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Biella, corta, lunga, quando e perchè...


Flycat
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complimenti!!!!

vedo che se è necessario sei capace di sporcarti le mani.

 

Pensavi che fossi uno tutto fumo e niente arrosto? Non è affatto così :mrgreen:

 

Cmq vi racconto una cosa strana che mi è successa oggi, dal forum mi arriva un messaggio dove dice che per questa discussione ho ricevuto 3 punti reputazione positivi, quindi presumo che da un certo numero di persone sia ritenuta una discussione interessante, vado a guardare il rating assegnato, una stella, corrispondente a "Terribile", mah...

 

Bye, Luca

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  • Risposte 87
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:azz:nooo Luca scusa sono io:oops: , ho sbagliato , mi è scapato il mouse è ho cliccatto sulla stella , comunque tranquillo ho già posto rimedio contattando chi di dovere.

P.S.: quando lavori però usa i guanti almeno non ti sporchi le mani:risata::risata:

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:azz:nooo Luca scusa sono io:oops: , ho sbagliato , mi è scapato il mouse è ho cliccatto sulla stella , comunque tranquillo ho già posto rimedio contattando chi di dovere.

P.S.: quando lavori però usa i guanti almeno non ti sporchi le mani:risata::risata:

 

Ecco svelato l'arcano :-)

 

Peri i guanti, non sempre riesco a tenerli, certe volte mi scivolano le cose di mano, in compenso utilizzo spesso le tute monouso, sono della DuPont, molto resistenti e fantastiche perchè ti puoi mettere ad armeggiare senza problemi anche in presenza di olio.

 

Per le mani risolvo abbastanza bene con la pasta della Wurth, non è economicissima, ma tanto io con due confezioni ci passo più di un anno...

 

Bye, Luca

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Se metti una biella di diversa lunghezza, devi ovviamente adeguare la quota del compartimento cilindro/testata, giustamente se passi sa 105 a 110, senza adeguare le quote, spacchi tutto perchè il pistone cozza con la camera di scoppio.

 

 

 

Bene o male ci siamo, anche se bisogna sempre inquadrare tutto in una visione globale, la biella lunga ti diminuisce le perdite organiche, quindi ti fa perdere meno energia, non è una questione di usura, a livello di fasi se si riportano correttamente le quote delle luci, non ci sono differenze apprezzabili a meno che non si parli di grandi salti di dimensione, come passare da una biella 105 a una 130, per quanto riguarda l'albero a corsa lunga, considera due fattori, il primo è che maggiore è la corsa e minore è il regime massimo raggiungibile dal motore (vedi aumento velocità media pistone), il secondo è che più allontani il peso dal punto di rotazione, maggiore è il momento di inerzia che andrà a essere esercitato sul manovellismo.

 

Bye, Luca

 

Ergo, gli alberi a corsa lunga devono necessariamente essere perfettamente bilanciati!

Gli alberi corsa lunga Pinasco sono affidabili per il costo che hanno? oppure si può rivolgere attenzione a qualche prodotto meno conosciuto ma più affidabile?

Grazie

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Ergo, gli alberi a corsa lunga devono necessariamente essere perfettamente bilanciati!

 

Beh devono essere bilanciati meglio che si può, come qualsiasi albero motore.

 

Gli alberi corsa lunga Pinasco sono affidabili per il costo che hanno? oppure si può rivolgere attenzione a qualche prodotto meno conosciuto ma più affidabile?

Grazie

 

Da quello che so il Pinasco è un buon albero, di recente hanno anche fatto un nuovo albero corsa lunga con biella 110 che ha anche la spalla più larga e permette di aumentare in larghezza la valvola d'ingresso, che non è una cosa malvagia. Come prezzo mi pare sia intorno ai 200e, dovresti chiedere a Zio Calabrone che di recente ne ha utilizzato uno.

 

Bye, Luca

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  • 1 month later...

