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Darthvader

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Risposte pubblicati da Darthvader

  1. Ciao Tormento, per trovare la massa esatta da applicare per bilanciare sono andato a tentativi, ho preso due pezzetti di ferro dello stesso spessore della campana (~3mm), curvati e appiccicati con del grasso ai bracci più piccoli della stessa, in modo che la sbilanciassero al contrario, cioè in modo tale che la parte in cui erano applicati stesse sempre in basso, poi li ho saldati ad elettrodo e ho proceduto a limare le parti in eccesso dei due pezzetti, finchè la campana non ha raggiunto il massimo equilibrio visibile staticamente. Dunque non ho potuto contare quanti grammi dovessero essere applicati ad ogni braccio. Per quanto riguarda il regime di risonanza mi sono orientato a occhio. ho segnato con un po' di vernice bianca un braccio della campana e mentre la facevo girare con il compressore ho contato quanti giri facesse in 5 secondi rispetto al regime di masisma vibrazione. Poi ho riprovato su un tempo di 10 secondi e ho fatto una media. Come dicevo inizialmente, mi è saltato fuori un regime di circa 3000rpm, che corrispondono a circa 7000 rpm all'albero (z=29/68 => 2.34:1). Oltre si accusano un po' di vibrazioni sulla corona, ma comunque molte di meno che in origine... :D

    Il mio motore sicuramente non supererà i 7500, un po' per la marmitta adottata, ma soprattutto perchè andare oltre non rientra nei miei scopi, con una primaria da 29 denti mi sono concentrato sul mantenimento della coppia ai bassi...

    Volendo un M1 può superare abbondantemente i 10000 giri, ma non di certo con la mia configurazione ;-)

     

    Per quanto riguarda la questione termica sulla campana, credo che non sia uno di quegli organi che scaldano particolarmente, sia perchè è sempre ad umido di olio, sia perchè non è a contatto con fonti di calore particolarmente alte. Certo, le solelcitazioni ci sono, date anche dalla forza centrifuga, ma spero che non succeda mai niente...A tal proposito, però, avevo già pensato ad un fissaggio alternativo del contrappeso, mediante due chiodi in ferro ribattuti. In questo modo il lavoro è reversibile, non si causano stress termici a nulla ma soprattutto si evitano gli sbattimenti della saldatura, che per uno come me è sempre un'agonia, visto che ho una saldatrice che definirei "giocattolo"...dico solo che mi tocca sempre riscaldare manualmente elettrodo e il materiale da saldare altrrmenti non ce la fa ad innescare l'arco come si deve e sta mezz'ora ad attaccarsi prima di saldare, con tutto ciò che ne segue... :rabbia:

     

     

     

     

    Beh, credo proprio che non siano delle banalità. Per quanto riguarda i segreti, non credo di averne, come sempre mi piace condividere tutto ciò che so (o che credo di sapere...) ;-)

     

     

     

     

    Il trucco c'è ma non si vede, sta nel numero di giri...mi spiego. La campana girerà proporzionalmente al rapporto, quindi più la primaria è corta, meno velocemente gira la primaria, e meno si sentiranno gli effetti dello sbilanciamento. Per fare un esempio pratico, la primaria di una vespa special (16/68) girerà sempre meno velocemente rispetto a quella di una primavera (24/61), considerando ad esempio 5000rpm all'albero, la 50 ruoterà a 1176rpm, la 125 a 1968rpm. anche se la differenza può non sembrare così grande, più si sale con il regime e più questo divario diventa grande. Dato che - dal punto di vista fisico - i momenti delle forze che producono gli sbilanciamenti "rubano" energia cinetica di rotazione alla campana, quest'ultima fa più fatica a prendere giri. analizzando il problema più in generale è in realtà l'albero motore che fa più fatica a farle prendere giri, quindi tirando le somme, un motore con gli organi di trasmissione perfettamente equilibrati prende un po' più giri e con più rapidità. A tal proposito sarebbe opportuno avere primaria e secondaria alleggerite, ma questo è un obiettivo un po' difficile da ottenere su una vespa, si rischierebbe di indebolire un po' tutto... :roll:

    Forse diventa più facile appesantire l'albero e alleggerire il volano, altra strada per ottenere potenza in più...

