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mariopx

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Risposte pubblicati da mariopx

  1. Il ‎07‎/‎06‎/‎2015 at 14:16, Turboman dice:

    Ciao ragazzi sto cercando info e configurazioni per questo carburatore 22 by pinasco.

    scrivete le vostre considerazioni in merito ... Prove effettuate , pregi difetti ....

    Grazie:ok:

    Salve, volevo sapere se in fine il 22/22 lo hai più montato (tu o qualche altro utente), il mio 20/20 fa le bizze credo debba essere sostituito e visto che già ho un DR "POETIZZATO" (secondo i consigli di Poeta) e megadella volevo sapere cosa mi conviene prendere.

  2. 8 ore fa, Andrea_Turra dice:

    ...l'anticipo il meccanico me lo ha tarato su IT mi pare come dovrebbe richiedere il cilindro Polini! Sicuramente potrei essere corto, l'unica è provare il pignone 22 denti...con la centralina avrei solo il motore più riposato agli alti? Anche questa potrebbe essere una soluzione...almeno ai 95 non urlerebbe, no ? 

    Come ha detto clark78 l' anticipo variabile ti darebbe un vantaggio di maggiore coppia solo ai bassi regimi, agli alti saresti grosso modo così come sei ora con anticipo su IT, se il tuo obbiettivo è far rilassare il motore di  quarta puoi solo allungare col 22, io ho un DR 177 con 22 e megadella di quarta in pianura allunga bene ma se becco una leggera salita perde un sacco perché il DR ha poca potenza, non so come possa rispondere un Polini non raccordato, ma credo comunque meglio del DR. Io sto valutando invece l'acquisto di un modulo ad anticipo variabile per la centralina originale per vedere se posso riuscire ad aumentare ai bassi senza passare al 21.

  3. Se ha difficoltà nello scendere di giri potrebbe essere un trafilaggio d'aria dalla base del cilindro, dalla testa o dal collettore del carburatore.

    Se ti scalda troppo per la configurazione che hai controlla l'anticipo d'accensione, magari è qualche grado anticipata, ma qualora fosse esatta potresti decidere di posticiparla leggermente per preservare il GT

  4. 1 ora fa, tony.gb dice:

    Anch'io guardavo questo...ma mi sembra che è compatibile solo con centraline ducati

    Inviato dal mio D6603 utilizzando Tapatalk
     

    Nella descrizione relativa all'inserzione tra le altre cose è riportata questa nota:

    NON applicabile su accensioni a Puntine.

    Attenzione: garantita solo su Bobine originali Ducati/Plessey Blu o Nera a 4 fili e su Kokusan per Cagiva

    magari anche se garantito il funzionamento con la Ducati non è detto che non vada bene per altre.

  5. 12 minuti fa, FedeBO dice:

    Ti basta un ritardato e lineare tipo kytronik per fare quello che cerchi

    Si, capisco che è un semplice ritardatore lineare, solo che il kytronik costa un botto, quello da me trovato sulla baia siamo intorno a 30€ più spedizione, chiedevo solo se qualcuno ha montato il prodotto in questione e come si è trovato.

  6. Salve a tutti come da titolo volevo sapere se qualcuno ha avuto modo di provare una centralina  ad anticipo variabile che si trova sulla baia a un prezzo accettabile (basta scrivere centralina anticipo variabile che spuntano vari modelli sempre commercializzati dallo stesso venditore), io quando all'inizio montai il DR 177 credevo di essere come anticipo su IT, invece ero a metà tra IT ed A, la vespa mi andava meglio solo che scaldava come una stufa e ho sfiorato il grippaggio diverse volte. Quando ho controllato l'anticipo e ho portato su IT ho perso molta coppia a favore dell'allungo e dell'affidabilità. Secondo voi una CAV come questa mi aiuterebbe? Non provo ad autocostruirmela perché ho paura di fare danni.

  7. 1 ora fa, PXcruccato dice:

    Ho rimontato il padellino polini e rimesso il 112 come getto massimo. La Vespa va bene ma stamattina ha faticato di nuovo ad accendersi. Qualcuno sa dirmi cosa potrebbe essere? Perché con Sito e 108 si accendeva anche da fredda al primo colpo?

