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alcundi dettagli per il passaggio ex art2688


luca82
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Salve

devo fare un passaggio di proprietà per un P125X dell'81 da restaurare completam.

Il mezzo è attualmente circolante ma colui che attualmente lo possiede non è il proprietario intestatario (che tra l'altro è defunto).

Ho contattato gli eredi, cui non frega nulla della vespa, che mi han detto di farne ciò che meglio credo, e colui che la usava fino a 10 anni fa e che attualm la detiene (gliela regalò l'intestatario ma non fecero mai il passaggio).

Farei quindi un passaggio ex art 2688 con propietario non intestatario poichè gli eredi sono a 800 km da casa mia e non mi va di farmi il viaggio e la trafila accettzione di eredità ecc!:mrgreen::mrgreen:

 

unico problema è che per questioni di tempo il non intestatario non può venire al pra a fare tutto quindi dovremo fare in comune..

ho visto questo modello bello e pronto dell'aci

http://www.up.aci.it/modena/IMG/pdf/Modello_dichiarazione_di_vendita_ai_sensi_art._2688.pdf

 

Però mi chiedo... il passaggio ex art 2688 non dovrebbe essere un passaggio IN DEROGA ad esso??

l'art 2688 cc regola la continuità delle trascrizioni

cito:

Nei casi in cui, per le disposizioni precedenti, un atto di acquisto è soggetto a trascrizione, le successive trascrizioni o iscrizioni non producono effetto se non e stato trascritto l'atto anteriore di acquisto.

Quando l'atto anteriore di acquisto è stato trascritto, le successive trascrizioni o iscrizioni producono il loro effetto secondo l'ordine rispettivo, salvo il disposto dell'art. 2644.

 

e in questi passaggi è proprio l'atto anteriore d'acquisto che manca.. il 2688 è a mio modo di vedere il fondamento di un regolare passaggio!

indica appunto che su un atto di acquisto anteriore (vecchio passaggio trascritto o prima immatricolaz .. ) si ha la proprieta del veicolo in capo al venditore che ha quindi titolo per vendere.

 

Quindi il passaggio che si va a fare con un non intestatario è proprio una "deviazione/rottura" della continuità delle trascrizioni quindi si DEROGA alla continuità stessa delle trascrizioni.

Per come la vedo io, il 2688 non è un articolo su cui fondare un passaggio con non intestatario (attraverso la formula "ai sensi dell art.2688") piuttosto è una deroga ad esso.

 

non si dovrebbe quindi in un passaggio del genere statuire piuttosto:

 

 

tizio xy blabla bla blabla.. quale proprietario non intestatario del motoveicolo ..... in deroga all' art 2688c.c vende a caio xw il motoveicolo ecc ecc..

 

sbaglio??

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...dovresti meglio specificare lo stato giuridico del mezzo...se è radiato d'ufficio, ad esempio, è una cosa, se risulta ancora iscritto al pra è un'altra....fai una visura e facci sapere....

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Il mezzo è attualmente circolante

 

...dovresti meglio specificare lo stato giuridico del mezzo...se è radiato d'ufficio, ad esempio, è una cosa, se risulta ancora iscritto al pra è un'altra....fai una visura e facci sapere....

 

eheh lo so bene ... cmq l'avevo specificato.... aggiungo che targa libretto e foglio complementare ci sono e sono in mano a me in questo momento assieme alla vespa... (sono appena andato a prenderla )in quanto il non intestatario me l'ha regalata.. in teoria potrei fare il passaggio anche con un mio zio.... MA NON é questo il punto..

 

il mio è un quesito ..(da giurista quale sono:mrgreen::mrgreen:) prettamente pratico/giuridico in teoria il mio è un discorso applicabile a qualsiasi passaggio fatto con proprietario non intestatario...

il problema che mi/vi pongo io è relativo all'atto di vendita in se ad al suo contenuto..

 

riassumento brevissimamente io credo che va vdenita fatta da èproprietario non intestatario non vada definita (e il relativo atto quindi non vada redatto).. come è prassi fare e come persino nel modulo aci ho riscontrato... come vendita ai sensi dell' art.2688 bensi come vendita in deroga all' art.2688 sembrerà una questione di lana caprina ai più ma è sostanziale secondo me!

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eheh lo so bene ... cmq l'avevo specificato.... aggiungo che targa libretto e foglio complementare ci sono e sono in mano a me in questo momento assieme alla vespa... (sono appena andato a prenderla )in quanto il non intestatario me l'ha regalata.. in teoria potrei fare il passaggio anche con un mio zio.... MA NON é questo il punto..