Quindi tirando un po' le somme abbiamo capito che la biella 110 sia in c57 che in c60 dà meno sollecitazioni, quindi un punto a favore per la 110... Per quanto riguarda il volume dei carter invece a che conclusione siamo arrivati? Perché per il discorso fasi non c'é problema, si alza il cilindro di 5 mm (passando da biella 105 a biella 110) e scarico e travaso rimangono inalterati... Per l'aspiraziome come la mettiamo??? Spiegatemi un po'... :testate:

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Quindi tirando un po' le somme abbiamo capito che la biella 110 sia in c57 che in c60 dà meno sollecitazioni, quindi un punto a favore per la 110... Per quanto riguarda il volume dei carter invece a che conclusione siamo arrivati? Perché per il discorso fasi non c'é problema, si alza il cilindro di 5 mm (passando da biella 105 a biella 110) e scarico e travaso rimangono inalterati... Per l'aspiraziome come la mettiamo??? Spiegatemi un po'... :testate:

L'aspirazione è sulla valvola...non c'entra niente la biella.

In linea di massima comunque a valvola serve il volume nel carter quindi la biella da 110 è migliore,invece lamellare il volume è dannoso quindi è melgio la 105.

Questo ho capito dai vari post letti.

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L'aspirazione è sulla valvola...non c'entra niente la biella.

In linea di massima comunque a valvola serve il volume nel carter quindi la biella da 110 è migliore,invece lamellare il volume è dannoso quindi è melgio la 105.

Questo ho capito dai vari post letti.

So che l'aspirazione é sulla valvola, intendevo dire che passando da biella 105 a 110, avendo appunto un diverso volume nei carter, l'aspirazione andrebbe adeguata, o mi sbaglio?

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la fase d'ammissione la regoli in base al tipo di motore che stai facendo, per quanto riguarda le pressioni , se hai letto il post 46, ho calcolato una variazione di 0,03 bar in meno che in un motore vespa non porta perdite apprezzabili in più usufruisci dei benefici della biella più lunga . Questo è un mio punto di vista, alcuni non lo condividono.

L'unica soluzione sarebbe fare una prova su banco con lo stesso motore prima con biella 110 poi con biella 105.

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  • 2 months later...
L'aspirazione è sulla valvola...non c'entra niente la biella.

In linea di massima comunque a valvola serve il volume nel carter quindi la biella da 110 è migliore,invece lamellare il volume è dannoso quindi è melgio la 105.

Questo ho capito dai vari post letti.

 

Ma anche no, dovete separare i rendimenti, una cosa è il rendimento volumetrico e un'altra è quello organico, i due sono legati ma influiscono in percentuali diverse sul risultato complessivo, il problema dei monocilindrici e della vespa in generale è che hanno elevate perdite di tipo organico, in parole semplici, della quantità di energia prodotta in camera di scoppio, gran parte viene persa in attrito e quindi in calore, è lì che si gioca la maggior parte dell'energia nella vespa, quando sei in un rapporto corsa/alesaggio lontano da 1 (anche di poco) il rendimento volumetrico inizia a perdere di incisività perchè l'indice di mach nei condotti scende in modo vertiginoso, quindi in modo indipendente da quello che sono i sistemi di alimentazione e dai vari rapporti di compressione/precompressione, è bene tenere sempre in considerazione che in meccanica esiste la regola della coperta corta, l'arte sta nel stabilire il punto medio migliore, esempio pratico, se con un determinato volume di carter e una determinata biella hai 8 di volumetrico e 6 di organico, con una diversa configurazione con biella più lunga e volume un pochino maggiore, hai 7 di volumetrico e 9 di organico, qual'è la configurazione più redditizia? Considerate che ad esempio l'rgv 250 monta bielle da 105mm con una corsa di 50,5mm, potevano usare anche una biella più corta, ma non l'hanno fatto, perchè? Perchè volevano recuperare tutto il possibile dalle perdite organiche, se fai 105/50.5 ottieni 2.08 che guarda caso è un valore geometrico che si avvicina all'ideale geometrico di 2.8, un motore da f1 di produzione jappo, 40,77mm di corsa e biella con interasse 111mm, rifai la divisione e trovi casualmente 2.72, strane coincidenze?

Non fatevi gabbare da diktat fondati su basi errate, cercate invece di capire il perchè delle cose, questo topic l'ho aperto per darvi un pezzettino di quello che significa scegliere una configurazione in base a una serie di certezze analitiche, le stesse che muovono l'operato dei tecnici, quelli veri, che poi progettano i motori.