    Potresti provare un 110, magari passando dalla sito normale ad una padella modificata tipo polini original, megadella e via dicendo, bastano solo due punti a salire, puoi comunque fare una prova candela.

  8. 9 minuti fa, iceshadow dice:

    Sono perfettamente d'accordo, ho rimontato la marmitta originale solo finche decido cosa comprare. Ormai devo prendere una decisione.... Il mio GT è l'alluminio base, se non ricordo male il magny cours non lo facevano ancora quando ho preso il mio.

    La tua decisione può essere dettata da due fattori, prestazioni e costi, la megadella o la dornadella (realizzata dall'utente Dorna) viene artigianalmente realizzate su misura del tuo motore potendo richiedere di prediligere per quanto possibile più coppia o alti, ovvio che la qualità ha il suo prezzo ; la Sip Road o Polini original non sono specifiche per un motore quindi ti daranno qualcosa in più in tutti i regimi, in questo caso spenderai credo qualcosa in meno.

  9. La marmitta originale è troppo chiusa quasi per un 125 originale figuriamoci per un 177, io come ti ho detto l'avevo sostituita con la sito normale (NON PLUS per capirci) e già andava meglio ora il lavoro di Mega si vede e si sente, molti oggi parlano bene della Polini original che quando mi sono fatto realizzare la megadella non esisteva, per me potrebbe essere una valida alternativa.

    Ritornando al tuo GT, tu hai la versione in alluminio base non il magny cours giusto?

     

  10. La perdita di olio potrebbe essere solo il paraolio, la grattata in scalata potrebbe essere  magari qualche ingranaggio delle marce magari montato al contrario o la crociera (spero di non dire fesserie non essendo un grande esperto) l'albero del cambio storto non mi convince, dovrebbe creare fastidi maggiori almeno credo

  11. Io ho su un DR 177 (ormai stanco) con 20/20 raccordato valvola allungata 2+2, albero originale e pignone 22 su primaria 68 monto una megadella 1.4 che come rumore è solo più pieno e profondo della sito base che avevo prima, la vespa ha  più di allungo, ha una buona coppia anche se si è spostata un po' verso i medi ,questo mi ha fatto capire che gradirebbe il pignone da 21 denti , perché in due soffre un po'.

    Col tuo pinasco alu come ti trovi, ha un buon tiro nonostante il pignone da 23?

    Scusa se ti faccio questa domanda ma vorrei cambiare il GT della mia vespa con uno in alluminio che si possa montare senza carter lavorati.

     

  12. 2 ore fa, pulun dice:

    Io direi che non sei affatto OT... emoji23.pngemoji23.pngemoji23.png

    Inviato dal mio SM-G361F utilizzando Tapatalk
     

    Effettivamente me ne sono reso conto dopo aver inviato la risposta quando ho riletto il titolo che non ero OT, mi aveva tratto in inganno la disquisizione sugli eventuali test di misurazione effettuati su bancata.

    Ritornando al discorso dei GT in vendita da Tonazzo, non si capisce se ci sono effettivamente differenze tra i cilindri, anche le foto hanno angolazioni differenti e non lasciano fare confronti tra luci, ampiezza travasi ecc..., poi le teste oltre al colore per cosa differiscono, non ci sono foto fatte da sotto, sono entrambe a candele centrale o una testa è a candela laterale, unica differenza evidente è che su un gruppo è previsto un pistone a due fasce e sull'altro ad una.

    Visto che vorrei cambiare l'ormai stanco DR potrebbe essere una alternativa al pinasco alu (quello base non il magny cours) che volevo montare.

    Saperne di più sarebbe interessante;-)

     

     

  13. Scusato l'OT, essendomi incuriosito ho visitato il sito officine Tonazzo e ho visto che oltre a questo GT ce n'è un altro sempre VCM mod. Stelvio che ha la testata colore oro e il pistone mono fascia, avete capito se ci sono altre differenze, io non ne ho notate.

