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consiglio restauro vespa 50 n 1967


mabe78
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Ciao a tutti ho intrapreso il restauro di una vespa 50 n del 1967, facendo qualche ricerca ho scoperto essere una 50 n unificato,premetto che è la prima vespa che restauro e non sono molto pratico ma un po di conoscenze di meccanica le ho.

Per adesso ho iniziato la risistemazione del motore, visto che è un lavoro che faccio a tempo perso ci vorrà un bel po di tempo ma non ho fretta, ho letto alcune discussioni qui sul forum relative al mio modello ma ci sono un paio di cose che mi lasciano dubbi quindi ho deciso di aprire questa discussione sperando di trovare pareri da chi è più esperto di me.

La prima riguarda il gruppo termico...leggendo i vari thread ho visto che spesso viene consigliato il cilindro da 75 quindi sarei orientato su quello, in particolare il dr, non ho capito pero se mettendo il dr75 da 6 travasi è necessaria la raccordatura dei carter o no?

Ho un altro dubbio sulla verniciatura del copriventola e dei cerchi, ho letto che viene consigliato il colore alluminio cerchi fiat in alternativa al max meyer originale ma non ho capito se dopo aver carteggiato gli oggetti in questione è necessario applicare un fondo come sulla carrozzeria o un primer o nessuno dei due?

Ho un sacco di altre domande da neofita ma per ora non voglio mettere troppa carne al fuoco ed è meglio iniziare piano piano il lavoro.

ringrazio tutti in anticipo, spero di non aver sbagliato sezione.

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Ciao e benvenuto.

col 75 la raccordatura non è "condizione necessaria e sufficiente" per fare andare bene il motore: va benissimo ugualmente (come in molte altre elaborazioni)

Non si applica MAI lo smalto direttamente sul metallo e/o vecchia vernice. Sempre fondo/primer e poi smalto

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Grazie mille per la rapida risposta,quindi il 75 sia a 3 o 6 travasi si può mettere direttamente senza raccordare nulla,cercavo questa conferma!

Già che ci sono né approfitto per un altra domanda,procederò al cambio frizione,basta che prendo i 3 dischi in sughero e una molla nuova? Considera che la mia sarà un elaborazione molto soft quindi dr 75, marmitta siluro e carburatore terrò il 16/10 aumentando il getto,con una situazione così minimale è necessaria una frizione modificata o basta che metto i 3 dischi nuovi e molla?

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Grazie mille per la rapida risposta,quindi il 75 sia a 3 o 6 travasi si può mettere direttamente senza raccordare nulla,cercavo questa conferma!

Già che ci sono né approfitto per un altra domanda,procederò al cambio frizione,basta che prendo i 3 dischi in sughero e una molla nuova? Considera che la mia sarà un elaborazione molto soft quindi dr 75, marmitta siluro e carburatore terrò il 16/10 aumentando il getto,con una situazione così minimale è necessaria una frizione modificata o basta che metto i 3 dischi nuovi e molla?

 

 

3 dischi e molla nuova su un 75 vanno benissimo.

importante è l'olio che metterai (sae 30 minerale - va benissimo anche quello per i taglaierba)

con 75, siluro e 16/10 - monta un getto massimo da 58-60-62 (prendili tutti e 3, poi quando carburerai vedi quello con cui va meglio)

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Grazie delle dritte,ho ordinato il gruppo termico,ho preso il dr 75 6 travasi,come precauzione di montaggio è meglio che metto pasta rossa oltre la guarnizione tra carter e cilindro? Lo stesso per la guarnizione del coperchio frizione?

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Grazie delle dritte,ho ordinato il gruppo termico,ho preso il dr 75 6 travasi,come precauzione di montaggio è meglio che metto pasta rossa oltre la guarnizione tra carter e cilindro? Lo stesso per la guarnizione del coperchio frizione?

 

se i piani sono a posto la pasta rossa non serve - basta un velo di ermetico per guarnizioni e la sua guarnizione di carta. Se la guarnizione del basamento del cilindro è in alluminio non metterci nulla.

controlla che il piano di appoggio della testata sia in piano (metti foglio di tela su davanzale della finestra e passa la testata - se è in piano si viene levigato tutto, se non lo è dai 3 passate circolari, poi cambia impugnatura di 90° e quindi altre 3, il tutto fallo 4 volte e via. la tela non deve essere troppo fina (80-100-120-150)

controlla che il pistone e il cilindro siano sbavati correttamente - eventualmente dai una passata con della tela fine e poi lava il tutto con benzina (come bisonga sempre fare), ungi e monta

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  • 3 weeks later...

