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tucanourbano

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Su tucanourbano

  • Compleanno 23/12/1964

Informazioni Personali

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    Alezio
  • Le mie Vespe
    Px 150 2011 , 125 Primavera ET3

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Reputazione Forum

  1. Credetemi, non volevo solevare un "vespaio". Ad ogni modo...caro Santo 151 non puoi negare di esserti lanciato tu stesso in " un'analisi psicologica" che nessuno ti ha chiesto ma che definisco certamente sagace,complimenti, malgrado i "francesismi", rendendomi comunque conto che non ci troviamo in un circolo culturale, dove si preferisce sporcarsi le mani d'inchiostro piuttosto che di grasso,cosa,questa,che io amo fare. Un'analisi che sento, se pur parzialmente,di dovere condividere. Ma che,permettimi,giunge tardiva e, quantunque fosse stata tempestiva, inutile. Non vedo dove tu legga la necessità di consenso o consolazione nel mio post. La dove scrivo "occhio ai tarli", o segne mentali se preferisci, è evidente esserci la morale che io traggo da me, senza alcun aiuto psicologico, dalla mia esperienza. Penso, quindi, ci fosse già tutto. Certo, e concludo, ognuno di noi da il proprio apporto, a modo suo, per quel che è il suo modo di essere, il proprio stile e quindi anche un simpatico e gradito dileggio ci sta.Grazie.
  2. No vi prego ragazzi, anche qui ! O.K. , chi scrive ha in testa ormai un monumento ai caduti e passi pure lo stupidino ma banalizzare così... Permettimi, quindi caro amico, un ulteriore copia - incolla , una semplice precisazione, a questo punto necessaria anche qui come "di la dai cugini". Bene ragazzi (e penso di poter chiamare affettuosamene buona parte di voi così, in particolare TyZy, che ha l'età di mio figlio e che simpaticamente mi schiaffeggia). Credo che a quasi 24 ore dall'invio del mio post possa già considerarmi pienamente soddisfatto della considerazione che l'esperienza da me vissuta e qui candidamente esposta ha ottenuto. Di contro credo di non essere stato sufficientemente comunicativo e di questo me ne dispiaccio. Lungi da me l'intenzione di denigrare la Star, di cui, torno a ripetere, ero pienamente soddisfatto. D'altronde, non mi pare di aver avuto alcun "timore reverenziale" nel raccontarvi quello che è stato il primo contatto con Sua Maesta Vespa ( e qui sto scherzando, per i suscettibili ). Desideravo semplicemente poter essere d'aiuto nei confronti di chi potesse trovarsi dinanzi a certi dubbi, a volte amletici, nell'operare una scelta, pur non trattandosi della donna della propria vita o del luogo ove si vuol vivere la propria esistenza. Probabilmente non mi è ancora ben chiara la finalità di questo luogo virtuale ma sono tali i significati ed i ricordi che mi suscita quel logo che non può per me ridursi tutto a getti, crociere, fasce elastiche e affini. Forse ho preteso troppo. Ma se un giorno vi capiterà, così come è accaduto a me, di rivedere per caso, nel traffico cittadino, uno scooter con la targa di quello appartenutovi ben 26 anni prima, dipinto di un colore improbabile ma lui, magari, allora, forse sarò da alcuni di voi maggiormente compreso. Grazie a tutti.
  3. Ci puoi contare.Grazie. A tutti gli altri amici desideravo, comunque, dire che "confessioni" come la mia credo siano da apprezzare,sicuramente di conforto e spero d'aiuto per chi si lascia prendere da dubbi amletici, anche per cose che dovrebbero dare solo piacere, diciamo persone che vogliono capire e "poco inclini alle semplificazioni".
  4. Non era vergogna ma coerenza.Ti ringrazio e...ci si vede.