    Grazie

  14. Grazie mille delle risposte. La vespa ha appena 10.000 km e va benissimo, quindi non ho intenzione di aprire il motore.. dici mi conviene lasciarla cosi? È corta in pianura, ma in salita va molto bene, e purtroppo nei tragitti che mi trovo a percorrere ho tante salite quanta pianura ahaha. Di pneumatici leggermente più alti sempre in misura 3.50 non c'è niente? Mi sembrava di aver letto che le metzler oltre ad essere più larghe erano anche un pelo più alte.

    Anche io col 22 ho perso molto in salita in due, se non hai ancora provveduto a prenderlo prova col 21, se l'avessi saputo prima che in due avrebbe perso il suo brio avrei preso il 21 già da allora.

  15. Salve a tutti, mi faccio risentire dopo l'inverno, periodo in cui la vespetta si riposa, per chiedere un consiglio.

    Come da titolo visto che il mio DR 177 è ormai un po' spompo volevo mettere su un nuovo gruppo termico. Per ora la vespa è settata per il DR con megadella dedicata, testa Polini, 20 con getti adeguati, pignone da 22 unica lavorazione l'allungamento della valvola d'aspirazione di circa un paio di mm per lato fatto in occasione dell'aperura del motore per cambio paraolio lato frizione. Ora mi frulla l'idea di cambiare il DR che conosco ormai bene con un eventuale Pinasco alluminio che invece non conosco. Siccome di Pinasco ce ne sono diversi tipi volevo sapere quale mi consigliavate considerando che non lavorerò niente a livello di carter, eventualmente cambierò i getti del 20 solo se necessario.

    Se possibile vorrei elencate le differenze che vi sono fra l'177 alluminio tradizionale e il magny cours corsa normale.

    Purtroppo trovare info velocemente sulla discussione Testo unico su Pinasco mi risulta difficile proprio a causa delle diverse tipologie di cilindri che la stessa produce per vespa 125/150, per 200 sia in ghisa che in alluminio ecc...

    Spero che qualcuno abbia tempo e voglia di aiutarmi Grazie

  16. I carter a valvola a partire dalla VBa_VNb del 1959 regolano l'immissione del carburante in un intervallo gestito da un foro sul carter e da una apertura sulla spalla dell'albero.....

     

    allungando la valvola, oppure allungando l'intervallo di apertura della spalla dell'albero deputata all'ammissione si aumenta non solo l'intervallo di apertura ma anche la quantità di benzina immessa che è direttamente proporzionale al tempo di immissione logicamente...

     

    da questo deduciamo che all'aumentare della miscela aria benzina immessa deve corrispondere un aumento del volume di camera del cilindro, ovvero la sua cilindrata o perlomeno la sua capacità di bruciare bene la maggior quantità di benzina immessa....

     

    tanto entra tanto esce quindi anche lo scarico deve scaricare proporzionalmente ai gas prodotti....

     

    ma tutto ciò ha un LIMITE sulle immissioni a valvola, ovvero il foro da cui entra la miscela aria benzina olio sotto al carburatore, il suo limite è proprio nella dimensione, ma sopratutto nel fatto che il foro non è unico ma costituito in vero da tre parti:

     

    1 il venturi del carburatore

     

    2 il foro della scatola carburatore

     

    3 il foro sui carter

     

    vuoi per le modifiche degli stampi nei decenni, vuoi perchè sono tre pezzi di solito questo accoppiamento è tutt'altro che omogeneo, toglier egli spigoli e raccordarlo meglio dona fluidità e fà sì che la "luce" che vede sia dunque maggiore.... la miscela entra meglio, non urta contro spigoli che la ostacolano e quindi si irraggia meglio....

     

    questo dunque non è una vera modifica ma una miglioria necessaria a correggere inevitabili inesattezze di stampo....

     

    e sottolineo l'inutilità ad esempio di montare un 24 mm sul foro del 20mm senza raccordarlo.

     

    iniziamo il lavoro:

     

    che và sempre iniziato sul carter rendendo il foro valvola perfettamente rettangolare, di solito infatti dalla TS a seguire ha una fresatura a punta che la rende irregolare squadratela con una lima quadra a mano... allungarla di 1mm per parte non guasta, sopratutto se il motore rimarrà di cilindrata originale, o leggera modifica con albero ad anticipo originale....

