Cari amici,
non volendo entrare nella diatriba lamellare vs rotax, desidererei ritornare solo per un momento a bomba sul tema originale del topic, cioe lo squish.
Vorrei cercare di capire.
Dunque, teoreticamente leggo sul forum che l'altezza di squish ottimale dovrebbe essere 0.18 mm per ogni centimetro di alesaggio. Dunque 6.3 x 0.18 = 1.14 mm, che decimo piu, decimo meno e' quello che mi ritrovo misurando con il filo di stagno dopo aver alzato il cilindro alla base e montando la testa polini originale.
Ora pero' eliminando la guarnizione aggiuntiva e montando il cilindro solo con la sua di alluminio, misuro con il filo di stagno 0.83-0.79 sempre con testa polini originale.
La differenza e data dallo 'spazio nocivo' se cosi vogliamo chiamarlo tra il cielo del pistone ed il piano cilindro venutosi a creare dopo vare alzato il cilindro stesso alla base.
In altre parole, se uno monta il Polini plug and play, viaggia con una altezza di squish intorno allo 0.8 mm. O mi sbaglio ?
Vorrei cercare di capire, percio' quali sono le controindicazioni nel viaggiare con uno squish intorno a 0.8/0.9 mm. La durata ? Mi pare di capire che ci sono colleghi vespisti che hanno macinato 30000 e piu km con il polini montato plug and play, quindi con 0.8 circa di squish.
Occorre uno squish piu alto a causa della maggiore quantita' di benzina che si deve bruciare a seguito dei lavori ai travasi alla valvola ed all'albero?
Come ho gia detto, non pelero' il cilindro ma lo lascero' con lo 'spazio nocivo' e lo provero su strada. Semplicemente vorrei cercare di capire. Inoltre, se lascio il cilindro come sopra, senza lavorare la testa il r/c risultera piu basso.
Grazie a coloro che vorranno fare un po' di luce sull'argomento.
Gianni