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Dove sono i limiti ...


Scighera
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IO non ho parlato delle ambasciate a Londra ma quelle di Belgrado ... non mi permetto di parlare di quello che non ho visto , quindi posso soltanto fidarmi di quello che dici ... se è cosi come dici te, allora sono felice ...

 

4 ruote e sedili ... io CREDO che le macchine delle amministrazioni pubbliche in Inghilterra sono inglesi ... non credo che il premier tedesco viaggia su una Audi ... ma puo darsi che mi sbaglio ... ;-)

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La macchina che usava Tony Blair in effetti era una Rover.

La macchina privata di Gordon Brown é una BMW mentre ufficialmente usa indifferentemente una Mercedes o una Jaguar.

 

La maggior parte delle macchine della polizia sono tedesche o giapponesi. Quanche Ford di produzione britannica. Al momento non mi viene in mente molto altro, ma la cosa é piuttosto omogenea.

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La sua macchina privata non mi interessa ... sono i fatti suoi ... non sapevo della Mercedes ... io sulla TV lo vedevo sempre in Jaguar ...

 

Quindi hanno cambiato le macchine alla polizia ... una volta erano esclusivamente Ford e Wauxhall ... ma le machcine giapponesi sono per caso della produzione britannica ??? è molto importante come domanda, perché le divisioni europee delle Case giapponesi sono praticamente del tutto nuove aziende ... non per caso vedrai nelle riviste inglesi che vengono considerate le loro macchine ... Made in GB ... e ci sono fondamenti per questo ...

 

Ecco questa è già una discussione che riguarda il tema e non ha il tono polemico ma un scambio delle opinioni e dei fatti !!!

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rigiutano cosa vuol dire?

 

Per il resto non diciamo cavolate, xchè i rifiuti radioattivi se ci sono non arrivano dal nord, ed il resto non lo so, ma non credo, xchè (almeno in piemonte) vedo che ci sono diverse discariche bene organizzate.

I rifiuti per le strade non li vengono di certo a buttare ne tantomeno ad incendiare quelli del nord, e visto che vogliamo propio bisticciare se i napoletani fossero un po più furbi avrebbero iniziato a fare una raccolta differenziata come si fa al nord, così almeno si può recuperar qualcosa.

 

 

Non posso che stra quotarti...:applauso:

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Per poter portare la sigla MADE IN ****** ( qualunque paese ) deve avere il 51 % degli elementi prodotti in quel paese !!! Quindi non vuol dire che deve essere "assemblato" in Italia per poter avere la scritta Made in Italy ...

 

 

Non penso proprio, o perlomeno c'è una legge italiana che modifica questa.

L'esempio è presto detto: la DR5 è un suv "italiano", così sbandiera la casa automobilistica (mi fa sorridere definirla così) DR... Il punto è che è un Cherry Tiggo cinese che arriva smontato in Italia, ed in Italia viene assemblato..

A norma di legge è italiano, ma non azzardo proprio a considerarlo tale!

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In Italia fino a circa 10 anni fà c'era una legge "non scritta" che imponeva ai militari, alle forze dell'ordine e a tutte le amministrazioni centrali e locali dello stato di fornirsi di veicoli di produzione nazionale.

Questa "legge" era ovviamente supportata dalla Fiat in prima fila.

 

Poi . . . un giorno . . . dopo delle elezioni fatte appositamente, gli abitanti di questo paese accettarono di entrare in Europa e accettarono il trattato di Mastrict con tutto quello che comportava.

 

Tra cui . . . estensione a produttori europei per le gare di appalto per i veicoli da destinarsi ai servizi di stato.

 

Da allora . . . . i carabinieri vanno a bordo di moto BMW invece che le storiche motoguzzi, in fuoristrada su land rover invece che campagnole fiat, la polizia di stato idem, la guardia di finanza lo stesso, oltre a fornirsi di citroen saxò per i servizi minori e non fu da meno l'esercito italiano, ambasciate, ministeri vari, prefetture, capitanerie di porto etc. etc.

