Attenti all'olio "extravergine d'oliva" contraffatto!!

:rabbia:Da buon pugliese sono arrabbiatissimo come lo saranno sicuramente gli amici della toscana!

[h=3]OLIO EXTRAVERGINE SOLO PER L'ETICHETTA; GLI USA ...[/h][h=3]Trecento tonnellate di olio 'contraffatto' sequestrate ...[/h]Vi invito a non fidarvi dei prodotti a basso prezzo presenti sugli scaffali dei supermercati, alcune aziende acquistavano l'olio lampante (quello che si utilizzava nelle lampade ad olio prodotto non destinato al consumo alimentare) lo lavoravano togliendoli quell'odore nauseabondo lo miscelavano e lo vendevano come olio extravergine d'oliva a dei prezzi che in primis mettono in crisi i produttori seri e truffando i consumatori giocando con la loro salute!

[h=3]Olio contraffatto, coinvolte aziende umbre nelle [/h]

[h=3]Sulle rotte dell'olio - Sofisticazioni Olio Extravergine di oliva - Presa Diretta 10 marzo 2014 [/h]

Olivilcoltori toscani - Sofisticazioni Olio Extravergine di oliva - PresaDiretta 10 marzo 2014 - YouTube

Occhio la salute non ha prezzo!!!!

Naturalmente non si fermano all'olio......

L'industria del maiale in Germania - Sofisticazioni Prosciutti - PresaDiretta 10 marzo 2014 - YouTube

Non per fare il sapputello, quotidianamente mi informo non per i classici canali, soprattutto la controinformazione, questa storia dell' olio ne venni a conoscenza alcuni anni fa.

Mi fanno schifo!!

Ciao Lux

Non per fare il sapputello, quotidianamente mi informo non per i classici canali, soprattutto la controinformazione, questa storia dell' olio ne venni a conoscenza alcuni anni fa.

Mi fanno schifo!!

Ciao Lux

Son contento che ci sia gente come te già informata! Io ogni anno con mio padre ci produciamo il nostro olio, raccogliendo le olive e portandole al frantoio ma sono anni che sentiamo queste storie! Giocare con la salute altrui è un vero crimine! Usare l'olio lampante poi è una vergogna hai ragione fanno schifo! L'unico invito che faccio è quello di stare lontani da oli che costano pochissimo! Acquistare olio extravergine sempre! A noi che facciamo tutto in proprio un litro ci costerà più di 3 euro al litro! se facessimo raccogliere ad altri arriveremo a 5/6 euro!

Son contento che ci sia gente come te già informata! Io ogni anno con mio padre ci produciamo il nostro olio, raccogliendo le olive e portandole al frantoio ma sono anni che sentiamo queste storie! Giocare con la salute altrui è un vero crimine! Usare l'olio lampante poi è una vergogna hai ragione fanno schifo! L'unico invito che faccio è quello di stare lontani da oli che costano pochissimo! Acquistare olio extravergine sempre! A noi che facciamo tutto in proprio un litro ci costerà più di 3 euro al litro! se facessimo raccogliere ad altri arriveremo a 5/6 euro!

Sempre dalle fonti a cui ho attinto, venni a sapere che i primi ad usare olio lampante, sono le grandi marche, quelle super pubblicizzate.

Tra l' altro, lo spacciano per italiano, quando la percentuale di olio nazionale è il minimo consentito dalla legge, per lo più lampante, il restante lo importano a prezzi bassissimi, dalla Grecia, Spagna o paesi nord africani.

Ciao Lux

Sempre dalle fonti a cui ho attinto, venni a sapere che i primi ad usare olio lampante, sono le grandi marche, quelle super pubblicizzate.

Tra l' altro, lo spacciano per italiano, quando la percentuale di olio nazionale è il minimo consentito dalla legge, per lo più lampante, il restante lo importano a prezzi bassissimi, dalla Grecia, Spagna o paesi nord africani.

Ciao Lux

Credo proprio che tu abbia attinto bene, se dai un occhiata ai video vedrai che la colpa più grande è quella delle industrie che escono sul mercato a prezzi assurdi, vendere in un supermercato a 3,00 euro è impossibile se calcoli il costo della bottiglia, unita a quello dell'etichetta per l'olio rimane ben poco! E questo mette in grave difficoltà i piccoli produttori che lavorano onestamente!

Ti ringrazio, questo conferma la mia teoria, che non bisogna fermarsi alle notizie che passano i media, spesso superficiali, o di comodo, ma approfondire, scavare, documentarsi e ragionare.

Ciao Lux

tempo fa, sull'argomento, ci fu una bella puntata di report... scioccante!! da allora so che su un'etichetta DEVE esserci scritto da dove proviene l'olio. infatti la gran parte degli olii che si trovano in commercio riportano ''prodotto con olive di provenienza comunitaria'' cioè romania, grecia ecc... si fa fatica davvero a trovare olio totalmente italiano. per essere veramente certi di una filiera di qualità bisognerebbe acquistare un prodotto DOP che è controllatissimo... però è anche molto caro... oppure avere qualche amico agricoltore che lo produce

Tra la fine del liceo e l'inizio dell'università ho lavorato in un oleificio, collaborando anche con il responsabile del laboratorio chimico; poi, ironia della sorte, mi è capitato di interfacciarmi per lavoro con il settore dell'olio, dai grandi produttori industriali ai frantoi più piccoli, alle cooperative, fino ai produttori, quelli che si svegliano alle 4 del mattino ed hanno le mani spaccate -non è un eufemismo- dal lavoro.

