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Yamaha Italia chiude


fabris78
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ci sarebbe molto da discutere al riguardo....

massima solidarietà agli impieati, ma il lavoro in italia costa caro, e non ho detto che quei soldi vadano in tasca agli operai, ma se ne vanno di spese, contributi, accise e cassate varie...

io pago gli f24 per i miei dipendenti, e vi garantisco che le spese possono arrivare alla metà dello stipendio.... troppo.

in spagna evidentemente costa meno sia la manodopera nuda e cruda, sia la gestione dei dipendenti dal punto di vista della tassazione

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in spagna evidentemente costa meno sia la manodopera nuda e cruda, sia la gestione dei dipendenti dal punto di vista della tassazione

 

 

non credo che gli stipendi siano inferiori di tanto ai nostri ... credo che fiscalita sia diversa e le tasse siano minori per tutti ..titolare-operaio

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MODERATOR

la stessa fine che farà la moto guzzi:testate:

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come detto sono molto dispiaciuto di questa situazione, io abito in una cittadina industriale, dove la crisi si sente più che altrove.

è notizia di pochi giorni fa che un gruppo di operai della alstom ha "trattenuto" i dirigenti in fabbrica...

Giallo alla Alstom di Colleferro, tre dirigenti chiusi in azienda per ore - Corriere Roma

qualche tempo fa altre aziende hanno messo in cassa integrazione o licenziato centinaia di persone lo dice anche questo articolo

"Abbiamo sequestrato tre manager" Tensione alla Alstom di Colleferro | Roma la Repubblica.it

insomma produrre in italia non è conveniente....

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cazzarola, hanno festeggiato il mondiale SBK alla grande.. chisà quanto c'è di Yamaha Italia nel numero 1 che si porterà a spasso il Sig. Spies il prossimo anno...

La speranza è che quanto prima il vento cambi e torni a soffiare, speriamo presto..

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insomma produrre in italia non è conveniente....
Certo. Come no!:rabbia: Da oltre un quarto di secolo sentiamo intonare questo peana. Lo dicono i governi, lo urla confindustria, lo bercia confapi. Salvo poi le statistiche riportano come i salari in ItaGlia siano i più bassi d'Europa. La colpa è delle tasse ripetono le note, tronituanti, associazioni padr ... pardon datoriali:ciapet: ovvia constatazione: le pagano i soli dipendenti. Per abbassare le tasse si privatizzano i beni pubblici, si tagliano le pensioni, la scuola, la sanità. Cioè le ragioni stesse dell'esistenza delle tasse e dell'esistenza dello Stato. I dipendenti stanno sempre peggio. La colpa è del posto fisso fulminano i cosidetti imprenditori e si legalizza ogni tipo di rapporto di lavoro precario. I dipendenti stanno sempre peggio. Imprenditori, maGnager, dirigenti, professionisti, in compenso sono sempre più ricchi, la distanza tra i guadagni di un dipendente e quelli degli appartenenti a queste categorie cresce a dismisura, le statistiche lo indicano. Ma a pagare sono sempre i dipendenti. Guardatevi intorno: la ricchezza, l'arroganza e lo spreco si vedono bene. Tanto quanto la povertà.

Infine, poichè comunque produrre in ItaGlia non conviene, ecco i nostri ineffabili industriali, imprenditori, maGnager gli alfieri del libero mercato, della concorrenza, della meritocrazia (perlopiù ricchi nati ricchi figli e nipoti di ricchi) precipitarsi a produrre dove il lavoro costa poco o nulla. Nientemeno che sotto le bandiere rosse con la falce ed il martello, senza alcun imbarazzo nel collaborare con certi, sanguinari, regimi ma ovviamente guardandosi bene dall'andare a vivere li dove han delocalizzato le fabbriche.

 

Nella testa di questi personaggi :mah: forse il ripristino della schiavitù potrebbe tornare a render conveniente produrre in ItaGlia, con buona pace di quegli strnz degli operai così definiti oggi da un ministro itaGliano ex maGnager.

