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Modifichiamo l'impianto elettrico da AC A DC tutto sotto batteria


piero58
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si le frecce si accendono simultaneamente avanti-dietro..

allego il disegnino..

 

le crocette rosse stanno a significare:dissaldare/scollegare.

le frecce (blu e nera) indicano dove i fili vanno spostati e saldati agli altri.

quella in giallo è una resistenza collegata ai terminali ove erano saldati il filo verde e il marrone (questi sono uniti da un ponte); l'altro terminale della resistenza viene messo a massa sul telaio (in questo caso la vite che serve a fissare il devio al manubrio).

 

10 minuti di lavoro..

modifica lampeggiatore.jpg

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  • 2 weeks later...
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Con le frecce cosi cablate, e le lampade a led l'assorbimento è di 0.2 A quidi a frecce azionate si ciucciano dalla batteria 2,4 W anzichè 21W..

e con le resistenze come carico per l'intermittenza anche con le lampade a led il "ritmo" risulta corretto..

In pratica ora sulla vespa ho solo le lampade del faro anteriore ad incandescenza, tutto il resto (spie comprese) è a led.

ho l'impianto modificato come a inizio thread, senza transistor (clacson in CA) e senza relè (cavo per chiave fatto passare attraverso il tunnel, con una sonda passacavi è una passeggiata) la batteria risulta sempre carica anche viaggiando con l'anabbagliante acceso anche di giorno, e il clacson suona bello vispo!

Grazie a piero per l'idea!!!

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Mi piacerebbe mettere in Cc le luci della Cosa... Sapete dirmi se l'impianto differisce di molto da quello del Px senza batteria (senza batteria è anche la mia Cosa).

Grazie!!

 

L'impianto della cosa è completamente diverso, ma è altrettanto modificabile:lol:

 

Uppo, per le frecce ho proceduto come pensavo, ho saldato a livello del devio frecce i fili verde e marrone ai loro corrispettivi viola e giallo/nero; ai capi del devio rimasti liberi ho saldato una resistenza da 100 hom collegata a massa tramite la vite che chiude il devio sul manubrio. in queste condizioni le frecce funzionano su entrambi i lati sia avanti che dietro anche con l'intermittenza per AC.

 

esatto, se diamo un pò di carico all'intermittente lampeggerà ugualmente

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Con le frecce cosi cablate, e le lampade a led l'assorbimento è di 0.2 A quidi a frecce azionate si ciucciano dalla batteria 2,4 W anzichè 21W..

e con le resistenze come carico per l'intermittenza anche con le lampade a led il "ritmo" risulta corretto..

In pratica ora sulla vespa ho solo le lampade del faro anteriore ad incandescenza, tutto il resto (spie comprese) è a led.

ho l'impianto modificato come a inizio thread, senza transistor (clacson in CA) e senza relè (cavo per chiave fatto passare attraverso il tunnel, con una sonda passacavi è una passeggiata) la batteria risulta sempre carica anche viaggiando con l'anabbagliante acceso anche di giorno, e il clacson suona bello vispo!

Grazie a piero per l'idea!!!

Scusami se ti rispondo solo adesso ma ero in vacanza :mrgreen:... Benissimo sono contento che hai realizzato anche tu la modifica... a conferma che funziona.

Ottima la soluzione per quando riguarda le frecce ;-):ok:

:ciao: Pierluigi

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Ciao a tutti..

io già da molti anni ho una modifica simile alla vostra.

Mi pare di aver capito, salvo modifiche in corso, che il vostro obbiettivo era quello di avere n impianto che andasse sempre con la batteria. Ma perchè?

Anni fa quando veramente viaggiavo parecchio notavo in molte occasioni il difetto dell'impianto elettrico delle vespe. Cioè quello di non avere alcuna luce accesa a motore spento (salvo la PX america ovviamente). Mi chiedevo come mai addirittura le ultime PX vendute, e quelle che stanno vendendo adesso, non siano state adeguate con impianti simili alle loro sorelle automatiche. La presenza di una, anche piccola, luce accesa a motore spento può essere molto indispensabile (es rimanere senza benzina in mezzo ad una autostrada, una foratura, una rottura qualsiasi...) Quindi da li ho voluto trovare il modo di fare una modifica. Naturalmente la modifica deve essere pensata per il tipo di utilizzo, che sia idonea all'impianto originale nel modo meno invasivo possibile, e che sia raggruppata, come una scatoletta unica e complessiva da poter permettere velocemente un ritorno all'orginalità...Quindi, lasciando da parte la strada di realizzare statori in grado di dare una buona carica alla batteria, che verrebbe altrimenti risucchiata dai 25/35 W delle lampade fari più gli assorbimenti di frecce e stop, mi sono prefissato l'obbiettivo e poi ho studiato le soluzioni.

Quelle che ho visto qui sono molto buone, ma non gravano troppo sulla batteria? può darsi anche di no, ma io anni fa ho trovato questa soluzione.