  5. Riporto,pari pari, qui di seguito quanto scritto sul forum degli amici di Stardeluxe.it pochi minuti fa. Spero possa esser d'aiuto e far riflettere chi si dovesse trovare dinanzi ad amletici dubbi nell'operare una scelta, di qualunque cosa si trattasse. "Poco più di un anno fa scrivevo su questo forum quelle che erano state le prime sensazioni avute dalla guida delle mia nuova Star 150 2t, ritirata poche ore prima dal rivenditore del mio paese. Una sensazione di livello qualitativo generale inferiore al PX, già da me posseduto nell'ormai lontano '84; piccoli difettucci, eliminati in breve tempo e che spesso si riscontrano anche su marche ben più blasonate. Seguiva scatalizzazione e messa a punto della carburazione, portandomi tutto ciò ad ottenere un mezzo perfetto, funzionante in ogni sua parte e che , se non fosse stato per svariati contrattempi, mi avrebbe dovuto portare questa estate a risalire l'Italia sino a giungere al di la delle Alpi. Ma , nonostante l'evidente soddisfazione, un tarlo continuava la sua opera demolitrice all'interno della mia testa; non era una Vespa, e ciò mi portava, ad esempio, ad intervenire ad un Vesparaduno presso il mio stesso paese munito di tanto di macchina fotografica ma con "l'indiana" chiusa in garage. Bene, prendo ,come si suol dire, il coraggio( ed il portafoglio) a due mani e decido di sostituire la Star con una nuova PX. La differenza di prezzo dei due mezzi nuovi era notevole, ben 1.600 euro, così come la svalutazione cui era soggetta la mia Star, pagata meno di un anno prima 2.700 euro, completa di portapacchi posteriore e parabrezza fumè, e che ora mi veniva permutata per 1.500, tanto quanto, o poco più, avrei potuto chiedere ad un privato. La cosa mi avviliva da un lato ma mi rincuorava dall'altro, visto che lo stesso prezzo mi veniva chiesto per un PX di una decina d'anni. Veniamo al dunque. Stasera ho ritirato la PX nuova, 150 , bianca.Bella, nulla da dire. Già mi vedo con la maglietta del VespaClub di zona che partecipo ad uno dei tanti raduni estivi del prossimo anno.Non dovrò più correggermi nel chiamare Vespa "l'indiana" ed il tarlo ha smesso già di trapanare.E fin qui è poesia.Ma credo che a molti di voi tutto ciò interessi poco.Partiamo quindi con una valutazione fredda e distaccata di ciò che stavolta ho verificato nel tratto di strada che mi separava dal rivenditore a casa, ben più lungo di quando portai nel mio garage la Star.Già al negozio noto che le guarnizioni delle pance non aderiscono perfettamente alla scocca, tali da far passare tranquillamente acqua in caso di pioggia.Tento di sistemarle da me seduta stante ma senza riuscirci. Il rivenditore mi avverte di una certa durezza del cambio ma mi invita ad usare un minimo lo scooter. Metto in moto e parto. Il motore nel partire da fermo praticamente s'ingolfa: penso, sarà freddo. Stesso comportamento giunto a casa con motore caldo. Il freno anteriore ha l'efficacia di un tamburo con ganasce consumate.Saggiusterà? Vedremo. La leva della frizione, una volta rilasciata non va proprio a battuta e resta tirata per circa 4 mm. Nel tentativo di sistemare le pance quando ero ancora presso il negozio noto che la vernice nella parte interna delle stesse e praticamente inesistente.Una spruzzatina data da una pistola di passaggio.Cosa mi è piaciuto? La sella.Comoda e bella da vedere.Lo sterzo sembra essere meno massiccio di quello della Star, mi piace di più.Le manopole sono di qualità, in gomma bella "gommosa". Quindi, credo di poter confermare l' impressione che ebbi quando visionai da vicino per la prima volta il nuovo PX; una differenza, dal punto di vista qualitativo, rispetto alla Star che non giustificava la differenza di prezzo.Poi, circa " il blasone ", che dire.....occhio ai tarli.
  6. Credo d'avercela fatta!!! Venerdì scorso ho ricevuto da mio fratello, che vive a Milano, un set di getti del massimo ( dal 102 al 110 di due in due), emulsionatore EB3 e getto del minimo 50/160. Montato tutto, sabato ho fatto la "prova-candela": è di un nocciola che confrontato con la serie di foto rese disponibili dalla NGK rientrerebbe nelle " buone".Ho mancato di fotografarla per sottoporla al vostro giudizio.Lo farò. Lo scooter riprende bene e senza incertezze da ogni regime con ogni marcia.Che dirvi raga?! GRAZIE.
  7. Grazie, ti farò sapere. Otrebor, ti vedo collegato.Nulla da aggiungere?
