Ho trovato una vespa abbandonata e vorrei prenderla...come faccio?

Vicino casa mia c'è una Vespa V in pessime condizioni. Manca la ruota anteriore, la sella, i cofani, il serbatoio, e tutto quello che rimane è moooolto malandato e alcune parti arrugginite. Non ha nemmeno la targa, ovviamente. Vorrei tanto prenderla io per utilizzarla come "banco prova", ma cosa devo fare? Non posso arrivare lì e caricarla in macchina, soprattutto visto che è posteggiata accanto a una caserma di polizia. Se non ricordo male potrei fare una denuncia di ritrovamento di un mezzo portando il numero di telaio (che dovrebbe ancora essere presente). Poi, se entro un anno nessuno viene a reclamarla, diventa mia di diritto, l'importante è che durante quell'anno io la lascio così com'è, senza montare o smontare nulla. È corretto? Se così fosse, potrei fare la denuncia di ritrovamento e in seguito arrivare lì e caricarla in macchina o devo prima caricarla in macchina e portarla a casa e solo dopo fare la denuncia? Cioè, è buttata su un marciapiedi e si capisce chiaramente che non è posteggiata lì perchè non potrebbe muoversi in nessun modo, ma non voglio passare per ladro.

Ah, ma una volta passato l'anno, posso di nuovo reimmatricolarla ma perderebbe l'anzianità, giusto?

Ti consiglio di rivolgerti alla polizia municipale e chiedere a loro come comportarti in caso di rinvenimento di un ciclomotore abbandonato, perché sono loro che se ne occupano per conto del comune (ed ogni comune ha le sue regole). Porta pure sigla e numero di telaio, se sono leggibili, così possono verificare subito se risulta rubata o meno, e magari anche un paio di foto del ciclomotore e delle sue condizioni. Nel caso, chiedi di essere nominato custode del ciclomotore e chiedi il permesso di trasportarlo in un luogo riparato presso il tuo domicilio.

Se ti sarà assegnata, dopo un anno e un giorno potrai potrai fare richiesta di diventarne il proprietario e reimmatricolarla e non perderà la sua anzianità, infatti l'anno di costruzione rimane sempre lo stesso, vero?

Ciao, Gino

Perfetto! Mi domandavo una cosa però...come fa un ciclomotore a risultare abbandonato? Mi spiego meglio: quando io parcheggio la mia vespa per la strada, che cosa fa intendere che non è stata abbandonata lì dal punto di vista legale? Certo, questa che dico io non ha nemmeno la targa ed è fatta a pezzi, ma se fosse del tizio che abita nel palazzo dov'è poggiata e che non ha un garage dove metterla?

E' abbandonato un veicolo che risulta esattamente "in stato d'abbandono", per giunta senza targa ed altri elementi che ne consentano il riconoscimento (nel caso dei ciclomotori, soprattutto se non iscritti al registro della motorizzazione, è ancora più vero).

 

E come chiedo di essere nominato custode? È una cosa che possono fare tutti o solo in determinati casi particolari? E' una cosa che può chiedere chi fa denuncia di rinvenimento

Cioè, non è che segnalando questa vespa rischierei di farla portare al centro demolizioni più vicino facendola diventare un cubetto di metallo? Se c'è una denuncia di rinvenimento, non potrebbero distruggerlo (il condizionale è d'obbligo), diverso sarebbe se il rinvenimento lo facessero le FdO.

 

E se volessi diventare il proprietario dovrei necessariamente ritargarla o posso essere il proprietario del solo pezzo di metallo che ho in garage senza che lo debba mai utilizzare per circolare in strada, quindi senza targa e senza documenti? Non è necessario che lo reimmatricoli, ne fai quel che vuoi.

Ma che succede se nel frattempo il vecchio proprietario si fa vivo entro quell'anno che ce l'ho io in custodia? Viene riconsegnato a lui ed a te spetta una ricompensa.

Grazie!!

Ciao, Gino

niente da fare...sono andato lì stamattina per prendere il numero di telaio e nel marciapiede di fronte c'è un gommista e ho chiesto se sapeva qualcosa di quella vespa. M'ha detto che il proprietario è un vecchio scorbutico che abita qualche piano più sopra in quello stesso palazzo e che vengono un sacco di persone a domandare ma lui non vuole vendersela per niente al mondo. Non ho nemmeno fatto le foto ma a vederla non ci si può credere perchè è davvero fatta a pezzi, eppure non vuole saperne niente.

 

Ora io mi domando...e se non avessi chiesto al gommista e fossi andato dai carabinieri per fare denuncia e richiesta di custodia, cosa sarebbe accaduto, intendo dal punto di vista legale, se mi fossi presentato lì con la macchina per portarmi d'appresso la vespa e il proprietario m'avesse chiesto conto e ragione di ciò che stavo per fare?

 

E soprattutto...se mi avessero concesso la custodia e fosse passato un anno e un giorno, il vecchio proprietario sarebbe mai potuto risalire a me come nuovo possessore? E cosa avrebbe potuto farmi?

Avresti potuto prenderla solo in caso ti avessero nominato custode, altrimenti ti beccavi una denuncia di furto. Nel caso fossi stato nominato custode e il tizio non si fosse fatto vivo entro un anno ed un giorno, la vespa sarebbe stata legalmente tua. Ma, naturalmente, sono solo ipotesi, visto che il proprietario avrebbe fatto certamente denuncia di furto, visto il tipo.

Altra ipotesi: visto che il ciclomotore pare abbandonato in strada ed è senza targa e, suppongo, senza assicurazione, i vigili potrebbero effettivamente considerarla un rifiuto e demolirla, e se il proprietario protestasse, si beccherebbe anche qualche bel verbale per averla abbandonata in strada!

Ciao, Gino

no, non dicevo di prenderla di nascosto, intendevo dopo che fossi stato nominato custode ma al momento di prenderla il proprietario mi avrebbe visto e si sarebbe opposto...cosa sarebbe accaduto in quel caso? chi avrebbe avuto ragione?

 

Comunque vederla lì buttata per strada è un po' seccante, quasi quasi domani faccio lo stesso denuncia e richiesta di custodia e poi vediamo che succede...

Se tu avessi un'autorizzazione da parte del comune per il prelievo, teoricamente non potrebbe far nulla, se non andare ai vigili per dire che la vespa è sua e per farsela restituire (se lo può dimostrare!). Ma se è un tipo "collerico" potrebbe presentarsi una scena sgradevole, per cui occhio a quel che fai!

Ciao, Gino