 

Bye, Luca

Modificato da Flycat
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Ma anche no, dovete separare i rendimenti, una cosa è il rendimento volumetrico e un'altra è quello organico, i due sono legati ma influiscono in percentuali diverse sul risultato complessivo, il problema dei monocilindrici e della vespa in generale è che hanno elevate perdite di tipo organico, in parole semplici, della quantità di energia prodotta in camera di scoppio, gran parte viene persa in attrito e quindi in calore, è lì che si gioca la maggior parte dell'energia nella vespa, quando sei in un rapporto corsa/alesaggio lontano da 1 (anche di poco) il rendimento volumetrico inizia a perdere di incisività perchè l'indice di mach nei condotti scende in modo vertiginoso, quindi in modo indipendente da quello che sono i sistemi di alimentazione e dai vari rapporti di compressione/precompressione, è bene tenere sempre in considerazione che in meccanica esiste la regola della coperta corta, l'arte sta nel stabilire il punto medio migliore, esempio pratico, se con un determinato volume di carter e una determinata biella hai 8 di volumetrico e 6 di organico, con una diversa configurazione con biella più lunga e volume un pochino maggiore, hai 7 di volumetrico e 9 di organico, qual'è la configurazione più redditizia? Considerate che ad esempio l'rgv 250 monta bielle da 105mm con una corsa di 50,5mm, potevano usare anche una biella più corta, ma non l'hanno fatto, perchè? Perchè volevano recuperare tutto il possibile dalle perdite organiche, se fai 105/50.5 ottieni 2.08 che guarda caso è un valore geometrico che si avvicina all'ideale geometrico di 2.8, un motore da f1 di produzione jappo, 40,77mm di corsa e biella con interasse 111mm, rifai la divisione e trovi casualmente 2.72, strane coincidenze?

Non fatevi gabbare da diktat fondati su basi errate, cercate invece di capire il perchè delle cose, questo topic l'ho aperto per darvi un pezzettino di quello che significa scegliere una configurazione in base a una serie di certezze analitiche, le stesse che muovono l'operato dei tecnici, quelli veri, che poi progettano i motori.

 

Bye, Luca

Sei un mito!:applauso::applauso::applauso::applauso::applauso::applauso::applauso::applauso:Ora mi informo sulle lunghezze delle bielle dei miei miti a 4 ruote per vedere se c'è effettivamente quel rapporto! solo che già della S4 non trovo nessun dato...dovevo chiederlo a Lombardi quando lo ho incontrato al Legend sabato:mrgreen::risata::risata:

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Ma anche no, dovete separare i rendimenti, una cosa è il rendimento volumetrico e un'altra è quello organico, i due sono legati ma influiscono in percentuali diverse sul risultato complessivo, il problema dei monocilindrici e della vespa in generale è che hanno elevate perdite di tipo organico, in parole semplici, della quantità di energia prodotta in camera di scoppio, gran parte viene persa in attrito e quindi in calore, è lì che si gioca la maggior parte dell'energia nella vespa, quando sei in un rapporto corsa/alesaggio lontano da 1 (anche di poco) il rendimento volumetrico inizia a perdere di incisività perchè l'indice di mach nei condotti scende in modo vertiginoso, quindi in modo indipendente da quello che sono i sistemi di alimentazione e dai vari rapporti di compressione/precompressione, è bene tenere sempre in considerazione che in meccanica esiste la regola della coperta corta, l'arte sta nel stabilire il punto medio migliore, esempio pratico, se con un determinato volume di carter e una determinata biella hai 8 di volumetrico e 6 di organico, con una diversa configurazione con biella più lunga e volume un pochino maggiore, hai 7 di volumetrico e 9 di organico, qual'è la configurazione più redditizia? Considerate che ad esempio l'rgv 250 monta bielle da 105mm con una corsa di 50,5mm, potevano usare anche una biella più corta, ma non l'hanno fatto, perchè? Perchè volevano recuperare tutto il possibile dalle perdite organiche, se fai 105/50.5 ottieni 2.08 che guarda caso è un valore geometrico che si avvicina all'ideale geometrico di 2.8, un motore da f1 di produzione jappo, 40,77mm di corsa e biella con interasse 111mm, rifai la divisione e trovi casualmente 2.72, strane coincidenze?

Non fatevi gabbare da diktat fondati su basi errate, cercate invece di capire il perchè delle cose, questo topic l'ho aperto per darvi un pezzettino di quello che significa scegliere una configurazione in base a una serie di certezze analitiche, le stesse che muovono l'operato dei tecnici, quelli veri, che poi progettano i motori.