  8. Nessuna scusa,ci mancherebbe. Sono ancora alla ricerca dei getti. Questo fine settimana dovrei incontrare un amico che si è offerto di rovistare nelle sue scorte e vedere se ha qual'cosa che mi possa servire. Mal che vada, farò un ordine da SIPscooter shop che ho appena consultato ed ho trovato l'incredibile. Ed ora,scusa "se son de coccio", ma volevo chiederti ulteriori delucidazioni circa la regolazione da effettuare sulla vite dell'aria;cosa s'intende per "tenere aperto il gas per 1/4 nell'agire sulla vite" ? Non riesco a immaginare come possa avere effetto l'azione sulla suddetta vite se il motore e "accelerato".Ma non escludo che non abbia capito nulla a riguardo.Torno comunque a ribadire che la cosa mi sta appassionando, nonostante non stia utilizzando lo scooter, forse perchè pregusto l'immensa soddisfazione che proverò quando sarò giunto a risolvere da me. :risata1:Grazie ancora.
  9. Per quanto riguarda l'esatto valore del getto del massimo mi è facile pensare che sia necessario montarne uno ancora più grande, ma ciò su cui ho ancora alcune perplessità e la regolazione della carburazione della vite dell'aria.Dopo aver smontato il tappo relativo ho proceduto come suggeritoni da Cicerone e ciò che si è verificato è stato esattamente l'opposto,ossia; avvitando completamente la vite in questione lo scooter è andato imballandosi sino a fermarsi! :mah:A quel punto, avendo contato preventivamente i giri fatti per avvitare completamente il registro, ho preferito rimettere tutto com'era e procedere con il controllo della candela il cui risultato è stato quello che sapete.
  10. Ecco in che modo ho rimosso il tappo che copre la vite del registro aria. Ho tagliato una bussola da 13 riducendola a 2 cm. In questo modo sarà possibile farla passare tra il tappo in questione ed il motorino d'avviamento. A questo punto è sufficiente inserire un cacciavite di misura adeguata ladove viene normalmente inserito il cricchetto ... et voila. Circa la sostiutuzione dei getti, ho rimpiazzato il solo getto del massimo passando da "un 92" ad "un 100", con calibratore 160 ed emulsionatore E3, come ti dicevo. Getto del minimo originale, che non ho smontato proprio e di cui ignoro i valori. Nel tentare di rifare la carburazione del minimo seguendo la procedura che mi hai indicato, si è verificato che avvitando il registro completamente il motore ha iniziato a rallentare sino a spegnersi, quindi, l'inverso di quanto mi aspettassi. Alla fine ho messo il registro come era inizialmente, avendo,come mi avevi suggerito, contato i giri fatti nell'avvitarlo.Quindi, ho rifatto la prova candela; il colore sembra essere non proprio chiaro come ieri,neanche nocciola però, ...caffè-latte ? Certo non scuro come mi aspettavo modificando di otto punti il getto.Mi fermo nuovamente.
  11. Eccomi qua,appena risalito dal garage. Volevo prima di tutto informarti che ho trovato un sistema veloce, semplice e "conservativo" per rimuovere il tappo in nylon di cui sopra. Più tardi allegherò foto di come ho fatto, nulla di trascendentale ma risolutivo. Ero tornato qui al computer per rileggere attentamente la procedura per la regolazione della carburazione del minimo.Quindi, come hai intuito, io procedo, raga. Al momento lascio l'emulsionatore E3, in attesa di trovare il consigliato, sempre che non corra comunque rischi (conferma,please).Per cui: configurazione attuale cal. 160 / emu. E3 / getto 100. Vado !
  12. Da non credere ! Andando alla ricerca dei vari particolari, ho chiesto al concessionario Piaggio per il mio capoluogo, tra l'altro rivenditore anche LML, se aveva nulla disponibile in casa. Parlo con il meccanico il quale, nel dirmi che non avevano nulla di ciò che cercavo, mi dichiara fermamente che è ormai da anni che scatalizzano gli scooter dei loro clienti senza intervenire minimamente sulla carburazione e senza che nessuno abbia mai avuto conseguenze, di star tranquillo, insomma. Non capisto d'avvero, a questo punto, tale convinzione da parte dei "professionisti". Aiuto !

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Board startup date: September 04, 2017 19:43:09
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