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stefano.e

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Tutti i contenuti di stefano.e

  1. Scusa la mia ignoranza, ma con le alte temperature non è che l'olio brucia?
  2. Sono amico d'infanzia di Vit. L'ho accompagnato per un breve tratto in questa sua avventura. Ve la racconto. Venerdì 18/11/2011 parto da Bergamo alla volta di Ponte San Marco, una 20ina di km dopo Brescia in direzione Verona. Fa fresco, ma c'è un bel sole. Arrivato a Palazzolo sull'Oglio faccio una deviazione verso Castelli Calepio, dove c'è un ristoratore che conosco e presso cui mi fermo a pranzare. Quindi, dopo un 3/4 d'ora riparto. La Giallona (la mia Star) va che è una meraviglia. Attraverso Brescia senza prendere la tangenziale, ma percorrendo le strade cittadine. Arrivo a Ponte San Marco verso le 14,30. Il paesino è davvero piccolo. Prendo casualmente la strada che va verso la stazione, e dopo 100 metri trovo posteggiata la Vespa di Vit. Accosto la mia Star alla piccola PK e scatto due foto. Poi chiamo Vit. Vengo invitato a salire a casa di due suoi amici marocchini. E' venerdì, giorno di festa per i mussulmani. Mi viene offerto montone con patate e degli squisiti dolcetti. Assaggio un po' di tutto senza esagerare (ho già pranzato). Verso le 15,30 ripartiamo. Nebbione da paura. Decidiamo di prendere la tangenziale per fare prima. La PK non potrebbe percorrerla, ma rischiamo. Fa un freddo cane, la visibilità è ridottissima. Speriamo, in cuor nostro, che auto e camion ci vedano abbastanza bene. Vit fa l'andatura, io lo seguo. 55 km/h, poi 40, 35... ci ritroviamo, dopo aver lasciato la tangenziale e Brescia alle nostre spalle, a percorrere le strade un po' alla cieca, a 25 km/h. In questo tratto sono io che sto davanti, perchè Vit, che porta gli occhiali, non vede quasi nulla, visto che la nebbia si deposita copiosa sopra le lenti. Sono completamente infreddolito e bagnato. Non avevo previsto simili condizioni atmosferiche. Verso le 17,30 siamo a casa, dopo esserci fatti scattare una foto al cartello di Bergamo. 2 ore per fare 75 km! Dopo aver lasciato le vespe in garage, ci beviamo un tea caldo e ci mangiamo qualche muffin per riprenderci dalla fatica e dal freddo. Poi in serata andiamo all'aereoporto a prendere degli amici che arrivano dal Salento. La giornata di Sabato l'abbiamo trascorsa facendoci una comoda passeggiata (a piedi) sulle montagne orobiche, raggiungendo il Pizzo Formico (1636 m.). Poi, domenica mattina, alle 8,30, la partenza per Genova. Lo accompagno fino a Vaprio d'Adda per poi tornare a casa. Vit invece ha previsto di raggiungere Pavia, attraversando Gorgonzola, Melzo e Melegnano. Poi Voghera, Tortona, Serravalle Scrivia fino a Genova. Lì ha intenzione di lasciare la Vespa da un amico che ha conosciuto qui su Vespa Resources, per poi tornare a Roma con l'aereo. Dopo esserci fatti una foto, lungo l'Adda, tra la nebbia che iniziava a salire, ed il ghiaccio cristallizzato sui fili d'erba e di ragnatela, dopo esserci riscaldati con cappuccio e caffè, dopo esserci salutati, Vit parte. Ma non tutto va nel verso giusto. Le notizie che riporto sono sommarie, avute tramite sms e due telefonate. A Voghera la Vespa si ferma e non ne vuole sapere di partire. Vit, cambia la candela. Si accorge che è imbrattata di olio. Forse la miscela è troppo carica (ha calcolato che dovrebbe essere intorno al 5%). Riparte, ma va male. A Tortona è ancora fermo. La marmitta è intasata. La buca con cacciavite, per far respirare il motore. Ma la carburazuione risulta completamente inadeguata. Contemporaneamente, lungo questo tratto, la nebbia non ha mai dato tregua. Finalmente salendo sulle pendici appenniniche la nebbia si dirada. La Vespa continua a non andare bene. Quando rallenta si spegne, quando accelera si ingolfa. Riesce, non si sa come, ad arrivare a Genova, dove lascia la Vespa dal suo amico, che lo accompagna in moto all'aereoporto. In serata è a Roma. Per la prossima tappa dovrà comprare una nuova marmitta e rivedere decisamente la carburazione. Ma anche questa tappa è andata.
  3. Ciao a tutti. Come si evince dal mio nick, mi chiamo Stefano. Ho 43 anni, sono originario del Salento e vivo nei pressi di Bergamo. Ho seguito molto il forum come semplice lettore. Molti degli utenti li conosco, perchè frequento assiduamente il forum Stardeluxe, e sono iscritti anche di là. Posseggo una bellissima Star 150 2 tempi gialla, che mi dà tante soddisfazioni. Gironzolo per le strade con un sorriso che mette il buon umore al sottoscritto e a chi mi circonda. La vespa è una medicina contro il vivere frenetico e insano dei nostri tempi!

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Board startup date: September 04, 2017 19:43:09
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