Vai al contenuto

walker

Utenti Registrati
  • Numero contenuti

    17
  • Iscritto

  • Ultima visita

Su walker

  • Compleanno 14/02/1955

Informazioni Personali

  • Città
    Montelepre
  • Le mie Vespe
    Vespa 50 Special
  • Occupazione
    pensionato

walker's Achievements

Newbie

Newbie (1/14)

  • One Month Later
  • One Year In
  • Week One Done

Recent Badges

0

Reputazione Forum

  1. Ciao, ti allego una foto del dispositivo che ho realizzato per regolare l'anticipo in modo perfetto. http://www.flickr.com/photos/11931200@N07/4902149523/ Il comparatore per misurare il punto esatto corrispondente al PMS, con una lampadina collegata in modo che si accenda quando le puntine si aprono e a quel punto controllare i gradi di anticipo sul disco graduato montato sul volano. Buon lavoro. bye Ignazio
  2. Scusa il ritardo, ho letto solo adesso la mail. Ho fatto delle foto del dispositivo con il telefonino, appena le scarico le posto. Spero di non essere vergognosamente in ritardo. Ciao Ignazio
  3. Fasatura eseguita con l'ausilio del comparatore per rilevare il PMS, con disco graduato sul volano e con una lampadina da 6 V alimentata da un piccolo alimentatore esterno. Anticipo perfetto a 17° e messa in moto immediata, dopo una piccola regolazione alla carburazione, che ho smagrito in quanto troppo grassa e oggi pomeriggio ho fatto un giro e va che è una lippa. Grazie e Buon Anno a tutti. Ignazio
  4. Ciao, lo statore stamattina l'ho anticipato di un paio di gradi e la messa in moto è stata immediata. Non ho potuto provarla su strada in quanto devo tirare i fili del cambio, domani spero di poterla provare. Le puntine sono regolate a 40. Il gruppo termico è Polini 55, carburatore 19/19 con filtro e condotta d'aspirazione Polini (quella con la valvola lamellare), trasmissione 22/63. Ritengo che riuscendo a regolare l'anticipo a 19 gradi, tutto possa andare in ordine, considerando che a freddo appena messa in moto, mantiene il minimo che è una meraviglia. Se qualche amico ha il dispositivo per la regolazione della posizione del pistone, così come è indicato nel manuale d'officina, e potesse indicarmi le quote principali, potrei costruirmelo. Grazie per il vostro aiuto, bye. Ignazio Nel link sottostante è indicata una immagine parziale del manuale d'officina, in cui è visualizzato il dispositivo di cui parlavo sopra. http://gr.rossoalice.alice.it/fmc/antefrm.php?filename=/PUBLIC/disp-A.gif
  5. Salve a tutti, dopo attenta revisione motore, ho messo in fase l'accensione, rifacendomi ad alcuni segnali di riferimento che avevo fatto nello statore porta puntine. Il motore si è messo in moto regolarmente, ma alla prova di fare un giro davanti casa, mi sono reso conto che il motore è vuoto non ha potenza. La prima cosa che ho pensato che si tratta di una non regolare messa a punto della fase di accensione, leggendo il manuale d'officina, non dice a quanti gradi dal PMS, bisogna posizionare il pistone per poter posizionare lo statore in modo corretto, ma fa riferimento ad un'attrezzo simil candela che naturalmente no ho. Help please, chiedo il vostro aiuto, potete darmi una dritta di come eseguire correttamente la fasatura? Spero che questo risolva i problemi del vuoto di potenza, considrando che è tutto nuovo di pacca. Grazie a saluti Ignazio
  6. Salve a tutti, dopo un laborioso travaglio interiore (mancanza di €), un mio amico ha deciso di restaurare la sua bellissima Vespa 50 Special. Come era inevitabile, mi ha coinvolto nell'operazione ed ho accettato solo a patto che si sarebbe fatto un lavoro meticoloso da tutti i punti di vista, che avrebbe riportato il mezzo ai nativi splendori. Abbiamo smontato completamente tutte le parti meccaniche dal telaio e dopo pulizia dettagliata, abbiamo portato la scocca e tutto ciò che appartiene al telaio/carrozzeria, da un nostro amico carrozziere. Per il motore, abbiamo fatto una dettagliata pianificazione di ciò che vogliamo fare. A parte la dovuta analisi dello stato d'usura delle parti interne, abbiamo composto una lista parti, che