Problemi alla chiave devio luci della 180 SS

Ultimamente sto rilevando dei problemi alla chiave devio luci posta sul faro della mia 180 SS del 65, premetto subito che io non ho un impianto elettrico standard ma ho eliminato la batteria messo il vespatronic portando tutto a 12 V e ho messo le lampadine a led su tutte le utenze tranne la luce principale che è una alogena da 50/50 W.

Ma veniamo al problema, il difetto che sta facendo ultimamente il devio luci e che quando lo commuto in luci di posizione non funziona bene e tal volta non sfa accendere le luci o la corrente va e viene e cosa ancora più strana sembra non dare sufficiente voltaggio alla lampadina di posizione anteriore facendola fare una luce fioca e quando provo a commutare in un altra posizione capita che il faro faccia un lampo come se per un istante tornasse il voltaggio pieno alla luce. Il problema della scarsa luce lo fa anche sulla lampadina abb - anabagliante ma è meno accentuato ma comunque la lampadina non fa la luce che dovrebbe mente non c'è il problema della mancata accensione. Ho controllato il voltaggio che arriva al devio ed è tutto nella norma inoltre le altre luci si accedono tutte regolari senza problemi di sbalzi di corrente o altri problemi.

Il mio dubbio è che a al interno del devio luci si sia formato del ossido che causa questi problemi ma prima di mettermi a fare a pezzi (con il rischio di rompere una parte elettrica introvabile) vorrei sapere se qualcun altro ha mai avuto qualche problema del genere e come lo ha risolto.

Ultimamente sto rilevando dei problemi alla chiave devio luci posta sul faro della mia 180 SS del 65, premetto subito che io non ho un impianto elettrico standard ma ho eliminato la batteria messo il vespatronic portando tutto a 12 V e ho messo le lampadine a led su tutte le utenze tranne la luce principale che è una alogena da 50/50 W.

Ma veniamo al problema, il difetto che sta facendo ultimamente il devio luci e che quando lo commuto in luci di posizione non funziona bene e tal volta non sfa accendere le luci o la corrente va e viene e cosa ancora più strana sembra non dare sufficiente voltaggio alla lampadina di posizione anteriore facendola fare una luce fioca e quando provo a commutare in un altra posizione capita che il faro faccia un lampo come se per un istante tornasse il voltaggio pieno alla luce. Il problema della scarsa luce lo fa anche sulla lampadina abb - anabagliante ma è meno accentuato ma comunque la lampadina non fa la luce che dovrebbe mente non c'è il problema della mancata accensione. Ho controllato il voltaggio che arriva al devio ed è tutto nella norma inoltre le altre luci si accedono tutte regolari senza problemi di sbalzi di corrente o altri problemi.

 

Il mio dubbio è che a al interno del devio luci si sia formato del ossido che causa questi problemi ma prima di mettermi a fare a pezzi (con il rischio di rompere una parte elettrica introvabile) vorrei sapere se qualcun altro ha mai avuto qualche problema del genere e come lo ha risolto.

Probabilmente si sono consumati/ossidati i contatti del commutatore. Con lo schema del commutatore alla mano (lo trovi nella sezione download) stacca i faston e simula le varie posizioni del commutatore unendo a mano i fili. In questo modo ti accerti che il problema è nel commutatore.

Se è ossido prova a spruzzare wd40 o roba simile e fai fare qualche corsa completa al commutatore (motore spento e non ricordo, se hai ancora la batteria staccala) in modo da sfregare un po i contatti.

Se dopo hai ancora problemi non ti resta che aprirlo, se vuoi ho le foto del commutatore aperto e ti posso indicare tutto quello che devi fare.

Probabilmente si sono consumati/ossidati i contatti del commutatore. Con lo schema del commutatore alla mano (lo trovi nella sezione download) stacca i faston e simula le varie posizioni del commutatore unendo a mano i fili. In questo modo ti accerti che il problema è nel commutatore.

 

Se è ossido prova a spruzzare wd40 o roba simile e fai fare qualche corsa completa a commutatore (motore spento e non ricordo, se hai ancora la batteria staccala) in modo da sfregare un po i contatti.

 

Se dopo hai ancora problemi non ti resta che aprirlo, se vuoi ho le foto del commutatore aperto e ti posso indicare tutto quello che devi fare.

