Vai al contenuto



Problemi elettrici vespa GS


refranco15
 Share

Recommended Posts

Ciao ragazzi è arrivato il momento di trovare una soluzione ai continui problemi elettrici della mia GSVS4, credevo che dopo aver messo il raddrizzatore moderno, batteria al gel, bobina caricabatteria nuova, bobina a.t. una rinforzata e un altra originale ( entrambe bruciate al primo giro lungo) non avrei avuto più problemi, invece continuo a rimanere a piedi.

Chiedo ai più esperti cosa possa fare per non avere più problemi, anche a discapito dell' originalità, ovviamente senza dover modificare telaio etc.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Risposte 104
  • Created
  • Ultima Risposta

Top Posters In This Topic

  • Administrators
ADMIN

Ciao, ci sono varie scuole di pensiero, alcuni sostengono che una volta sistemato l'impianto e cioe', come hai fatto tu, batteria al gel, ponte a diodi moderno, bobina nuova, l'impianto non debba dare problemi, pero' se a te si seguitano a bruciare le bobine qualche problema ci deve pur essere... in genere la colpa e' proprio delle bobine AT scadenti prodotte oggi, tu dove l'hai prese? Hai provato a sentire Pascoli? In alternativa sarebbe da trovare una bobina originale e farla ribobinare da un bravo artigiano, ce ne sono un paio bravi e non troppo cari anche su internet http://www.ilmercatonline.it/info.htm

Se non fossero le bobine "scarse" allora devi verificare lo statore che magari "carica" eccessivamente?

Altra soluzione decisamente piu' radicale e' la modifica dell'impianto da 6V a 12V elettronica, anche qui e' un grosso lavoro, Vesparolo l'ha fatto sulla sua in maniera artigianale usando parti di altre vespe tornendo un volano di PK e applicandoci la ventola del GS, creando un supporto per centrare lo statore di PK ecc. ecc.

In ultimo (io l'ho appena acquistato e lo montero' su un motore GS modificato) c'e' il Vespatronic per il GS 150 che e' un po caro ma ti trasforma l'impianto in 12 V ed elimina le puntine, oltre a questo ha anche l'anticipo variabile. Sicuramente come mi dice MrOizo c'e' da trovare il giusto posizionamento e alcuni dicono che nel tempo non sia affidabilissimo ma a sentire il produttore www.lambretta.it non ha dato a nessuno problemi.

 

vespatronic-gs150 (1).jpg

Modificato da horusbird
Link al commento
Condividi su altri siti

Ciao,

io uso il mio gs vs5 regolarmente tutti i giorni, naturalmente con impianto originale,quindi con batteria al gel,raddrizzatore del tipo moderno e bobina originale.

Secondo me tu hai un problema nello statore,devi verificare tutte le tensioni in uscita delle 3 bobine, la prima da verificare è quella che carica la batteria. Puoi utilizzare un tester e misurare la tensione ai capi della batteria, la tensione deve salire a circa 7v ( anche oltre) quando acceleri, se hai una pinza amperometrica dovresti leggere circa 0,8 - 1 Ampere. se leggi di più,o meno, c'e' qualche problema.

L'impianto è stato sostituito?

Non scoraggiarti il GS è cosi, ma alla fine vedrai che partirà a primo colpo! l'importante è effettuare tutti o controlli e le regolazioni progettate da mamma piaggio, ricorda che l'impianto del gs è il più "ingegnoso" di tutte le vespe, benchè qualcuno dica che sia poco affidabile..

 

Facci sapere.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 3 weeks later...

Buon ferragosto a tutti, oggi andando a rivedere le foto del restauro ho notato che la bobina at che monta attualmente la vespa che poi è quella che mi ha dato problemi, originariamente era in un altra scatola quindi credo fosse per 160 gs, secondo voi è questa la causa di tutti i problemi o sono uguali e quindi differiscono solo nel contenitore?

2013-08-15-18-30-34-2143779403.jpeg

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 4 weeks later...

Ciao Franco,.hai risolto con la GS?

Io avevo qualche problema di carica, e rimanevo a piedi.

