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Restauro Vespa 50....di che anno?


Antik
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IMG-20200126-WA0010.thumb.jpg.cf510a54d881b1e2b69635ac7f3837bf.jpgIMG-20200126-WA0009.thumb.jpg.5fd6cb4dfc215494d5ecddc8cf3783f8.jpg?Buon giorno a tutti!

Sono nuovo nel gruppo ed in generale sono nuovo di questo affascinante mondo.

Mio zio mi ritorna la vespa che mio padre nel 68' gli aveva regalato! Mi arriverà con un trasporto ad Aprile ed inizierò da subito a restaurarla (farla restaurare...) nel frattempo muoio di curiosità....

Il libretto è stato rifatto nel 68', ma mio padre mi assicura che è più vecchia. Fatalità, sia dal libretto e sia dalle foto del telaio non riesco a capire se la prima cifra delle ultime cinque è un 3 o un 9 ( la seconda è certamente un 8 e così via...).

La vespa ha un po' di "trucco" addosso, qualcosa è stato cambiato, è stata riverniciata e il mio occhio inesperto non riesce a capire di che anno potrebbe essere ovvero se i primi numeri del telaio potrebbero essere il 38 o 98? C'è qualche anno di differenza in mezzo...

Grazie anticipatamente?

Modificato da Antik
Mancavano le foto
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ciao sei fortunato, è una vespa 50 sportellino piccolo 1963-64

copio e incollo:

E' lei il primo cinquantino di casa Piaggio... Prodotta tra il 1963 e il 1964 in un numero molto esiguo di esemplari si distingue per il faro non ancora rettangolare, lo sportellino coprimotore di dimensioni piccole, il foro piccolo sul carter per l'alloggiamento del cilindro, e soprattutto la cuffia coprimotore in metallo(ormai quasi introvabile).

Il motore sviluppava 1,45 cavalli, la velocità massima era 45 chilometri all'ora.

Montava ruote da 2.75x9. 

Il cambio era a tre rapporti e il peso era di appena 66 chilogrammi.

Le vespette del 1963 erano tutte rigorosamente di colore verde (Codice Max Meyer 1.298.6301).

Nel 1964 i colori disponibili divennero 3, oltre al verde erano disponibili: Grigio ametista (1.298.8710)e Rosso (1.298.5847).

I numeri di telaio sono i seguenti: 

1963:V5A1T da 1001 a 6960
1964:V5A1T da 6961 a 61346.


Venne accolta favorevolmente tanto che la Piaggio introdusse sul mercato il modello 50N "nuova" per migliorare il cinquantino e soddisfare i crescenti acquirenti.

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Così a vista sella e marchio davanti non sono originali ci va lo stemma piaggio rettangolare. Vai qui https://www.vesparesources.com/database-telai/

 

DATABASE TELAI RISULTATI RICERCA
 
Al telaio:  
V5A1T
numero  
61346
corrisponde
 
Modello:  
Vespa 50
Anno:  
1964
 
Motore tipo:  
V5A1M
 
Esemplari prodotti nell'anno:  
54385
 
Caratteristiche tecniche:  
 
50N-64.jpg

 

  • motore: monocilindrico 2 tempi
  • alesaggio: 38,4 mm
  • corsa: 43 mm
  • cilindrata : 49,77 cc
  • rapporto di compressione: 1/7,2
  • alimentazione: miscela al 2%
  • carburatore: Dell'Orto SHB 16/10
  • marce: 3
  • telaio:carrozzeria portante a guscio in lamiera di acciaio stampato
  • capacita' serbatoio: 5,2 litri
  • consumo: 1 l/65 km
  • pneumatici: 2.75 x 9"
  • peso: 74 kg
  • velocita massima': 40 km/h


     
  • Sportellino piccolo, scudetto Piaggio rettangolare, sellino singolo e cuffia motore in metallo fosfatato, il fanalino posteriore ha il corpo in metallo verniciato (dal telaio n. 49127 viene montato il fanalino completamente in plastica), strisce pedana in gomma.
    Cerchi, copriventola e mozzo anteriore verniciati nel colore della Vespa per il modello Verde mentre per i modelli di colore Grigio Ametista e Rosso in colore e' l'Alluminio Max Mayer 1.268.0983.
 
Colori disponibili per questo modello

 

 

Antiruggine - cod.MaxMayer:

 

Grigio 8012M
8012M.gif

 

 

 

Colori - cod.MaxMayer:

 

 

Rosso - 1.298.5847
 

 

 

Grigio ametista - 1.298.8710
 

 

 

Verde - 1.298.6301
Modificato da Gioweb
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Grazie tante Gioweb. Quindi il numero del telaio appartiene al gruppo prodotto nel 64'.

Di fatto il bordo scudo cromato, la cromatura sul bordo faro, la sella e il colore della vespa e dei cerchi sono stati modificati dopo.

Appena mi arriva vi ri disturbo. 

Volevo dei consigli sul tipo di restauro da fare e se qualcuno abita nei pressi di Verona, anche un contatto, club o tecnici con cui mi posso confrontarmi.

Grazie ancora anticipatamente per qualsiasi altro contributo possiate darmi e a presto!

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MODERATOR

Il parafango davanti non sembra originale.

