Vai al contenuto


cilindro ibrido ghisa alluminio 210


smilzoPX125E
 Share

Recommended Posts

qualcuno ne sa di più?

valutando il prezzo più la spedizione, verrebbe più di una rettifica più pistone gs, ma se garantisse maggiore affidabilità si potrebbe provare

ho già chiesto informazioni, il diametro è 68mm, canna in ghisa e alette in alluminio, il pistone monta fasce da 1,5mm e pesa 245gr, alla base del cilindro c'è solo il travaso centrale

a me no da molta fiducia l'accoppiamento alluminio-ghisa....

 

http://www.google.com/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=1&ved=0CEsQFjAA&url=http%3A%2F%2Fwww.myscooterparts.co.uk%2Fclassic-scooter-vespa-bajaj-lml%2Fcylinder-parts-standard%2Fscooter%2Fmotorcycle%2Faluminium-210cc-3-port-cylinder-kit---requires-screw-in-exhaust-stub-ve13016%2Fve10144%2F&ei=w7MoUPSZK6z64QTF-4DQBA&usg=AFQjCNHQAx26pmGD9OB-AxMQfPt-_g9PEQ&sig2=G2SyvNThbQlJOf47X6Nu9g

Link al commento
Condividi su altri siti

guarda che molti cilindri in alluminio hanno la canna in ghisa, è perfettamente normale e sono affidabili. io lavoravo in una fonderia di alluminio e i cilindri che stampavamo per rotax avevano tutti la canna in ghisa

Link al commento
Condividi su altri siti

ah si??

sai qualcosa su questo cilindro? chi lo fa?

 

leggi qui,non è lo stesso ma potresti prenderene qualche spunto di riflessione http://www.vespaonline.com/tecnica/elaborazioni-telai-grandi-px-pe-rally-ts-sprint-ecc-ecc/39177-autisa-px-200-report.html

Link al commento
Condividi su altri siti

anche se non è quello della discussione di Vol, il cilindro secondo me è ok. Non penso vada tanto di più del normale. Il fatto che sia in alluminio aiuta nel raffreddamento,questa è la sua carta in più.

Link al commento
Condividi su altri siti

beh ci sono 10cc in più, inoltre io lo monto in corsa 60......qualcosa di buono ne dovrebbe venire fuori, non pretendo chissà che, se volevo di più prendevo il polini alluminio, ma per ora non mi va di aprire i travasi al carter

solo sono indeciso se prenderlo adesso o alla fine dell'estate, solo che la curiosità è troppa e penso che non resisterò a lungo :)

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Utenti Registrati
STAFF

...un cilindro di questo sembrerebbe un lavoro fatto a metà....una volta che hai la fusione in alluminio perchè vai ad inserire per interferenza una canna in ghisa, vanificando in parte uno dei punti di forza dell'alluminio, cioè la leggerezza?E' più logico realizzare invece la canna di fusione con riporto di cromatura, come si fa qui da noi....l'unico vantaggio è che si può rettificare, e comunque le differenze con un omologo tutto ghisa sono quasi nulle in termini di peso e raffreddamento...e poi c'è da considerare l'interferenza della canna col cilindro...con l'uso, la canna tende a separarsi dal blocco di alluminio, a causa delle continue dilatazioni, e se questo può non essere un problema per un cilindro 4 tempi, che non ha i travasi, per un 2 tempi può creare punti di infiltrazioni varie....per me è da bocciare questa soluzione, nei 2 tempi ad aria,(in quelli raffreddati a liquido può avere un suò perchè...) sia chiaro...per motivi invece di complessità dei pezzi,nei 4 tempi è una soluzione molto usata(ndr: quei tac tac che si sentono durante il raffreddamento di un motore 4 tempi 1/2 cilindri o più, raffreddati ad aria sono dovuti appunto al diverso coefficiente di dilatazione dei 2 metalli.)..ricordo ancora le canne in ghisa con riporto in cromo duro installate nel cilindro in alluminio dello yamaha tt 600: dopo 10.000/20.000 km, quando smontavi il cilindro, la canna si separava dallo stesso, ma ciò non causava alcun problema, perchè la canna stava al suo posto perchè il bordino superiore era largo quanto la tenuta con la testata(chissà perchè lo avevano fatto così....)e quindi la canna veniva comunque tenuta al suo posto dalla testata stessa e non vi era alcun travaso, ma in un 2 tempi la vedo dura, i trafilaggi, dopo un pò si farebbero vedere e...sentire....

