Ciao a tutti, so che questo è un argomento che è già stato oggetto di svariate discussioni, tuttavia visto il mio caso vorrei chiarire un paio di cose.
Ho una vespa 125 vnb3 demolita che mio nonno prese da un meccanico una trentina d'anni fa, senza nessun documento ne targa, da utilizzare per ricambi. Per un motivo o per un altro, la vespa però è rimasta intera, e mi piacerebbe rimetterla in strada. Sono stato alla motorizzazione per fare una visura tramite numero di telaio per cercare di risalire alla targa, ma non hanno trovato nulla, e mi hanno suggerito di richiedere il certificato di origine alla Piaggio per risalire almeno alla provincia in cui era immatricolata e vedere se alla loro motorizzazione riescono/hanno voglia di cercare nell'archivio cartaceo.
A questo punto quello che avevo intenzione di fare, oltre a richiedere il certificato d'origine, era far fare una ricerca del numero di telaio alle forze dell'ordine per verificare che non risulti rubata o che non sia soggetta a fermi amministrativi, però cercando un po' nel forum e su internet in generale, ho visto che per poter procedere con le pratiche è necessario anche un atto di vendita tra privati firmato da un notaio...il problema è che non ho modo, in nessun caso, di risalire al vecchio proprietario. A questo punto dovrei desistere o c'è modo di procedere? l'atto di vendita serve anche per le reimmatricolazioni di veicoli di origine sconosciuta?
Grazie in anticipo a chi vorrà rispondermi!