Ho sostituito la bobina di alimentazione quella coi due neri per capirci e non ho avuto noie, se non quando si era rotta una saldatura fredda.

Quando hai sostituito la bobina hai spellato il filo su rame per bene? Perché i fili sono isolati da una vernice apposita.

Controlla la corrente ai capi della batteria e vedi se sei a posto o no.

Io con la mia mi sono fatto anche 200km in giornata, poi altri km e non ho più caricato la batteria.

 

Inviato dal mio ST26i con Tapatalk 2

Link al commento
Condividi su altri siti

Ciao, inanzitutto grazie della risposta, la bobina di ricarica è nuova ma non ricordo se ho grattato i terminali ma considerando che vanno saldati credo proprio di si, tuttavia quello che più non mi spiego è la continua rottura della bobina a.t. non vorrei comprarne altre, magari pagare a caro prezzo una originale e comunque non risolvere il problema. :ciao:

Link al commento
Condividi su altri siti

mi pare comunque molto strano che si rompa la bobina A.T. in teoria lei lavora sempre..

la vespa con la bobina nuova funziona correttamente o fa qualche scoppiettio? brucia lampadine? che non sia un problema di come sono collegati i fili nello statore, le bobine sono tutte integre?

Link al commento
Condividi su altri siti

Hai attaccato nero e rosso al posto giusto? Perché è in grado di funzionare in tutto e due i casi, ma magari se il filo che arriva dalle puntine è scambiato con il rosso nella bobina può essere che funzionando al contrario in lunghi tragitti scaldi e te la frigga..io ho molti meno problemi di corrente con la GS che con la GL tanto che con la GL ho dovuto cambiare bobina..

 

Inviato dal mio ST26i con Tapatalk 2

Link al commento
Condividi su altri siti

con l'accensione a spinterogeno le puntine dovrebbero funzionare come un interruttore ovvero quando chiudono lasciano passare corrente alla bobina generando la scintilla mentre quando aprono interrompono il flusso di corrente. in una accensione a volano magnete lavorano al contrario ovvero quando aprono smettono di cortucircuitare e lasciano che la corrente arrivi alla bobina lasciandola generare alta tensione. uso il condizionale perché è cosi' per certo ma non sono sicuro che sulla Gs funzioni cosi', è passato del tempo e non ricordo come funziona esattamente l'impianto GS. comunque se lasci la chiave girata col motore fermo e le punte sono chiuse mandi sempre corrente alla bobina che si surriscalda e se usi una bobina per spinterogeno (come nel tuo caso) con le punte collegate come se si trattasse di un volano magnete ( non aprono e chiudono un circuito ma lo aprono e cortucircuitano continuamente) di fatto lasci sempre la bobina con un carico "continuo". torno a ripeterti che parlo di teoria e che non ricordo bene come sia fatta la mia GS (che funziona egregiamente) però posso consigliarti di controllare, quantomeno, che il volano e lo sttaore siano di una GS e non di una vespa faro basso o altro modello senza batteria. ciao!

Link al commento
Condividi su altri siti

Altra soluzione decisamente piu' radicale e' la modifica dell'impianto da 6V a 12V elettronica, anche qui e' un grosso lavoro, Vesparolo l'ha fatto sulla sua in maniera artigianale usando parti di altre vespe tornendo un volano di PK e applicandoci la ventola del GS, creando un supporto per centrare lo statore di PK ecc. ecc.

 

 

[ATTACH=CONFIG]131194[/ATTACH]

 

 

 

Non PK ma di PX...c'avevo quello disponibile in magazzino.

Link al commento
Condividi su altri siti

Hai attaccato nero e rosso al posto giusto? Perché è in grado di funzionare in tutto e due i casi, ma magari se il filo che arriva dalle puntine è scambiato con il rosso nella bobina può essere che funzionando al contrario in lunghi tragitti scaldi e te la frigga..io ho molti meno problemi di corrente con la GS che con la GL tanto che con la GL ho dovuto cambiare bobina..

 

Inviato dal mio ST26i con Tapatalk 2

 

Nel senso che le puntine stacchino il negativo al posto del positivo o viceversa? Quando all'epoca collegai lo statore controllai più volte lo schema quindi temo che il problema sia altrove.