Ciao a tutti il restauro procede anche se un po' a rilento ma procede,vi scrivo perché ho riscontrato un problemino...ho smontato il piatto statore e mi sono messo a cambiare puntine e condensatore,ho tolto con grande fatica il condensatore vecchio che non voleva saperne di uscire e ne ho messo uno nuovo acquistato online,il problema è che quello nuovo non sta fermo nel buco,cioè è per un paio di decimi o forse meno troppo piccolo e quindi balla di e giù.

Ho pensato che fosse sbagliato quindi ne ho preso un altro da un ricambiata della mia zona ma niente,stesso discorso.

A sto punto mi chiedo se il buco sul piatto Si sia allargato mentre toglievo il vecchio però il vecchio rimettendolo entra a fatica...secondo voi cosa può essere successo?posso fare un po' di spessore mettendo un filo di nastro da una parte del condensatore per farlo stare in sede?se lo avvolgo con un giro intero di nastro diventa troppo largo e non entra più...spero possiate illuminarmi sul problema.

Grazie

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Ciao a tutti il restauro procede anche se un po' a rilento ma procede,vi scrivo perché ho riscontrato un problemino...ho smontato il piatto statore e mi sono messo a cambiare puntine e condensatore,ho tolto con grande fatica il condensatore vecchio che non voleva saperne di uscire e ne ho messo uno nuovo acquistato online,il problema è che quello nuovo non sta fermo nel buco,cioè è per un paio di decimi o forse meno troppo piccolo e quindi balla di e giù.

Ho pensato che fosse sbagliato quindi ne ho preso un altro da un ricambiata della mia zona ma niente,stesso discorso.

A sto punto mi chiedo se il buco sul piatto Si sia allargato mentre toglievo il vecchio però il vecchio rimettendolo entra a fatica...secondo voi cosa può essere successo?posso fare un po' di spessore mettendo un filo di nastro da una parte del condensatore per farlo stare in sede?se lo avvolgo con un giro intero di nastro diventa troppo largo e non entra più...spero possiate illuminarmi sul problema.

Grazie

dai una botticina al condensatore, sulla parte cilindrica così da alterarne un pò la forma, così dai interferenza

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cioè devo deformare il condensatore ad esempio con un martellino in modo da fargli fare attrito? non è che si rovina? solo con un filo di nastro dici che non va bene perché si crea interferenza?

scusami se ti rompo le scatole ma non ho capito bene cosa intendi...il fatto che non combaci a cosa può essere dovuto?

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ciao a tutti dopo aver fatto le operazioni di risistemazione motore ho iniziato a smontare la forcella davanti e qui ho riscontrato un problema che non so come superare, ho riesco a togliere il piatto a cui si attacca il tamburo, non vuole venire in nessuna maniera se con le buone ne con le cattive, ho tolto il dado all altra parte, quello che si svita in senso contrario e ho provato a battere sul perno dove si avvita il dado, anche con forza ma nulla, ho scaldato e poi battuto ma niente sto piatto non vuole sapere di uscire e quindi non ho modo di smontare per accedere alle ganasce, vi allego foto del pezzo in questione sperando che qualche anima pia possa dirmi come devo fare perché non so più che pesci prendere, grazie in anticipo

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ciao

inizia col dare abbondante svitol/wd nell'asse, dalla parte dove c'era il dado, e lascialo agire 1/2 giorni - ogni tanto dai una spruzzata

è complicato togliere l'asse se si è ossidato nel cuscinetto...

rimedia un tondo di alluminio/orrone/bronzo e, mediante quello, dai vigorosi colpi di mazzetta sull'asse

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Ti ringrazio per la disponibilità,quindi butto wd40 sul perno,e poi riprovo a battere sempre dove c era il dado,ho già provato ma non ne ho messo tanto,ora abbondo.

