Vai al contenuto


"Balcanissima 2012"


tanuz
 Share

Recommended Posts

Assieme ad un amico stiamo mettendo in cantiere, a dire il vero gi pensiamo già da 6 mesi, di fare un viaggetto in Vespa per raggiungere Istanbul tra la fine di Maggio e gli inizi di giugno 2012.

Ci andremmo con un P125X ed PX200 Arc., se non vi sarannonuovi arrivi per il mio amico che ha il 125.

A larghe linee, ma molto larghe per adesso, dovremmo raggiungere Ancora ed imbarci per Igumeniza (Grecia) e da li tutto via terra ragiungendo Salonicco e poi Istanbul ed ovviamente fare lo stesso per il ritorno.

Adesso ilproblema è che non possimao fare autostrade e ci hanno detto che gran parte del percorso è fatto da strade dritte e noiose, un po come fare al Romea da Porto Garibaldi a Mestre però moltiplicato per 10.......

Ecco se qualcuno ci è stato, anche non in Vespa, se può darci delucidazioni sule strade, le areee di sosta e quanto altro possa esser utile........:risata:

Quest'annno abbiamo voluto fare una sorta di prova raggiungendo Fiume (Croazia) e poi Lubiana (SLO) attraversando il Veneto ed il Friuli circa 1500 Km. in 5 giorni pertanto l'abbiamo fatta con molta calma, per la Grecia invece bisognerebbe "sgambettare" un pò di più visto che abbiamo solo 10/12 giorni a disposizione.

Modificato da Calabrone
Link al commento
Condividi su altri siti

Che bella idea..è uno dei miei progetti segreti (adesso non più molto segreto). E' uno di quei viaggi che spero prima o poi di fare. Vi seguo con attenzione:Ave_2:

 

Fallo al più presto, io l'ho fatto quest'estate ed è stato bellissimo. La Grecia offre emozioni bellissime ed è uno dei viaggio più comodi e sicuri che si possano fare.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 5 weeks later...

Cos+ì come il tempo passa veloce lo stesso fanno le nostre idee che devono, per obbligatorietà di fatti, cambiare e stuadiare nuove opportunità.

Il post rimane ma l'itinerario si modifica in base alle vaire eseigenze personali ma soprattutto dettate dal tempo e dal lavoro.

la prima tratta rimane invariata ovvero ancona-Igumenitsza, da lì invece di puntare verso il cuore dela Grecia e passare in turchia, purtroppo, dovremmo puntare a nord verso l'Albania entrandoci dalle parti di Saranda attraversarla tutta, non sappiamo ancora se dalal costa o dall'interno per raggiungere Scutari e sbucare in Montenegro per raggiungere poi la Croazia.

Dalla Croazia o si rientra via Spalato oppure puntiamo ad Est per Sarajevo e da li decidere il da farsi, vedremo.

Speriamo di non avere ancora uklteriori cambiamenti.........

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 4 weeks later...

Speriamo che la situazione politica e sociale in Grecia regga in modo che non possiamo eventualmente trovarci coinvolti in qualche spiacevole episodio magari per il solo fatto di essere "europei" e pertanto generatori della """"l o r o """ crisi...................

Link al commento
Condividi su altri siti

MODERATOR

pensavo proprio a questo brutto risvolto.... non si fa altro che parlare della crisi economica grega....... comunque complimenti per l'iniziartiva....... :ciao::ciao::ciao:

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 1 month later...

Purtroppo i cambiamenti sono di nuovo tra noi.

Causa impegni di lavoro, e non solo, siamo stati costretti a modificare ancora l'itinerario (speriamo sia l'ultima).

Scartata la Grecia perche notizie quasi certe ci danno spesso chiusura di rifornimenti carburanti anche per diversi giorni continuati a queste si uniscono, per colpa della crsii, diverse attività che non forniscono servizi per mancanza di clienti.

Albania messa da parte in quanto i "favolosi" lavori per adeguare ad uno standard minimo europeo le strade albanesi sono in gran parte solo chiacchiere. Di fatto una rete viaria poco adatta ad una Vespa ed una quasi assoluta mancanza di assistenza per eventuali danni gravi a questo mezzo.