 

ho semplicemente inserito un piccolo caricabatterie (oppure si può anche utilizzare un regolatore con uscita B+) e un relè scambiatore (con piccolo condensatore) a monte di tutto l'impianto. il risultato è questo:

 

motore spento chiave su OFF: tutto spento

motore spento chiave su ON: funzionano tutti i fanali, frecce, 4 frecce, stop e

galleggiante (no claxon)

motore acceso chiave su ON: (il relè commuta l'impianto facendolo alimentare come in

origine) tutto funzionante originariamente

 

Effetto. al momento che il motoore si spenge per una causa non voluta e quindi la chiave rimane su on, automaticamente il relè ricommuta su l'alimentazione a batteria.

In questo modo la batteria ci serve solo nei casi di emergenza in cui il motore si ferma facendooci rimanere così senza luci. Altre modifiche potrebbero far alimentare frecce e stop sempre con la batteria (che sono sicuramente utilizzati meno dei fari) in modo da non far abbassare l'intensità del far quando si hanno troppe richieste di corrente in contemporanea.

 

questa modifica sta comodamente in un piccolo scatolino alloggiato sopra l'intermittenza originale delle frecce (che deve essere in grado di andare sia in CA che in CC per farla funzionare anche con batteria, altrimenti andrà solo con motore acceso..che comunque va bene), i cavetti che ne escono permettono un facile interscambio con gli originali e la batteria non è mai sotto sforzo.

 

in pratica all'interruttore del relè ci sono collegati:

 

al Comune il cavo grigio (quello che sale al blecchetto luci e si devia allo stop e

all'intermittenza frecce)

al contatto NC il contatto + della batteria

al contatto NA un cavetto che si collega al reg di ten (dove sta il grigio)

Poi, ai 2 capi della bobina che serve a far eccitare il relè, un capo a massa e all'altro un ponticello con il cavetto grigio proveniente dal reg ten.(ovviamente ci vuole un piccolo condensatore e diodo)

 

in questo caso il relè a riposo alimenta a batteria, una volta che si mette in moto il motore, il cavo grigio che viene dal reg, fa eccitare il relè e quindi commutà la fonte di alimentazione.

 

Sono 5 anni che l'ho montato prima su una e poi anche l'altra 200PE, senza alcun problema, solo vantaggi.

 

Comunque si nota che son tante le strade per arrivare al solito risultato, ma probabilmente ci vuole tempo per capire quali sono i passi migliori da fare prima di rivoluzionare una vespa intera. Dico questo perche 10 anni fa ero in grado di fare degli arrosti paurosi per accendere anche una sola lampadina, poi ho capito che pensare prima di agire aiuta...e una modifica fatta bene è meglio di 10 anche se fatte bene ugualmente.

Mi piacerebbe solo poter sapere se c'è una valida alternativa al mio caricabatterie, fatto con un normale ponte che comunque mi assicurano 13.8 V circa.

 

A presto

 

Nicola.

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Ciao Nicola, innanzi tutto ben venuto su VR, poi magari passi in piazzetta per le presentazioni ;-)

Per quando riguarda questa modifica copio e incollo quando detto all'inizio del post:

 

 

"Per la realizzazione di questa modifica non è necessario essere laureati in elettronica, questa modifica è semplice economica e alla portata di tutti.

Non bisogna assolutamente stravolgere l’impianto elettrico, tranne spostare qualche faston e aggiungere qualche spezzone di cavo elettrico, non è necessario modificare lo statore e infine non è necessario far passare fili attraverso il tunnel.

Altra cosa importante è che questa modifica è totalmente reversibile;-)"

 

 

Lo scopo era quello di fare questo tipo di esperienza e vedere come andava, personalmente come ho descritto in seguito sulla mia vespa ho preferito lasciare sia il faro anteriore che il fanalino posteriore in alternata mentre tutto il resto come frecce, stop, luci supplementari, livello carburante ecc... sono in continua sotto batteria.

Qualcuno invece come per esempio TarroPX ha eseguito la modifica tutta in CC. e ne è rimasto soddisfatto.

Comunque interessante anche la tua soluzione magari metti uno schema, potrebbe essere utile a qualcuno ;-)

:ciao: Pierluigi

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..prensentazioni fatte ora ora...:mrgreen:

per lo schema...dovrei cercarlo...sono sicuro di averlo...vedrò se salta fuori:mah:...non ti aspettare una cosa bella come quella che disegnate voi!!:lol:, ricordo che lo feci a matita su un pezzo di carta, ma dovrebbe essere chiaro! ;-)

 

:ciao:

Nicola

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bell'idea anche quella postata da snaicol.. cosi a prima vista,anche se devo mettermi a studiarla meglio..

 

 

Aggiorno in merito alla funzionalità della variante 1 (quella di inizio Post) la carica avviene regolarmente, anche con l'anabbagliante acceso..

 

attualmente in uso 35 W (anabbagliante) + 2 w Luce di posizione/targa (siluro led smd) in pratica assorbimento di 3A circa (37W/12V) il regolatore che uso io è da 8A quindi consumo meno di quello che carico.. con frecce e stop(lampade a led) azionati si arriva 41,4W viva i led!! batteria in avanzo anche per caricare e alimentare il navigatore..:lol:

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  • 2 weeks later...

ho seguito lo schema iniziale..ma..non va un tubo e non riesco a saltrne fuori..