     

    gaeta_225.jpg gaeta_223.jpg gaeta_220.jpg gaeta_215.jpg

     

     

     

     

     

    ora poggiamo e fissiamo la vaschetta sul carter e lavorando di fresa sul trapano (okkio meglio metterci il doppio che rovinare il tutto in un attimo!) raccordiamo i due fori tra loro e sempre fresando diamo al foro valvola sottostante una forma a tromba-imbuto il più regolare possibile stando sempre attenti a non rovinare la tenuta della finestra interna sul carter pompa.....

     

    ora è la volta del carburatore, che và in gergo Strombato di base, la lavorazione non deve superare le due sedi di scorrimento della ghigliottina gas, se le toccate poco fà nulla, ma tenetevi sotto e non sbagliate....

     

    la vespa sarà generalmente più reattiva... pulita.... agli alti il guadagno è evidente e se si abbina anche una marma con due fori in paratia siete su un'altra vespa davvero!!!

     

    La miglioria non necessità di un aumento del valore del getto in quanto la maggior quantità di benzina ne migliora da sè il lavaggio a tutto guadagno del raffreddamento....

     

    Sulla modifica quale che sia migliorare l'ammissione magari utilizzando anche un rubinetto a portata maggiorata, una torretta a portata maggiorata, un foro depressione tappo serbatoio allargato a 0,5mm ed un tubo decente non solo mette al sicuro da repentini svuotamenti della vaschetta o indesiderati mancamenti da depressione otturata, ma dona alla vespa la giusta quantità di benzina, essendo il volume all'aumentare della cilindrata molto maggiore, ma non solo anche i giri motore e la capacità stessa di aspirare aumentano, quindi inutile il 24 se non avete raccordato e tutto...

     

    sugli originalissimi.... ci vuole cuore a lavorare quel foro.....o peggio il carter..... ma se sulla PX da ogni giorno ha fatto miracoli....

     

    sulla OLD anni 60.... con un bel cilindro da 150 magari un bel 20 SIdella PX ed una padella aperta più che miracolo di tratta di sopravvivenza ai tempi che cambiano..... vacci oggi a 40 in tangenziale e capirai perchè....

     

    ovviamente ora la guarnizione originale non combacia e và raccordata anche lei....

     

    ovviamente.

    Ciao Poeta, in alcune discussioni passate, mi hai dato consigli su come migliorare la Vespa sia per quanto concerne il dr montato con guarnizione cilindro un po' più alta e testa polini, sia in vista dell'apertura del motore la possibilità di allungare la valvola 2+2, ora ho anche cambiato la marmitta con una megadella dedicata, però ho qualche piccolo problema di carburazione. Faccio un riepilogo della configurazione attuale:

    Dr 177 con guarnizione in carta sotto il cilindro da un millimetro e testata polini

    Carburatore 20 raccordato getto max 108/be3/160 e min 48/160

    Megadella 1.4 Cl2

    Valvola come detto allungata 2+2

    Il problema è questo: al minimo Tartaglia da metà acceleratore va tutto bene addirittura ha una bella coppia, al massimo non ho avuto ancora modo di provarla ma credo vada bene.

    È possibile che l'allungamento della valvola e la sostituzione della marmitta con una più aperta necessiti di un getto minimo un po' più grande o che cos'altro ?

  17. Ciao Mariopx, cosa intendi con "aprirei semplicemente i travasi sotto"? Vorrebbe dire che dovrei fresare i travasi alla base del cilindro del DR per raccordarli a quelli sul carter fatti per il raccordo al Polini?

    Scusa il gioco di parole e grazie

     

    @90allora: tu hai montato il DR177 su carter raccordato per il parmakit senza allargare nessun travaso sul DR, giusto?

    Hai detto bene i travasi del DR somigliano a quelli del Polini ma sono tappati basta fresarli

  18. Io invece opterei per un DR nuovo (sempre 100€) al quale aprirei semplicemente i travasi sotto visto che sei già raccordato (quindi guarnizione polini), come carburatore basta il 20, ma anche il 24 l'importante è che siano ben settati come getti, meglio padellino modificato anche per il DR (la marmitta un po più aperta fa scaldare meno il GT), albero originale o simil-originale anticipo 18°.