Link al commento
Condividi su altri siti

con l'accensione a spinterogeno le puntine dovrebbero funzionare come un interruttore ovvero quando chiudono lasciano passare corrente alla bobina generando la scintilla mentre quando aprono interrompono il flusso di corrente. in una accensione a volano magnete lavorano al contrario ovvero quando aprono smettono di cortucircuitare e lasciano che la corrente arrivi alla bobina lasciandola generare alta tensione. uso il condizionale perché è cosi' per certo ma non sono sicuro che sulla Gs funzioni cosi', è passato del tempo e non ricordo come funziona esattamente l'impianto GS. comunque se lasci la chiave girata col motore fermo e le punte sono chiuse mandi sempre corrente alla bobina che si surriscalda e se usi una bobina per spinterogeno (come nel tuo caso) con le punte collegate come se si trattasse di un volano magnete ( non aprono e chiudono un circuito ma lo aprono e cortucircuitano continuamente) di fatto lasci sempre la bobina con un carico "continuo". torno a ripeterti che parlo di teoria e che non ricordo bene come sia fatta la mia GS (che funziona egregiamente) però posso consigliarti di controllare, quantomeno, che il volano e lo sttaore siano di una GS e non di una vespa faro basso o altro modello senza batteria. ciao!

Beh credo di aver capito il tuo dubbio, però come dicevo prima ho fatto una 50ina di km senza un minimo problema se non per il fatto che poco prima che si bruciasse la bobina, la batteria si era completamente scaricata (per fortuna ne avevo una di riserva).

Link al commento
Condividi su altri siti

Beh credo di aver capito il tuo dubbio, però come dicevo prima ho fatto una 50ina di km senza un minimo problema se non per il fatto che poco prima che si bruciasse la bobina, la batteria si era completamente scaricata (per fortuna ne avevo una di riserva).

 

Rileggendo bene la tua risposta, mi si è accesa una lampadina, la vespa prima del restauro montava una bobina interna senza batteria, quindi se il concetto espresso prima è corretto( dicevi di non ricordare bene) mi sa che hai centrato a pieno il problema.

Link al commento
Condividi su altri siti

Neanche io sapevo da dove cominciare ma mi ero stufato di

sostituzioni, verifiche, acquisti di bobine &Co., appello di tutti

i Santi, creazioni di nuove bestemmie e via di questo passo...

Tanto quel tipo di accensione è stata la croce n°1 di quella Vespa

e lo dimostra il fatto che nella tua (come nella mia e come quella

di tanti altri che hanno il GS) hai trovato la bobina interna per accensione

tradizionale, cioè senza spinterogeno o come il GS 150 VS1.

Oggi ci sono componenti moderni, ponti a diodi elettronici, bobine A.T.

superlusso, bobine B.T. pregiate (tutte di provenienza MerdCong, NdR)

come ci sono le puntine che se PRIMA non le carteggi col Kaiser che fanno

il loro dovere (e se non lo sai ne comperi un container PRIMA di accorgertene),

i condensatori che condensano l'umidità invece della corrente, impianti elettrici

a volte più corti e con colori sbagliati, blocchetti d'accensione (quello che va sul

fanale) che quando metti la chiave in posizione tutto spento ti scaricano la batteria

(praticamente ti SPENGONO la Vespa per davvero) e per finire il volano che se non è

magnetizzato benissimo hai voglia a sostituire tutto il resto e per magnetizzarlo benissimo

lo dai al Guru (anzi, lo spedisci) ma non sai se è stato rimagnetizzato e non saprai mai

se, essendo vecchio come il cucco, non si smagnetizzi con l'andare del tempo.

 

Quando feci la modifica tanti hanno storto il naso per via della assoluta non originalità

ma me ne sono sempre sbattuto e la soddisfazione che ho ai Raduni quando li vedo spingere

il GS perchè la batteria è in coma oppure vedere il fanale con la luce tipo lumino da morto mentre

io monto lampade da 12 volt 40/45 Watt o quelle di ultima generazione che sono da 35 Watt e

fanno una luce bianchissima è impagabile....

