"Testo Unico" sul DR 177

[pulun]

Il 28/9/2017 at 16:41, pulun dice:

scrivo qui per chiedervi alcuni consigli sul motore che mi appresto a realizzare per me, da sfruttare nella prossima stagione.

Dovrà essere un motore low cost che mi permetta di viaggiare da solo in pianura e macinare circa 30+30km/die... più qualche saltuario giretto nei weekend.

Ho intenzione di polinizzare un DR 177 aprendo i travasi alla base del cilindro e facendo delle L uguali al Polini sulla camicia in modo da non violentare i carter ma fare solo un piccola unghiata per raccordare l'aumento di sezione dei travasi... vorrei montare un albero corsa 60 jasil non anticipato da modificare poi in anticipo e in ritardo per ottenere una fasatura adeguata con la valvolona dei carter MY che non ho allungato ma solo squadrato; monterà poi cambio 125 tipo arcobaleno e 22/68 o 23/68, come marmitta una scootopia.

le domande sono: mi conviene polinizzare il dr o non serve a nulla? e creare le L stile polini in camicia? io volevo fare entrambe le modifiche anche per aumentare il lavaggio necessario con il montaggio in C60... pena temperature del gruppo termico alte... quali fasature mi consigliate di anticipo e ritardo in aspirazione? quanto squish con testa Polini? è probabile che io provi a montarlo con una testa cosa 125 a candela centrale... vabbè... dopodiché montare il SI20 o il 24? sempre per il discorso lavaggio io pensavo al 24... anche se per il miscelatore credo sia meglio il 20...

scusate per il post in stile Poeta ma i dubbi sono molti...

 

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nessuno mi dice la sua?

[Lepre]

domandona... ieri ho messo su un dr e nel rimettere su la marmitta sono solamente riuscito ad imboccarla attorno al "collettore" di scarico, più su non va (se riesco allego una foto). la marmitta è una megadella v1 per 125 e pensavo di cambiarla comunque non so se ho fatto qualche caxxata io o se è normale. contatterò anche Mega, intanto fustigatemi pure

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[paletti]

Ciao,non credo che nessuno lo faccia.Per prima cosa svita completamente il dado che stringe il collettore,poi togli la marmitta e prendi un calibro e misura sia l parte esterna del collettore del cilindro,sia la parte interna del imbocco collettore marmitta.Teoricamente,interno dell'imbocco della marmitta,dovrebbe misurare almeno un paio di millimetri in più,rispetto all'esterno del collettore cilindro.Se è così,a patto di non averla già fissata al braccio forcellone "chiave da 17",metti un po di sigillante sul collettore al cilindro,spingendo un po da una parte e un po dall'altra la marmitta dovrebbe inserirsi.Se invece l'imbocco della marmitta è uguale o più piccolo dell'interno collettore al cilindro,prendi un lamellare con perno come da foto e lo  allarghi quanto basta.Non esagerare,altrimenti poi sfiata,fai poco alla volta,fino a quando la marmitta entra fino in fondo,ma deve avere sempre un po di resistenza

[manuel]

Ciao,non credo che nessuno lo faccia.Per prima cosa svita completamente il dado che stringe il collettore,poi togli la marmitta e prendi un calibro e misura sia l parte esterna del collettore del cilindro,sia la parte interna del imbocco collettore marmitta.Teoricamente,interno dell'imbocco della marmitta,dovrebbe misurare almeno un paio di millimetri in più,rispetto all'esterno del collettore cilindro.Se è così,a patto di non averla già fissata al braccio forcellone "chiave da 17",metti un po di sigillante sul collettore al cilindro,spingendo un po da una parte e un po dall'altra la marmitta dovrebbe inserirsi.Se invece l'imbocco della marmitta è uguale o più piccolo dell'interno collettore al cilindro,prendi un lamellare con perno come da foto e lo  allarghi quanto basta.Non esagerare,altrimenti poi sfiata,fai poco alla volta,fino a quando la marmitta entra fino in fondo,ma deve avere sempre un po di resistenza

Confermo, io ho avuto lo stesso problema con la sito plus, era presente un difetto nella saldatura all'interno dell'imbocco della marmitta, ho provveduto a limarlo con una lima da trapano. Adesso entra tranquillamente. Controlla se ci sono sporgenze, magari è solo qualcosa da limare.

