Vai al contenuto


Motore Wankel....?


InsettoScoppiettante94
 Share

Recommended Posts

credo che scrivendo wankel sul goole esce ti tutto e di più.. sarebbe interessante sapere come va da chi possiede una RX-8 della mazda, auto tutt'ora in produzione, con motore wankel (se non ricordo male 2 rotori da 650 cc per un totale di 1300 cc e 230 cv) oppure chi ha avuoto o ha la moto con motore rotativo.. la hercules, credo una suzuki..

 

cmq è un motore che hai tempi guardava moto avanti tra i pro e i contro ricordo il problema dei giri elevati, che mette a dura prova i componenti, scadendo nell'affidabilità, in compenso a cilindrate ridotte si ha molta potenza.. bella ricerca.. buon studio..

 

qui c'è una scheda carina..

http://www.motoclub-tingavert.it/a345s.html

Link al commento
Condividi su altri siti

Molto interessante il suo funzionamento. Me ne ero interessato qualche anno fa per curiosità. Guarda queste gif che ne mostrano le fasi:

 

wankel.gif

 

Wankel_Cycle.gifwankel.gif

 

 

 

MazdaRenesisWankel.jpg

Qui trovi un po tutto: http://it.wikipedia.org/wiki/Motore_Wankel

mi raccomando a non fare copia e incolla se è una ricerca per la scuola ;-)

mettici del tuo!!!!!!

Link al commento
Condividi su altri siti

MODERATOR

un mio amico aveva la nsu spider 500 del 1968 con quel motore l'ha venduta ad una cifra elevata anni fa......anche per paura di non trovare pezzi di ricambio nel caso.....di + non so.:ciao:

Link al commento
Condividi su altri siti

Grazie a tutti dell'aiuto :-)

Ho già notato un disguido fra wikipedia e motoclub tingavert: nel primo si dice che il motore wankel sia stato inventato da Felix Wankel nel 1950, mentre nel secondo che fu costruito e brevettato nel 1927, sempre da F. Wankel.... :mah: Non sono spiccioli, c'è un bel pò di differenza :mah:

Voi che dite? A mio parere è più fattibile nel 1950.... :roll:

Link al commento
Condividi su altri siti

In questo sito si parla del 1927.... Il motore Wankel

Siccome la maggioranza batte la minoranza, io mi affido al discorso del 1927 e penso che al periodo del 1950 si riferisca alla scadenza del brevetto da parte di wankel e l'acquisizione da parte di case costruttici tipo Auto Union... :-)

Link al commento
Condividi su altri siti

Da wikipedia....

Nato a Lahr in Germania, Felix Wankel non ebbe l'opportunità di seguire studi universitari poiché la madre rimase vedova durante la prima guerra mondiale. Iniziò la sua opera di progettazione di un motore a scoppio alternativo rispetto alla normale concezione di motore endotermico negli anni trenta, ed il suo primo brevetto risale al 1936 quando si occupò dello sviluppo di compressori volumetrici rotativi per la Luftwaffe.

La sua esperienza nei motori a combustione interna era tale che durante la guerra venne incaricato dai nazisti per migliorare i motori dei loro aerei nonostante fosse stato accusato ed imprigionato per le sue posizioni contrarie al regime. Nonostante lo studio da autodidatta concepì l'idea di un motore di tipo rotativo già nel 1923. Partì da una visione che gli permise di inquadrare uno dei principali problemi dei motori fin lì sviluppati, ovvero la presenza di un'enorme forza d’inerzia sviluppata dal moto rettilineo alternato del pistone, da trasformare poi in moto rotativo attraverso il delicato sistema di trasmissione biella-manovella. Nel dopoguerra, entrò a far parte come progettista nella ditta N.S.U. intraprendendo lo sviluppo delle macchine a stantuffo rotante, nel 1951, Wankel iniziò così lo sviluppo del proprio motore al NSU e costruì il primo prototipo nel 1957.

È famoso per aver lottato per i diritti degli animali e per essersi opposto al loro uso come cavie. Morì dopo un lungo periodo di malattia a Lindau in Germania, il 9 ottobre 1988

 

NSU.... La Prinz aveva il motore wankel?

Link al commento
Condividi su altri siti

Non sono in grado di darti spiegazioni tecniche, però ricordo che anni orsono, forse più di 25, avevo letto su Motociclismo la prova di una moto con motore Wankel, in questa prova veniva piegato il funzionamento del motore e chi l'aveva inventato.

:ciao:

Link al commento
Condividi su altri siti

NSU.... La Prinz aveva il motore wankel?

 

No, la Prinz aveva un tradizionale motore a pistoni, è la NSU RO 80 che aveva un motore Wankel...era una macchina assolutamente all'avanguardia per i suoi tempi (fine anni '60) con una linea molto moderna ed aereodinamica che però non ebbe successo proprio a causa del motore Wankel, assetato di benzina e di olio... oltre che poco affidabile...