 

Evidentemente questi marchi stranieri erano più aderenti ai bandi di gara dei nostri marchi casalinghi o pseudotali.

 

Tale operazione si è poi estesa al resto del mondo non so per quale norma in deroga o perchè così previsto dai trattati di Mastrict e sul più bello cominciarono a vedersi Carabinieri a bordo di fuoristrada suzuki, polizia stradale a bordo di subaru e capitanerie di porto a bordo di micropulmini dajatzu o checazzdemarcajè (perchè la fiat quando tolse di mezzo l'850 non lo sostitui con niente di simile.

 

I primi tempi che la polizia a bordo di una subaru invece che la classica alfa, ti fermava per controlli, alla classica richiesta di documenti ti veniva spontaneo guardare storto l'agente e ribattere "fammeli vedere prima tu chje non mi sembri tanto legittimo "cu sta cazza de machina strana"!!!

 

E' la globalizzazione.

Il rappresentante della scomparsa famiglia Agnelli proprietaria ormai del 99% dei marchi storici di moto e auto che furono italiane, si chiama Elkan e parla meglio l'inglese e il francese dell'italiano.

Il 90% degli stabilimenti di produzione del gruppo Fiat sono sparsi per tutto il mondo.

Quelli italiani sono in cerca di una scusa qualsiasi per essere chiusi.

I soldi, veri e virtuali non hanno patria in un mondo dominato dal capitalistico compiuto.

 

 

Quindi. . . caro Sgighera, noi italiani siamo si dei fessi, dei cretini, dei creduloni, dei finti furbi e chi più ne ha ne metta ma una cosa proprio non riesce più ad attecchire se non ogni 2 anni (tra mondiali ed europei) il nazionalismo finto patriottismo.

 

Il senso dello stato, qui in Italia è morto un giorno di settembre di metà secolo scorso insieme a tutti i sentimenti patriottici "risorti" a torto e a ragione nel secolo ancora prima.

 

Di queste cose . . . in Italia . . . se ne parla come della figlia incinta della vicina, ovvero con sentimenti simili al pettegolezzo e allo scongiuro che non capiti in casa.

 

Non li abbiamo risolti . . . li abbiamo rimossi proprio!!!

 

Cosa questa, positiva o negativa (ci sarebbe da discutere decenni) che invece dall'altra sponda dei Balcani, voi ancora sentite fin troppo.

Tanto che alla prima occasione ve le siete suonate tra voi che sembravate ad un torneo di risiko se non fosse stato che i morti, i massacri, le torture, gli stupri, le pulizie etniche, i campi di concentramento . . . da una parte e dall'altra . . . erano veri!!!

 

 

Quindi . . . per concludere questo topic of topic che più of topic nu se puteva fà . . . e sopratutto per ricondurre ad un tasso più basso gli accenni di polemica che per via del tema o del caldo si sono o si possono innescare concluderei così:

 

Agli italiani non gliene strafotte una amata minchia di qualicazza di marchè di auto si comperano quelli che li governano.

Se gliene fottesse una qualche cosa di questo, come di altri mille temi molto più importanti per la comunità (non voglio più nemmeno chiamarla nazione!!!) italiana, non staremmo iguaiati come stiamo inguaiati.

 

Noi italiani siamo come un cane con le zecche! Le sopportiamo e ci grattiamo.

Le malediciamo ma gli diamo da mangiare.

Pure se hanno il riporto pittato a posto dei capelli e smentiscono quel che dicono.

Le teniamo e le sopportiamo.

 

 

Pace e bene fratelli:mrgreen:

 

 

Chi è in testa al giro d'Italia?:sbonk:

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Pace e bene fratelli :mrgreen:

 

Che fai, mi freghi la firma??? :mrgreen::ciao:

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Che fai, mi freghi la firma??? :mrgreen::ciao:

 

:mrgreen: Non di furto di firma si trattò ma di pio desiderio per un po di pace in terra agli uomini di buona volontà:mrgreen:

 

E di speranza in uno strameritatissmo castigo oltre terra per le zecche che li affliggono.:Lol_5:

 

Pensa te come sono malridottio se debbo veramente sperare che l'inferno esista.