  19. Allora come al solito sono pigro di leggermi tutto per bene, ho dato una okkiata rapida....

    e devo dare due precisazioni.....

     

     

    allora l'allungamento di 2+2mm per lato è ovviamente dato per aumentare un pochino le fasi di anticipo e ritardo, ogni millimetro corrisponde all'incirca a 2°-3° quindi se avessi in origine 105-50 arriveresti al max a 111-56!!!

     

    Ben lontano dagli oltre 120°-60°, nemmeno con la mano pesante potresti arrivarci infatti, ed in vero sarai più sui 110-55 che non sui 118-58....

     

    il che ha una ragione, datosi che non tutti masticano di fasi e goniometri, datosi che un DR non necessita di lavorazioni particolarmente precise....

     

    l'ALLUNGAMENTO DELLA VALVOLA anzi è da preferirsi da un alebro anticipato che darebbe zero anticipo e un posticipo di oltre 15° e parliamo di quasi 20° ed in alcuni casi anche oltre i 20° se il taglio e di oltre 2 cm e spesso a seconda della marca lo è!

     

    Il ragionamento che fà PISTONE, ovvero che aumentando la CILINDRATA bisogni proporzionalmente aumentare l'area della valvola mi trova sicuramente in d'accordo, ma non è proprio esattissimo e lui anche ben lo sà, infatti un 177 non è solo 1,4 volte più grande di un 125cc, ma piuttosto è proprio un altro cilindro!!!

     

    E più che altro sono i travasi a determinare la superficie di ammissione, la capacità di aspirare e girare alto... se aumentando la cilindrata infatti il motore girasse più basso vuoi per conformazione del cilindro, materiale, fasi di questo ma inprimis la corsa dell'albero più è lunga più perdi giri a parità di configurazione, magari richiede meno benzina e una valvola per assurdo più piccola anzichè più grande!!!

     

    Certo In piaggio non hanno allungato la valvola portando il 125cc a 150cc ma solo getto e rapporto, la fase sono rimasti su quella standart certamente anche per una scelta industriale, in caso l'aumento avvenuto sul 200cc e/o quello più evidente tra foro valvola serie GT e PX (due tre travasi), non segue un ragionamento matematico ma di proporzione comunque sì, quindi aumentando diametro bisogna aumentare un poco anche l'ammissione, il diametro del carburo, la lunghezza della valvola, la capacità di scarico dei gas combusti ecc...

     

    Quindi il DR se apri allungagli la valvola, peraltro se ritorni all'originale ti accorgerai che và meglio di prima, giacchè 4mm non alterano nulla, solo spostano un poco la coppia e a dirla tutta gli giova pure!

     

     

    TRoppo vi preoccupate del NON RITORNO, diamine 4mm di alluminio.... pochi gradi, un DR.... pure avessi fatto i travasi ad un POLINI se ci rimonti il 125 vecchio e stanco, tranquillo funzionerà come prima!

     

    magari anzi meglio...

    Ho rimontato tutto, ho lasciato l'aspirazione a valvola (anche se è un po' sciupata) e come hai detto tu l'ho allungata 2+2, nel frattempo ho anche preso una megadella 1.4 cl2 (consigliatami da Mega), la vespa va abbastanza bene (ora ha una coppia notevole) ma sembra avere qualche vuoto in partenza, è plausibile che avendo allungato la valvola e montato una padella dedicata più aperta devo mettere un getto max più grande? Aspetto consigli.

    P.S. Per ora monto un 108 quello che montavo con valvola orig. e sito base.

  20. Salve a tutti, anche io ho bisogno di consigli, devo cambiare l'ammortizzatore anteriore del mio PX, qualche tempo fa avevo visto Yss su Scooter center, e mi piaceva il rapporto qualità prezzo, unica pecca per i miei gusti il colore nero (per adesso non è più disponibile), in alternativa sempre lo stesso rivenditore ha il CIF con precarico regolabile (sembrano i carbone a dirla tutta) più o meno allo stesso prezzo del Yss, qualcuno li ha provati? come risultano? Grazie in anticipo.