di seguito espongo per sottoporla al vostro parere e ai vostri consigli. - Gruppo termico Polini 55; - Albero motore Mazzucchelli anticipato; - Gruppo di alimentazione Polini con Carburatore 19/19; - Marmitta Polini 200-2030S; - Frizione 4 dischi e molla rinforzata Malossi; - Campana con coppia trasmissione 22-63. Questa la parte cuore della preparazione, considerate che non ci interessano le prestazioni velocistiche, bensì un buon equilibrio e una godibilità piena nei percorsi collinari. Cosa ne pensate? Ritenete che sia necessaria una modifica alla calibratura del carburatore 19 con questo tipo di marmitta? Attendo vostre considerazioni, saluti Ignazio
  7. Ciao, fai saldare la vecchia leva, con saldatura TIG. Verrà come nuova. bye Ignazio
  8. Ciao, con il gt 177, monterei il carburatore 20/20 con getto max 106 e la marmitta normale (un banalissimo padellino Sito). Sul getto di minima, anche io vorrei passare dal 48/160 normale ad un 52/160, ma devo ancora fare delle prove prima di potervi consigliare. bye Ignazio
  9. Salve, non avendo ricevuto risposta da nessuno , chiedo cortesemente ai moderatori o ai più esperti di motori Vespa, se possibile avere un loro parere sul quesito relativo al getto di minima. Grazie Ignazio
  10. Salve, aggiungo al topic un'altra considerazione, scaturita dalla lettura di molte vostre esperienze: Considerando che il getto di minima è interessato all'alimentazione del motore per almeno 1/3 dell'apertura della valvola a farfalla, mi chiedevo se in un motore 150PXE, con gt dr177, a cui appunto monterò un getto di massima da 106, non sia opportuno aumentare anche il getto di minima in modo proporzionale, da 48/160 dell'attuale, ad un ipotetico 52/160. Cosa ne pensate? Esiste in commercio? Grazie e saluti Ignazio
  11. Ho montato il paraolio con la molla lato frizione, quindi al contrario:azz:. Domani spero di non rovinare la guarnizione nello smontaggio. Grazie Ignazio
  12. Salve, oggi ho cominciato ad assemblare il motore della mia Vespa PX150 e dopo aver chiuso i carter e montato il pacco frizione, ho avuto un attimo di perplessità: L'albero motore, non girava più liberamente così come è normale per un albero motore montato su cuscinetti e come girava prima di montare la frizione. Pur avendo stretto con granu salis, con i 4 KG di coppia il dado smerlato, facendo girare l'albero motore, questi girava con un poco di attrito, a mio avviso derivato dal fatto che tirando l'albero lato frizione, questi si è appoggiato sulla faccia del paraolio, causando appunto questo attrito. Mi sono chiesto se ho montato correttamente il paraolio, e guardando il disegno dell'esploso, ritengo di si. Ho montato il paraolio con la parte bombata lato spalla albero motore. Facendo due ragionamenti, ritengo che avendo montato tutto nuovo (cuscinetti e paraoli), una certa pressione del paraolio sulla spalla dell'albero sia normale, ma per un'ulteriore conforto, è meglio avere il vostro parere. Grazie a saluti Ignazio
  13. Salve, nel revisionare la frizione della mia vespa, di tutti i pezzi che la compongono, salvavo solamente i bicchierini portamolla, la campana e il fermo. Ho trovato tutti i componenti sfusi a meno del boccolo. Il mio ricambista di riferimento, mi ha proposto la frizione per intero, considerando la differenza di prezzo abbordabile. Così ho fatto, ma ho notato una differenza: il numero di denti dell'ingranaggio elicoidale è di 20 denti e non di 21 come l'originale. A parte la variazione del rapporto di trasmissione, quello che cambia sicuramente è l'interasse dei due ingranaggi, le ruote non si toccano più sul diametro primitivo bensì su un diametro leggermente più grande. Non ho ancora fatto i calcoli di quanto è la differenza, ma vi chiedo: avete incontrato questo problema? Il ricambista minimizza la cosa, adducendo che tutti i meccanici di zona hanno montato regolarmente questi nuovi, io ho le mie perplessità, voi cosa ne pensate? Saluti a presto Ignazio

Board Life Status


Board startup date: September 04, 2017 19:43:09
×
×
  • Crea Nuovo...