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Auto nuova la può condurre solo l'intestatario del libretto anche scooter?


Utente Cancellato 012
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Ho avuto una sorpresa proprio in questi giorni, mio figlio a acquistato un auto nuova, intestata a suo nome, bene io non la posso guidare, per farlo devo andare in mtc, mi fanno una specie di permesso che ha una durata di 30 giorni e con quello la posso guidare, questo vale per le auto immatricolate da novembre 2015, non so se questa legge comprende anche le moto e gli scooter.

Certamente non so come possano venirgli in mente queste cazzate, io fra l'altro pensavo che il premesso avesse valore per sempre, no solo trenta giorni così prendono più soldi, ma quello che non riesco a capire è il motivo, visto che le auto immatricolate fino a quella data le possono guidare tutti come è sempre stato. Se qualcuno me lo spiega ....

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Libretto di circolazione: tra parenti non si va alla motorizzazione.

Non subisce alcuna sanzione, perché non commette alcuna irregolarità, chi utilizza saltuariamente un veicolo intestato a terzi messo a disposizione dal proprietario a titolo di liberalità.

 

Nell’ambito della stessa famiglia è, infatti, completamente libero l’uso promiscuo dei mezzi. I figli possono usare le auto dei genitori e viceversa. E ciò vale anche se i parenti non sono conviventi. In caso di controllo, l’omessa annotazione poi potrà essere contestata solo all’avente causa e non all’eventuale conducente occasionale.

 

È quanto risulta da una recente circolare del Ministero degli Interni che mette in luce i nuovi doveri connessi all’obbligo di annotazione dell’uso dell’auto altrui per oltre 30 giorni [1].

A chi non si applicaRestano esclusi dall’applicazione della norma tutti i casi comuni di prestito o di uso condiviso che si possono verificare comunemente in famiglia (per i parenti esiste una esplicita deroga: leggi: “Possesso auto: obbligatoria tra parenti l’annotazione?”), tra amici o in azienda.

Si è ormai diffusa tra le famiglie la psicosi relativa al nuovo obbligo di comunicazione alla Motorizzazione del nome di chi utilizza, per oltre 30 giorni, un veicolo intestato a un altro soggetto. Le sanzioni però scatteranno solo dal prossimo 4 dicembre per chi verrà fermato dalla polizia.

 

Ho trovato questo, anche se non è molto chiaro, domani mattina sarò di nuovo presente in mtc per chiedere di nuovo, visto che quello che mi hanno detto non risulta.

 

 

 

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la norma è "una anti elusione " pero' va' vista anche in altra ottica : " mi spiego meglio" se il signor x ha intestata una super car iper costosa ecc e ha una dichiarazione dei redditi da operaio

: come la detiene ?: eredita' / vincita ecc ecc .'.altrimenti intestando il bene a piu' persone le spese di gestione ecc ecc sono ripartite " in via teorica= si presume " pro capite .....ossia il classico esempio " di una multipropieta' " .....altresi ' il " cumenda che intesta all'amica il macchinone anche essendo LEI ufficialmente nulla tenente ..."sono uccelli per diabetici ...:mrgreen:

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Libretto di circolazione: tra parenti non si va alla motorizzazione.

Non subisce alcuna sanzione, perché non commette alcuna irregolarità, chi utilizza saltuariamente un veicolo intestato a terzi messo a disposizione dal proprietario a titolo di liberalità.

 

Nell’ambito della stessa famiglia è, infatti, completamente libero l’uso promiscuo dei mezzi. I figli possono usare le auto dei genitori e viceversa. E ciò vale anche se i parenti non sono conviventi. In caso di controllo, l’omessa annotazione poi potrà essere contestata solo all’avente causa e non all’eventuale conducente occasionale.

 

È quanto risulta da una recente circolare del Ministero degli Interni che mette in luce i nuovi doveri connessi all’obbligo di annotazione dell’uso dell’auto altrui per oltre 30 giorni [1].

A chi non si applicaRestano esclusi dall’applicazione della norma tutti i casi comuni di prestito o di uso condiviso che si possono verificare comunemente in famiglia (per i parenti esiste una esplicita deroga: leggi: “Possesso auto: obbligatoria tra parenti l’annotazione?”), tra amici o in azienda.

Si è ormai diffusa tra le famiglie la psicosi relativa al nuovo obbligo di comunicazione alla Motorizzazione del nome di chi utilizza, per oltre 30 giorni, un veicolo intestato a un altro soggetto. Le sanzioni però scatteranno solo dal prossimo 4 dicembre per chi verrà fermato dalla polizia.