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[Lepre]

ciao, grazie a tutti per i consigli, quello che mi preoccupa è che la marmitta sul cilindro originale calzava come un guanto e avevo paura di aver montato male il dr. tra l'altro ho scoperto che sul carter, perpendicolarmente allo scarico c'è una spina che va ad inserirsi alla base del cilindro e ho dovuto fare la sede sul dr... ho seguito la traccia presente sulla guarnizione ma avevo paura di averla fatta scentrata. appena risolto tutto e fatto qualche km scriverò come va. a presto.

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[pulun]

Ho lavorato per 10 anni in officina meccanica avendo a che fare con trapani, frese, punte e alesatori e ti posso dire che copiare in modo preciso il foro della spina sul cilindro non è affatto facile, anzi... oltre a quello se il foro fosse fatto decentrato o non abbastanza profondo potrebbe farti rischiare grosso... il cilindro non andrebbe in battuta perfettamente sul carter aspirando aria con le solite e infauste conseguenze del caso... io al tuo posto avrei tolto la spina dal carter... comunque non badare al mio pessimismo, magari sei più bravo di me con bulino e trapano e quindi andrà tutto liscio!

 

 

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[mpfreerider]

Dico una cosa orrenda... La spina và tolta... È molto difficile, come detto dal nostro amico più esperto, fare la sede in posizione perfetta.
Probabilmente il cilindro è calzato alla perfezione perché... La spina si è incassata nel carter!

Ebbene, come un asino privo di conoscenze all'epoca, mi dimenticai di togliere la spina quando montai il DR, stringendo si è incassata nel Carter.
È lì da 20.000 km e problemi non ne ha dati, la rimuoverò adesso dopo 2 anni, siccome aprirò i Carter.

Mannaggiaamme!

Matteo Mpfreerider

[pulun]

Il 15/10/2017 at 01:44, pulun dice:

nessuno mi dice la sua?

Ho abbandonato il progetto di polinizzare il dr e montarlo in corsa 60.

Ho deciso che nel mio caso non avrebbe avuto senso snaturare una termica votata ad un utilizzo più "soft" come il DR...

La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata una veloce chiacchierata di oggi pomeriggio con una persona che ha contribuito a farmi cambiare idea.

[paletti]

Ciao,pur non avendo mai aperto e richiuso un motore,ma dopo aver letto le varie testimonianze e contrastanti opinioni sul nostro Forum,da quel che ho capito un cilindro in ghisa portato in corsa 60,per avere una parvenza di affidabilità bisogna far si che al cilindro arrivi sempre e costantemente un copioso flusso di carburante.In sostanza per avere un motore decente,bisogna lavorarci molto e bene,quindi vale la pena un'impegno economico rilevante,per poi risparmiare 150 -200 euro per un comunque dignitoso DR in ghisa?Abbiamo più volte letto di alcuni utenti, modificando il 200 originale,  in c60 raggiungono prestazioni di spessore,MA l'affidabilità nisba! "ndr niente".Con il gt in alluminio se ben settato,ti metti a 110 e fino a quando non devi fare benzina,non ti fermi.Con il ghisa forse no

[Lepre]

ciao, stasera, grazie ai vostri consigli e all'incoraggiamento sono riuscito a calzare la marmitta.

Per quanto riguarda la spina non è stato un grosso problema anche perchè la spina è da 5mm e la sede che deve accoglierla è da 6,5 (misurata sul cilindro originale), centrando al meglio la guarnizione è stato facile tracciarla in modo sufficientemente preciso,

Ora non mi resta che fare il rodaggio, a questo punto la mia configurazione è:

DR praticamente p/p

carburatore Pinasco SI 22, getti  min. 45/120 max. 160/BE3/112

marmitta Megadella v1 (che sostituirò con una versione più adatta)

rapporti originali del 125

scaldate / grippate :  per ora no (gesto scaramantico)

Al momento preferisco viaggiare grassoccio ma la carburazione andrà sicuramente affinata a rodaggio concluso.

Non mi interessano grandi prestazioni velocistiche ma è inutile dire che la differenza rispetto al cilindro originale si sente abbastanza, anche con una configurazione base come la mia.