Per quanto sopra le ultime novità sono le seguenti:

. partenza smepre da Ancona per Spalato;

. Spalato, Mostar Sarajevo da fare in giornata;

. 1 o 2 giorni a Sarajevo;

. Sarajevo-Belgrado;

. 1 o 2 giorni a Belgrado;

. Belgrado-Sarajevo con sosta e partenza il giorno dopo;

. Sarajevo-Mostar-Spalato con imbarco per Ancona.

.........speriamo............:rulez::rulez:

Link al commento
Condividi su altri siti

Tanuz a questo punto ti manca solo un altro cambiamento il titolo del post! :mrgreen:

Scherzi a parte bel giretto, sai già di avere l'obbligo morale di mettere le foto e la cronaca del viaggio su questo post! :ok:

Link al commento
Condividi su altri siti

Istambuuuuuuuullllllllllll

dai era un'idea magnifica...

inoltre il nord della grecia é adatto alla vespa (oltretutto potreste andare a vedere Meteore)

ed istambul é tra le puù belle città d'europ/asia!!!!

io l'ho fatto con un camper dell'84, bon poi ho continuato fino ad aqaba :Lol_5:

ma fino ad istambul é una gradevolissima passeggiata!

ciao

gian

PS se cambiate idea ciedi pure ti posso mandare il mio percorso.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 1 month later...

Cacchio come passa il tempo.

Sono appena tornato dalla 9 Colli in Vespa e metre mi fumavo l'ennesimo sigaro prendevo coscenza che tra 8 giorni si parte.

Mamma mia 8 giorni, un nulla.

Ultimi ritocchi da fare a Vespa, documenti, assicurazioni, bagagli e corollario vario.

Non so come dividere il tempo visto che dovrò lavorare fino a sabato prossimo avendo la domenica libera e lunedì partenza. Credo che rinuncerò alla domenica libera per un giorno infrasettimanale da dedicare solo ed esclusivamente a dare gli ultimi ritocchi generali a tutto.

E' passato già un anno dal primo Viaggio ( con la V maiuscola) fatto da me in Vespa e già si avvicina una nuova partenza.

So già che altri hanno fatto ed altri faranno viaggi ben più importanti e "blasonati" ma nel nostro piccolo, io e Maurizio, due "giovani" 49enni, consideriamo il nostro Rimini-Spalato-Sarajevo-Belgrado-Podgorica-Spalato un viaggio importante sia per noi che per le nostre PX.

Adrenalina ed emozioni si mescolano fantasticando sul come sarà. Comunque esso sia l'importante è farlo......................

 

p.s. per i moderatori. Potete cambiare il titolo del posto in "Balcanissima 2012". Grazie

Modificato da tanuz
Link al commento
Condividi su altri siti

  • 3 weeks later...

ma se partite da rimini, non potete fare tutta la costiera che parte da fiume? rimini-trieste-fiume in un giorno si fa, scaricatevi gli indirizzi dei vari piaggio center che sono presenti anche a sarajevo, ed hanno meccanici e pezzi piaggio

Link al commento
Condividi su altri siti

Rientrati. Ieri alle ore 07:30 sbarcati ad ancona.

L'itineraio è stato il seguente Spalato-Imotski-Mostar-Sarajevo-Foca-Podgorica-Budva-Dubrovnik-Spalato.

Il tempo di sistemare le circa 300 foto e poi un riassunto esaustivo del ""MERAVIGLIOSO"" viaggio fatto

Link al commento
Condividi su altri siti

1639 Km. in 9 giorni con soste di 36/48 ore in Sarajevo, Podgorica, Dubrovinik a Budva (Montenegro) ci siamo invece rimasti quasi 4 giorni di cui 2 dedicati a cercare di riparare la Vespa apuntine del mio amico, non cisiamo riuscitia.

Abbiamo cambiato bobina, condensatore, puntine candele e sfilato ilpistone per gardare le fasce ma nonostante ciò non ne ha voluto sapere di marciare. Si metteva in motto ma appena partita si veirificavano problemi di corrente, la Vespa è stat depositata al porto di Bar in attesa di essere imbarcata il 6 luglio per Ancona, prima nave disposnibile se no doveva andare a Bari.

