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px e 82' cancellata d'ufficio volontariamente


paletti
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Ciao lo so che è un discorso trito e ritrito,ma non ho trovato una discussione chiara in merito.C'è un px125e del 1982 ganci interni messo bene ma come da titolo è cancellata volontariamente.Il venditore dice che si può ri immatricolare con la targa d'epoca,ho telefonato all 'A.C.I. di zona chiedendo se e cosa si deve fare per rimetterla in strada,mi hanno detto di contattare  il P.R.A.,allora cerco il numero in rete "perché l'A.C.I. non me l'ha dato",chiamo e risponde sempre un centralino che ripete digitare 1 se blabla 2 se pinco pallino 3 tizio-caio e sempronio.Dopo mezz'ora di perdita di tempo,ho lasciato perdere.Secondo Voi,cosa devo fare e quanto devo spendere all'incirca. Anticipatamente ringrazio

Modificato da paletti
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MODERATOR
58 minuti fa, paletti dice:

Ciao lo so che è un discorso trito e ritrito,ma non ho trovato una discussione chiara in merito.C'è un px125e del 1982 ganci interni messo bene ma come da titolo è cancellata volontariamente.Il venditore dice che si può ri immatricolare con la targa d'epoca,ho telefonato all 'A.C.I. di zona chiedendo se e cosa si deve fare per rimetterla in strada,mi hanno detto di contattare  il P.R.A.,allora cerco il numero in rete "perché l'A.C.I. non me l'ha dato",chiamo e risponde sempre un centralino che ripete digitare 1 se blabla 2 se pinco pallino 3 tizio-caio e sempronio.Dopo mezz'ora di perdita di tempo,ho lasciato perdere.Secondo Voi,cosa devo fare e quanto devo spendere all'incirca. Anticipatamente ringrazio

Hai una visura di questa vespa? E' stata semplicemente cancellata d'ufficio o demolita? 

Per la prima opzione si può conservare il numero di targa 

Per la seconda niente targa originale

 

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Ciao e grazie,no non ho nulla.Ho trovato un'annuncio su Subito.it,mi piace sembra a posto con un prezzo interessante,il venditore dice: "Targata Blablabla ma cancellata d'ufficio volontariamente . Mi ero informato e si può rimettere in strada con la vecchia targa, stessa procedura do come se fosse radiata" ..Dove dice targata ho messo io il blablabla .Quindi secondo tre cosa devo chiedergli e a cosa vado incontro,sia come perdita di tempo sia come costi

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MODERATOR
21 ore fa, paletti dice:

Ciao e grazie,no non ho nulla.Ho trovato un'annuncio su Subito.it,mi piace sembra a posto con un prezzo interessante,il venditore dice: "Targata Blablabla ma cancellata d'ufficio volontariamente . Mi ero informato e si può rimettere in strada con la vecchia targa, stessa procedura do come se fosse radiata" ..Dove dice targata ho messo io il blablabla .Quindi secondo tre cosa devo chiedergli e a cosa vado incontro,sia come perdita di tempo sia come costi

Intanto ti ho spostato la discussione nella giusta sezione pratiche.

La cosa più saggia da fare è quella di effettuare una visura al PRA  per sapere effettivamente lo stato dei fatti riguardante quella vespa e poi decidere successivamente su come comportarsi. 

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L'operazione che descrivi, ovvero la radiazione per conservazione su suolo privato, era prassi molto comune in passato (oggi non è più ammessa) ma, salvo inadempienze da parte di chi l'ha messa in atto, prevedeva la riconsegna di targa e documenti di circolazione. Dunque un mezzo che ha subito questa operazione di norma non ha la targa originale; diverso è per la radiazione d'ufficio, effettuata spesso pure all'insaputa dell'intestatario, dato che non era prevista alcuna comunicazione diretta.

Di conseguenza, se è stata radiata volontariamente, non ci sarà la targa originale: cosa si potrebbe dunque mantenere? In Italia non è prevista una nuova emissione di targhe e/o numeri di altri tempi.

L'unica cosa possibile è la reimmatricolazione, secondo le modalità che sono ben specificate nelle guide di GiPiRat.

Il fatto che si conosca il vecchio numero di targa, sicuramente agevola le cose perché è possibile ricostruire il passato del mezzo e, visura alla mano, si possono dormire sonni più tranquilli.

Nel 2012 ho effettuato la pratica per la mia VNB5, della quale non conoscevo nulla, posso dire che tutta l'operazione, includendo il costo della pratica B del registro storico FMI, superò non di molto i 300€. Non penso che le tariffe oggi siano variate significativamente.