    Facendo una piccola osservazione sul capitolo cuscinetti...adesso mi spiego come mai su tutti i motori small che ho aperto il cuscinetto della primaria avesse sempre moltissimo gioco assiale e trasversale, molto di più dei cuscinetti di banco.

     

    fortunatamente tutti i problemi legati ai vari bilanciamenti restano relegati alle small, sulle large non ci sono di questi problemi, anche se ce ne sono altri, legati alla posizione della frizione e ai carichi assiali che effettua sull'albero, ma questa è un'altra storia... :mrgreen:

     

    Come è andato a finire con questo M1 così settato?

  2. Non devi scusarti, solo essere realista .. Non puoi sperare ti trovare tutti i giovamenti che speri in Polini da 17, butti solo i tuoi soldi .. Se vuoi di più passa a uno step successivo, apri il motore e poi ne parliamo, forse mi sono posto male, ma ci sono già 1500 post sulle marmitte per small e a meno che non possegga un motore sperimentale che ti sei creato in cantina non credi che sul web non ci siano risposte esaudenti alla domanda ''che marmitta per 75 Polini?'' in fondo puoi scegliere tra catalitiche e semiespansioni (che non ci vedo) .. Poi fai tutte le domande che vuoi, ma un 75, a meno che non sia quello in alluminio per hp resta fermo a meno che non lo snaturi (non lo fare) :ok:

  3. Scusa, ma anzi che andare a spendere 80 e passa euro in un carburatore Polini da 17 (che differenze pensi di trovare da un 16.16 Dell'orto non lo so) compra un 102 e basta, anche tutti sti post sulla marmitte, cavolo è un 75 le marmitte sono poche, non è che stiamo parlando di motori dalle prestazioni missilistiche che digeriscono solo chilometriche espansioni artigianali e poi quel cilindro macina di tutto, se vuoi un po di più 19 Dell'orto e basta!! :testate:

  4. Stai paragonando mezzi di epoche diverse tra cui si interpongono oltre 35 anni di evoluzione della meccanica. Il discorso in cui sei entrato è vasto e difficile da affrontare, quindi giungo subito al sodo dicendoti che, considerando anche la tua esperienza (senza offesa) e i tuoi obbiettivi l'unica cilindrata che già montata P&P ti potrebbe far dar la paga ai frullatori e quella di un 130, che, con 19/19, 27/69 e un proma ti permetterebbe di sfiorare (nel caso di un DR montato senza raccordature ne niente) i 100 km/h. detto ciò, qualsiasi cilindrata sviluppata a dovere può dare ottimi risultati, basti pensare al 75 per HP che spinge da bestie e via dicendo. Ultima cosa, se intendi dare la paga ad uno scooter di oggi in salita, ricordati che dopo la salita c'è la discesa e quando lui azionerà i suoi due dischi, tu potrai contare solo su una ciclistica di 30 anni fa..

  5. magari la valvola è ancora buona.. il 130 digerisce qualche lieve rigatura... e l'albero nuovo perdona tanto avendo la spalla bella liscia ...

     

     

    dico la mia:

     

    albero mazzucchelli anticipato

     

    carburatore 19 se per modello pk monta il filtro polini ma quello a 5 fori per il 24 phbl che monta perfetto sul 19 per PK, se invece 19 classico per special con filtro a scatola, prendi il kit filtro polini per il 19 classico della primavera , i getti con serpentone polini getto da 86, con siluro tipo ETS (duepercento) getto da 82.

     

    accensione 4 poli XL uguale a quella per PKS solo tutta a 12 volt, i volano simili ma la XL lo ha con cono da 20... unica pecca di queste accensioni il volano pesantissimo da 2,5 kg, ma il mazzucca con cono 20 lo regge no problem...

     

    rapporti la 24-72 con pignone di allungo da 25 della DRT

     

    la crociera DRT è duretta, non ha senso sotto al DR, meglio molla originale e crociera regular...

     

    campana rapporto della polini è buona di qualità.... molla pure, tre dischi invece originali.