E' stata una esperienza meravigliosa, i teli nei quali cadono le olive, la battitura dei rami (oggi usano scuotitori di rami ed alberi interi), l'odore del frantoio, delle posture.

Ricordo ancora un Signore piccolissimo di statura che, davanti ad una autobotte da 250.000 lt che doveva partire per una notissima azienda alimentare, magheggiava con un bicchierino di vetro che riscaldava tra le mani, poi lo portò alle labbra e, con un gesto quasi mistico, aspirò l'olio vaporizzandolo sotto al palato emettendo suoni quasi da gargarismi, poi annuì con il capo e si procedette alla transazione.

In un contesto sociale, politico e civile in cui non abbiamo saputo valorizzare l'arte, il turismo, l'agricoltura , .. che fine poteva fare l'olio? Non siamo stati capaci di unirci in associazioni corporativistiche per difendere l'eccellenza del nostro olio e condizionarne il prezzo!!! Da buoni Italiani, abbiamo preferito badare al nostro piccolo orticello, ben aiutati dai governanti.

Io considero l'olio come i vini, ho bisogno di degustarli alternatamente, dalla coratina alla cima di Bitonto, dalla paesana alla ugghiarola, ecc.

L'altra domenica ero in una masseria del brindisino con la famiglia, c'erano americani, cinesi, inglesi, tutti armati di busta e coltello, accompagnati da docenti in agronomia e vecchietti profondi conoscitori delle erbe ....... abbiamo pagato per andare a cicorielle ed asparagi selvatici in una tenuta di 72 ht di oliveti ... pagato per mangiare le erbe che avevamo raccolto.

Per imparare che il finocchietto selvatico per la paste e sarde si raccoglie in un periodo diverso da quello buono per il rosolio.

Noi questi siamo ... agricoltori e marinai, li è il nostro futuro!!!!!!!!

Questi assassini delinquenti si arricchiscono intossicando i popoli solo perché noi non conosciamo noi stessi e non sappiamo vendere le nostre eccellenze ,,,, e poi gli stranieri comprano la valle d'Itria.

Che tristezza!! Italiani, popolo di Santi, Poeti e Navigatori .....

Tra la fine del liceo e l'inizio dell'università ho lavorato in un oleificio, collaborando anche con il responsabile del laboratorio chimico; poi, ironia della sorte, mi è capitato di interfacciarmi per lavoro con il settore dell'olio, dai grandi produttori industriali ai frantoi più piccoli, alle cooperative, fino ai produttori, quelli che si svegliano alle 4 del mattino ed hanno le mani spaccate -non è un eufemismo- dal lavoro.

E' stata una esperienza meravigliosa, i teli nei quali cadono le olive, la battitura dei rami (oggi usano scuotitori di rami ed alberi interi), l'odore del frantoio, delle posture.

Ricordo ancora un Signore piccolissimo di statura che, davanti ad una autobotte da 250.000 lt che doveva partire per una notissima azienda alimentare, magheggiava con un bicchierino di vetro che riscaldava tra le mani, poi lo portò alle labbra e, con un gesto quasi mistico, aspirò l'olio vaporizzandolo sotto al palato emettendo suoni quasi da gargarismi, poi annuì con il capo e si procedette alla transazione.

In un contesto sociale, politico e civile in cui non abbiamo saputo valorizzare l'arte, il turismo, l'agricoltura , .. che fine poteva fare l'olio? Non siamo stati capaci di unirci in associazioni corporativistiche per difendere l'eccellenza del nostro olio e condizionarne il prezzo!!! Da buoni Italiani, abbiamo preferito badare al nostro piccolo orticello, ben aiutati dai governanti.

Io considero l'olio come i vini, ho bisogno di degustarli alternatamente, dalla coratina alla cima di Bitonto, dalla paesana alla ugghiarola, ecc.

L'altra domenica ero in una masseria del brindisino con la famiglia, c'erano americani, cinesi, inglesi, tutti armati di busta e coltello, accompagnati da docenti in agronomia e vecchietti profondi conoscitori delle erbe ....... abbiamo pagato per andare a cicorielle ed asparagi selvatici in una tenuta di 72 ht di oliveti ... pagato per mangiare le erbe che avevamo raccolto.

Per imparare che il finocchietto selvatico per la paste e sarde si raccoglie in un periodo diverso da quello buono per il rosolio.

Noi questi siamo ... agricoltori e marinai, li è il nostro futuro!!!!!!!!

Questi assassini delinquenti si arricchiscono intossicando i popoli solo perché noi non conosciamo noi stessi e non sappiamo vendere le nostre eccellenze ,,,, e poi gli stranieri comprano la valle d'Itria.

 

Che tristezza!! Italiani, popolo di Santi, Poeti e Navigatori .....

Non posso non quotarti in toto!

Al nostro amico dico che bisogna stare alla larga dall'olio a 3.00 euro al litro, come si dovrebbe stare alla larga dal vino ad 1,50 euro! I video postati vengono da report!