniciatura. Inclusi un 100/150€ di ricambi acquistati per il restauro, mai iniziato. Premetto che il prezzo è davvero eccessivo, ma non so se avrò mai la fortuna di trovare ancora un ss seconda serie con telaio sui 30000 da poter fare blu pavone.. Uno dei miei sogni. Al che inizio a chiedermi.. rinuncia o rimpianto? Prezzo 4800€, senza diritto di replica o sconto. Ditemi voi, quanto sono pazzo..?

È andata male.. Nulla di fatto. Ma con un po di pazienza e del sano passaparola ecco spuntare un altro 180ss. Vado a vederlo ed è il prototipo del mio sogno, ma costa caro, troppo a paragone di ciò che ho pagato le altre vespette. Amen. Ma ahimè, continuo a pensarci e ripensarci nonostante il prezzo da pazzi.. tant'è che ho seri dubbi di non esserlo diventato..? Non posso farvelo vedere nel rispetto della privacy altrui, cercherò di descrivervelo quanto meglio. 180ss del 67, seconda serie senza chiave e batteria, sanissimo, solo qualche bottarella qua e la, targa, libretto e complementare da passaggio. Completo di ogni componente (fari siem, sella originale, bordoscudo 044, copriruota ecc.) il motore gira e anche bene, ma nessuna garanzia. Verniciato da montato negli anni di un rosso non suo, sotto è blu pavone al 100%. Nessuna possibilità di conservare perché due pance sono state sabbiate previa verniciatura. Inclusi un 100/150€ di ricambi acquistati per il restauro, mai iniziato. Premetto che il prezzo è davvero eccessivo, ma non so se avrò mai la fortuna di trovare ancora un ss seconda serie con telaio sui 30000 da poter fare blu pavone.. Uno dei miei sogni. Al che inizio a chiedermi.. rinuncia o rimpianto? Prezzo 4800€, senza diritto di replica o sconto. Ditemi voi, quanto sono pazzo..?

Condivido il tuo pensiero. Sul fatto che si trovino a 6/7k è vero, ma nonostante tutto lo 'sbattimento' che comporta, preferisco sempre e comunque seguire personalmente i lavori di restauro per avere la certezza della genuinità del medesimo a parità di prezzo. Cio' che mi fa desistere da questa gs è il problema dei documenti in primis, in secondo luogo chi la vende è un commerciante e penso la sappia molto piu' lunga di me..

Nessun parere?

Beh diciamo che pure un 'banale' vs5 non mi farebbe così schifo.. In ogni caso.. anche a me il prezzo sembra altino, ma tantè che non essendomi mai capitato un gs diciamo così per caso volevo capire quanto realmente potesse valere. Quando ho sentito gs, non ho piu' visto nulla.. Passiamo alle condizioni. Oramai solo piu' per info.. Ad una prima vista, la vespa mi è sembrata molto molto ben conservata. Non ha assolutamente ruggine e le pedane così come tutti i lamierati sono sanissimi. Le pance così come certi punti sono stati spruzzati di vernice (sempre grigia e sempre al nitro) anni fa. Sul motore ovviamente, nonostante funzioni, bisogna mettere in conto di rifarlo così come l'impianto elettrico e varie. E' completa di tutto. Non manca nessun pezzo in genere. Certamente non sarà un affare, avesse avuto documenti e da passaggio a tale prezzo..

So benissimo che è difficile dare una valutazione senza foto, ma non ho avuto modo di farne.. Mi hanno proposto una gs 150 vs5 semi-conservata. Non ha ruggine, non ha bolli importanti, sono state riverniciate le pance negli anni ed ha un foro sulla pedana (era montata una tromba). Va in moto, a detta del proprietario, ma non garantisce sul funzionamento. Ha soltanto la targa, nessun libretto o complementare e dalla visura risulta radiata d'ufficio. Prezzo. Penso che facendo un po di tira e molla da quel che ho capito il minimo sia 4500€. Cosa ne dite? Per il discorso documenti in cosa mi sto mettendo?

Molto molto bella.. Complimenti! Ma il rosso lacca è un colore del 1977 (come la mia). Perché non la fai di un colore dell'anno?

Nonostante il poco tempo libero se dovessi fare una lista delle mie passioni faremmo notte... La mia prima grande passione e' la cucina, tramutatasi in lavoro( fin dai tempi della scuola) fino a diventare uno chef professinista. Ho la passione per gli animali e mi prendo a cuore (purtroppo per me) certe situazioni. Ho un pappagallo ara che ho svezzato praticamente dall'uovo, salvandolo da morte certa, un gatto, trovato sulla striscia bianca di meta carreggiata (gli e' andata bene che e' nero) due testudo hermanni, un piranha nattereri ed un cane (il mio vecchietto inseparabile). Colleziono tutto cio' che ha fascino e storia (orologi a palette, telefoni in bachelite, insegne, distributori caramelle, documenti antichi, orologi da tasca ecc.) ma questo senza essere maniacale o ricercando, se mi capita fra i piedi, valuto la cosa. L'unica mania invece e' la vespa. Malato grave..