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PX125 1990


roby9229
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Presa a 1600€ numeri di telaio e motore corretti, presente libretto uso e manutenzione dell'epoca.
È stata ferma per anni e non partiva spedivellando, però a spinta partiva e il motore sembrava girare bene, forcella davanti dritta.
Ha qualche lavoretto da fare e di carrozzeria e un po' segnata, ma non ha ruggine in giro e anche le pedane sono buone... Come vi sembra?57819dedbc461c6cd6d3e120929d3c7b.jpg812336d53b3c7bc7d98e8eb84ddc9e4a.jpgc0f44fa72772428c1c7036b6d5e5f59e.jpg65bd6645fc36d65045d9090d9d11373c.jpg8216c83db109af6cbcb4f2ab68131cba.jpgfb8ccabe81b9a6b311cc9639ee022c83.jpg1f4e9e08d9b996e39f75753bfc3fe93f.jpgff29fd79bd93b34e404911e6aee1b897.jpg

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Ti confermo che hai portato a casa una senzafrecce!
Tutto sommato in questo sei anche stato fortunato. È stato utilizzato, in parte, un kit aftermarket (di solito distribuito da SGR) che permetteva l'applicazione degli indicatori di direzione alle PX (e non solo) che all'origine ne erano sprovviste.
Perché "in parte"? Mi spiego meglio:

  • Le frecce anteriori sono appositamente realizzate per questi kit; apparentemente identiche a quelle classiche che equipaggiano le PX con indicatori, esse in realtà non richiedono la realizzazione delle grosse aperture sullo scudo, poiché restano montate in superficie, mediante tre fori (due per le viti, uno per il cavo). Le lampade sono a siluro e questo ha permesso di limitare l'ingombro in profondità. Dovrebbe essere marcate Veralux; curiosamente sono simili, se non identiche, a quelle montate sulle Lambretta "Lince" di produzione spagnola. Il lavoro di carrozzeria sulla scocca, quindi, non sarà particolarmente impegnativo: dovrai chiudere sei fori sullo scudo e verosimilmente due sul tunnel, all'interno del bauletto;
  • Il manettino del comando cambio è stato sostituito per alloggiare il deviofrecce; è dunque quello di una PX con frecce. Il kit di cui parlavo di solito conteneva un deviatore da montare sul manettino originale, ma il proprietario della Vespa deve aver preferito l'utilizzo di pezzi Piaggio per rendere meno riconoscibile la modifica;
  • Stesso discorso per le frecce posteriori: il kit aftermarket forniva degli indicatori da montare a raso, sempre con tre fori ciascuno, indicatori anche in questo caso molto simili a quelli della Lambretta "Lince", che peraltro si adattavano anche al montaggio sulle smallframe; il proprietario della Vespa deve avere preferito recuperare due cofani con frecce sostituendo in toto gli originali;
  • Per l'alimentazione degli indicatori, è stata usata la voluminosa centralina fornita col kit, quella nella scatola di plastica nera; questa è una buona notizia, perché significa che la Vespa monta l'impianto luci originale a 6V, cosa che trova conferma nel volano montato, visibile nell'ultima foto. Quindi hai anche lo statore originale e può darsi che tu possa recuperare l'intera treccia dell'impianto elettrico, che francamente non sono se sia stata riprodotta. Io ho due senzafrecce e per entrambe ho mantenuto l'impianto originale, i cui cavi erano tutti i buone condizioni, e ti auguro di poter fare altrettanto. L'impianto delle frecce è del tutto separato da quello delle luci e quindi è molto probabile che l'impianto originale non sia stato manomesso. Una curiosità: la grossa centralina integra un raddrizzatore, un relè intermittente ed un pacchetto di batterie NiCD formato AA (le "stilo"): in pratica la centralina trae alimentazione dallo statore per ricaricare le batterie, le quali poi alimentano le frecce (sempre a 6V); espediente, questo, necessario per non generare vistosi cali di luminosità con gli indicatori inseriti.

Cosa ti manca, quindi? Per ora direi:

  • Cofani senzafrecce: sono stati riprodotti e sembrano di buona qualità, piuttosto fedeli agli originali, però non ne ho esperienza diretta;
  • Coperchio manubrio: la tua monta quello della serie Arcobaleno, mentre in origine aveva quello della prima serie, con strumento più piccolo, ma privo del foro del blocchetto chiave; infatti le senzafrecce 125/150 non erano dotate della chiave di contatto, in sua vece il bottoncino di massa sotto al devioluci, che penso sia ancora quello originale (fai una foto!). Il coperchio che cerchi non è stato riprodotto e non è affatto facile da reperire. Molti venditori cercano di spacciare il coperchio manubrio delle LML Nv degli anni '90, ma questo manca anche degli alloggiamenti delle spie.
    Devi procurarti anche la spia verde delle luci ed il tappo in plastica nera presente in luogo della spia delle frecce.
  • Tachimetro PX prima serie, che puoi reperire con grande facilità;
  • La pedivella dell'avviamento è aftermarket, e peraltro la tua Vespa on ogni probabilità è uscita di fabbrica con la pedivella corta tipica della prima produzione 125/150, ma capita di trovarne;
  • Misura poi il diametro del cavalletto: dovrebbe essere 20 mm, ma è molto probabile che sia stato sostituito nel tempo con quello post 1979 da 22 mm.
  • Scritta P125X;
  • Codino in plastica grigia con paraspruzzi in gomma:
  • Parafango originale, dalle foto si direbbe che quello montato è una riproduzione aftermarket.

Questo è quello che noto per ora, mandaci qualche altra foto...
Avrai parecchio da lavorare, ma vale la pena riportarla alla sua originalità.

Considera che gli indicatori di direzione sono stati resi disponibili, come optional, diversi mesi dopo il lancio della serie PX, quindi è altamente probabile che al tempo della produzione della tua Vespa questi non fossero ancora ordinabili. A prescindere da questo, è nata senzafrecce e mi sembra più che opportuno che ritorni tale. 

A proposito: come telaio, attorno a che migliaia siamo? Io ho una P125X senzafrecce telaio 185xx, immatricolata il 2 agosto del 1978. Anche lei modificata col kit SGR, ma mantenendo i cofani originali.

Buon lavoro! :ciao:

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Usti... A me sembravano giuste anche come altezza dal nasello... Come hai fatto a riconoscerle?

 

In effetti mi era sospetta la pancia con la scritta PX125E, visto che era del 78.

 

Detto questo penso che la domanda sia tenere le frecce o riportarla come in origine senza.

Personalmente le terrei vista la comodità nel guidarla, anche se esteticamente senza è più bella.

 

Domanda Delle domande. Se dovessi tenere il kit montato, non passerebbe all'FMI giusto?

 

La sella secondo voi è originale?

 

Per parafango intendi quello anteriore? Dici che non è originale? Anche qui, da cosa lo riesci a capire?

 

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11 ore fa, roby9229 dice:

La sella secondo voi è originale?

La sella per Px prima serie ha queste caratteristiche :
- Attacchi triangolari per cinghia passeggero
- copertura colore blu scuro senza disegni pressofusi e senza doppie cuciture
- targhetta posteriore sfondo nero con scritta Piaggio bianca
- telaio a molle

Ad essere certosini :
- telaio nella parte anteriore (vista dal basso) 'lineare'  , ovvero senza il restringimento del telaio caratteristico delle selle per px versione arcobaleno
- telaio senza "staffa" inferiore all'altezza di circa 1/3 della sella ; il tuo modello di vespa avendo i ganci esterni non ha bisogno di questa staffa che serve come forma di "sicurezza" per vincolare le leve della chiusura scocche sottosella .

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La sella per Px prima serie ha queste caratteristiche :
- Attacchi triangolari per cinghia passeggero
- copertura colore blu scuro senza disegni pressofusi e senza doppie cuciture
- targhetta posteriore sfondo nero con scritta Piaggio bianca
- telaio a molle

Ad essere certosini :
- telaio nella parte anteriore (vista dal basso) 'lineare'  , ovvero senza il restringimento del telaio caratteristico delle selle per px versione arcobaleno
- telaio senza "staffa" inferiore all'altezza di circa 1/3 della sella ; il tuo modello di vespa avendo i ganci esterni non ha bisogno di questa staffa che serve come forma di "sicurezza" per vincolare le leve della chiusura scocche sottosella .
Quindi la sella è da sostituire giusto?

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Appena puoi fai anche qualche foto alla parte inferiore della sella .
Da quel poco che si vede la cinghia per il passeggero è della tipologia giusta anche se necessita di un po' di cure , la scritta posteriore sulla targhetta è del tipo arcobaleno (si vede infatti che è stata applicata in un secondo momento) quindi va adeguata al corretto tipo , la copertura non saprei dire ma ad ogni modo i fori effettuati per inserire il portapacchi posteriore con appoggi per le mani del passeggero hanno rovinato la copertura che andrà dunque ripristinata .
Infatti se la tua intenzione è l'iscrizione ad un registro storico (pignolo stile FMI) il portapacchi va smontato per le foto di rito . Quest'ultima operazione evidenzierebbe i fori effettuati sulla copertura per il fissaggio del poggia-mani .

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Sinceramente pensavo di farla rifare da un tappezziere in pelle nera, togliendo appunto il portapacchi per l'iscrizione all'FMI.

Il telaio sotto e a molle come ha detto tu.