 

Bye, Luca

 

La domanda sorge spontanea......questa è la teoria, ma poi nella pratica cosa succederà?

Non voglio ne provocarti ne sminuire le tue citazioni ma credo che troppo spesso specialmente nel mondo VESPA la sperimentazione fatta da ignoranti come me spesso da buoni risultati anche se le cose che si fanno non sono proprio in linea con la teoria .

Il succo è questo, e' stato detto e ridetto, che il carter vespa large è un modo a se e sono convinto che tutte queste teorie siano la bibba per motori 2t ad alte prestazioni con regime di rotazione elevato ma che difficilmente siano adattabili ad un motore con queste caratteristiche.

Eccezione per il carter small che molto si avvicina ad un 2t vero.

Ho letto su altri lidi che preparatori più o meno affernati utilizzando cilindri con cilindrate anche superiori a 225 cc raramente raggioungono i 30 hp proprio per le difficoltà di riempire che ha questo motore oltre i 7500 giri mentre invece con i carter small e con soli 135 cc si superano spesso queste potenze e sia arriva a 12000 giri di regime di rotazione.

Questa rimane la mia opinione. :mah:

 

Ciao e buona serata

Modificato da PISTONE GRIPPATO
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Sei un mito!:applauso::applauso::applauso::applauso::applauso::applauso::applauso::applauso:Ora mi informo sulle lunghezze delle bielle dei miei miti a 4 ruote per vedere se c'è effettivamente quel rapporto! solo che già della S4 non trovo nessun dato...dovevo chiederlo a Lombardi quando lo ho incontrato al Legend sabato:mrgreen::risata::risata:

 

Tendenzialmente si cerca di stare su un rapporto maggiore di due, il ducati 998 ad esempio ha interasse 124 e corsa 58.8, calcolatrice alla mano fa 2.11, ma aftermarket esistono accoppiamenti biella+pistone che permettono di avere bielle ancor più lunghe, il problema è che costano un botto...

Purtroppo l'interasse biella è uno di quei dati che non vengono pubblicati, già è tanto se ti scrivono alesaggio, corsa e rapporto di compressione...

 

La domanda sorge spontanea......questa è la teoria, ma poi nella pratica cosa succederà?

Felix è fisica non è teoria, le leggi geometriche son quelle, tot accoppiamento corsa biella, tot carico sul mantello, è come per i rapporti del cambio, tot giri tot denti tot velocità, non si può scappare.

 

Non voglio ne provocarti ne sminuire le tue citazioni ma credo che troppo spesso specialmente nel mondo VESPA la sperimentazione fatta da ignoranti come me spesso da buoni risultati anche se le cose che si fanno non sono proprio in linea con la teoria .

Il succo è questo, e' stato detto e ridetto, che il carter vespa large è un modo a se e sono convinto che tutte queste teorie siano la bibba per motori 2t ad alte prestazioni con regime di rotazione elevato ma che difficilmente siano adattabili ad un motore con queste caratteristiche.

Eccezione per il carter small che molto si avvicina ad un 2t vero.

Ti ripeto le mie non sono citazioni, al massimo sono analisi, io cerco conferme di quel che credo sia giusto, tu dici che sono i carter sbagliati, io ti dico invece che il problema non è nei carter, ma nel rapporto corsa alesaggio sfavorevole perchè lontano dal rapporto 1:1 e quindi già di base si sa che se non ci metti dei signori travasi, un carburatore di degna dimensione uno scarico ben accordato, non ne tiri giri, in soldoni, più si è vicini al rapporto 1:1 più è facile far andare forte il motore, infatti la quasi totalità dei motori per kart, che per via dei regolamenti hanno scarichi non accordati e carburatori con portate limitate, stanno tutti su valori pari o prossimi a 1:1.

 

Ho letto su altri lidi che preparatori più o meno affernati utilizzando cilindri con cilindrate anche superiori a 225 cc raramente raggioungono i 30 hp proprio per le difficoltà di riempire che ha questo motore oltre i 7500 giri mentre invece con i carter small e con soli 135 cc si superano spesso queste potenze e sia arriva a 12000 giri di regime di rotazione.