In ogni caso il cuscinetto immagino sia da cambiare perché dopo tutti sti colpi e wd40 sicuro si rovina,in caso dovessi riuscire nell impresa di togliere il perno è fattibile rimettere il cuscinetto nuovo senza avere una pressa pneumatica?

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  • 2 weeks later...

ciao a tutti, ho finalmente finito il restauro della forcella, almeno spero...leggendo i vari post del forum mi sono fatto un idea dei lavori che dovevo fare e quindi ho sostituito un po di pezzi, compreso ammortizzatore (ho messo quello carbone spero vada bene), cuscinetti del mozzo, gabbie a rulli, oring vari, tappini di gomma e tamponi dell ammortizzatore, coperchietto alluminio; ho grattato la ruggine seguendo i consigli letti in altri post e ho poi dato l antiruggine e l alluminio ruote con una mano di trasparente opaco, ho cercato di risistemare i componenti in ferro come leveraggio ganasce, dadi, bulloni lucidandoli, alcuni li ho cambiati perché erano messi davvero male.

ho un dubbio che mi è venuto rimontando il tutto, il dado dell ammortizzatore quello sopra al tampone superiore quanto va stretto? lo chiedo perché ho notato che avendo il tampone sotto si può stringere anche parecchio pero facendo cosi il tampone si comprime molto e non vorrei che si rovinasse o che non funzionasse bene il tutto una volta montato sulla vespa...

spero che qualcuno possa illuminarmi a riguardo.

vi allego la foto del dado in questione e della forcella finita.

grazie a tutti in anticipo

 

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FullSizeRender.jpg

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  • 2 weeks later...
ciao a tutti, ho finalmente finito il restauro della forcella, almeno spero...leggendo i vari post del forum mi sono fatto un idea dei lavori che dovevo fare e quindi ho sostituito un po di pezzi, compreso ammortizzatore (ho messo quello carbone spero vada bene), cuscinetti del mozzo, gabbie a rulli, oring vari, tappini di gomma e tamponi dell ammortizzatore, coperchietto alluminio; ho grattato la ruggine seguendo i consigli letti in altri post e ho poi dato l antiruggine e l alluminio ruote con una mano di trasparente opaco, ho cercato di risistemare i componenti in ferro come leveraggio ganasce, dadi, bulloni lucidandoli, alcuni li ho cambiati perché erano messi davvero male.

ho un dubbio che mi è venuto rimontando il tutto, il dado dell ammortizzatore quello sopra al tampone superiore quanto va stretto? lo chiedo perché ho notato che avendo il tampone sotto si può stringere anche parecchio pero facendo cosi il tampone si comprime molto e non vorrei che si rovinasse o che non funzionasse bene il tutto una volta montato sulla vespa...

spero che qualcuno possa illuminarmi a riguardo.

vi allego la foto del dado in questione e della forcella finita.

grazie a tutti in anticipo

 

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ciao...quel dado io ce l'ho stretto il giusto...devi comunque dar modo al tampone paracolpo di molleggiare un minimo e di assorbire le sollecitazioni di compressione (anche se la maggior parte di esse le assorbe l'ammortizzatore)....se lo serri troppo a pacco il tampone verrà schiacciato completamente e non penso vada bene....quindi stringilo il giusto

 

quando monterai il tutto sulla vespa ricopri quel dado (e perno filettato) con del grasso nautico in modo tale che tra 30-40 anni sia bello pulito e privo di ruggine e quindi facilmente svitabile :ok:

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Grazie mille,allora lo lascio come è in foto in modo da stringere la rondella spaccata ma non da comprimere troppo il tampone lasciandogli modo di lavorare e non lo stringo a pacco

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è idraulico e con molla, quello originale che avevo era anche lui a molla, pensavo fosse a tamponi poi quando l ho tolto ho scoperto che era a molla e facendo una ricerca ho scoperto che da una certa data 66 o 67 non ricordo hanno cambiato quello a tamponi con quello a molla

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ciao a tutti, ho finalmente finito il restauro della forcella, almeno spero...leggendo i vari post del forum mi sono fatto un idea dei lavori che dovevo fare e quindi ho sostituito un po di pezzi, compreso ammortizzatore (ho messo quello carbone spero vada bene), cuscinetti del mozzo, gabbie a rulli, oring vari, tappini di gomma e tamponi dell ammortizzatore, coperchietto alluminio; ho grattato la ruggine seguendo i consigli letti in altri post e ho poi dato l antiruggine e l alluminio ruote con una mano di trasparente opaco, ho cercato di risistemare i componenti in ferro come leveraggio ganasce, dadi, bulloni lucidandoli, alcuni li ho cambiati perché erano messi davvero male.

