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Vespa 98 low cost


humabel82
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No tral'altro io mi chiedo i valori reali di queste 98..??!

Dai giornali comuni che le trattano a un max di 15.000 € alle vendite che superano abbondantemente gli 80.000?!!!!

Mmah..

Si comunque la serie 0 n.3 già che c'erano potevano farla meglio..sembra che le abbiano messo un telaio di quelli prestampati che si vedono in vendita ovunque..mah..potevano farla amaranto già che c'erano l'avrebbero venduta subito..così pare una scarpa e na ciabatta.

Comunque riguardo i colori del 98, se non erro, erano grigio il grigio metallizzato l amaranto e il blu ( si vocifera) ma pare che documenti ne attestino la veridicità come il libro " risorgere su 2 ruote".

Il verde metallizzato era per la bacchetta e non per la 98 ma.non escluderei dei fine serie fatti nel colore di una v1t..

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Ho fatto un giro nel sito di vendita in questione e ho visto cose incredibili....chissa se agli occhi di un vero esperto sono restauri cosi pregiati da giustificare tali prezzi...immagino quella 98 prima serie a 12000 ..boh...poi una cosa...ma cosa sono i telaip prestampati cosi facilmente reperibili?non lo dico con tono polemico ma con sincera curiosita visto che non ne ho mai visti

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Ho sentito alcune persone che conoscono l'azienda, e a detta loro lavorano in modo impeccabile, usando solo pezzi originali. Tra l'altro la serie 0 numero 3 è certificata Piaggio ed appartiene sempre a loro, ma non è in vendita (sempre parole della stessa persona)

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Infatti, è la stessa che ho visto anche io.

Mai sentito nulla di una 98 N, con manubrio verniciato e non cromato e per di più del 1952!!!

Mahhh!?:mah:

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Anch'io non avevo mai visto prima una 98 N, noto che tra l'altro ha le strisce pedana senza gomma, che ricordano quelle applicate sulla successiva U del '53.

Giusto come riflessione personale, quindi prendetela come tale, per l'anno posso ipotizzare che si siano riferiti alla data di immatricolazione e non di costruzione.

Avevo letto che negli anni di commercializzazione delle 98 e delle successive 125 a bacchetta non era prevista la targatura, obbligo che avvenne solo qualche anno dopo, di conseguenza queste vespe hanno dei documenti più recenti rispetto alla loro costruzione.

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Infatti, è la stessa che ho visto anche io.

Mai sentito nulla di una 98 N, con manubrio verniciato e non cromato e per di più del 1952!!!

Mahhh!?:mah:

 

Sul libro della 98 è indicata, anche con documenti ufficiali piaggio, che la vespa era disponibile in versione Normale e Lusso, vi sono anche un paio di foto se ricordo bene.

1952 quasi sicuramente è l'anno di immatricolazione, questo come già detto, per via che fino al 50 i motoveicoli sotto i 125cc fossero esenti da targutura.

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D'accordo sulla 98 normale e lusso, ma io ho detto che non ho mai sentito che avesse il manubrio verniciato.

Quanto al fatto che venga dichiarata del 52, è possibile che si rifrisca all'anno di immatricolazione, ma allora perché non specificarlo? Perché per le altre dichiarano 1946 e 1947???

Nessuna 98 era targata in quegli anni, perché l'obbligo è sopravvenuto più avanti e tutti coloro che avevano vespe, Lambrette, guzzini o altre moto inferiori a 175 cc e superiori a 50 cc, son dovuti correre in prefettura per immatricolare i propri mezzi.

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Si, anche nel libro è indicato che aveva manubrio verniciato e listelli in alluminio senza gomma. A quanto ho visto quelle 98 hanno targature che variano tra il 1951 e il 1955, stano però, appunto, che per le altre indicano l'anno di produzione, per la N quello di immatricolazione.:boh:

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Si, anche nel libro è indicato che aveva manubrio verniciato e listelli in alluminio senza gomma. A quanto ho visto quelle 98 hanno targuture che variano tra il 1951 e il 1955, stano però, appunto, che per le altre indicano l'anno di produzione, per la N quello di immatricolazione.:boh:

Azz, dev'essermi sfuggito il punto dove dice del manubrio verniciato.:oops:

Sarà la vecchiaia!!!:roll::rabbia::evil:0

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Già, come dire che del senno di poi son piene le fosse!!!

Io stesso, tanti anni fa, ho smembrato diverse farobasso; purtroppo allora, se un veicolo non aveva documenti e non conoscevi il vecchio numero di targa, era solo un ferrovecchio da cui potevi solo recuperare dei pezzi.

Altro esempio: la mia V1 con sidecar, fu pagata dal tizio che poi l'ha venduta a me, molti anni dopo (ad una cofra che mia moglie non ha mai saputo, altrimenti........) appena 40.000 lire!!!

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Già, come dire che del senno di poi son piene le fosse!!!

Io stesso, tanti anni fa, ho smembrato diverse farobasso; purtroppo allora, se un veicolo non aveva documenti e non conoscevi il vecchio numero di targa, era solo un ferrovecchio da cui potevi solo recuperare dei pezzi.

Altro esempio: la mia V1 con sidecar, fu pagata dal tizio che poi l'ha venduta a me, molti anni dopo (ad una cofra che mia moglie non ha mai saputo, altrimenti........) appena 40.000 lire!!!

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Quoto con piacere queste vostre ultime riflessioni e complimenti per la V1 con sidecar.

Anch'io ho vissuto parte del periodo in cui le farobasso venivano inesorabilmente rottamate. Ricordo da ragazzino di vederne delle verdi confondersi con le erbacce del demolitore del mio paese, alcune avevano un contachilometri che all'epoca giudicavo strano per la sua forma (vedasi i Rolle e simili), ignorando che sarebbe diventato molto ricercato.

Chi si avvicinava a quelle vespe era, come già ricordato, soprattutto per utilizzarne i ricambi e fra questi andavano per la maggiore le ruote ed i mozzi, atte e realizzare perlopiù dei carretti.

I più ingegnosi prelevavano tutto il motore che iniziava così una seconda vita, applicato ai congegni più disparati quali argani, pompe per irrigazione, ecc.

In un cascinale vicino a casa mia avevano recuperato un motore modello '53 e lo avevano privato praticamente di tutto, erano rimasti i carter con l'albero motore (senza biella) e i due alberi del cambio; così fatto e con non pochi adattamenti era utilizzato come riduttore fra un motore elettrico ed un nastro trasportatore del fieno. Il proprietario mi diceva che, oltre a vantare una scelta di tre velocità, poteva contare sulla posizione di folle, utile nei casi in cui necessitava di far scorrere a mano il nastro.

Bei ricordi. Mi scuso per essere andato sicuramente OT

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  • 3 weeks later...
  • 3 weeks later...
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Organizzata in questo modo possono pure venderle, certo, a magnati e calciatori, non certo alla gente comune.

 

Ciao, Gino

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Erano presenti anche alla mostra scambio di Imola, con alcune vespa, la 98 del 46 (parafangona)....100.000€... e non era la più cara...:shock:

 

Devono essere loro che hanno venduto, tramite delegato,una vespa 98 prima serie con telaio numero 3 a Fernando Alonso per 250000 euro.

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