Almeno quella sentenza non si potrà commentare . . . SPERO!!!:Lol_5:

 

 

Pace e bene, pace e bene, pace e bene agli uomini di buona volontà.:roll:

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MODERATOR
:mrgreen: Non di furto di firma si trattò ma di pio desiderio per un po' di pace in terra agli uomini di buona volontà :mrgreen:

:mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:;-):ciao:

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Noi italiani siamo come un cane con le zecche! Le sopportiamo e ci grattiamo.

Le malediciamo ma gli diamo da mangiare.

Pure se hanno il riporto pittato a posto dei capelli e smentiscono quel che dicono.

Le teniamo e le sopportiamo.

 

Come non quotarti!

 

 

Chi è in testa al giro d'Italia?

 

pare ci sia un certo montana....

 

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Allora sono contento di avere un collega qui .... vedi che la Fiat ha fatto delle boiate è vero e io non l'ho negato mai ... vero ??? Semplicemente non è il tema di questa discussione ... io non ho parlato neanche del protezionismo , però ricordati delle tue lezioni

 

?????????????

 

che riguardavano purchasing e cosa dicevano per le amministrazioni pubbliche ... tra queste due cose c'è una molto ma molto bella differenza ..
.

 

Per poter portare la sigla MADE IN ****** ( qualunque paese ) deve avere il 51 % degli elementi prodotti in quel paese !!!
Informati, qui in italia la legge è stata cambiata , basta solo il 20% ed il bello è che non si capisce quale organo sia deputato per il controllo....

 

Quindi non vuol dire che deve essere "assemblato" in Italia per poter avere la scritta Made in Italy ... anche questo si studia in economia e riguarda ... ora non so come si chiama in italiano ma è una materia che in inglese sarebbe Business Low ...
una cosa è la teoria economica inglese, altra le leggi italiane....

 

Vedi, io importavo Gas Jeans in Serbia e avevo dei butique dello stesso marchio ... tutto quello veniva "assemblato" in una città che si chiama Resita in Romania ... però occhio !!!! Tutto, ma proprio tutto proveniva ( non sono più in contatti ma credo ancora ) dall'Italia ... ed è per questo che c'era scritto MADE IN ITALY !!!

questo è quello che accade nel tuo paese, giustamente allineato alla "common law" Inglese..

 

Non ho mai detto che la Fiat sposta la produzione all'estero ( tanto è molto discuttibile il termine sposta, perché di più si tratta di un allargamento della produzione , anche questo deve notare un economista ;-) )
il termine "spostare non è per niente discutibile, negli anni '80 gli operai Fiat erano 600.000 su 4 stabilimenti, e non c'era ancora stato l'inglobamento della produzione di altri "brand " che ora fanno parte del marchio e vengono conteggiati nella produzione fiat, come alfa romeo, e ora sono meno di 80.000 su due stabilimenti e mezzo in italia, tra l'altro la produzione totale di automobili era anche di un terzo inferiore a quella atuale su base annua....

 

 

per il motivo del miglioramento di qualità ( anche se è evidente che le macchine prodotte a Tichy sono di migliore qualità e sono prorpiole migliore del gruppo Fiat e i cliente delle stesse sono i più soddisfatti , qui rientriamo nel campo della statistica di cui ti intendi ) ma per diversi motivi. Prima di tutto non è vero che spostano all'estero per una manod'opera 10 volte meno cara ... vedi in Serbia , cosi come in polonia, devono pagare 500 euro al mase al operaio ... da quello che so io in Italia pagano sui 1.000 euro , ma forse hanno ultimamente incrementato gli stipendi e ora un operaio italiano prende 5.000 mensili ... boh ..
.