ho un dubbio che mi è venuto rimontando il tutto, il dado dell ammortizzatore quello sopra al tampone superiore quanto va stretto? lo chiedo perché ho notato che avendo il tampone sotto si può stringere anche parecchio pero facendo cosi il tampone si comprime molto e non vorrei che si rovinasse o che non funzionasse bene il tutto una volta montato sulla vespa...

spero che qualcuno possa illuminarmi a riguardo.

vi allego la foto del dado in questione e della forcella finita.

grazie a tutti in anticipo

 

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il taglio in testa allo stelo filettato serve proprio per stringere quel dado

il fatto che abbiano fatto un taglio per un cacciavite per serrare un dado ti da l'idea di quanta poca coppia serva per serrarlo correttamento

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Rieccomi , il carrozziere mi ha consigliato di prendere un parafango nuovo perché il mio era molto rovinato, l ho preso da p4scoli,ho un dubbio,è normale che non ci sia il foro laterale per il bullone ma solo i due fori sopra? C erano due versioni,una normale è una con "foro maggiorato", io ho preso quello con foro normale,perché il maggiorato lo dava per un numero di telaio più alto...spero di aver fatto bene,perché vedendo le foto del sito di p4scoli quello maggiorato ha il buco per il bullone laterale cosa che il mio non ha,devo farmelo io sto buco?mi prende già male

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Il buco dovrai farlo se non c'è. Purtroppo i carrozzieri poco professionali dicono di prendere il pezzo nuovo anche quando non è strettamente necessario. Ribattere la lamiera costa tempo e ci vuole manualità. Aggiungo che i ricambi di lamiera come parafango e sportellino non mi sembrano solidi come gli originali, quelli che ho avuto modo di soppesare a mano mi sembrano più leggeri.

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Si concordo sulla differenza di peso,si percepisce tenendoli entrambi in mano,sta cosa del buco da fare mi inquieta...non vorrei farlo in un posto non giusto e che alla fine il parafango resti storto

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Certo strano che il buco non ci sia. Forse nel tempo la posizione del bullone laterale del parafango è cambiata perché ci sono state forcelle diverse, e oggi per evitare di produrre più ricambi ne fanno uno solo senza buco. Ci vorrebbe qualche esperto di small a confermare questa teoria.

Per fare il buco fai un falso montaggio sulla forcella fissando prima i bulloni sopra. Mano ferma e vai.

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si pensavo di montare prima i 2 bulloni di sopra ben saldi e poi in qualche modo forare, solo che il buco va fatto dalla parte interna e li c è poco spazio per passare, il trapano sicuro non passa devo vedere se col dremel riesco a passare e più che altro se il dremel riesce a bucare li, se no dovrò fare un segno da dentro con un punzone e poi forare da fuori

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ciao a tutti, sono arrivato ad occuparmi del serbatoio e devo prendere una decisione, il serbatoio è completamente arrugginito all interno, si staccano pezzi di ruggine, è pure presente terra e sabbia, la sabbia è residua di una specie di "trattamento" che aveva fatto anni fa mio suocero con ghiaia per eliminare la ruggine.

il rubinetto l ho tolto ed oltre ad essere intasato presenta anche una rottura quindi va cambiato.

il dubbio è se conviene:

-serbatoio nuovo uguale all originale+rubinetto e guarnizioni, costo sui 100 euro è la soluzione che tenderei ad escludere da solo...

-serbatoio nuovo più kit rubinetto nuovo, sulla baia si trova a circa 55 euro, pero non è uguale all originale perché non ha i 3 buchetti che credo servano per attaccare la sella mono posto, non sono sicuro però che sia compatibile al 100%

- cambiare rubinetto, guarnizioni del rubinetto e del tappo e fare trattamento con tankerite, costo sui 60 euro.

sinceramente sono molto indeciso sul da farsi spero possiate aiutarmi a scegliere la soluzione migliore.

grazie

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