     

    Non sono affatto daccordo, una 24/72 su un DR che già di suo ha coppia da vendere è un suicidio, divora già montato P&P la 27/69 con una facilità disarmante, per il turismo universale (pianura e montagna) 27/69 con pignoncino da 28 DRT e proma/siluro (Ho un 130 DR configurato così e va da dio)

  6. Peso del volano eccessivo? niente che un Mazzucca con cono 20 e cuscinetto a rulli non posa reggere, inoltre (se non ricordo male il volano Pk xl dovrebbe pesare sui 1,7/1,8 kg) su un motore come quello che hai intenzione di fare ti consiglio di portarlo a 1,5/1,6 kg dandogli poi una bilanciata, per la frizione, a me la 3 dischi con molla rinforzata mi slittava, messa una 4 dischi il problema si è risolto anche se ho dovuto lavorarci per non farla trascinare, per l'albero se puoi prendi il Tameni, è un'azienda che produce per Malossi e vende una componentistica ottima :ok:

  7. Io non li ho mai montati i quattrini, ma se per turismo intendi fare almeno 200 300 km in un giorno e non aprire il motore prima di 10.000 km forse non sei sulla giusta strada.

    Vedendoli dalle foto sono cilindri in alluminio con pistone monofascia e fascia sottile..non proprio una garanzia sulle lunghe tratte.

    Poi, per quanto ne dicano in giro, non credo che un cilindro del genere non usuri il segmento o il pistone in 3.000, massimo 4.000 km.

     

    Straquoto, inoltre aggiungerei che occorre valutare anche l'usura di tutti gli altri componenti del motore, i cuscinetti in primis, (che da qualche tempo sono diventati nella stragrande maggior parte dei casi di qualità scadente) che, se sottoposti alle sollecitazioni di un motore da più di 20 cv a mio dire dimezzano la loro durata .. Nei motori due tempi, potenza e affidabilità non sempre lavorano in coppia tanto meno in motori cosi "piccoli" che per darti quello che vuoi tu (120 km/h di punta e 90 di crociera, che poi se ci pensi a 90 km/h ti godi il paesaggio?) devono essere fatti girare abbastanza alti .. Poi come ho già detto le chiavi di lettura del termine "configurazione da turismo" possono essere molteplici, ma i limiti meccanici ci sono e Mincio82 li ha elencati e sottolineati alla perfezione :ciao:

  8. OT. Hai ragione per il fatto che con le accensioni a puntine a casa ci torni, ma per i ricambi? forse sarà la mia zona malfornita, ma di condensatori decenti nemmeno l'ombra, e poi vuoi mettere? nell'accensione a 6 poli, rotore e statore, scartando i difetti e le rotture (in 5 anni e vari mezzi mai avvenute) degli avvolgimenti statorici le rogne potrai averle alla bobina e poi? Si tratta di portarsene una dietro e via, la catena cinematica e più corta rendendo più facile (non tutti saranno daccordo) trovare il guasto e poi se non sono più adottate un motivo ci sarà ..

  9. Per quanto riguarda la parte elettronica la pensiamo alla stessa maniera, anche se non è farina del mio sacco (Pacio74 è l'artefice) anche io monto una 6 poli di derivazione HP con volano PK alleggerito nella circonferenza fino a 1,5 kg. Se parli di viaggi infatti secondo me lasciare a casa puntine e condensatore e una delle prime cose da fare, 1 perchè componenti obsoleti e soggetti a rotture e 2 perchè con i 12 volt ci alimenti ogni cosa (navigatore, ecc.) :mavieni:

  10. Si aumentare il numero degli intagli va bene ma attento a non esagerare in lunghezza altrimenti sfiata.

    A suo tempo mi costruii una fascetta in bronzo da interporre tra collettore e bocchettone, boccole che adesso mi ritrovo tra i ricambi della SIP: Kit boccola di scario SIP | SIP-Scootershop.com

    C'è anche chi utilizza avvolgere una striscia di lamiera ricavata da una lattina ....