Link al commento
Condividi su altri siti

Ti comprendo pienamente, è davvero frustrante ad ogni raduno dover spingere ogni volta una delle vespe più belle in assoluto, se una modifica non invasiva (e questa non mi sembra che lo sia) può risolvere il problema, ben venga, però ti ripeto senza una guida dettagliata la vedo veramente difficile.

Link al commento
Condividi su altri siti

E' improponibile fare una guida, ci sono troppe particolarità sulle

quali fare il punto e troppe cose che scrivendole o fotografandole

possono essere travisate o non capite rendendo vano la riuscita

della modifica. L'unica sarebbe venire da te con il blocco accensine

modificato e replicarlo paro paro...improponibile anche questa ipotesi.

 

L'unico consiglio che ti posso dare è continuare l'analisi di tutto l'impianto

accensione, verificare che non ci siano dispersioni di corrente, se la bobina

atta a ricaricare la batteria non vada in stallo all'aumentare dei giri motore

(a me era capitato anche questo), se il condensatore condensi la corrente

elettrica o solo l'umidità, se il moderno ponte a diodi faccia il suo dovere,

se il volano è magnetizzato bene ecc.ecc..

 

 

E se proprio vuoi modificare l'accensione, prova a farlo con un gruppo accensione di

Vespa PK a 12 volt elettronico (che mi pare derivi quella della BeedSpeed postata

tramite foto da Horus visto che lo statore è molto simile se non uguale).

I lavori di grosso spessore sono:

1- adattamento per montaggio statore nel carter motore del GS tramite piastra

2- sostituzione del cono volano originale PK con il cono volano GS

3- tornitura esterna del volano PK per fare in modo di fissarci la ventola di

raffreddamento del GS

4- bilanciatura del volano dopo la tornitura

5- messa in fase dell'accensione

Link al commento
Condividi su altri siti

E' improponibile fare una guida, ci sono troppe particolarità sulle

quali fare il punto e troppe cose che scrivendole o fotografandole

possono essere travisate o non capite rendendo vano la riuscita

della modifica. L'unica sarebbe venire da te con il blocco accensine

modificato e replicarlo paro paro...improponibile anche questa ipotesi.

 

L'unico consiglio che ti posso dare è continuare l'analisi di tutto l'impianto

accensione, verificare che non ci siano dispersioni di corrente, se la bobina

atta a ricaricare la batteria non vada in stallo all'aumentare dei giri motore

(a me era capitato anche questo), se il condensatore condensi la corrente

elettrica o solo l'umidità, se il moderno ponte a diodi faccia il suo dovere,

se il volano è magnetizzato bene ecc.ecc..

 

 

E se proprio vuoi modificare l'accensione, prova a farlo con un gruppo accensione di

Vespa PK a 12 volt elettronico (che mi pare derivi quella della BeedSpeed postata

tramite foto da Horus visto che lo statore è molto simile se non uguale).

I lavori di grosso spessore sono:

1- adattamento per montaggio statore nel carter motore del GS tramite piastra

2- sostituzione del cono volano originale PK con il cono volano GS

3- tornitura esterna del volano PK per fare in modo di fissarci la ventola di

raffreddamento del GS

4- bilanciatura del volano dopo la tornitura

5- messa in fase dell'accensione

 

 

Concordo con tutti voi nel dire che queste modifiche possono risolvere il problema ma non sò fino a che punto,e che ognuno di noi con la sua vespa fa ciò che ritiene opportuno, ma prima di stravolgere tutto e buttare ancor piu soldi per il Vespatronic io un'occhiatina all'impianto ce la darei.

Devi partire dal presupposto che il Gs deve andare bene anche con l'impianto originale,l'unica modifica che ho fatto io per esempio è la batteria al gel,monto ancora il ponte a diodi originale che se anche poco performante funziona ancora egregiamente..quest'estate ho percorso piu di 1000 Km con il Gs e ti assicuro che non l'ho mai spinta anche perchè se la batteria è a terra serve a poco,ma anzi è sempre partita alla prima pedalata.