Questa rimane la mia opinione. :mah:

 

Potranno essere affermati quanto vogliono, ma se lavorano come è solito fare, ovvero a tentativi, non cavano un ragno dal buco, cilindrata e regime di rotazione non sono legati tra loro, basta solo questo per capire che alla base c'è un problema di impostazione, il regime di rotazione è vincolato dalla corsa (velocità media del pistone) e dalle fasi, se hai un motore con una corsa corta e buone fasi già di base i giri escono fuori con una certa facilità, se poi ci aggiungi aspirazione e scarico adeguati, sei a cavallo, è vero, le small tirano molta potenza e giri, ma con quale curva di coppia, con quanta "schiena"? E soprattutto con quali cilindri? I numeri seri si sono iniziati a fare quando hanno iniziato a mettere gt motociclistici o adattamenti degli stessi, i numeri non li fanno con il polini da scatola, li fanno con il cilindro rotax o la sua versione adattata, il merito a questo punto è tutto del preparatore o anche della rotax che ha fatto un signor cilindro?

 

Inoltre mi viene da aggiungere 30hp a 7500giri sono migliori di 30hp a 12000giri, se non altro perchè i cavalli sono dati dal prodotto della coppia per il regime di rotazione, quindi a parità di potenza, la qualità migliore è quella con il regime inferire.

 

Bye, Luca

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Felix tu sei di parte :mrgreen:

la tua filosofia e spremere al max il carter pompa, ormai ti conosco, aspetta il mio motore che vediamo cosa succede e se a gennaio vieni a Cagliari facciamo la prova del 9 ,oh sia chiaro che comunque vada la birra la pago io :ok: .

Ciaoooo

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Tendenzialmente si cerca di stare su un rapporto maggiore di due, il ducati 998 ad esempio ha interasse 124 e corsa 58.8, calcolatrice alla mano fa 2.11, ma aftermarket esistono accoppiamenti biella+pistone che permettono di avere bielle ancor più lunghe, il problema è che costano un botto...

Purtroppo l'interasse biella è uno di quei dati che non vengono pubblicati, già è tanto se ti scrivono alesaggio, corsa e rapporto di compressione...

 

 

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Felix è fisica non è teoria, le leggi geometriche son quelle, tot accoppiamento corsa biella, tot carico sul mantello, è come per i rapporti del cambio, tot giri tot denti tot velocità, non si può scappare.

 

 

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Ti ripeto le mie non sono citazioni, al massimo sono analisi, io cerco conferme di quel che credo sia giusto, tu dici che sono i carter sbagliati, io ti dico invece che il problema non è nei carter, ma nel rapporto corsa alesaggio sfavorevole perchè lontano dal rapporto 1:1 e quindi già di base si sa che se non ci metti dei signori travasi, un carburatore di degna dimensione uno scarico ben accordato, non ne tiri giri, in soldoni, più si è vicini al rapporto 1:1 più è facile far andare forte il motore, infatti la quasi totalità dei motori per kart, che per via dei regolamenti hanno scarichi non accordati e carburatori con portate limitate, stanno tutti su valori pari o prossimi a 1:1.

 

 

 

Potranno essere affermati quanto vogliono, ma se lavorano come è solito fare, ovvero a tentativi, non cavano un ragno dal buco, cilindrata e regime di rotazione non sono legati tra loro, basta solo questo per capire che alla base c'è un problema di impostazione, il regime di rotazione è vincolato dalla corsa (velocità media del pistone) e dalle fasi, se hai un motore con una corsa corta e buone fasi già di base i giri escono fuori con una certa facilità, se poi ci aggiungi aspirazione e scarico adeguati, sei a cavallo, è vero, le small tirano molta potenza e giri, ma con quale curva di coppia, con quanta "schiena"? E soprattutto con quali cilindri? I numeri seri si sono iniziati a fare quando hanno iniziato a mettere gt motociclistici o adattamenti degli stessi, i numeri non li fanno con il polini da scatola, li fanno con il cilindro rotax o la sua versione adattata, il merito a questo punto è tutto del preparatore o anche della rotax che ha fatto un signor cilindro?

 

Inoltre mi viene da aggiungere 30hp a 7500giri sono migliori di 30hp a 12000giri, se non altro perchè i cavalli sono dati dal prodotto della coppia per il regime di rotazione, quindi a parità di potenza, la qualità migliore è quella con il regime inferire.

 

Bye, Luca

 

Per me 30 hp sono 30 hp....

