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Le novità in materia di sicurezza sulle moto del futuro...


Vespa 50 L
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Ho trovato un articolo interessante sul sito che vi ho linkato qui sotto per ciò che concerne un sistema hi-tech che può aiutare i centauri a evitare gli incidenti, sarà davvero così?

Moto più sicure/ Ecco in anteprima Saferider, il sistema hi-tech che aiuta i centauri a evitare gli incidenti - Affaritaliani.it

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Ho trovato un articolo interessante sul sito che vi ho linkato qui sotto per ciò che concerne un sistema hi-tech che può aiutare i centauri a evitare gli incidenti, sarà davvero così?

Moto più sicure/ Ecco in anteprima Saferider, il sistema hi-tech che aiuta i centauri a evitare gli incidenti - Affaritaliani.it

No. E' l'ennesima summa di scemenze hi-tech che, gabellate con la scusa della sicurezza, aiuteranno solo le case e il governo a fare spendere altri quattrini inutili ai possessori di motoveicoli.

 

Sostituissero i guard-rail assassini, invece di spendere tempo e risorse in queste minchiate... :rabbia:

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No. E' l'ennesima summa di scemenze hi-tech che, gabellate con la scusa della sicurezza, aiuteranno solo le case e il governo a fare spendere altri quattrini inutili ai possessori di motoveicoli.

 

Sostituissero i guard-rail assassini, invece di spendere tempo e risorse in queste minchiate... :rabbia:

Concordo e aggiungo che oltre all'inasprimento delle norme del codice della strada, renderei più sicure le strade, molto spesso gli incidenti vengono provocati dalla cattiva manutenzione delle medesime (buche che assomigliano a crateri, guard-rail pericolosi o del tutto assenti, segnaletica stradale mancante ecc..) o dalla presenza di pericolosi incroci a raso mal segnalati, si potrebbe scrivere un libro su come siano tenute malissimo le strade italiane. Investissero un po' di risorse nella viabilità!

:roll:

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MODERATOR

penso che queste apparecchiature siano fuori luogo per i nostri mezzi. immaginando che i sensori debbano essere alimentati dalla batteria del mezzo, come puo' fare un px senza batteria a montarlo??? per non pensare a quei modelli che vanno a 6volt.....

:ciao::ciao::ciao:

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Concordo e aggiungo che oltre all'inasprimento delle norme del codice della strada, renderei più sicure le strade, molto spesso gli incidenti vengono provocati dalla cattiva manutenzione delle medesime (buche che assomigliano a crateri, guard-rail pericolosi o del tutto assenti, segnaletica stradale mancante ecc..) o dalla presenza di pericolosi incroci a raso mal segnalati, si potrebbe scrivere un libro su come siano tenute malissimo le strade italiane. Investissero un po' di risorse nella viabilità!

:roll:

 

aggiungerei tra gli investimenti più vigilesse!

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E se durante le lezioni di scuola guida insegnassero come comportarsi in caso d'incidente, tipo: supporto vitale al trumatizzato, come si esegue una corretta rimozione del casco, come si trattano le emorragie, le ferite ,le fratture ecc..?

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Certo, un corso di quel tipo servirebbe, anzi dovrebbe essere obbligatorio, io ne ho fatto uno anni fa, ma era una cosa gratuita organizzata dal comune di Asti.

Mi rendo però conto di non essere ben preparato, e se dovessi aver bisogno di quelle cose avrei il terrore di peggiorare la situazione :roll:

Ovviamente parlo di lesioni gravi, o forti stati di incoscenza, per un taglietto od un braccio rotto ho una discreta esperienza :mrgreen:

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Mi spiace che il commento è in spagnolo, ma si nota bene la tecnica della rimozione del casco integrale.

Purtroppo sempre in spagnolo, si notano i vari errori nella tecnica di estrazione del casco, tipo la testa che sbatte alla prima rimozione e il problema del naso che s'impiglia nella mentoniera

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La tecnologia Saferider ha il suo cuore in un display touch screen (montato sul manubrio o integrato nel cruscotto) che avvisa il motociclista dei potenziali pericoli presenti sulla sua strada, oltre a consentire di inviare una richiesta di SOS prenendo un solo tasto.
:mrgreen:

 

 

 

 

 

Il sistema, attualmente in fase di messa a punto su moto e scooter (fra cui una Yamaha Ténéré e un Piaggio Mp3 a tre ruote), è costituito da sensori laser, telecamere "intelligenti" e radar posizionati sul casco del conducente, manopole e guanti "interattivi", luci dedicate e persino una sella a vibrazione.
:orrore::azz::crazy:

 

 

 

Il tutto gestito da una centralina elettronica che, elaborando i dati provenienti da sensori e telecamere, genera i necessari allarmi. Ad esempio, basandosi sui dati GPS, il sistema è in grado di suggerire al motociclista la velocità più adeguata da tenere nel tratto di strada che sta percorrendo,
:quote:

 

 

 

mentre i sensori sono in grado di rilevare la presenza di veicoli che si trovano vicini alla moto, ma in posizioni difficilmente rilevabili dagli specchietti della due ruote.
Girare la testa? No, eh? :roll:

 

Nelle situazioni in cui non è possibile distogliere lo sguardo dalla strada senza correre rischi, vengono in aiuto del motociclista la sella e una speciale placca posizionata nel casco, che vibrano per avvertire del pericolo.
:risata:

 

 

 