Modificato da MrOizo
Link al commento
Condividi su altri siti

...un cilindro di questo sembrerebbe un lavoro fatto a metà....una volta che hai la fusione in alluminio perchè vai ad inserire per interferenza una canna in ghisa, vanificando in parte uno dei punti di forza dell'alluminio, cioè la leggerezza?E' più logico realizzare invece la canna di fusione con riporto di cromatura, come si fa qui da noi....l'unico vantaggio è che si può rettificare, e comunque le differenze con un omologo tutto ghisa sono quasi nulle in termini di peso e raffreddamento...e poi c'è da considerare l'interferenza della canna col cilindro...con l'uso, la canna tende a separarsi dal blocco di alluminio, a causa delle continue dilatazioni, e se questo può non essere un problema per un cilindro 4 tempi, che non ha i travasi, per un 2 tempi può creare punti di infiltrazioni varie....per me è da bocciare questa soluzione....nei 4 tempi è una soluzione molto usata...ricordo ancora le canne in ghisa con riporto in cromo duro installate nel cilindro in alluminio dello yamaha tt 600: dopo 10.000/20.000 km, quando smontavi il cilindro, la canna si separava dallo stesso, ma ciò non causava alcun problema, perchè la canna stava al suo posto perchè il bordino superiore era largo quanto la tenuta con la testata(chissà perchè lo avevano fatto così....)e quindi la canna veniva comunque tenuta al suo posto dalla testata stessa e non vi era alcun travaso, ma in un 2 tempi la vedo dura, i trafilaggi, dopo un pò si farebbero vedere e...sentire....

 

ciao Serio, effettivamente il rischio c'è tutto; io ho esperienza di fabbricazione solo per i 4 tempi effettivamente, in particolare dei cilindri rotax monocilindrici e anche a 3 cilindri per acquascooter sovralimentati da oltre 250 cavalli; parlando con i tecnici tedeschi della casa mi dicevano essere molto affidabili, per i 2 tempi mi affido ai tuoi ragionamenti. A titolo informativo vi dico che le canne in ghisa sono ovviamente prelavorate internamente, mentre all'esterno hanno una fortissima rugosità superficiale per consentire l'adesione dell'alluminio; le canne si infilano nello stampo nella loro sede, poi i due semistampi si chiudono ed avviene la pressofusione nelle sue fasi, ad elevata pressione e velocità, dopo qualche secondo i semistampi si aprono e il cilindro è bello e fatto, si lascia raffreddare, si eseguono le finiture esterne e poi si mandano in lavorazione. Se vi interessano altrec ose sul processo sono qui.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Utenti Registrati
STAFF

