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Sostituzione paraolio lato volano


Spaghetti
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E' un'operazione piuttosto semplice, l'ho fatta per la prima volta oggi e vi riporto una guida su come operare.

Oltre ai soliti ai soliti attrezzi d'officina (chiavi inglesi, brugole, pinze e giraviti) si rende necessario l'utilizzo dell' "estrattore volano" (Grazie Dago) e ovviamente di un paraolio nuovo.

 

Togliamo la chiappa destra della vespa e togliamo il copriventola.

 

Ora dobbiamo svitare il dado che si vede al centro del volano, per poter fare quest'operazione dobbiamo fare in modo che il volano resti fermo e non ruoti assieme alla nostra brugola.

Nei modelli di vespa con avviamento elettrico possiamo sfruttare gli ingranaggi del motorino di avviamento e infilare tra questi e il volano, un grosso giravite piatto. Con una mano sul giravite e l'altra sulla chiave a cricchetto svitiamo il dado centrale del volano.

 

Tolto il dado puliamo la filettatura interna, prendiamo l'estrattore volano, lubrifichiamo con un pò d'olio la filettatura e avvitiamolo finchè ha corsa. Terminata la corsa dell'estrattore iniziamo ad avvitare la testa dell'estrattore fin quando il volano non verrà fuori dalla sua sede.

 

Ora soltanto lo statore ci separa dal paraolio, prima di estrarlo tracciamo delle tacchette di riferimento con un pennarello in maniera che quando poi lo dovremo rimontare, lo potremo rimettere nella stessa posizione attuale.

 

Svitiamo le tre viti che trattengono lo statore ed ecco a noi il paraolio.

Il paraolio è solamente incastrato e per toglierlo dalla sua sede si può usare un giravite col quale far leva o nei casi più difficili possiamo infilargli dentro un vite autofilettante ed estrarre il tutto con un pinza.

 

Mettiamo il nuovo paraolio spingendolo con le dita fino a che entra in sede.

 

Rimettiamo lo statore avendo cura di far coincidere i segni fatti in precedenza

Afferriamo il volano e svitiamo l'estrattore se è ancora inserito, mettiamo il volano sbirciando nel buco e facciamo coincidere quel solco con la chiavetta che c'è sul mozzo. ( Wow ho visto per la prima volta la chiavetta...ed era la mia!!).

Con lo stesso sistema di prima, blocchiamo gli ingranaggi col giravite e avvitiamo il dado centrale energicamente.

 

Pronti per partire....

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bravo.. ottima descrizione ;-)

 

...

Mettiamo il nuovo paraolio spingendolo con le dita fino a che entra in sede.

....

nel caso si riscontri una certa resistenza ad inserire il nuovo paraolio.. consiglio di mettere il vecchio paraolio sopra quello nuovo in modo da non rovinare quest'ultimo con eventuali distorsioni/martellate :-)

 

(questo vale per qualsiasi paraolio e cuscinetto)

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bravo.. ottima descrizione ;-)

 

 

nel caso si riscontri una certa resistenza ad inserire il nuovo paraolio.. consiglio di mettere il vecchio paraolio sopra quello nuovo in modo da non rovinare quest'ultimo con eventuali distorsioni/martellate :-)

 

(questo vale per qualsiasi paraolio e cuscinetto)

 

A saperlo prima non mi sarei piegato i pollici all'indietro a furia di spingere. :azz:

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Ottima relazione, Alessio, semplice ed efficace.

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se posso aggiungere un consiglio, per bloccare il dado del volano, non sempre si ha l'ingranaggio dell'avviamento elettrico a disposizione e comunque non è un sistema sicuro di bloccaggio, anche perchè il volano va stretto a fondo e se mentre stringiamo a fondo sfugge il cacciavite ci possiamo far male. inoltre si può danneggiare il motorino o l'ingranaggio stesso.

 

Il volano andrebbe bloccato con una chiave a compasso, chiamata così perchè ha la forma di un compasso ed all'estremita ha due cilindretti detti spine, in acciaio, di vario diametro e che si vanno ad infilare negli appositi fori sul volano (quelli che ne sono dotati).

 

Il metodo che ritengo più efficace e sicuro è la pistola ad aria compressa, il dado viene serrato a fondo ed il volano può essere tranquillamente mantenuto con una mano. Ovviamente è ottima anche per svitare.

 

Può sembrare un attrezzo per soli gommisti ma vi posso garantire che in officina è di una utilità unica, in commercio ce ne sono per tutti i gusti e per tutte le tasche. Io vi consiglio di prenderne una con la coppia di serraggio regolabile così sarete sempre certi di aver serrato a modo ogni dado o perno.

 

Ovviamente va utilizzata per dadi e perni robusti come volano, campane frizione, mozzi etc.

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quoto alex io ho un motore a puntine senza ingranaggio avviamento elettrico e non so come tenerlo fermo sto volano....la pistola costa non meno di 35 euro.....nn è che sia regalata....considerato che vorrei smontare il volano per cambiare le puntine...non ci sono altri metodi easy? grazie a tutti

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La pistola per svitare é il miglior investimento che abbia mai fatto in attrezzi. Rende la vita molto, ma molto, piú facile.