Viaggio bellissimo ed interessante. Siamo stati a Sarajevo dopo circa 10 anni, ci eravamo stati per lavoro. Completamente cambiata lunghie nuovi viali, Centri Comerciali un pò ovunque solo il centro e' rimasto inalterato con una forte "islamizzazione" delle donne. In tante girano con il velo, lunghe gonne e bracce coperte cosa che tanti anni fa potevi trovare solo in determinate città tipo Zenica.

Il rientro da Budva (Montengro) a Spalato (400 e rotti Km.) ed ancona Rimini in due con la mia 200 Arc. detta "" LA FEDELISSIMA" visto che ancora ci monto la stessa candela da 4 anni........perfetta...........

DSCN0300.jpg

DSCN0309.jpg

DSCN0311.jpg

DSCN0312.jpg

DSCN0316.jpg

DSCN0317.jpg

DSCN0324.jpg

DSCN0363.jpg

DSCN0355.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti

MODERATOR

complimenti per il tour.....:ciao::ciao::ciao:

Link al commento
Condividi su altri siti

Tanuz, riesci a farmi tipo un PDF con le foto e mandarmele per mail diretta?

 

Faccio prima a farti un c.d. e te lo invio. l'indirizzo lo prendo dal NS. Intranet.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 1 month later...

Visto che mi trovo in ferie ed ho qualche oretta libera vorrei farvi una breve cronistoria del viaggio di cui al titolo.

Partenza pomeriggio del 28/05/2012 da Rimini direzione Ancona. splendido pomeriggio di sole che ci da ancora più carica e con lenta andaturain due ore siamo nella città Dorica.

Alle 20:30 puntuali la nave mollati gli ormeggi lascai il porto di Ancona direzione Spalato. Per risparmiare abbiamo preso un passaggio "ponte" ma di fatto ci accomodiamo in una deserta sala poltrone dopo aver lasciato le Vepse nel garage della nave. Buon per noi siamo i soli ad usufruire della sala pertant piazziamo bagagli e sacchi a pelo ci togliamo le tenute da viaggio ed indossiamo delle tute ginniche deicisamente più comode.

La nostr euforia per lo spazio a disposizione dura poco meno di un'ora quando nel salone si presentano circa 10 signore di oltre mezz'età, noi siamo vicini ai 50, le quali in pellegrinaggioa Medjiugore hanno delle cabina sul fondo nave prive di oblo le quali le rende claustrofobiche pertanto decidono di passare la notte nel salone.

La cosa positiva che ci invitano a cena con una miriade di prodotti locali (Avellino) e gustosi manicaretti confenzionati con le lor mani..ovviamente non ci tiriamo indietro.

Dopo una tranqulissima attraversate, bonaccia fissa, attracchiano puntuali alle 07:30 a Spalato.

Prima tappa una Pekara (panificio) in periferia e subito dopo rintracciamo la strada che porta a sud, direzione Dubrovnik. Il tempo varia ogni 10/15 Km. sole, coperto, leggera pioggia è un continuo cambiarsi alla fine optiamo per la giacca impermeabile visto che dopo dobbiamo inizia una salita verso Est in montagna.

Dopo circa 70 Km. percorsi sulla statale che fiancheggia il mare Adriatico, ma Croato, giungiamo al bivio per Imotski in quanto abbiamo deciso di raggiungere Mostar attraverso un percorso alternativo che non fosse la costa.

Cacchio che salita! Non tanto per il mio 200 ma per il 125 di Maurizio ci guardiamo in faccia vedendo una ripida salita con diversi tornati....prviamoci.........e via dopo neanche 4 Km. i tornati spariscono lasciando spazio a normalissime salite su strade belle, larghe, con asfalto da piega e curve ampissime che chiedere di più?

Passiamo qualche villaggio e paesino veramente piccoli, in uno di questi vi è un mercato da entrambi i lati della strada e diversi pullman direttia Medjuogroe fanno scendere i turisti per fare shopping???!!! In pratica si vendono solo verdure, ortaggi e qualche attrezzo agrigolo forgiato a mano oltra, ovvimaente, all'immacabile pecora (pecenjia) cotta, cruda...o viva.