 

allora:batteria non si carica..a motore in moto segna 12.33 volt,quand spengo ne segna 12.70..

 

clacson funziona solo con la vespa in moto.

frecce vanno ma fanno 2 lampeggi e poi si fermano..tutto spento tranne la spia arancio sul manubrio..

uff..non ne salto fuori..specifiche per venirne fuori?

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ho seguito lo schema iniziale..ma..non va un tubo e non riesco a saltrne fuori..

 

allora:batteria non si carica..a motore in moto segna 12.33 volt,quand spengo ne segna 12.70..

 

clacson funziona solo con la vespa in moto.

frecce vanno ma fanno 2 lampeggi e poi si fermano..tutto spento tranne la spia arancio sul manubrio..

uff..non ne salto fuori..specifiche per venirne fuori?

Strano... hai provveduto a scollegare il cavo grigio che dalla morsettiera del faro va alla spia frecce, e quello rosso che dalla spia frecce va a collegarsi all'altro cavo rosso alla morsettiera sotto il nasello?

Il clacson ti funziona solo a motore acceso perchè con questa modifica continua a funzionare in corrente alternata.

:ciao:

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e i diodi?non servono?

I diodi sevono per far accendere la spia frecce in modo corretto.

Per il momento puoi anche non collegare la spia frecce, ma ricorda di scollegare anche il cavo rosso che dalla spia va al connettore sotto il nasello.

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allora...collegato tutto...le frecce vanno e lampeggiano per 5 volte..poi si spengono per sempre..e la spia rimane appena illuminata..devo staccare un filo a caso delle frecce per far ripartire i 5 lampeggi..sennò anche se sposto il selettore rimane tutto invariato..a si..e il relè e la spia lampeggiano anche con il selettore su zero..mah...

 

relè che non va?

ne ho uno da auto..ma non ha 3 attacchi come quello vespa..ma 4 e non riesco a farlo andare..come lo collego il quarto?

oppure i diodi sbagliati?premetto che non so se siano quelli giusti perchè non c'è scritto niente su..li ho trovati qua in giro,ma non dovrebbero centrare perchè alla fine è una porta che si apre in un senso e basta..ditemi voi..:testate:

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fai una prova empirica, escludi completamente la spia scollegando come è spiegato all'inizio.. i diodi li aggiungi dopo.. e vedi se funziona..

io come ho scritto ho modificato la sezione frecce,pur usando l'intermittenza originale.. un avalida altenativa è uno sfasciacarrozze, l'alfa 155, la tipo, la panda vecchia montavano intermittenza a tre piedini in CC..

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risolto il problema frecce..ora vanno..ho dovuto usare il relè di un a macchina americana..ora però mi rimane il problema della batteria che non carica..centralina?

Allora stiamo parlando della tua vespa che all'origine non aveva la batteria che hai aggiunto in seguito... giusto? Se è così fai questa prova: togli completamente il regolatore originale a tre pin e al suo posto metti il raddrizzatore per caricare la batteria. Assicurati che il suo corpo metallico aderisca bene allla scocca della vespa (massa), ricorda di collegare il cavo nero al bullone.

Collega il cavo giallo che prima andava al regolatore al cavo bianco del nuovo regolatore, e il cavo rosso che esce dal nuovo regolatore alla batteria.

:ciao:

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salve piero 58 mi chiamo spinotto eeee! aiuto come si effetua la presentazione?sono di verona o un p125x (con un problema al statore)

Innanzitutto ben venuto su VR per la presentazione vai nella sezione "Piazzetta";-)

Per quanto riguarda il tuo problema ti consiglio di aprire un post nella sezione officina, in modo che abbia più visibilità.

:ciao: Pierluigi

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buon giorno gabriele82 piacere spinotto ,volevo chiedere se avete mai visto un impianto eletrico a 12 vlt con batteria e statore a puntine di seri p125x 82 ??

Pinotto forse non ci siamo capiti... avevi chesto dove fare le presentazioni e ti è stato detto, qui siamo nella sezione "Vespa Faidatè" se vuoi dei consigli per il tuo impianto elettrico devi aprire una discussione nella sezione "Officina Largeframe".

:ciao: Pierluigi

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Allora stiamo parlando della tua vespa che all'origine non aveva la batteria che hai aggiunto in seguito... giusto? Se è così fai questa prova: togli completamente il regolatore originale a tre pin e al suo posto metti il raddrizzatore per caricare la batteria. Assicurati che il suo corpo metallico aderisca bene allla scocca della vespa (massa), ricorda di collegare il cavo nero al bullone.

Collega il cavo giallo che prima andava al regolatore al cavo bianco del nuovo regolatore, e il cavo rosso che esce dal nuovo regolatore alla batteria.

:ciao:

 

ma aspetta un attimo..si..la mia vespa nasceva senza batteria..cosa intendi per raddrizzatore tu?e anche per nuovo regolatore?

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