Puoi comunque usare parecchi metodi per tenere fermo il volano. Senza attrezzi e se il motore é ancora montato c'é un sistema che puó sembrare poco ortodosso ma molto efficacie: Metti la vespa in marcia e possibilmente con l'aiuto di qualcuno seduto sulla vespa che ti tenga il freno posteriore ben frenato. Vedrai che funziona, testato.

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...considerato che vorrei smontare il volano per cambiare le puntine...non ci sono altri metodi easy?

io faccio così per il rimontaggio del volano...porto il pistone quasi al PMS (punto morto superiore), ruoto un poco il volano in senso antiorario eppoi...dal foro della candela ci infilo dello spago fino a riempire lo spazio sotto la testa: stringendo il dado il pistone risale fino a premere il "cuscinetto" di spago...

questo sistema l'ho trovato su uno dei primissimi numeri usciti di Motosprint (fine anni '70...)

per svitare...tengo fermo con la mano il volano, chiave a pipa da 19 e colpo deciso di martello sulla chiave...:mrgreen:

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Schiavettare con una vespa è una delle cose peggiori e devastanti che ti possa capitare per strada, a volte albero e volano sono poi da buttare.

 

35 (circa) euri non spesi per la pistola si trasformeranno come per magia in molti di piu...........:nono::noncisiamo:

 

Meditete!

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ragazzi ho svitato il dado del volano...in mano ho adesso il dado. il seeger e un altro anello che stava in fondo...solo che il volano non viene via...cioè ho provato a tirarlo con le mani ma niente...ho provato a fare leva con il cacciavite piatto sul volano e sulla spalla del carter ma non ho voluto forzare perché ho paura che si scheggi qualcosa....come si sfila dunque?

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E' l'estrattore sbagliato, se la vista non mi inganna sembra quello per estrarre la frizione smallframe, fatto per altro facile da stabilire: l'estrattore del volano ha la filettatura esterna mentre quello della frizione é interna.. Fattelo cambiare.

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La pistola è ok per svitare, ma per avvitare no, può dare degli shock al materiale non si può quantificare bene la coppia. Con parti come l'albero motore o l'albero del cambio non si scherza... dinamometrica assolutamente.

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Sono d'accordo per riavvitare bisogna essere precisi, ma non capisco cosa intendi per "shock al materiale". Io normalmente riavvito con la pistola e poi controllo la coppia con la dinamometrica.

 

Tempo fa Bestiol1 spiegò a me ed a Vesponauta che l'uso degli avvitatore pneumatici poteva danneggiare seriamente l'accoppiamento del filetto, in particolare si riferiva all'asse ruota del PX. Infatti all'epoca la PX di Vesponauta soffriva di allentamento cronico con coppiglia sempre in tensione, e Bestiol chiese appunto se era possibile che qualcuno avesse usato un avvitatore per stringere il mozzo.

Poi in quel caso bastò serrare con decisione usando la dinamometrica, previa sostituzione del dado e del relativo spessore.

 

Comunque mi sembra che sia ragionevole usare l'avvitatore solo per allentare dadi praticamente bloccati, per stringere è decisamente più ragionevole limitarsi all'uso della dinamometrica.

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Mumble mumble...

adesso che mi ci fai pensare mi é successa la stessa cosa di vesponauta con il bullone del mozzo della T5, inspiegabilmente lento con tutta la coppiglia infilata normalente; effettivamente l'avevo serrato con la pistola senza ricontrollare con la dinamometrica. Interessante.

Non capisco peró, se la pistola avesse troppa coppia allora il bullone non si sviterebbe. Ovviamente, quindi ne ha meno di quanto richiesto per la dinamometrica ed é appunto sensato rifinire con quella. Eppure non riesco a capacitarmi come abbia potuto svitarsi cosí tanto con la coppiglia inserita... boh!

Non capisco inoltre il discorso del filetto che si rovina. Si dice che la natura stessa degli impulsi di una pistola preservano la filettatura.

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Probabilmente la pistola non è troppo delicata coi filetti, per cui è a mio avviso da ritenersi come ultima spiaggia.

 

Inoltre è spesso usata a sproposito e con poca dimestichezza, e penso soprattutto alle officine ed ai gommisti. Io ho avuto problemi con un'officina con personale... altamente incompetente: mi misero nel mozzo posteriore dell'auto un bullone con passo errato. Lo piantarono tutto, devastando il filetto del mozzo. Conseguenze, forse nemmeno tanto estreme, della mancanza di sensibilità che nell'uso della pistola è cosa difficile da scongiurare.

 

Personalmente ho due avvitatori dimensioni diverse.. Quello grande non lo uso praticamente mai, quello piccolo di solito lo uso per sbloccare bulloni non troppo grandi (M5, M6 e M8 ) quando smonto una Vespa per restaurarla. Un esempio su tutti, i malefici bulloni che fissano il parafango alla forcella, spesso bloccati.

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