 

Dal momento che il nostro è un forum motociclistico forse un paragone tra l'evoluzione dell'industria motociclistica tedesca e la decadenza della nostra può essere illuminante: notoriamente tra i salari (e lo stato sociale) tedeschi ed i nostri vi è un abisso a favore dei primi. Dal che ne consegue che l'industria tedesca dovrebbe esser defunta da tempo. Al contrario la BMW è oggi la principale industria motociclistica europea, persino le nostre forze dell'ordine dismesse le Guzzi e le Gilera cavalcano BMW. Però BMW gli investimenti li ha fatti, e li fa, nel corso degli anni hanno sfornato motori nuovi ed originali hanno innovato come nessuno nel campo delle sospensioni. Da noi, (tanto la colpa è sempre dei dipendenti) la Ducati, unica industria che manifesta una certa vitalità, continua a produrre un motore, il bicilindrico ad elle, progettato e realizzato con i soldi di Pantalone quando la Ducati era dell'IRI, Moto Guzzi non ne parliamo, altri han chiuso. I nostri cosidetti imprenditori denari in ricerca, sviluppo e formazione non ne rischiano, li vogliono da Pantalone, poi, casomai c'è da guadagnare loro si fanno avanti se c'è da perdere torna Pantalone. Questo è il paese da cui dovettero andarsene Marconi, Fermi, in ultimo Rubbia. Tanto la colpa alla fine ricade sempre sui dipendenti:nono:

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fabrizio, quando vuoi venire a vedere i versamenti delle tasse sul lavoro fami un fischio....

andare avanti non è così semplice....

non so agli alti livelli, ma come piccole imprese noi siamo al collasso....

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fabrizio, quando vuoi venire a vedere i versamenti delle tasse sul lavoro fami un fischio....

andare avanti non è così semplice....

non so agli alti livelli, ma come piccole imprese noi siamo al collasso....

 

condivido in toto. :applauso:

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Non vorrei polemizzare con nessuno e men che mai con gli amici. Ma, per mia disgrazia sono lavoratore dipendente, le tasse mi vengono trattenute alla fonte così non posso avere la tentazione di evadere ma posso cavarmi la soddisfazione di dire che pago tutto sino all'ultimo centesimo. D'altra parte il "chiagni e fotti" è da decenni lo stilema della italica imprenditoria a quanti si lamentano non posso che invitare a cercarsi un lavoro da dipendenti. Sicuramente vivranno meglio.

 

Forse la notiziola sarà sfuggita, perchè pochi giornali l'han pubblicata, ma in France Telecom, azienda che era una perla nel campo delle telecomunicazioni (so di cosa parlo), negli scorsi mesi decine di dipendenti si sono suicidati.

 

Questo grazie all'operato di colleghi di quelli trattenuti in fabbrica a Colleferro.

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Non vorrei polemizzare con nessuno e men che mai con gli amici. Ma, per mia disgrazia sono lavoratore dipendente, le tasse mi vengono trattenute alla fonte così non posso avere la tentazione di evadere ma posso cavarmi la soddisfazione di dire che pago tutto sino all'ultimo centesimo. D'altra parte il "chiagni e fotti" è da decenni lo stilema della italica imprenditoria a quanti si lamentano non posso che invitare a cercarsi un lavoro da dipendenti. Sicuramente vivranno meglio.

 

Forse la notiziola sarà sfuggita, perchè pochi giornali l'han pubblicata, ma in France Telecom, azienda che era una perla nel campo delle telecomunicazioni (so di cosa parlo), negli scorsi mesi decine di dipendenti si sono suicidati.

 

Questo grazie all'operato di colleghi di quelli trattenuti in fabbrica a Colleferro.

 

:cioe: :?: :shock::scalata:

 

Se è così semplice fare i professionisti o gli imprenditori e arricchire ... perchè non ti licenzi e cominci anche tu a diventar ricco? :roll:

E perché non lo fanno alcune decine di migliaia di lavoratori dipendenti, o magari di dipendenti licenziati e disoccupati? :mah:

 

Forse perchè le cose non stanno così come le hai dipinte nella tua visione, parziale e di parte. :nono: Non é giusto fare di tutta l'erba un fascio. :noncisiamo:

 

Se è uno sfogo è un discorso; se si vuol parlare seriamente dei problemi del mondo del lavoro è un altro discorso.

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Io nel mio piccolo la penso come Fabrizio quasi al 100%,

lavoro come dipendente ma sono stato anche libero professionista.

Lo affermo visto che giornalmente l'80% dei pazienti che arrivano all' Unità Operativa di Radiologia dove lavoro

autocertificano di non raggiungere il reddito lordo annuo come nucleo familiare di 22.000e.

La legge comminerebbe 600e di multa ogni firma falsa,

ma chi controlla?

Anche se poi controllassero molti albergatori della zona risultano disoccupati senza reddito, percepiscono l'assegno di disoccupazione.

E quelli invece hanno sempre lavorato e che lavorano in nero perchè gli conviene dove li mettete?