Vol.

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infatti il parafango è un po strano, manca il bordino centrale sulla punta che sarà stato maldestramente stuccato per nascondere un vecchio tamponamento. 

EDIT: in plastica? Mai visto, sei sicuro?

Per il numero del telaio bisogna assolutamente scoprirlo, vedo che ci è sto verniciato su e quindi il solco della punzonatura si è riempito di vernice, forse per questo non si leggono i numeri. Andrebbe sverniciata la zona, non meccanicamente ma con un gel che tira via gli strati di vernice e fondo. Poi con una luce a raso cerchi di leggerli. Quando saranno a lamiera nuda sui numeri ci andrà solo lo stucco grigio 8012M

Senza-titolo-1.jpg

Modificato da Gioweb
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prima cosa da verificare che il blocco sia il suo V5A1M (carter stretti), lo dico perché il coprivolano sembrerebbe di misura standard  , infatti sembra decentrato rispetto al volano (che è corretto)

La cuffia sembra in plastica:  ci va in ferro, molto costosa :cry:

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la cuffia potrebbe anche essere stata verniciata di nero assieme al coprivolano e al carter. Vedo un po di ruggine attorno alla vite sul cilindro con un po di fortuna la cuffia e in metallo. 

Senza-titolo-1.jpg

Modificato da Gioweb
cuffia non coprivolano
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Si Gioweb,

 

ti confermo che è in plastica dell'epoca per giunta. Me lo conferma mio zio che nel 68' ha fatto fare i lavori.

Ti saprò dare conferma quando ho la moto in garage...

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8 minuti fa, Antik dice:

Buon giorno Extreme,

ho altre due foto da farti vedere ( purtroppo solo foto per ora). Sulla cuffia vedo ruggine....IMG_20200129_111757.thumb.jpg.519d96123ec4da04c758e6cc4a2e977c.jpgIMG-20200126-WA0007.thumb.jpg.385d18443076bbcdae611158716a7efb.jpg

ok

motore è  carter stretti,  cuffia e coprivolano corretti: hanno riverniciato cuffia  coprivolano di nero  e questo traeva in inganno.

Tuo zio ha dato l'antirombo sotto pedana, occorre una buona sabbiatura per rimuoverla efficacemente.

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MODERATOR
35 minuti fa, Antik dice:

Il parafango è infatti in plastica.

Immaginavo. una volta li facevano anche in plastica, ovviamente non originali!!
Ricordo in mio amico ne aveva uno sulla vespa, in plastic e fatto in due parti. Si poteva montare e smontare senza smontare la forcella.

Vol.

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Forse l'antirombo ha contribuito dopo tutto questi anni a poter sabbiare la pedana! ? Ho visto su YouTube dei restauri del motore radicali. Con smontaggio completo, verniciatura dei carter e sostituzione di tutti i cuscinetti, guarnizioni e componenti usurati. Lo consigliate?

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  • 3 weeks later...

Buon giorno a tutti!

Finalmente mi hanno consegnato la vespa!

Avendo famiglia, diciamo che il budget per il restauro va stanziato a "piccole dosi".

Pensavo per quest'anno di conoscere meglio mese e anno di fabbricazione ( vi chiedo gentilmente d'indicarmi il certificato corretto da richiedere anche per eventuali re iscrizioni in futuro in motorizzazione) e di "struccare" la vespa dopo anni di manutenzioni e modifiche, individuando , ricercando e comprando i pezzi giusto per il successivo restauro.

Sarebbe interessante fare con voi "analisi logica" su eventuali foto di porzioni di vespa e su quello che dovrò comprare come pezzi. (Segnalazioni su esperienze positive d'acquisto on Line, sono graditi).

Iniziamo dal certificato, intanto? ?

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Infatti Vespa979, ero convinto che il certificato d'origine mi servisse comunque per le pratiche di messa in strada, ma per la messa su strada, avendo libretto, non mi serve a niente. Così mi dice l'agenzia di disbrigo pratiche.

Invece sono andato da uno che fa restauro e mi viene da piangere per quanti soldi ci vogliono. ?

 

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2 ore fa, Antik dice:

Infatti Vespa979, ero convinto che il certificato d'origine mi servisse comunque per le pratiche di messa in strada, ma per la messa su strada, avendo libretto, non mi serve a niente. Così mi dice l'agenzia di disbrigo pratiche.

Invece sono andato da uno che fa restauro e mi viene da piangere per quanti soldi ci vogliono. ?

 

è normale. se si vuole fare un lavoro coi fiocchi bisogna mettere in preventivo una spesa di un certo valore sia per ricambi che per lavori. consiglio sempre di fare un lavoro fatto bene/perfetto (sopratutto perchè ti è stata regalata..) piuttossto che un lavoro alla bell'e meglio. ricorda che più spende meno spende. 

una curiosità personale, visto che nessuno lo ha chiesto del forum, che marmitta hai sotto? ha un dgm 3309 S cannetta alta?

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MODERATOR
Ciao Humabel 82,
infatti mi affiderò ad un professionista. Per me ha un valore affettivo e voglio dargli lunga vita.
La marmitta...
Non ho idea, ma sembra da buttare.
Quanto ti hanno chiesto?

Vol.
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