...si, ed in effetti, nei 4 tempi rappresenta un'ottima soluzione, non ci sono travasi, ed una eventuale parziale perdita dell'interferenza non può far danni, perchè la tenuta sui due piani, e cioè testa e base è assicurata comunque dalla pressione esercitata, attraverso prigionieri passanti, dalle stesse testate sul piano base;diversa è invece la problematica relativa al grado di "adesione" fra due materiali differenti, spesso in passato sottovalutata addirittura dai progettisti di case importanti, appunto perchè, come saprai, nei motori raffreddati ad aria, le temperature raggiunte possono essere enormemente superiori a quelle previste, mentre il raffreddamento ad acqua minimizza il problema:negli acquascooter, come sai, come i motori marini in generale, il problema è relativo perchè non solo sono raffreddati ad acqua, ma godono anche di uno scambio di calore non indifferente, visto che l'acqua di raffreddamento viene prelevata ed espulsa in continuazione....a titolo di esempio, posso raccontarti la mia disavventura con la mia yamaha xt 600 del 1987; la tapina aveva(ha, ancora, riposa mestamente nel mio garage...)i carter in magnesio, mentre le sedi dei cuscinetti di banco in ghisa sono impiantate, di fusione, con un procedimento analogo a quello da te descritto, nel materiale del carter, magnesio, appunto: ebbene queste moto(quelle col motore nero, come la mia...) se sollecitate come io ero aduso sollecitare, cioè continue tirate in autostrada e poi giornate intere in fuoristrada e poi ritorni in autostrada, magari col motore ricoperto di fango che non raffreddava al meglio...dopo 25.000/30.000 km facevano un rumore come di motore sbiellato: e invece non era il motore sbiellato...erano gli anelli in ghisa che tenevano i cuscinetti di banco che prendevano gioco nel magnesio dei carter....io tentai una riparazione facendo calare con la pressa un ulteriore anello, ad interferenza, dentro a quello in ghisa, in modo da far riprendere l'nterferenza originaria...e sembrava funzionare, ma risolsi definitivamente solo sostituendo il motore con uno di quelli grigi, acquistandolo da una moto incidentata che aveva più o meno gli stessi km della mia...per contro, questo motore, montato a circa 35.000 km, non l'ho mai apetro fino ai circa 98.000 km che la moto tuttora ha sull'odometro, neanche per un controllo alla catena di distribuzione, nè per frizione o che...evidentemente devono aver risolto il problema alla grande, magari variando il processo produttivo od utilizzando diversi materiali...non ho mai approfondito la questione...da allora, se qualcuno mi chiede consigli sui monocilindrici yamaha di qualsiasi tipo, io consiglio di prendere quelli col motore grigio.....

Link al commento
Condividi su altri siti

Grazie Sergio (prima ho scritto Serio .... pardon!) per la delucidazione sul motore xt, fa sempre piacere imparare cose nuove! Il fatto che "l'accoppiamento" ghisa - magnesio fosse "precario" non mi sbalordisce, il magnesio è ancora più rognoso da pressofondere e ha comportamenti molto diversi rispetto all'alluminio; bisogna poi vedere anche come venivano prodotti. Si adottano diversi accorgimenti in fase di processo, oltre hai parametri stessi; ad esempio noi producevamo anche i tamburi piaggio, che hanno un inserto sul mozzo e l'anello sul quale fanno attrito le ganasce; per il mozzo non c'era alcun accorgimento, mentre per l'anello freno dovevamo scaldarlo ad una certa temperature per un certo tempo prima di inserirlo nello stampo per garantire l'adesione con l'alluminio, idem per le canne in ghisa di alcuni diesel industriali che avevano dimensioni molto inferiori rispetto ai rotax, che pur essendo della medesima ghisa e del medesimo alluminio, non ne avevano bisogno; magari sui carter xt o hanno rivisto in progettazione la conformazione delle sedi, in termini magari di spessore di lega o forma vera e proporia, o hanno cambiato proprio materiale.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Utenti Registrati
STAFF

...ok, però mi viene il dubbio di aver scritto una castroneria.....in effetti sui coperchi laterali dei carter c'è scritto, di fusione, "magnesium", ma mi viene il dubbio che siano in lega di magnesio solo i coperchi laterali dei carter, piuttosto che i carter veri e propri, anzi, più ci penso e più mi ricordo che fossero in alluminio, come al solito....mi devi scusare, sono ricordi che si allontanano sempre più nel tempo, ed io incomincio a perdere qualche colpo.....

Link al commento
Condividi su altri siti

Usato e corso per anni con Minarelli 50 P6 canna in ghisa e cilndro di alluminio....Compact system, allomac Radial sistem.

Mai avuto ne sentito di problemi di sfilamento della camicia dal cilindro......

In alcuni motore 4 tempi appena rettificati invece..... sia diesel che benzina dopo la reincamiciatura sono scese le camicie perchè senza bordino.