    Largo alla fantasia!! :-)

     

     

    :ciao: Gg

     

    Quoto, il bello della meccanica è che ci sono tante chiavi di lettura per ogni situazione :ciao:

  11. Scusa, ma tu cosa intendi per turismo? per me "configurazione da turismo" significa avere un motore ottimizzato sotto, con le spalle giuste per affrontare salite anche a pieno carico senza scomporsi e senza dare noie o problemi di sorta; che abbia bisogno della minima manutenzione, ma che soprattutto come già detto GIRI BASSO, si perchè per quanto tu possa tirarmi fuori soluzioni tecniche o pozioni anti-attrito, minore è il numero di giri meno scalda e meno si usura (il discorso termico è influenzato anche da altro per carità). Non voglio bocciare le tue idee perchè 1 scommetto siano ponderate e 2 non conosco le fasi di scatola dell'M1 che (provato su pelle) è un motore da giri per niente tranquillo .. Sarà che sono di parte (monto 130 DR e tutto il corredo mangia-salite al seguito ) ma come si parla di salite, chilometri e turismo mi viene in mente DR in tutte le sue salse 90,102 e 130, al massimo Polini, ma è già sprecato, poi se cerchi il turismo andrei di 175 al massimo di scarico non più, poi però le chiavi di lettura possono essere molteplici e tutte bene azzeccate.. :ciao:

  12. Ciao Pierluigi, il problema è semplice, o il collettore maschio del cilindro si è usurato nella sua parte esterna (improbabile perchè di ghisa ma non impossibile), oppure l'imbocco femmina della marmitta dove si innesta al cilindro si è usurato (probabile in quanto l'acciaio è sottile e non dei migliori). Pur non avendo un Px e pur non avendo avuto mai problemi di sorta, ti consiglio a logica di creare spessore o tramite un boccola (ma la vedo dura in quanto la boccola dovrebbe essere in interferenza con il collettore del cilindro e in gioco con l'imbocco dello scarico facendo così si che la boccola venga veramente sottile e difficile da montare) o modificare gli intagli fatti nel collettore dell'imbocco della marmitta allargandoli, facendo così si che la fascetta che stringe il collettore possa esercitare una maggior forza di schiacciamento sugli intagli e di conseguenza una maggior forza di adesione della marmitta sul collettore, scongiurando ogni scorrimento verticale (occhio a non allargarli troppo, è sufficiente pochi decimi per volta (VAI PER TENTATIVI) :ok:

  13. Ciao, ho già provato un 21 phbg su uno scooter con 70 base (percorsi oltre 5600km e mai una noia nella carburazione o nella fisica della componentistica) per montarlo però mi serve un collettore da 21 (ne fanno o va fatto?) con collegamento femmina (quel tubo di gomma con le due fascette per capirci) e un filtro decente (Ramair o cosa?) i miglioramenti si sentono??, perchè alla fine 19 e 21 cambiano solo nel diffusore, stesso stampo e stesso corpo per intenderci. Quello che volevo chiederti è una comparazione matematica in termini di erogazione, coppia e velocità massima tra Proma e Siluro, ovviamente riferiti al tuo motore (io monto un 130 DR con fase di scarico 172°)

  14. Secondo me si, considera che più o meno su motori come il tuo (ma anche su altri) inizia a murare sui 7000 giri (e sono ottimista). Ai bassi però dovrebbe tirare bene anche se è in corsa 43. Considera che il motore si deve ancora sciogliere poi, Comunque, dando per buoni carburazione, anticipo e montaggio dei componenti con una proma dovresti migliore fino a raggiungere un 90ina buona con un discreto tiro ai bassi :ok:

  15. Salve a tutti e già la seconda volta in un mese che la mia Special (130DR, 19/19 shbc con filtro pk, albero anticipato Mazzucca, 4 dischi, sito FACO, ecc.) si ingolfa PESANTEMENTE ogni qual volta faccia una sosta (spegnendola ovviamente). La prima volta è stato sufficiente una colazione al bar, tornato li morta, piccola pozza in terra e via, smontato la candela e spedalato a lungo per sgolfare, dopo aver asciugato la candela (fradicia) è ripartita. La seconda volta (ieri) andato dal parrucchiere (2 km da casa mia), il tempo di fare i capelli e niente ingolfatissima anche peggio della prima volta (quasi mezzora a spedalare montare e smontare la candela). Non ho la più pallida idea di cosa potrebbe essere, a freddo tiro l'aria e parte benissimo e a caldo (se non si fredda il motore) uguale, che ne dite?

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Board startup date: September 04, 2017 19:43:09
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