Non ditemi che non vi siete mai sentiti dire "con fattura sono 100e, senza fattura 70e", sono gli stessi a cui paghiamo i servizi e un giorno pagheremo la pensione minima.

 

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Se è così semplice fare i professionisti o gli imprenditori e arricchire ... perchè non ti licenzi e cominci anche tu a diventar ricco? :roll:

E perché non lo fanno alcune decine di migliaia di lavoratori dipendenti, o magari di dipendenti licenziati e disoccupati? :mah:.

 

Io da operaio che qualche mese fa ha perso il lavoro avrei voluto diventare volentieri imprenditore, anche di una piccolissima impresa, ma con i soldi della mia liquidazione che mi compro?

Altre fonti di reddito non ne ho, non posso ipotecare la casa perchè sono in affitto, che faccio? Non è affatto semplice diventar ricchi.

O mi cerco un altro lavoro da operaio oppure vado a vendere il Qulo per 6-7 anni poi mi apro una gelateria, così lavoro solo d'estate e d'inverno mi gratto.

 

e qui quoto Fabrizio

(perlopiù ricchi nati ricchi figli e nipoti di ricchi)
Mio padre e mia madre sono due persone oneste, entrambi lavoratori dipendenti, mi hanno dato amore in quantità, un'ottima educazione, la vespa, volevano farmi studiare ma non ci sono riusciti :Lol_5: (cito gli MCR "anche l'operaio vuole il figlio dottore" )

Purtroppo l'unica cosa che non hanno potuto darmi è un azienda già avviata da gestire oppure il capitale per crearla....

 

 

Alla fine di questa storia mi piacerebbe intervistare il neo-campione del mondo Valentino Rossi, e chiederegli cosa ne pensa del fatto che il marchio per il quale corre lascia a casa un sacco di operai suoi connazionali.

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che non sia facile diventare imprenditori se non si ha nulla è verissimo,

ma se voi pensaste che a me una commessa in negozio costa(tutto compreso tredicesima 14cesima ferie contributi ecc) circa 18 euro l'ora capireste che non è così assurdo che la yamaha vada a produrre dove costa meno....

insomma, se la mia commessa prendesse 18 euro l'ora che mi costa percepirebbe uno stipendio di 144 euro al giorno che per 26 giorni lavorativi mensili fanno oltre 3700 euro al mese!!!!!!

non è che sono io che la affamo se posso dargliene solo 1000.....

io quei soldi li tiro fuori adesso ho 2 dipendenti, da gennaio sarò costretto a tenerne una sola. mio malgrado.

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Oggi sono un dipendente. Sono stato libero professionista ed imprenditore e la vita è stata tutt'altro che facile. Ti assicuro che ho pagato, eccome se ho pagato.

Che esista il problema dell'evasione nessuno può negarlo, ma schematizzare il problema dicendo che a pagare sono solo i dipendenti, ed a riempirsi la panza sono le partite iva, il bene ed il male, i buoni ed i cattivi, non mi va giù.

Allora licenziatevi ed aprite la partita iva anche voi che sostenete queste tesi. Non lo fate per questioni morali o c'è qualche altro motivo?

Questi ragionamenti classisti e semplicistici mi fanno solo rabbia.

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@dexolo: lo so, ho seguito te e non solo te, anche se non ci conosciamo, anche se non sono intervenuto, e mi sono dispiaciuto tanto. E' una situazione che ha travolto tante, tante, tante persone, purtroppo quello trascorso -il 2008-, questo -il 2009- (e il prossimo -il 2010-) sono anni orribili.

 

@GustaV: era quello che volevo dire io, quando ho concluso "se è uno sfogo ... ecc. ecc. "; grazie.

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Io cmq non mi posso lamentare, nella sfortuna di perdere il lavoro ho avuto la fortuna di trovare subito altri disposti a prendermi di corsa, cosa non facile visto il periodo. Lo scazzo è non fare più quello che mi piaceva.

Purtroppo per moltissimi altri non è stato così :roll:

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ragazzi avete letto articoli come questo?????

La crisi chiude centinaia di piccole aziende | Milano la Repubblica.it

se gli operai piangono gli imprenditori non ridono.....

io credo che nessuno abbia piacere a chiudere una azienda e mandare a casa persone...

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Comunque conosco personalmente parecchi imprenditori che in questo momento stanno mettendo mano al portafogli personale per far stare in piedi la propria azienda e per non lasciare a casa le persone.

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