 

Ciao

Link al commento
Condividi su altri siti

...ok, però mi viene il dubbio di aver scritto una castroneria.....in effetti sui coperchi laterali dei carter c'è scritto, di fusione, "magnesium", ma mi viene il dubbio che siano in lega di magnesio solo i coperchi laterali dei carter, piuttosto che i carter veri e propri, anzi, più ci penso e più mi ricordo che fossero in alluminio, come al solito....mi devi scusare, sono ricordi che si allontanano sempre più nel tempo, ed io incomincio a perdere qualche colpo.....

 

figurati Sergio!e non è vero che perdi colpi!anzi!

 

@vespizza: Giorgio starai mica pensando di creare un mostro di px vero? Una cosa però sarà sicura ... berrà meno di adesso!

Link al commento
Condividi su altri siti

Il problema di quel cilindro non è tanto il cilindro, ma il pistone , che sembra fatto con alluminio di lattine riciclate....

Lascialo dove è, piuttosto se vuoi spendere poco prendi un polini in ghisa bifascia e fai rivedere le tolleranza a 12 centesimi....

Link al commento
Condividi su altri siti

mannaggia a me, l'ho ordinato ieri, mi ero convinto, adesso mi avete messo dubbi, mi sa che alla fine facevo meglio a rettificare:testate: e spendevo pure meno:testate:

va beh, non penso faccia così schifo, spero....

Link al commento
Condividi su altri siti

mannaggia a me, l'ho ordinato ieri, mi ero convinto, adesso mi avete messo dubbi, mi sa che alla fine facevo meglio a rettificare:testate: e spendevo pure meno:testate:

va beh, non penso faccia così schifo, spero....

 

Scusa ma perchè non hai preso un Polini in alluminio cromato......se ci fosse il 175 lo comprerei immadiatamente.

Link al commento
Condividi su altri siti

principalmente perchè non volevo lavorare i travasi, poi non volevo arrivare a spendere troppo, e poi boh, visto che ho il fantomatico albero girevole pinasco in c.60, non volevo caricarlo troppo, per evitare eventuali giramenti e buttare via il motore, insomma, un insieme di fattori.....

ormai l'ho preso, l'importante è che sia affidabile, per logica qualcosa in più dovrebbe darlo, speriamo bene

Link al commento
Condividi su altri siti

principalmente perchè non volevo lavorare i travasi, poi non volevo arrivare a spendere troppo, e poi boh, visto che ho il fantomatico albero girevole pinasco in c.60, non volevo caricarlo troppo, per evitare eventuali giramenti e buttare via il motore, insomma, un insieme di fattori.....

ormai l'ho preso, l'importante è che sia affidabile, per logica qualcosa in più dovrebbe darlo, speriamo bene

 

Per logica chi meno spende.....più spende :boh:

 

Ciao e buona fortuna

Link al commento
Condividi su altri siti

Ho acquistato e provato questo cilindro per soli 600 km in quanto dopo essersi staccato il collettore di scarico della padella x 2 volte durante l'uso (ovviamente dopo la prima volta avevo sostituito il collettore con uno nuovo ...) sono arrivato all'amara conclusione che la filettatura in alluminio del cilindro, dilatandosi eccessivamente per il calore, non riesce a trattenere avvitato il collettore originale di metallo. Pertanto ora il cilindro è smontato in attesa di capire come poter risolvere il problema ...

Non so se sono stato sfortunato avendo acquistato un cilindro difettoso, ma la sensazione è che la qualità della fusione e della lavorazione complessiva del cilindro sia molto scadente.

Infine sulle prestazioni non ho notato miglioramenti significativi rispetto al cilindro in ghisa, tranne la minore temperatura sviluppata dal gruppo termico grazie alla maggiore capacità di dissipazione dell'alluminio.

Quindi chi meno spende, alla fine più spende ...

Ciao

Link al commento
Condividi su altri siti

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Rispondi a questa discussione...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

 Share

Board Life Status


Board startup date: September 04, 2017 19:43:09
×
×
  • Crea Nuovo...