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Da Libero.it, nottizia di questo pomeriggio:

Quanta dignità nella parole di Paolo Simoncelli che martedì ha aperto il suo cuore - straziato per la morte del figlio Marco - ai giornalisti che erano presenti a Coriano. E che ha rivissuto i momenti più brutti della sua vita.

"Ero vicino ai barellieri, Marco era già morto - ha detto -. Ho provato a salutarlo ma già non c'era più. I soccorsi? Non sarebbe cambiato nulla, li ho anche aiutato gli uomini in pista, ma Marco era già morto. Ringrazio le autorità malesi e l'ambasciatore italiano che in questi giorni, tra ospedale e autopsia, non ci hanno mai lasciato un attimo da soli. Ringrazio tutti gli addetti del circuito di Sepang, ringrazio anche chi ci ha accolto a Fiumicino, il Coni e tutte le persone che ci aspettavano: è stata un'accoglienza bellissima, tutti hanno capito che Marco era un puro".

"Per lui la Malesia è sempre stata una gara difficile - ha aggiunto papà Paolo -. Alla partenza mi ha detto che era sicuro di far bene, ma sabato si sentiva stanco e non vedeva l'ora di tornare. Marco era sempre disponibile con tutti, prima di ogni gara ci abbracciavamo sempre. Era tornato il Marco di prima: se avesse lasciato la moto non sarebbe morto, ma era un guerriero".

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Chiedo scusa ai MODs per le mie risposte in rapida successione in questo thread, ma l'argomento mi tocca in maniera particolare, chissà, magari anche a causa dell'età quasi uguale a quella di Marco.

 

Ho avuto modo di sentire l'intervista al padre del Sic che ha completamente zittito le polemiche riguardo i soccorsi.

(Per chi non lo sapesse, gira per il web un video amatoriale dove si vedono i barellieri che nel portare via Marco inciampano e cascano per terra.

Si è anche parlato di barella non adatta.)

Inoltre il padre si è trattenuto non poco con i giornalisti, contrariamente a quanto accade in questi casi.

Come se parlare di quanto Marco fosse GRANDE ne mantenesse ancora piu' vivo il ricordo, come se si parlasse di una persona ancora qui con noi.

Credo sia un modo di superare il dolore.

 

EDIT. Ecco il video: http://www.youtube.com/watch?v=uEq-cPJTSsM

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Da Libero.it, nottizia di questo pomeriggio:

Quanta dignità nella parole di Paolo Simoncelli che martedì ha aperto il suo cuore - straziato per la morte del figlio Marco - ai giornalisti che erano presenti a Coriano. E che ha rivissuto i momenti più brutti della sua vita.

"Ero vicino ai barellieri, Marco era già morto - ha detto -. Ho provato a salutarlo ma già non c'era più. I soccorsi? Non sarebbe cambiato nulla, li ho anche aiutato gli uomini in pista, ma Marco era già morto. Ringrazio le autorità malesi e l'ambasciatore italiano che in questi giorni, tra ospedale e autopsia, non ci hanno mai lasciato un attimo da soli. Ringrazio tutti gli addetti del circuito di Sepang, ringrazio anche chi ci ha accolto a Fiumicino, il Coni e tutte le persone che ci aspettavano: è stata un'accoglienza bellissima, tutti hanno capito che Marco era un puro".

"Per lui la Malesia è sempre stata una gara difficile - ha aggiunto papà Paolo -. Alla partenza mi ha detto che era sicuro di far bene, ma sabato si sentiva stanco e non vedeva l'ora di tornare. Marco era sempre disponibile con tutti, prima di ogni gara ci abbracciavamo sempre. Era tornato il Marco di prima: se avesse lasciato la moto non sarebbe morto, ma era un guerriero".

 

Bravissimo il padre. Marco è arrivato in arresto cardiaco e non si è più ripreso, quindi è morto subito, nell'istante preciso dell'impatto, e questo era chiaro. Inutili le polemiche sui soccorsi.

 

Mi permetto una piccola parentesi per sorridere un po' con lui, che non era affatto una persona triste, e almeno per 2 minuti non vorrei esserlo neanch'io:

:ciao:
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Il dolore mediatico non mi piace, ho preferito dedicare a lui, a Checco ed al mio caro amico Mendo un giretto in moto, breve, ma con una penna per ognuno di loro. E sia a loro che a tutti quelli che non ci sono più, auguro buona strada, ovunque siano. :ciao:

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guardate cosa ho trovato

 

 

Marco Simoncelli è morto ieri 23/10/11 .. 23+10+11=44

La morte di Simoncelli è stata ufficializzata alle 11.03 ..11+3=14

14+44= 58 (Il numero di Marco sulla moto)..

La pista di ieri si chiamava Sepang International Circuit.. abbreviato: S.I.C.!

 

sembra un destino segnato,assurde coincidenze

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Il dolore mediatico non mi piace, ho preferito dedicare a lui, a Checco ed al mio caro amico Mendo un giretto in moto, breve, ma con una penna per ognuno di loro. E sia a loro che a tutti quelli che non ci sono più, auguro buona strada, ovunque siano. :ciao:

 

Non che a me piaccia...ma è pur sempre un segno di rispetto per il ragazzo ed il grande campione...

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ragazzi ieri sono andato a fare un ultimo saluto al SIC su a coriano,devo dire che vedendolo li davanti a me il dolore al petto che ho sentito e' stato straziante perche mi sono reso conto dal suo viso di avere di fronte un ragazzo giovanissimo il motociclista in quel momento e' passato in secondo piano,e ho pensato ai suoi genitori e allo strazio che devono sopportare, a loro mando le mie sentite condoglianze.

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Guardando i funerali non ho potuto non notare la figura dei genitori....che persone straordinarie, vorrei nella vita avere un quarto della loro forza!

Un abbraccio anche a loro in questo momento drammatico della loro vita!

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Raramente intervengo in queste discussioni, perchè sono dell' idea che quando una persona muore è meglio lasciarla riposare in pace, e tenere per se il proprio dolore. Questa perdita mi ricorda come mi sentii nel 1973 quando a Monza scomparve Renzo Pasolini (con lui J. Saarinen) allora mio idolo di bambino appassionato di moto.

Devo dire però, che la televisione sta un po' esagerando ed approfittando di questo evento nefasto per fare audience, il che lo trovo di pessimo gusto ed irritante, tralasciando o affrontando superficialmente altre sventure, tipo i morti e dispersi causati dal maltempo in Liguria e Toscana. Ancora alcuni giorni poi del povero Simoncelli la TV non ne parlerà più verrà dimenticato salvo alcune trasmissioni che si occupano di motociclismo. Ciao Lux

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