Buona Vespa a tutti!

[paletti]

45 minuti fa, Lepre dice:

ciao, stasera, grazie ai vostri consigli e all'incoraggiamento sono riuscito a calzare la marmitta.

Per quanto riguarda la spina non è stato un grosso problema anche perchè la spina è da 5mm e la sede che deve accoglierla è da 6,5 (misurata sul cilindro originale), centrando al meglio la guarnizione è stato facile tracciarla in modo sufficientemente preciso,

Ora non mi resta che fare il rodaggio, a questo punto la mia configurazione è:

DR praticamente p/p

carburatore Pinasco SI 22, getti  min. 45/120 max. 160/BE3/112

marmitta Megadella v1 (che sostituirò con una versione più adatta)

rapporti originali del 125

scaldate / grippate :  per ora no (gesto scaramantico)

Al momento preferisco viaggiare grassoccio ma la carburazione andrà sicuramente affinata a rodaggio concluso.

Non mi interessano grandi prestazioni velocistiche ma è inutile dire che la differenza rispetto al cilindro originale si sente abbastanza, anche con una configurazione base come la mia.

Buona Vespa a tutti!

Ciao,sei magro di minimo.

[pulun]

1 ora fa, paletti dice:

Ciao,sei magro di minimo.

Non so mica se è così magro sul SI22... guarda un po' la tabella allegata...

[pulun]

2 ore fa, paletti dice:

Ciao,pur non avendo mai aperto e richiuso un motore,ma dopo aver letto le varie testimonianze e contrastanti opinioni sul nostro Forum,da quel che ho capito un cilindro in ghisa portato in corsa 60,per avere una parvenza di affidabilità bisogna far si che al cilindro arrivi sempre e costantemente un copioso flusso di carburante.In sostanza per avere un motore decente,bisogna lavorarci molto e bene,quindi vale la pena un'impegno economico rilevante,per poi risparmiare 150 -200 euro per un comunque dignitoso DR in ghisa?Abbiamo più volte letto di alcuni utenti, modificando il 200 originale,  in c60 raggiungono prestazioni di spessore,MA l'affidabilità nisba! "ndr niente".Con il gt in alluminio se ben settato,ti metti a 110 e fino a quando non devi fare benzina,non ti fermi.Con il ghisa forse no

Secondo me se ben settato puoi anche fare un ghisa in corsa 60... e non basta fargli arrivare (inutili) camionate di carburante... ci sono molti piccoli particolari da curare... a partire dal grado termico della candela, all'anticipo, a molto altro...

Ti faccio un esempio... Marben ha un DR177 in corsa 60 praticamente plug&play su un motore px MY... Lui non ne è entusiasta ma di km ne macina di sicuro.

C'è un altro utente che ha scritto più volte qui nel testo unico del DR che ha un DR177 in corsa 60 e invece ne è entusiasta... il motore è diverso da quello di Marben in molti particolari.

Entrambi però non hanno toccato il cilindro.

Ecco, così a tavolino, sempre per il discorso lavaggio/temperature e non ultimo per il discorso prestazioni io se dovessi montare un DR in corsa 60 lo "polinizzerei" di sicuro... ovvio poi il discorso si complica, raccordatura travasi al carter, riporto all'esterno, fasature, anticipo ed equilibratura albero, valvola ecc ecc...

Diciamo che come hai riassunto tu... o parti da una base "sicura" o ti pagano per sperimentare... oppure... sono giunto alla conclusione che per me al momento... il gioco vale poco la candela.

Detto questo non dico che il gioco non valga assolutamente la candela ma... per ora non ho tempo di sperimentare quindi... "ho archiviato il progetto"!

Di posto sullo scaffale ne ho parecchio...

Modificato 16 ottobre 2017 - 22:19 da pulun

[paletti]

3 minuti fa, pulun dice:

Se ben settato puoi anche fare un ghisa in corsa 60... e non basta fargli arrivare (inutili) camionate di carburante... ci sono molti piccoli particolari... a partire dalla candela, all'anticipo, a molto altro...

Diciamo che come hai riassunto tu... o parti da una base "sicura" o ti pagano per sperimentare... oppure... sono giunto alla conclusione che per me e sottolineo per me... il gioco vale poco la candela.