Posso inoltre dire che se l'impianto funziona a dovere la vespa parte anche senza batteria!(vedi libretto uso e manutenzione)

Secondo me devi ricontrollare un pò tutto,primo se hai qualche dispersione verso massa quando hai la chiave su tutto spento,ti basta un semplice multimetro che userai come amperometro e questo escluderà il fatto che la batteria si scarichi da sola a moto ferma.

Se bruci spesso bobine AT, io non ne ho mai bruciata una significa che o lasci la chiave girata come ti hanno già detto sopra e se le puntine sono chiuse alimenti la bobina fino a quocerla o magari succede per colpa del commutatore stesso, o magari le bobine che hai sono veramente delle schifose repliche cinesi ma ne dubito.

Come ti hanno già consigliato verifica se la tensione ai capi della batteria a motore acceso su di giri supera i 7 Volt,nel mio quasi 8 Volt continui in modo che la batteria si carichi. Se questo non accade significa che o il raddrizzatore non svolge il suo dovere e lo puoi vedere se al suo ingresso arriva la tensione alternata dalla bobina di carica della batteria o è proprio quest'ultima che non funziona a dovere e va sostituita ,oppure è il volano che è smagnetizzato.

Per fare queste verifiche potresti in primis misurare la resistenza della bobina e vedere se piu o meno corrisponde al valore standard o se ha spire in corto e per il volano provare con un'altro funzionante che ti farai prestare da qualche buonanima..:)

Non scordare anche una verifica molto importante che è quella della massa, il negativo della batteria va collegato al telaio allo stesso modo il bulloncino centrale su cui è avvitato il raddrizzatore che è quello che lo collega a massa; Verifica che questultima sia buona, il multimetro in funzione di ohmetro deve darti una lettura prossima allo zero cioè un bel corto con il telaio te lo dico perchè spesso verniciando a nuovo il mezzo forse tale bulloncino non fa piu un bel collegamento al telaio se prima di montarlo non si carteggia un pò l'area di appoggio e questo può far si che la batteria non si carichi a dovere anche se tutto è in ordine..

 

Vedrai che risolverai il problema,questa vespa ha dato del filo da torcere a tutti ma poi una volta a posto e non nego di aver bestemmiato pure io ti darà un sacco di soddisfazioni!!

:vespone:

Link al commento
Condividi su altri siti

Inanzitutto grazie a tutti per i suggerimenti, per quanto riguarda il lasciare la chiave girata è da escludere inquanto faccio molta attenzione a questa cosa, per la questione del commutatore difettoso vi dico che ho lasciato la vespa per mesi con la batteria collegata senza che questa si sia minimamente scaricata,per le viti che vanno a massa ho accuratamente grattato la vernice per far si che facciano contatto(controllerò che non si siano allentate) , la batteria è al gel, il raddrizzatore è moderno e la bobina di ricarica è nuova. A questo punto o sono così sfortunato da beccare 2 bobine schifose o davvero non saprei.

Link al commento
Condividi su altri siti

Per caso hai smontando il commutatore? Che può essere che sia quello che è montato male..e che faccia fare uno strano giro alla corrente.

Poi mi viene in mente il fatto dello statore, li hai due bobine luci e una bobina di carica raddrizzatore, escono due fili neri da tale bobina che entrano nel ponte di diodi, sè te hai la bobina sbagliata, o meglio la bobina fatta per andare senza ponte di diodi magari sovraccarichi il sistema. Prova a mettere uno dei due fili neri a massa e vedi che succede.

 

Se fai attenzione tra impianto a semionda e ponte di diodi cambia proprio che nella semionda un capo della bobina di carico è a massa e uno è collegato al nero che va al raddrizzatore, mentre nel ponte di diodo entrambi i capi della bobina vanno al raddrizzatore.

E fai la prova della corrente ai capi della batteria.

 

Inviato dal mio ST26i con Tapatalk 2

Link al commento
Condividi su altri siti

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Rispondi a questa discussione...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

 Share

Board Life Status


Board startup date: September 04, 2017 19:43:09
×
×
  • Crea Nuovo...