 

 

io non so dove hai preso tu i dati degli operai polacchi, ma ne parlano tutti i giornali, il loro stipendio in media supera di poco l'equivalente di 150-200 euro, tanto è vero che non si possono assolutamente permettere di acquistare le auto che producono, sono fuori dalla loro portata.....

iin italia lo stipendio lordo che arriva agli operai è mediamente sui 1300 euro, ma all'imprenditore costa quasi il doppio perchè a lui è demandato il compito di pagarne in conto quota, assieme alle detrazioni effettuate sullo stipendio stesso, i cosiddetti "oneri sociali" originariamente definiti "contingenza", grazie ai quali da noi viene garantita la sanità pubblica, il tfr (chissà fino a quando...) , ed il fondo pensioni (idem con patate...), quindi costa sui 2000 euro....forse la mia stima è stata ottimistica....

 

I motivi sono economici ma ruguardano soprattutto la politica fiscale dei paesi , perché vedi sappiamo tutti che il trend è così che il prezzo della manodopera in questi paesi fra un tot di anni sarà al livello di quello italiano ...
speriamo che non succeda il contrario.....

 

Vediamo i vantaggi dell'acquisizione della Zastava . Fiat per un tot di anni non dovrà pagare le tasse ... dopo quello pagherà come tutte le altre aziende paghera l'8% dell'IRES ... ma non finisce qui ... la legge serba dice che se un'azienda fa gli investimenti massici ( è determinata una certa cifra ) e fa impiegare in quel anno oltre 100 nuovi operai di nuovo per un tot di anni non dovrà pagare IRES !!! Fiat riceverà gratuitamente il terreno per la costruzione di una nuova fabbrica sempre a Kragujevac ... ottiene la manodopera molto qualificata alla metà del costo della italiana ... ecc ecc

 

ecco vedete questa è politica che stimola gli investimenti !!! Non per caso uomo che ha pensato questa politica , mi pare nel 2007 , è stato eletto per il economista dell'anno al livello mndiale ... la stessa politica che si potrebbe applicare anche in Italia nelle regioni dove ci sono i problemi ... per attirare gli investimenti devi offrire qualcosa, no ??? anche questo si studia in economia ...

hai fatto un esempio molto significativo e meritevole, ma in italia ogni volta che si fanno queste leggi, le aziende finiscono per usufruirne così, solo sulla fiducia, senza che siano costrette da alcuno poi a concretizzare le promesse...se vuoi posso farti mille esempi.....

 

Vedi la situazione non è come una volta ... e i governi occidentali si sono addormentati e hanno lasciato scorrere ... prendiamo in esempio l'industria automobilistica ... cosa hanno in comune una macchina odierna e una machcina di 20 anni fa ... oltre 4 ruote ....

 

Ora un'utilitaria è più sofisticata della classe S del 1992 !!! per non parlare dell'altro !!! quel settore è così accelerato che la tecnologia è molto alta ma anche molto costosa ... fino ad un certo punto si poteva tirare con aumento dei prezzi , ma ora il prezzo non si puo aumentare più ... non si puo perché le machcine sono sempre più costose e gli stipendi sono sempre uguali ... ora si devono trovare le vie di risparmio !!! Per rendere meno costosi i progetti ... si fa con i vari Joint Venture e spostamento della produzione nei paesi che ti offrono di più ...

ok,ora c'è più tecnologia, ma c'è anche più tecnologia per produrre...non so se mi sono spiegato.....quello che una volta dovevi fare obbligatoriamente a mano ora è automatizzato....quindi l'aumento della tecnologia nelle vetture potrebbe costare meno e comunque, visto che nel periodo che menzioni tu c'è stato un raddoppio del prezzo medio delle auto a parità di segmento, mi pare che sia stato adeguatamente pagato, questo aumento di tecnologia....nel 1983, la opel ascona mi è costata 11 milioni di lire, cioè circa 10 volte il mio stipendio di allora.....nel 2006 la opel astra, forse di categoria inferiore....comunque è costata ben 19 volte il mio stipendio.....e non era la vectra.......

concludo dicendo che la nostra non è e non deve essere una sfida, mi fa piacere leggerla come un confronto, spero tu sia daccordo cone me, saluti.

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