 

il mio è un quesito ..(da giurista quale sono:mrgreen::mrgreen:) prettamente pratico/giuridico in teoria il mio è un discorso applicabile a qualsiasi passaggio fatto con proprietario non intestatario...

il problema che mi/vi pongo io è relativo all'atto di vendita in se ad al suo contenuto..

 

riassumento brevissimamente io credo che va vdenita fatta da èproprietario non intestatario non vada definita (e il relativo atto quindi non vada redatto).. come è prassi fare e come persino nel modulo aci ho riscontrato... come vendita ai sensi dell' art.2688 bensi come vendita in deroga all' art.2688 sembrerà una questione di lana caprina ai più ma è sostanziale secondo me!

 

Sarà sostanziale per te, ma se poi non ti accettano l'atto di vendita cosa fai, sali in cattedra? Oppure se manco se ne accorgono e ci passano sopra bellamente? Arisali in cattedra?

 

Ti dirò, io contesto le interpretazioni della burocrazia quando sono a mio svantaggio e so di essere dalla parte della ragione, per il resto "nienti sacciu!". :mrgreen::Lol_5:

 

I sofismi non fanno altro che farti perdere del tempo, che già ne passo sin troppo in fila agli sportelli (o cercando di arrivarci, agli sportelli!).

 

Ciao, Gino

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eheh lo so bene ... cmq l'avevo specificato.... aggiungo che targa libretto e foglio complementare ci sono e sono in mano a me in questo momento assieme alla vespa... (sono appena andato a prenderla )in quanto il non intestatario me l'ha regalata.. in teoria potrei fare il passaggio anche con un mio zio.... MA NON é questo il punto..

 

il mio è un quesito ..(da giurista quale sono:mrgreen::mrgreen:) prettamente pratico/giuridico in teoria il mio è un discorso applicabile a qualsiasi passaggio fatto con proprietario non intestatario...

il problema che mi/vi pongo io è relativo all'atto di vendita in se ad al suo contenuto..

 

riassumento brevissimamente io credo che va vdenita fatta da èproprietario non intestatario non vada definita (e il relativo atto quindi non vada redatto).. come è prassi fare e come persino nel modulo aci ho riscontrato... come vendita ai sensi dell' art.2688 bensi come vendita in deroga all' art.2688 sembrerà una questione di lana caprina ai più ma è sostanziale secondo me!

 

Ah, ecco, te l'ho chiesto per essere sicuro......allora "rebus sic stantibus", visto che sei un giurista, devi solo trovare chi ti fa un atto ex art 2688 per il passaggio di proprietà.....so che ci sono notai che lo fanno ad amici di amici.....come si arriva "ex lege" a concepire il criterio che si basa sul 2688 è già argomento dibattuto in altro post, si fa un ragionamento "a fortiori", non in deroga....cerca sul forum...

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Sarà sostanziale per te, ma se poi non ti accettano l'atto di vendita cosa fai, sali in cattedra? Oppure se manco se ne accorgono e ci passano sopra bellamente? Arisali in cattedra?

 

Ti dirò, io contesto le interpretazioni della burocrazia quando sono a mio svantaggio e so di essere dalla parte della ragione, per il resto "nienti sacciu!". :mrgreen::Lol_5:

 

I sofismi non fanno altro che farti perdere del tempo, che già ne passo sin troppo in fila agli sportelli (o cercando di arrivarci, agli sportelli!).

 

Ciao, Gino

:mrgreen::mrgreen:

chiaro il tuo discorso... per carità... nessuna cattedra..:mrgreen: è solo che vorrei fare le cose per bene.. siccome non posso fare l'atto allo STA del pra (non x mia volontà... gia me la regala se proprio non puo venire non puo.. non insisto altrim si scoccia e poi non mi firma + la vendita:mrgreen::mrgreen:) e devo portare l'atto di vendita fatto in comune voreri farlo x ben in modo tale che il vendiotre non lo scoccio più, un bella stretta di mano e amen.. quindi devo fare un atto che sia perfetto per qualunque impiegato "solerte" del pra di RM

 

tipico detto dalle mie parti (nonchè mio modus operandi spesso e voletieri..) è attacca l'asino dove vuole il padrone..! in questo caso il padrone è il pra ed io vorrei capire quale è il modo corretto in cui lo vuole attaccato in modo da evitare storie!

sempre con un detto....CAPIAMOCI BENE! non voglio mica essere io a svegliare il cane che dorme... cioè mica ho intenzione di andare a questionare la cosa con l'impiegato STA e dire loro che va fatto cosi e non colà.. il mio è un ragionamento volto a fare le cose in maniera giuridicamente ineccepibile per evitare che "il cane mi si svegli da se dinnanzi" e mi faccia rifare l'atto con conseguente scazzo del venditore (che a quel punto dovrebbe tornare con me in comune ecc..)

si fa un ragionamento "a fortiori", non in deroga....cerca sul forum...

ma 6 sicuro??

non mi è chiara quale sarebbe la "maggiore ragione" che permette di porre una discontinuità ad una trascrizione prevista per un bene mobile iscritto in pubblici registri.., (nb. lo disco senza voler salire in cattedra o voler fare il saputo, ma è per capire.. sia chiaro questo!)