 

Ho trovato questo, anche se non è molto chiaro, domani mattina sarò di nuovo presente in mtc per chiedere di nuovo, visto che quello che mi hanno detto non risulta.

 

Quello che viene specificato in maniera non precisa, è che il veicolo puo' essere guidato, senza fare l'annotazione alla Mcc, da persone che risulitino parenti o conviventi nell'Attestato di Famiglia.

Quindi se tuo figlio, nel tuo caso, non è più nel tuo stesso attestato di famiglia e ti concende in disponibilità unica il suo veicolo per più di 30 giorni consecutivi, dovrai fare la comunicazione in motorizzazione.

Se invece, l'uso del veicolo è sporadico e non continuativo, questo obbligo non sussiste.

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MODERATOR

Ma come si fa ad accertare che una persona non sia un utilizzatore occasionale piuttosto che assiduo? :mah:

 

 

:ciao: Gg

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ho letto, ma probabilmente mi è mancato un passaggio poi lo rileggerò meglio......e cioè..chi e come lo si dimostra se una persona giuda l'auto del parente per più di 30 giorni?... e se la guida per 28...poi sta una settimana senza e poi ricomincia? ripeto, spero di aver mancato un passaggio, ma altrimenti è segno che le cose vengano fatte un po così...come vengono vengono...e intanto che ne capisce ancor meno, per strae tranquillo, va a spendere soldi anche se non è necessario....mah

Aggiungo, per la mia provincia, ci mancava una cosa del genere..la motorizzazione lavora al ritmo di un alimentari che vende 10 pani al giorno...con questa roba si sta freschi..allora si che ci saranno code...ma tanto non ci andrà nessuno a fare cio...non i privati.

N.

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.... solita buffonata all'italiana.... :polliceverso:

Sono perfettamente d'accordo, in un mondo (italia) pieno di balzelli e cazzate varie questa è un'aggiunta, secondo me lo scopo è solo quello di prendere soldi, ad altro non serve, considerando che la motorizzazione mi ha detto tutto il contrario di quello che ho inserito sopra, quindi non sanno neanche loro come stanno le cose, file a non finire davanti a persone che stanno lì solo per prendere lo stipendio niente altro. Ancora un grado di libertà in meno e borsello sempre più vuoto per mantenere questa masnada di fannulloni e "disonesti". Che vergogna!!!

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Quello che viene specificato in maniera non precisa, è che il veicolo puo' essere guidato, senza fare l'annotazione alla Mcc, da persone che risulitino parenti o conviventi nell'Attestato di Famiglia.

Quindi se tuo figlio, nel tuo caso, non è più nel tuo stesso attestato di famiglia e ti concende in disponibilità unica il suo veicolo per più di 30 giorni consecutivi, dovrai fare la comunicazione in motorizzazione.

Se invece, l'uso del veicolo è sporadico e non continuativo, questo obbligo non sussiste.

Quoto in toto.

 

L'uso sporadico non ha necessità di nessuna iscrizione.

 

Questa è una pensata cervellotica per stanare i furbi che evadono o non ottemperano alle disposizioni per i passaggi di proprietà, ed è una rottura di coglioni per tutti gli altri, cioé il 98% della popolazione! :rabbia:

 

Ciao, Gino

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Quoto in toto.

 

L'uso sporadico non ha necessità di nessuna iscrizione.

 

Questa è una pensata cervellotica per stanare i furbi che evadono o non ottemperano alle disposizioni per i passaggi di proprietà, ed è una rottura di coglioni per tutti gli altri, cioé il 98% della popolazione! :rabbia:

 

Ciao, Gino

I "furbi" di cui parli sono loro, sempre gli stessi, fanno parte di quella gente,e questo sistema non cambia niente al riguardo, è solo una cazzata il cui unico intento è di prendere soldi, ci sono altri mille modi per stanare i furbetti, ma non vogliono trovarli, così fanno solo fumo e soldi. I furbi sono della loro combriccola e resteranno e saranno sempre più furbi a discapito dei "fessi" ( senza offesa per nessuno)che siamo noi.

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MODERATOR
Quoto in toto.

 

L'uso sporadico non ha necessità di nessuna iscrizione.

 

Questa è una pensata cervellotica per stanare i furbi che evadono o non ottemperano alle disposizioni per i passaggi di proprietà, ed è una rottura di coglioni per tutti gli altri, cioé il 98% della popolazione! :rabbia:

 

Ciao, Gino

 

Sempre così, le minoranze che rompono gli zebedei.