Link al commento
Condividi su altri siti

No, la Prinz aveva un tradizionale motore a pistoni, è la NSU RO 80 che aveva un motore Wankel...era una macchina assolutamente all'avanguardia per i suoi tempi (fine anni '60) con una linea molto moderna ed aereodinamica che però non ebbe successo proprio a causa del motore Wankel, assetato di benzina e di olio... oltre che poco affidabile...

E aggiungo che aveva addirittura il servosterzo ;-)

Link al commento
Condividi su altri siti

Un mio amico ha la mazda rx-8 con il motore wankel.

Si lamenta perchè beve davvero un botto:roll:

 

L'unica cosa bella di quella macchina sono le portiere posteriori che si aprono controvento....................portiere...oddio....antine del bagno perchè sono piccolissime e per chiuderle devi prima chiudere le porte dietro e poi quelle davanti:roll::roll:

Link al commento
Condividi su altri siti

MODERATOR
Link al commento
Condividi su altri siti

E aggiungo che aveva addirittura il servosterzo ;-)

niente di nuovo..... c'era già sulla ds del 1956:mrgreen::mrgreen:

comunque ragazzi, adesso che audi e bmw fanno le grandi uno dovrebbe ricordargli le origini...

la gente si grattava quando vedeva una prinz, e la bmw produceva l'isetta su licenza....

Link al commento
Condividi su altri siti

Ciao

 

hanno fatto anche dei motori Wankel per modellismo

 

 

 

il problema in questi (come in quelli grandi) è la necessità di cambiare frequentemente i "segmenti" che si usurano molto in fretta e il consumo di olio superiore ai motori tradizionali .

La potenza erogata è molto alta (in rapporto alla cilindrata) e sui modelli si nota la quasi assenza di vibrazioni.

 

marco

Link al commento
Condividi su altri siti

La Ro80 era una delle auto più avanzate dell'epoca, aveva servosterzo, cambio meccanico con frizione automatica (bastava cambiare e la frizione era azionata automaticamente), quattro freni a disco, trazione anteriore. Con un motore Wankel di circa un litro di cilindrata sviluppava una potenza di 110/115 cv, quasi il doppio dei motori a ciclo otto.

 

Nel 1968 fu eletta auto dell'anno, e senza dubbio si meritò il titolo...

 

Solo che nella fretta per far debuttare l'auto nei tempi stabiliti non si mise a punto il motore, che aveva come punti deboli soprattutto i segmenti di tenuta, diciamo le fasce. Il consumo di olio e di benzina era elevato e spesso i motori cedevano.

 

Si dice che la NSU per evitare che si diffondesse la notizia cambiasse in garanzia tutto il motore delle auto che rientravano in assistenza, tanto è vero che i motori prodotti furono quasi il doppio delle Ro80 in circolazione... Altro aneddoto era quello secondo cui quando due Ro80 si incrociavano, i guidatori si salutavano indicando con le dita i motori cambiati. Certo erano pionieri.

 

In realtà già con la seconda serie la NSU aveva risolto quasi del tutto i problemi, ma oramai la nomea la Ro80 se l'era fatta... Fu prodotta fino al 77/78 restando sempre attuale come design.

 

Io sono innamortato di questa auto, ce l'aveva il nonno di un mio amichetto, e mi ricordo ancora il rumore dello scarico, quasi un due tempi, ed il silenzio nell'abitacolo.

 

technical-highlights.Par.0013.Image.jpg

nsu_ro80_1_67.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti

Ci siamo quasi, informo tutti che sono a buon punto, siamo alla 3° diapositiva della ricerca :mrgreen:

Carattere 15 anzichè 17 (come invece vuole il prof :roll:) per il testo e carattere 22 per il titolo anzichè 32 (sempre come voleva il prof) :mrgreen:

Tutto scritto di tasto mio!!!

:ciao:

Link al commento
Condividi su altri siti

visto che sei di pisa, se ne hai tempo e voglia, in facoltà ad ingegneria ce ne uno (almeno c'era un paio d anni fa.....) rimesso in sesto da poco e funzionante.

potresti tentare a farti accompagnare a vederlo....

 

entrando nel polo A, dall ingresso principale di via diotisalvi, appena entrato a sinistra c'è il dipartimento di motori...

se hai fortuna che trovi un assistente volenteroso magari ti porta a vederlo

 

se era un po di tempo fa potevo accompagnarti io, ma ora non bazzico piu quel dipartimento....

 

ciao

Link al commento
Condividi su altri siti

Parlando di Ro80 e Prinz mi sono ricordato di avere le rispettive targhette dell' epoca , le ho cercate ed eccole qui ...

Le avevo tolte dalle rispettive auto verso la prima meta' degli anni 80 , penso che trovarle oggi sia mooolto difficile ...

 

Ciao

Guabix

T1.jpg

T2.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Rispondi a questa discussione...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

 Share

Board Life Status


Board startup date: September 04, 2017 19:43:09
×
×
  • Crea Nuovo...