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Ah, ecco, te l'ho chiesto per essere sicuro......allora "rebus sic stantibus",devi solo trovare chi ti fa un atto ex art 2688 per il passaggio di proprietà.....so che ci sono notai che lo fanno ad amici di amici....

questo problema l'ho gia risolto sarebbe colui che è il pr non intestatario che si è dichiarato disponiobile a farlo... quindi nonc'è problema da quel punto di vista.

 

cmq andando al sodo, di la di tutti i "sofismi", mi confermate che se faccio compilare in duplice copia e relative marche da bollo, davanti ad un impiegato comunale il modulo nel PDFche ho linkato, al pra me lo accettino tranquillamente??...perche è poi questo alla fin fine che conta...:mrgreen::mrgreen: l'addetto comunale deve aggiungere una propria dichiarazione all' atto che certifichi che il tutto si sia svolto in sua presenza? o basta il timbro comunale sul bollo e la sua (dell'addetto comunale) firma?

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questo problema l'ho gia risolto sarebbe colui che è il pr non intestatario che si è dichiarato disponiobile a farlo... quindi nonc'è problema da quel punto di vista.

 

cmq andando al sodo, di la di tutti i "sofismi", mi confermate che se faccio compilare in duplice copia e relative marche da bollo, davanti ad un impiegato comunale il modulo nel PDFche ho linkato, al pra me lo accettino tranquillamente??...perche è poi questo alla fin fine che conta...:mrgreen::mrgreen: l'addetto comunale deve aggiungere una propria dichiarazione all' atto che certifichi che il tutto si sia svolto in sua presenza? o basta il timbro comunale sul bollo e la sua (dell'addetto comunale) firma?

 

Ma perché in duplice copia? La duplice copia è necessaria solo se si fa un atto di vendita bilaterale, altrimenti, se firma il solo venditore, basta un originale in bollo.

 

Per fare le cose per bene, potresti andare al PRA e farti aiutare dall'impiegato dello STA a compilare il loro mod. NP2B come atto di vendita ex art. 2688. Poi il venditore si fa autenticare la firma su quello in comune.

 

Ciao, Gino

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Ma perché in duplice copia? La duplice copia è necessaria solo se si fa un atto di vendita bilaterale, altrimenti, se firma il solo venditore, basta un originale in bollo.

 

Per fare le cose per bene, potresti andare al PRA e farti aiutare dall'impiegato dello STA a compilare il loro mod. NP2B come atto di vendita ex art. 2688. Poi il venditore si fa autenticare la firma su quello in comune.

 

Ciao, Gino

 

pardon avevo letto duplice originale ma era riferito al mod np3b sul sito aci

non all' atto di vendita

 

"nota di presentazione al PRA su cui indicare il codice fiscale dell'acquirente: modello NP3B, in doppio originale, stampabile dal sito o in distribuzione gratuita presso gli STA degli uffici provinciali ACI (PRA) e degli uffici provinciali della Motorizzazione Civile (UMC)"

 

beh in effetti è la soluzione piu logica.. tra l'altro forse ho risolto diversamente nel senso che il venditore mi ha dato l'ok a venitre con me al pra tra una 20ina di gg quindi forse l'incontr/scontro con la burocrazia sarà uno solo

vi farò poi sapere come è andata a finire

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:Ave_2::Ave_2:ti ringrazio...

pensa a puro titolo personale ho patto finat di non sapere nulla di tutto cio è ho chiamato un pra dal quale non mi servirò mai...:mrgreen::mrgreen: solo per fare un test,

è in un altra regione quiondi a me totalmente inutile!

 

ebben facendo finat di non sapere come fare e descrivendo all impiegato una situazione di un veicolo in vita che avevo intenzione di acquistare il cui proprietario non era l'intestatario da libretto TUTTO TRANQUILLO L'IMPIEGATO MI HA DETTO CHE è UNA COSA PIUTTOSTO COMUNE! ma che non c'è problema! basta fare un atto di vendita con la formula IN DEROGA all'art 2688

:orrore::orrore::orrore: ha fatto tutto lui! io mi sono finto totalm ignorante in materia! e ovviam ho ringraziato e basta! non mi sono messo certo a sollevare questioni!

 

PER LA CRONACA PRA DI PISA! DUNQUE IL PROBLEMA ESISTE!

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