Però una domanda: io pago l'assicurazione che copre i danni anche al conducente, chiunque esso sia, perchè non posso prestare la mia auto in regola col cds e con il fisco a chi cavolo voglio io?

Un domani potrebbe capitare a me o a chiunque di noi di dover aver bisogno di un mezzo per qualche tempo, perchè abbiamo questo tipo di trattamento nonostante quello che si paga?

Mah :mah:

 

 

:ciao: Gg

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Non so se ho capito bene, queste leggi mi fanno inca33are, poi vado in tilt.

Per esempio: mio figlio questa sera va in centro a Milano con l' auto, si sbronza e gli amici lo accompagnano a casa, vado io a recuperare l' auto, altrimenti spenderei un capitale in parcheggio, cosa succede dato che non ho il permesso?

Mi vergogno di essere italiano :polliceverso:

Ciao Lux

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ragazzi ma non è cosi'....solo se si ha l'uso dell'auto altrui per oltre 30 giorni di seguito bisognerebbe fare la segnalazione

Chi glielo dice alla polizia che io uso la macchina da più di 30 giorni, ma per favore facciamo solo ridere leggi fatte da caproni.

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Non so se ho capito bene, queste leggi mi fanno inca33are, poi vado in tilt.

Per esempio: mio figlio questa sera va in centro a Milano con l' auto, si sbronza e gli amici lo accompagnano a casa, vado io a recuperare l' auto, altrimenti spenderei un capitale in parcheggio, cosa succede dato che non ho il permesso?

Mi vergogno di essere italiano :polliceverso:

Ciao Lux

Non succede nulla.

 

Ma se ti fermano domani con la macchina di tuo figlio, e poi dopodomani e poi dopo una settimana e dopo due, magari ti chiedono se la macchina non sia tua invece che di tuo figlio (anche se, in genere, avviene il contrario) e se non sia il caso di notificare l'uso continuato in motorizzazione. In definitiva, l'unico modo che hanno per dimostrare l'uso continuativo del veicolo è solo quello di fermare il mezzo e verificare chi sia alla guida.

 

Per cui: non vi preoccupate! Questa disposizione è stata ideata espressamente per le società e per quelle persone che intestano un veicolo per uso privato alla ditta, in modo da scaricarsi i costi. Non per i papà che usano saltuariamente l'auto del figlio.

 

Ciao, Gino

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Non succede nulla.

 

Ma se ti fermano domani con la macchina di tuo figlio, e poi dopodomani e poi dopo una settimana e dopo due, magari ti chiedono se la macchina non sia tua invece che di tuo figlio (anche se, in genere, avviene il contrario) e se non sia il caso di notificare l'uso continuato in motorizzazione. In definitiva, l'unico modo che hanno per dimostrare l'uso continuativo del veicolo è solo quello di fermare il mezzo e verificare chi sia alla guida.

 

Per cui: non vi preoccupate! Questa disposizione è stata ideata espressamente per le società e per quelle persone che intestano un veicolo per uso privato alla ditta, in modo da scaricarsi i costi. Non per i papà che usano saltuariamente l'auto del figlio.

 

Ciao, Gino

 

Credo sia anche per velocizzare l'iter della consegna delle multe, eliminando il tempo che impiega la società di noleggio a comunicare il nome del guidatore finale alle fdo.

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Credo sia anche per velocizzare l'iter della consegna delle multe, eliminando il tempo che impiega la società di noleggio a comunicare il nome del guidatore finale alle fdo.

Certo, anche per questo.

 

Ciao, Gino

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Non succede nulla.

 

Ma se ti fermano domani con la macchina di tuo figlio, e poi dopodomani e poi dopo una settimana e dopo due, magari ti chiedono se la macchina non sia tua invece che di tuo figlio (anche se, in genere, avviene il contrario) e se non sia il caso di notificare l'uso continuato in motorizzazione. In definitiva, l'unico modo che hanno per dimostrare l'uso continuativo del veicolo è solo quello di fermare il mezzo e verificare chi sia alla guida.

 

Per cui: non vi preoccupate! Questa disposizione è stata ideata espressamente per le società e per quelle persone che intestano un veicolo per uso privato alla ditta, in modo da scaricarsi i costi. Non per i papà che usano saltuariamente l'auto del figlio.

 

Ciao, Gino

:ok:

 

Grazie.

La cosa potrebbe toccarmi, non con mio figlio che è ancora minore, ma con mia sorella che causa problemi di salute, quando gli viene la crisi improvvisa, non può guidare, quindi io o qualcun' altro dobbiamo andarla a recuperare.

Per ora si tratta solo di curiosità, l' auto ha dodici anni.

Ciao Lux

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