Comunque è chiaro che 200 hp di un motore 4500cc che gira a 4000 giri di pura coppia sono differenti dai 200 hp di un 1600 che gira a 9000 giri, anche se nel secondo caso porti a spasso qualche quintale in meno.

Quello che volevo dire è che se il motore gira ad alti giri il tuo discorso è più influente rispetto ad un motore che gira ad un regime decisamente inferiore.

 

P.S

 

Conrero, Nocentini,Gozzoli,Carlo Abarth, i F.lli Pedrazzani (NOVAMOTOR F3)......

Tutti praticoni che andavano a tentativi che con a disposizione pochi fondi rispetto a reparti corse ufficiali ma che spesso hanno raggiunto risultati inaspettati.

 

Comunque non c'è da discutere la fisica è fisica......educazione fisica........fisico grasso ....magro, sto divagando è la follia non fateci caso.

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Felix tu sei di parte :mrgreen:

la tua filosofia e spremere al max il carter pompa, ormai ti conosco, aspetta il mio motore che vediamo cosa succede e se a gennaio vieni a Cagliari facciamo la prova del 9 ,oh sia chiaro che comunque vada la birra la pago io :ok: .

Ciaoooo

 

Certo che la paghi tu....in sardegna verrò in camper:risata1:

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bentorato luca, é da un po che manchi.

 

questa discussione é interessantissima, ma un giorno dovrete fare una sintesi per gli ignoranti :oops:.

 

mi piacerebbe vedere un motore provato con due alberi uno stile felice ed uno secondo i calcoli di luca...

ciao

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bentorato luca, é da un po che manchi.

questa discussione é interessantissima, ma un giorno dovrete fare una sintesi per gli ignoranti :oops:.

 

Eh lo so, è un periodo in cui questi interessi purtroppo vengono sopraffatti da esigenze diverse...alla voce fare la fame, sull'enciclopedia, al momento c'è la mia foto...

 

La sintesi è che se fosse possibile avere carter con volumi piccolissimi e bielle dalla lunghezza elevatissima, le prestazioni sarebbero assolutamente le migliori, ma non si può :roll:

 

mi piacerebbe vedere un motore provato con due alberi uno stile felice ed uno secondo i calcoli di luca...

ciao

 

Eh la fisica quella è e quella resta...questo è poco ma è sicuro.

 

Bye, Luca

 

P.S. A te non è che servano render e affini?

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  • 1 month later...

Però volendo montare una biella 110 in corsa 60 su 177... esistono per noi bielle 110 mm che portano spinotto 15mm?

 

O contrario montando una biella 110 del 200 per spinotto, fanno gabbie rulli d15 x D20 x L20... si trovano regolarmente? Sempre per via che devo montarlo con 177.

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Però volendo montare una biella 110 in corsa 60 su 177... esistono per noi bielle 110 mm che portano spinotto 15mm?

 

O contrario montando una biella 110 del 200 per spinotto, fanno gabbie rulli d15 x D20 x L20... si trovano regolarmente? Sempre per via che devo montarlo con 177.

Se monti la biella del 200 sul 177 devi prendere una gabbietta adeguata per adattare il tutto

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Le gabbie buone le dovresti trovare da DRT, contatta l'utente Mega, lui ha fatto diversi motori 177 con biella 110, sicuramente ti saprà dare l'indicazione migliore.

 

Bye, Luca

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pui montare anche la gabbia della yamaha yz 125 o come dice Luca quelle DRT

 

buono buono, mi chiedevo se esistono appunto gabbie rulli o bielle, regolarmente reperibili, per combinare interasse 110 con lo spinotto d.15 a pistone.

A questo punto potrei anche prendere direttamente un albero PE200 corsa 60 ed asportare il labbretto che sporge esterno dallo spallamento lato valvola....:mah:

 

 

Però peccato che ne la gabbia DRT (15 x 20 x 18) ne quella per la Yamaha yz125 '97-'00 (15 x 20 x 17.8) siano lunghe 20mm, essendo 2mm più corte non sfrutteranno appieno la pista del piede di biella.

ANZI! serviranno due rasamenti che impediscano alla gabbietta di spostarsi lateralmente dato che lo spazio nel pistone è calcolato per le gabbiette larghe 20mm! Proprio come montano le Aprilia RS250/ Suzuki RGV250

http://www.motoracingshop.com/product_info.php?cPath=140_142_153&products_id=818

Modificato da motoracer15
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