Passato il confine Croato-Bosniaco cambia un po tutto le case, vecchie basse e squadrate, le strade, sporche piene di buche e pericolose.

Proseguimao verso Mostar mentre il tempo volge al brutto prima per poi iniziare a piovere copiosamente qualche Km. prima della città famosa per il pote, prima distrutto dai serbi poi costruita una poasserella in legno dai militari Spagnoli ed infine ricostruito in copia all'originale....il tutto con fondi UE...ovvero con soldi nostri.

Entriamo a Mostar sotto un temporale che rimane tutto depositato lungo le strade, il sistema fognanrio non assorbe neanche un goccio d'acqua....un veloce occhiata in giro vediamo una Pekara e ci fermiamo sotto l'androne di un palazzo ex comunista per ripararci e pranzare.pne scatolette di tonno o sgombro....la scelta è variegata.

Mentre pranziamo, sono circa le 13:30 un grosso topo ci sfila di fianco fermandosi a pochi metri da noi, sulla strada principale, in cerca anche lui di cibarie.......per me è una sensazione orripilante.......per rgionid lavoro ho visto di tutto compresi morti nelle più diverse condizioni......ma un topo grande o piccolo che sia mi fa sussultare ed accaponare la pelle.

Dopo circa un ora la pioggia diminuisce e decidiamo di ripartire alla volta di Sarajevo.......................................

Link al commento
Condividi su altri siti

Mano a mano che percorriamo la strada da Mostar a SArajevo sotto un cielo variabile con pioggia e sole a tratti inizio a ricordarmi ogni curca ogni dosso ogni ponte ogni villaggio che separano le due città visto che quella strada l'ho percorsa decine di volte, assieme ad altre, quando sono stato lì in missione tra il Settembre 1999 ed il Marzo 2000........dodici anni e mi sembra ier quasi nulla è cambiato solo qualche nuovo palazzo si è incuneato e fatto spazio tra vecchi palazzoni in stile ex-sovietico e povere case che chiamarle villette sarebbe un eufemismo.

Quasi tutto è rimasto così com'è i posti di ristoro per la vendita di pecenjia cotta su improbabili girarrosto, gli stessi buchi di colpi di mitra sulle facciate di alcune case e perosno lo stesso venditore di miele nella stessa curva con il medesimo banco di vendita, spero che almeno il miele non sia lo stesso.

Km. dopo Km. giungiamo a Sarajevo, Maurizio ci era stato anche lui in missione ma nel 2006 , e qui le cose anzi le case e soprattutto le strade sono profondamente cambiate. Mi ricordavo un lungo rettilineo che dalla periferia di Butmir portava agli incorci per Foca o Benjia LUca o Tuzle per poi proseguire per il centro città....sparito. Una sorta di mini tangenziale ci porta su dei viali di nuova costruzione costeggaiti da nuovi alberghi ma soprattutto da numerosissime "benziska pumpa" di nuova generazione su modello americano benzina-shop-albergo tutto assieme e di contorno ad essi nuovo e grandi centri commerciali dove si vende di tutto a prezzi simili a qualli italiani ma con stipendi di circa 400 euro al menso ovvero 400 Konvertible Mark, la moneta ufficila della Bosnia Erzegovina e guai a cercare di pagare con euro o kune croate si offendono pure.

Ripresici dal cambiamenteo della città cerchiamo un albergo carino, pulito ma soprattuto economico..........trovato "BANANA HOTEL", vi risparmio il logo rappresentativo di questo albergo ma potete facilmente trovarlo in rete:banana:

Appena entrati alla recpetion un "muro" di fumo ed un tanfo di sigarette ci blocca sull'uscio, io fumo il sigaro toscano dal 1993, ma quella puzza era un ostacolo tra noi e la reception, il divieto di fumo nei locali pubblici non è conosciuto..............

Link al commento
Condividi su altri siti

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Rispondi a questa discussione...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

 Share

Board Life Status


Board startup date: September 04, 2017 19:43:09
×
×
  • Crea Nuovo...