Saferider fornisce anche indicazioni sul traffico sulle corsie adiacenti pochi metri davanti al veicolo, al di là di quanto lo sguardo del motociclista può immediatamente percepire, così da dare indicazioni preziose per sorpassi e cambi di corsia.
Sorpassi e cambi di corsia da farsi rigorosamente guardando uno schermo in mezzo al manubrio, giusto? :applauso:

 

 

 

Inoltre, il sistema mette in guardia su una possibile collisione con un veicolo vicino, suggerendo di rallentare subito.
:Ave_2:

 

 

Certo, si tratta di informazioni che un motociclista esperto, nella maggior parte dei casi, ha imparato a ricavare "leggendo" con attenzione ogni segnale percepito da vista e udito, ma il sistema Saferider può essere particolarmente utile ai guidatori alle prime armi, soprattutto ai ragazzi che sfrecciano sui loro scooter nel traffico cittadino senza prestare troppa attenzione alla strada.

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Qualcuno trovi l'autore dell'articolo e si faccia dire da chi si rifornisce: DEVO provare quello che fuma lui! :ok:

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:mrgreen:

 

 

 

 

 

:orrore::azz::crazy:

 

 

 

:quote:

 

 

 

Girare la testa? No, eh? :roll:

 

:risata:

 

 

 

Sorpassi e cambi di corsia da farsi rigorosamente guardando uno schermo in mezzo al manubrio, giusto? :applauso:

 

 

 

:Ave_2:

 

 

 

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Qualcuno trovi l'autore dell'articolo e si faccia dire da chi si rifornisce: DEVO provare quello che fuma lui! :ok:

 

:risata::risata::risata::risata::risata::risata:

 

Concordo.....

 

i ragazzi di oggi son fin troppo svelti....per certi versi!:risata::risata::risata:

 

Tra un pò vivremmo a casa su una sedia elettronica, e faremo andare in giro il nostro clone....mi ricorda un cartone animato visto al cinema 2 o 3 anni fa....:azz:

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Certo, un corso di quel tipo servirebbe, anzi dovrebbe essere obbligatorio, io ne ho fatto uno anni fa, ma era una cosa gratuita organizzata dal comune di Asti.

Mi rendo però conto di non essere ben preparato, e se dovessi aver bisogno di quelle cose avrei il terrore di peggiorare la situazione :roll:

Ovviamente parlo di lesioni gravi, o forti stati di incoscenza, per un taglietto od un braccio rotto ho una discreta esperienza :mrgreen:

 

Io preferirei di no....serve gente svelta, preparata, e molto sangue freddo!

 

Sai che responsabilità? e se questo muore a causa mia? no no no:noncisiamo::noncisiamo::noncisiamo:

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e se questo muore a causa mia?

 

Capisco e nutro lo stesso atroce dubbio, ma se mi trovassi da solo, magari di notte, in un posto isolato dove i cellulari non prendono e con un ferito da soccorrere, cercherei di fare il possibile. Spero non mi capiti mai!

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Capisco e nutro lo stesso atroce dubbio, ma se mi trovassi da solo, magari di notte, in un posto isolato dove i cellulari non prendono e con un ferito da soccorrere, cercherei di fare il possibile. Spero non mi capiti mai!

 

Stesso pensiero!!!!;-)

meglio che non capiti, che è meglio!

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e se questo muore a causa mia?

Così, tanto per polemizzare un pò, e se muore perchè te ne sei allegramente sbattuto le ba..e?:mrgreen: ( scusa Gabriele, non me ne volere, ho solo preso la palla al balzo)

E se la vittima è una persona che ti è cara?

Forse non è così necessario saper eseguire le procedure, magari basta solo ricordarsi che il soccorso saniario è deputato al servizio di emergenza territoriale, che in Italia risponde al numero di telefono 118.

Purtroppo non sono riuscito a trovare il servizio di Striscia la notizia, dove si vedeva il comportamento del tutto scorretto, di persone che su strade a scorrimento veloce, non si preoccupavano minimamente di segnalare l'incidente ai veicoli che stavano sopraggiungendo, magari basta questo per salvare qualcuno.

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Così, tanto per polemizzare un pò, e se muore perchè te ne sei allegramente sbattuto le ba..e?:mrgreen: ( scusa Gabriele, non me ne volere, ho solo preso la palla al balzo)

E se la vittima è una persona che ti è cara?

Forse non è così necessario saper eseguire le procedure, magari basta solo ricordarsi che il soccorso saniario è deputato al servizio di emergenza territoriale, che in Italia risponde al numero di telefono 118.

Purtroppo non sono riuscito a trovare il servizio di Striscia la notizia, dove si vedeva il comportamento del tutto scorretto, di persone che su strade a scorrimento veloce, non si preoccupavano minimamente di segnalare l'incidente ai veicoli che stavano sopraggiungendo, magari basta questo per salvare qualcuno.

 

Hai ragione, nulla da eccepire, il senso civico dovrebbe essere incentivato, e "inculcato" sopratutto a scuola....;-)

Quello a cui ti riferisci è buon senso e senso civico, io peròmi riferivo a manovre "mediche" da un imbranato...certo qualcosa so fare, prestare aiuto ok....ma nulla più...e chi se la sentirebbe (a meno di non essere un infermiere del 118?)?

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Tornando in topic qua c'è un video dove si vedono queste nuove diavolerie applicate ad una moto.

 

[YOUTUBE VIDEO]vTg7PUSVidI&feature[/YOUTUBE VIDEO]

 

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Ussignur... dì la verità: tu vuoi farmi morire dalle risate, vero!!!

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