  21. Grazie @mariopx per la risposta. Effettivamente avevo visto anche le Dunlop scootsmart che non mi sembravano male. Hai avuto modo di testarle anche su strada bagnata?

    Sulle S1 sul bagnato mi è parso di capire che vanno maluccio,mentre per le Metzeler ME1 ho letto pareri contrastanti.

    E' vero che la gomma perfetta non esiste, però diciamo che con tutta la dovuta prudenza del caso, se venissi sorpreso dalla pioggia non vorrei proprio andare sul sapone per intenderci.

    Quanto ai cerchi, grazie per le dritte, andrò sicuramente dal gommista per il montaggio. Avevo letto degli scomponibili tubeless per il fai da te,ma non mi piace molto l'idea e poi sono un pò dell'idea su certe cose, meglio affidarsi a professionisti del settore

    Non ho avuto modo di provarli su bagnato perché la vespa la uso solo con le belle giornate, tra l'altro giusto a fine settembre scorso si è rotto il paraolio lato frizione e dovendo aprire il motore ho messo tutto da parte ancor prima che venisse la stagione fredda, comunque non credo che possano essere peggio delle gomme degli scooter moderni!!! Quando le ho prese dopo averci pensato e ripensato ho concluso che comunque la vespa se piove o la giornata è a rischio pioggia preferisco lasciarla in garage, nel caso venissi sorpreso dalla pioggia basterebbe andare piano quanto basta per arrivare sano e salvo in garage!!!

  22. Ciao a tutti, resuscito questa discussione (che ho letto per intero) in quanto è rimasta ferma a Luglio dello scorso anno.

    Sono un neofita della vespa e vi chiederei la gentilezza di darmi un consiglio su delle gomme che abbiano un buon compromesso per un tragitto quotidiano che per lo più è fatto sulla tangenziale a Torino. Faccio circa 30/40 km al giorno e cerco di usarla solo quando c'è del bel tempo ma se arriva qualche temporale improvviso non vorrei rimanere fregato prendendo degli pneumatici non proprio adatti. Al momento ho su dei Sava con fascia bianca con circa 3000km, ma non mi ci trovo.

    La fascia bianca mi attrae avendo anche la sella bianca,ma è sacrificabile eccome in virtù della sicurezza.

    Ho già ordinato i cerchi tubeless con canale 2.10 FA Italia e devo capire che gomma metterci su.

    Ero orientato sulle S1 o sulle Metzeler me1 ma gradirei un vostro parere avendo più esperienza di me.

    Grazie :Ave_2:

    Ciao, a luglio scorso ho montato le dunlop scootsmart, consigliatemi dal mio gommista di fiducia, avevo visto per le S1 e le Metzeler me1, ma dovevo per forza prenderle on line e non avendo voglia presi le Dunlop, ne sono comunque rimasto sodisfatto sia per tenuta che per il disegno, puoi anche se vuoi considerare quest'altra alternativa.

    Considera che io li ho montati sui cerchi normali, anzi da quel che ho sentito falli montare a un bravo gommista perché la ruota essendo piccola nel fare entrare la gomma sul tubeless qualcuno poco capace potrebbe rovinarti il cerchio.

  23. Salve a tutti, domandina flash per esperti, ho il blocco aperto per sostituzione paraoli, monto un dr 177, volevo solo sapere se è possibile aprire leggermente i travasi dei carter senza riportare completamente materiale evitando ovviamente di bucare, se si quanto, ovviamente dopo andrei a stappare i travasi nel cilindro

  24. Salve a tutti, devo cambiare l'ammortizzatore anteriore del mio PX, qualche tempo fa avevo visto Yss su Scooter center, e mi piaceva il rapporto qualità prezzo, unica pecca per i miei gusti il colore nero che mal si addiceva alla mia vespa (adesso non è più disponibile), in alternativa sempre lo stesso rivenditore ha il CIF con precarico regolabile più o meno allo stesso prezzo del Yss, qualcuno li ha provati? come risultano? Grazie in anticipo.

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Board startup date: September 04, 2017 19:43:09
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