 

Il dubbio e sulle frecce, se tenendole mi potrebbero rifiutare la Vespa. Chiaramente sostituirei la scritta con PX125.

Per quanto riguarda contachilometri e copertura dello sterzo, sono già alla ricerca.

 

Vedendo le foto, il prezzo di 1600 euro e adeguato? (Vedendo i prezzi che ci sono al momento che sono elevati)

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12 ore fa, roby9229 dice:

Detto questo penso che la domanda sia tenere le frecce o riportarla come in origine senza.

Personalmente le terrei vista la comodità nel guidarla, anche se esteticamente senza è più bella.

La prima premessa da fare è che la Vespa, così om'è, non può essere iscritta FMI. Oltre al pasticcio delle frecce, c'è la tinta che non è per nulla originale (somiglia al blu Midnight 222 delle PX Euro 2), oltre a qualche segno di troppo.
Visto che la scocca nell'insieme è sana, puoi usarla così com'è e, in futuro, restaurarla come si deve e come questa PX merita.

Se è della prima metà del 1978, non può essere nata con le frecce.

Quanto all'impianto frecce montato attualmente, ho qualche dubbio sulla sua funzionalità, ed in generale sulla sua efficacia, considerando i limiti tecnici del kit (lampade a 6V, misero pacco batterie...)

 

12 ore fa, roby9229 dice:

Per parafango intendi quello anteriore? Dici che non è originale? Anche qui, da cosa lo riesci a capire?

Sì, il parafango anteriore. A giudicare dal profilo della parte anteriore (piuttosto arrotondato, se visto dal lato), sembrebbe non originale. Magari aggiungi qualche foto presa dal fianco della Vespa.

 

12 ore fa, roby9229 dice:

La sella secondo voi è originale?

La sella è originale, anche se è stata dotata di quella maniglia tubolare, che peraltro è tipica delle Vespe vendute all'estero, le quali però non avevano la cinghia.

Puoi restaurare la sella, con un ottimo risultato, acquistando copertura, cinghia ed imbottitura nuove. Consiglio i ricambi Soft/Spaam, di buona qualità e molto fedeli ai pezzi montati all'epoca. In ogni caso da preferire ad una sella nuova riprodotta.

 

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3 minuti fa, roby9229 dice:

Vedendo le foto, il prezzo di 1600 euro e adeguato? (Vedendo i prezzi che ci sono al momento che sono elevati)

È un po' alto, secondo me, visto che dovrai spenderne un po' per restaurarla, se vuoi iscriverla al registro storico.

Ripeto, a meno di follie dell'esaminatore, la Vespa così com'è non può essere iscritta. Va restaurata integralmente, nel qual caso sarebbe un crimine rimontare quelle frecce. 

Per la sella, ti conviene acquistare copertura ed imbottitura già pronte: risparmi ed avrai una sella più fedele all'originale.

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La sella è originale, anche se è stata dotata di quella maniglia tubolare, che peraltro è tipica delle Vespe vendute all'estero, le quali però non avevano la cinghia. Puoi restaurare la sella, con un ottimo risultato, acquistando copertura, cinghia ed imbottitura nuove. Consiglio i ricambi Soft/Spaam, di buona qualità e molto fedeli ai pezzi montati all'epoca. In ogni caso da preferire ad una sella nuova riprodotta.   

 

 

Ecco le foto del parafango.Come ti sembra? 9bf93680178ae430a51f55e262958938.jpg0028b6a079c3dfcab899fe1dbab66798.jpg

 

 

 

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Altra cosa, le frecce confermo essere state installate dopo, ma correggermi se sbaglio, non ha indicatore della benzina, cosa che il mio quadro ha e pare essere anche funzionante perché c'è il collegamento del galleggiante.È stato di conseguenza cambiato anche il serbatoio con uno dell'arcobaleno giusto?
 

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Per il parafango, confermo che è una repro. Lo si vede benissimo dal profilo laterale della parte anteriore.

La tua Vespa come detto usciva di fabbrica con uno strumento diverso da quello montato, che è dell'Arcobaleno, che ha la prerogativa dell'indicatore carburante. Evidentemente è stato sostituito anche il serbatoio per poter usufruire dell'indicatore.

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Quindi ricapitolando... Serbatoio, indicatore dell'arcobaleno
Kit di frecce e manopola sx con devio frecce dell'arcobaleno.
Si può dire che sia un ibrido la mia vespa...

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Più che un ibrido, è un frankenstein con pezzi di serie successivi e accessori aftermarket! :ciao:

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Per incolori invece mi confermate che i colori sono 3 di quell'anno?
Biancospino, grigio metallizzato e blu marine p8/9?
Quest'ultimo mi aggrada parecchio

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Sì. Iinoltre, per esempio, nella prova di Motociclismo del marzo 1978 si vede una P125X rosso Lacca.

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