 

Ho già spruzzato un olio lubrificate disossidante per motori nautici che solitamente elimina qualsiasi problema di ossidazione ma non ha avuto il minimo successo, se mi mandi le foto del commutatore smontato mi fai un favore cosi so in caso di smontaggio dove mettere mano.

Ok, recupero le foto, comunque accertati come ti ho detto più sopra che il problema è il commutatore.

Ok, recupero le foto, comunque accertati come ti ho detto più sopra che il problema è il commutatore.

 

Ho appena finito l'accertamento e confermo che il problema è il commutatore, inoltre ho scoperto con grande dispiacere che il regolatore di tensione del mio vespatronic non funziona come dovrebbe quindi dovrò ragionare con cosa sostituirlo.

Il devio luci e stato già smontato, resto in attesa delle foto.

Grazie

Ecco qualche foto. Per aprirlo devi rimuovere la parte in metallo dalla basetta alzando le tre alette. Non fare leva sulla plastica con gli anni potrebbe essere diventata fragile, usa una buona pinza a becchi tondi e cerca di lavorare solo sul metallo.

Con il commutatore col lato chiave sul banco togli la basetta, poi togli il rotore che ha due sferette spinte da due mollettine che servono a dare gli scatti. Quando lo togli dalla parte metallica occhio che non rotolino via. La parte che si usura solitamente è l'estremità dei contatti striscianti che è sulla basetta, la parte che va a contatto con le piste del rotore. Potrebbe anche essere che la parte elastica dei contatti si è rilassata e fa poca pressione sulle piste, in questo caso piegale leggermente verso l'alto.

Se le punte dei contatti sono molto consumate puoi stagnarle ma devi usare lo stagno degli idraulici che è più duro di quello che si usa in elettronica ed ha una percentuale di argento del 5%. Resiste un po di più all'usura rispetto al normale stagno 60-40 col piombo che fra l'altro non si dovrebbe usare più.

Se pulisci le piste del rotore non lasciare graffi, se ci sono lucidalo, altrimenti i contatti strisciando si consumeranno prima.

Quando rimonti tutto usa del grasso per le mollette e le sfere, richiudi tutto, ripiega le alette sulla basetta e prova ad azionarlo controllando con il tester che nelle varie posizioni i contatti collegati siano in buona continuità, circa 0 Ohm.

Buon lavoro e se hai bisogno di altro chiedi.

Ecco qualche foto. Per aprirlo devi rimuovere la parte in metallo dalla basetta alzando le tre alette. Non fare leva sulla plastica con gli anni potrebbe essere diventata fragile, usa una buona pinza a becchi tondi e cerca di lavorare solo sul metallo.

 

Con il commutatore col lato chiave sul banco togli la basetta, poi togli il rotore che ha due sferette spinte da due mollettine che servono a dare gli scatti. Quando lo togli dalla parte metallica occhio che non rotolino via. La parte che si usura solitamente è l'estremità dei contatti striscianti che è sulla basetta, la parte che va a contatto con le piste del rotore. Potrebbe anche essere che la parte elastica dei contatti si è rilassata e fa poca pressione sulle piste, in questo caso piegale leggermente verso l'alto.

 

Se le punte dei contatti sono molto consumate puoi stagnarle ma devi usare lo stagno degli idraulici che è più duro di quello che si usa in elettronica ed ha una percentuale di argento del 5%. Resiste un po di più all'usura rispetto al normale stagno 60-40 col piombo che fra l'altro non si dovrebbe usare più.

 

Se pulisci le piste del rotore non lasciare graffi, se ci sono lucidalo, altrimenti i contatti strisciando si consumeranno prima.

 

Quando rimonti tutto usa del grasso per le mollette e le sfere, richiudi tutto, ripiega le alette sulla basetta e prova ad azionarlo controllando con il tester che nelle varie posizioni i contatti collegati siano in buona continuità, circa 0 Ohm.

 

Buon lavoro e se hai bisogno di altro chiedi.

 

Grazie, domani mi metto all'opera.

Dopo aver smontato il commutatore ho individuato subito il problema che consisteva nelle lamelle che si erano rilassate ed in più erano coperte da un consistente strato di sporco (persino un ago di abete) che se è accumulato nei 46 anni di vita della vespa. Una volta pulito l'interno del interruttore e alzato un po' le lamelle il problema e stato risolto.

Ora non mi resta che sostituire io regolatore bruciato adattando quello di un frullino 50 che praticamente è uguale a quello fornito con il vespatronic solo che costa circa 1/3.