Detto questo non dico che il gioco non valga la candela ma... per ora non ho tempo di sperimentare quindi... "archiviato progetto"!

Di posto sullo scaffale ne ho parecchio...

Ciao Pàul,va be,non serve dargli tanta benzina,ma per renderlo un'attimino affidabile ci va del tempo e dei soldi.Senza nulla togliere al DR,nato per altri scopi,non credo abbia un senso

[pulun]

3 minuti fa, paletti dice:

Ciao Pàul,va be,non serve dargli tanta benzina,ma per renderlo un'attimino affidabile ci va del tempo e dei soldi.Senza nulla togliere al DR,nato per altri scopi,non credo abbia un senso

Hai parlato molto bene.

E le stesse tue parole le ha dette un'altra persona abbastanza titolata in materia che mi ha fatto cambiare idea riguardo al DR polinizzato in corsa 60.

I carter destinati al famoso DR polinizzato in corsa 60 andranno utilizzati per un classico Polini 177 in corsa 57, un motorello che mi porterà a spasso (spero) per la prossima stagione.

[0m8r4]

Come si ottiene un DR in corsa 60 e quali miglioramenti si hanno rispetto a un c.57?

[one101one]

Quale potrebbe essere una configurazione buona di partenza dei getti per un DR 177 con 20/20 con tutto il resto originale?

[Marben]

160+BE3+107 oppure 105. E da lì si valuta.

[one101one]

Grazie Marben.

[pulun]

Si fai anche 108 se hai la marmitta libera e per il rodaggio... poi magari cali a 106 o giù di lì...

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[one101one]

Grazie.

[0m8r4]

Ragazzi siccome un amico mi farebbe un prezzaccio secondo voi vale la pena sostituire il filtro T5 con il cornetto VRX Pinasco e la Megadella con la Simonini cromata? Il DR è montato p&p e ho il carburatore 24/24.

[carloPX125]

ciao a tutti, vorrei rimontare questo gt sul mio vespone , la mia intenzione è tenere tutto originale , il mio dubbio riguarda i rapporti, sul vecchio dr era stato montato un pignone 22 denti ma moriva ad ogni minimo strappo.

vorrei capire se era tarato male il motore  oppure il 22 denti per un dr con tutto originale è troppo , leggendo un po sul forum però ho letto che viene montato anche il 23 .

volendo ho a disposizione anche un 24/24 vale la pena montarlo o mi consigliate il 20/20?

un ultima cosa da ignorante in materia a cosa serve il buco da 5 mm nel filtro? è indispensabile ?

grazie per l aiuto

 

 

Modificato 9 febbraio 2018 - 18:21 da carloPX125

[mpfreerider]

Ho avuto il pignone da 21 e l' ho usato per diversi lunghi viaggi in compagnia anche di un mio amico che aveva il 20, lui consumava meno ed andava di più.
Ho rimontato anche io il 20 e siamo giunti a fino all' estremo nord senza problemi, anzi, meno consumi e vespa più prestante nelle pendenze. 4.000km di fila con punte di 600 km al giorno a 85 fissi in autostrada.

Morale della favola, pignone da 20 tutta la vita, in montagna o nelle pendenze a pieno carico sale di 4a piena e non patisce nulla viaggiando a manetta tutto il giorno in autostrada:)

Ciao,
Matteo mpfreerider

[manuel]

Ho avuto il pignone da 21 e l' ho usato per diversi lunghi viaggi in compagnia anche di un mio amico che aveva il 20, lui consumava meno ed andava di più. Ho rimontato anche io il 20 e siamo giunti a fino all' estremo nord senza problemi, anzi, meno consumi e vespa più prestante nelle pendenze. 4.000km di fila con punte di 600 km al giorno a 85 fissi in autostrada.

 

Morale della favola, pignone da 20 tutta la vita, in montagna o nelle pendenze a pieno carico sale di 4a piena e non patisce nulla viaggiando a manetta tutto il giorno in autostrada:)

 

Ciao,

Matteo mpfreerider

 

 

 

La mia vespa con il pignone da 20 originale e 177 dr p&p a 80 km orari sembrava decollare dai giri numerosi. Adesso con il 21 ha una guida molto più rilassata con giri più nella normalità.