Tutto questo però "facendo da sé", nella consapevolezza di dover affrontare un iter abbastanza lungo e con difficoltà che, ahimè, possono variare - e di molto - in base alla disponibilità ed alla benevolenza dei funzionari che si possono incontrare da uno sportello all'altro. Io, a Novara, ho trovato persone ragionevoli e molto preparate, sono stato fortunato; so che altre sedi vicine, come Milano e soprattutto Pavia, in situazioni anche più semplici si sono rivelate autentici gironi infernali.

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Ciao Marco e grazie come sempre illumini,"fai l'elettricista?".Scherzi a parte,il Px è targato Asti,chi la vende ha detto che ha la targa originale,quindi in qualsiasi caso per rimetterla in strada avrà una nuova targa?Inoltre,avendo i presupposti e le carte in regola esiste un'agenzia che sbriga queste pratiche?Perché se devo perdere anche mezza giornata di lavoro nella mia azienda ci rimetto centinaia di euro,quindi pensavo di farlo fare a chi di competenza

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4 ore fa, paletti dice:

Ciao Marco e grazie come sempre illumini,"fai l'elettricista?"

No, ma dire il vero ho lavorato per diversi anni nell'illuminotecnica :mrgreen:

 

4 ore fa, paletti dice:

chi la vende ha detto che ha la targa originale,quindi in qualsiasi caso per rimetterla in strada avrà una nuova targa?

Se la targa originale c'è, la riammissione alla circolazione può avvenire mantenendo la targa originale. Vedi qui: 

Riporto: 

Il 7/8/2007 at 12:31, GiPiRat dice:

2.2.1.2 Veicoli radiati e custoditi in aree private, radiati per demolizione

c) rilascio dei documenti di circolazione

Il competente UMC, sulla base degli esiti positivi della visita e prova dallo stesso effettuata ovvero sulla scorta del certificato di approvazione emesso dal CPA, rilascia i documenti di circolazione e le targhe secondo le modalità di cui all’art. 93 del Codice della strada, annotando nelle righe descrittive “veicolo di interesse storico e collezionistico, iscritto al n. …… del Registro…(specificare)”, acquisisce agli atti, in allegato alla domanda, le copie dei documenti sopra citati.

Può accadere che il richiedente la riammissione alla circolazione sia in possesso dei documenti di circolazione originari e/o delle targhe.

Nel caso di possesso delle targhe originarie, la riammissione alla circolazione può essere effettuata, a richiesta dell’interessato, con la riattivazione delle targhe originali. Il documento di circolazione originale, se presente, è aggiornato, oltre che in relazione ai dati dell’intestatario, con l’annotazione “veicolo di interesse storico collezionistico, iscritto al n. …… del Registro…, riammesso alla circolazione in data ……….” L’annotazione è apposta manualmente, ovvero, qualora disponibili le procedure meccanografiche, con la stampa di apposita etichetta.

Nel caso di possesso dei soli documenti di circolazione, si procede alla reimmatricolazione con l’emissione di nuovi documenti di circolazione e nuove targhe. I documenti originali possono essere restituiti all’interessato, previa annotazione “non valido ai fini della circolazione”.

 

4 ore fa, paletti dice:

Inoltre,avendo i presupposti e le carte in regola esiste un'agenzia che sbriga queste pratiche?Perché se devo perdere anche mezza giornata di lavoro nella mia azienda ci rimetto centinaia di euro,quindi pensavo di farlo fare a chi di competenza

Sì, le agenzie di pratiche auto seguono queste operazioni come tutte le altre in questo ambito. Molte, negli anni, si sono specializzate proprio nella reimmatricolazione di veicoli demoliti o di origine sconosciuta, anche avvalendosi di canali preferenziali presso certi uffici MCTC. Hanno fatto fortuna quando la reimmatricolazione di veicoli demoliti era tabù in gran parte d'Italia.
Di solito fanno pagare molto profumatamente i loro servizi, e la cifra indicativa di cui sopra può più che raddoppiare. 

Puoi richiedere qualche preventivo e fare i tuoi conti. Trattandosi di un PX 125, bisogna valutare se davvero ha senso cimentarsi nell'impresa e non "fare da sé". La Vespa, a mio avviso, deve costare molto poco ed essere in buono stato. Diversamente, non conviene affatto.

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Quoto Marben: se c'è la targa originale, che la vespa sia radiata d'ufficio o demolita, la si conserva, le procedure sono leggermente differenti. Comunque, invece di una visura, al PRA conviene fare direttamente un estratto cronologico.

Informati per vedere se nella tua zona esiste un'agenzia "pratica" di queste pratiche, altrimenti rischi di buttare il tuo denaro.

Ciao, Gino

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